Comportamento scorretto di uno psicologo, come denunciare il fatto?

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1. 11
   angela - 12 Ottobre 2011 13:46

   A me pare che gli psicanalisti appartengano ad una casta di intoccabile.Racconto la mia esperienza drammatica e devastante. Ho perso tutti i miei famigliari ed anche mia figlia nel terremoto ,ho perso anche l’anno dopo il mio compagno psicoterapeuta e sono tuttora senza reddito, ciò nonostante ho cercato, pagando, l’aiuto del mio ex analista il quale ha cercato in tutti i modi di abbattere la mia autostima: esagerando sulla mia età, sulla mia vecchiaia e sul decadimento fisico (60anni portati molto bene)parlando di Alzhaimer(ho una memoria di ferro), chiamandomi ad ogni seduta con il nome di una altra paziente giovane e dicendomi che aveva un bel fisico…potrei continuare ancora ma al momento mi fermo qui. Sono fuggita e poi ho chiesto spiegazioni a cui lui non ha risposto ed ora mi nega la restituzione dei miei scritti(sogni e poesie)come avevamo pattuito all’inizio della terapia. Terapia pagata in nero.I danni sono stati notevoli vista la mia situazione e a volte ho la tentazione di “screditarlo pubblicamente”come merita.In terapia mi ha anche chiesto il voto per suo figlio e ha abbattuto la mia creatività(unico momento vivo per me che dipingo.Come può insegnare all’Università e fare lo psicanalista? Cosa spinge un terapeuta ad essere cosi’ distruttivo?

2. 12
   Ric54 - 10 Novembre 2011 09:02

   Cari tutti, io ho avuto la mia bella famiglia rovinata da 6 anni di psicoterapia devastante di mia moglie oon uno psicoterapeuta “selvaggio” che ha sempre rifiutato di incontrarmi. Mia moglie ha cominciato ad aprirsi con me dopo 4 anni che lei stessa ha voluto chiudere la psicoterapia, lo psicologo non voleva lasciarla andare via. Ho studiato e mi sono documentato molto in questi anni di sofferenza continuando a stare vicino a mia moglie che sta male avendo perso tutti i riferimenti della vita ed i valori quali la famiglia a cui era legata. Mia moglie ha dichiarato di avere paura di quella mpersona che potrebbe farle ancora del male a lei ed a tutta la nostra famiglia. Lo psicologo ha portato nella terapia tutti i suoi problemi personali irrisolti causando un inquinamento del campo analitico e danneggiando la stabilita’ di mia moglie per risolvere i suoi problemi personali di uomo. Sto cercando vie legali da intraprendere, purtroppo e’ molto difficile, ma sarebbe giusto che persone incompetenti paghino per la loro irresponsabilita’ e pretesa di onnipotenza rifiutando di confrontarsi con il lmondo e la realta’ chidendosi in una stanza con una persona debole e suscettibile di essere manipolata e violentata psicologicamente con la pretesa di possedere la conoscenza e la soluzione dei problemi di ognuno. Seguiro’questo forum per avere informazioni su come altri hanno affrontato legalmente questo problema

3. 13
   Pietro - 22 Novembre 2011 19:12

   lasciamo sta va…

4. 14
   sandra - 11 Dicembre 2011 16:55

   La mia esperienza è simile.
   Devastante.
   pensavo di essere l’unica ad uscire ustionata da una situazione del genere.
   Nessuno dei motivi per cui ci sono andata era riuscito a piagarmi come ha fatto poi in seguito quella donna.
   (peso bene le parole, non sono termini usati a casaccio)
   Avevo avuto due lutti importanti nel giro di poco tempo.
   E questa era vita reale, seria, concreta, delle persone importanti mi erano state strappate dalla sera alla mattina e io non ero preparata.
   Tutto il resto è stata follia, sopraffazione, ma la sua di follia.
   Aggressiva, deprimente, affatto preparata, anzi direi decisamente incompetente, oltre che malata, ha inquinato l’ambiente terapeutico con i suoi problemi irrisolti; ha proiettato il suo sentire ovunque, imponendo a me e alla mia vita quelle che erano le sue di soluzioni. (discutibili)
   Dei malsani equilibri che lei aveva trovato per la sua.
   Un’esistenza ottocentesca e obsoleta.
   Ricordo ancora la sensazione di benessere quando ho abbandonato il suo studio
   Come essere riemersa da una tremenda nuvola nera di pazzia e sopraffazione.
   Un incubo che non augurerei a nessuno.
   E no, i segni non se ne vanno, quelli sono indelebili e se fosse possibile chiedere un risarcimento non sarebbe quantificabile.
   Ancora oggi sto combattendo con gli strascichi che quell’essere presuntuoso e incompetente mi ha lasciato addosso come un marchio e che non hanno niente a che vedere con i motivi per cui ci ero andata.
   Se perdi una persona cara piangi, ma per un’esperienza così ai confini con la realtà, che sensazione provi?
   Troppe tonalità mescolate insieme.
   Tutte sfumature color fango.

5. 15
   aquila - 27 Dicembre 2011 18:45

   Denunciamo certi abusi, Angela credo di aver capito di chi parli , denuncialo, non sei la prima…ha già altre denunce pendenti, il mio dottore non risponde più al telefono da quando gli ho detto che non ce la fecevo più a pagare, dopo quattro anni per 60 euro a seduta! Forse era anche bravo ma troppo attaccato ai soldi, ti faceva chiaramente capire che se non potevi pagare non poteva aiutarti…che schifo! vergogna..ma l’ordine controlla? Speculare sulla sofferenza delle persone, sulla loro fragilità..più che aiutare gli altri questi aiutano loro stessi ad incrementare il reddito…;( poveretto chi ci capita!

6. 16
   MAURO - 1 Gennaio 2012 14:37

   A 55 anni mi sono rivolto al CPS della mia zona consigliato da un cardiochirurgo in quanto affetto da una grave malattia cardiaca congenita senza possibilita’ di guarigione, che necessitava secondo lui di supporto psicologico continuativo; ho trovato nel CPS una Psicoterapeuta che dopo aver fatto delle sedute propedeutiche nelle quali ho evidenziato oltre al disagio della malattia cardiaca anche un problema mai risolto e che mi faceva da sempre stare malissimo dovuto all’abbandono alla mia nascita di entrambi i genitori che di fatto mi ha bloccato la vita affettiva anche sul piano sessuale, ha accettato il mio caso, e per due anni e mezzo mi ha seguito passo passo mentre io scendevo sempre piu’ in profondita’ nell’esposizione della ferita abbandonica, ad un certo punto io che la informavo di tutte le emozioni che uscivano allo scoperto l’ho informata che sognavo di fare l’amore con lei, e che la paura della donna si stava scogliendo ero felice, sentivo che ce la potevo fare, forse anche a relazionare senza paura con una Donna. Ma la seduta dopo mi informa che per graduatoria perdeva il posto al CPS, alla notizia sono scoppiato a piangere come un bambino, alche’ lei mi dice di potermi anche seguire nel suo ambulatorio privato, questo fatto mi ha rassicurato e mi ha calmato l’angoscia abbandonica che era ri-emersa di nuovo piu’ violenta che mai. La seduta successiva dal suo sguardo ho capito subito che qualcosa non andava, di fatti mi dice che non se la sente di seguirmi, che non si sente sicura e intende chiudere la terapia, alche’ si e’ scatenato nel mio cuore nella mia psiche e nella mia anima un’uragano, mi sentivo soffocare, l’ho avvisata che se mi abbandonava io ne sarei morto, Lei mi ha allora portato nel CPS dalla psichiatra, siamo stati seduti tutti e tre assieme per cercare una soluzione che solo la psichiatra vedeva nel darmi dei medicinali che mi hanno fatto stare malissimo e che ho dovuto smettere, mentre la mia psicoterapeuta e’ sparita, non mi ha piu’ risposto al telefono, Mi ha lasciato nel nulla, le ho scritto degli sms implorandole di non abbandonarmi, che stavo malissimo, ma nulla. mi ha ri- abbandonato. A volte mi chiedo e Vi Chiedo, e’ possibile per un terapeuta che si e’ preso in carico un paziente lasciarlo nel pieno del transfert? quando le ferite psichiche elaborate in sedute che sono state a volte molto complesse e dolorose da sopportare,sono state riesposte all’attenzione di un Dotto perche’ le curi e forse le guarisca?. E’ deontologicamente corretto?. Sono 26 mesi e 7 giorni che mi ha abbandonato, non sono morto fisicamente ma psicologicamente si, non ho piu’ voglia di vivere, sono mesi che non lavo i piatti, o cambio le lenzuola, l’unica cosa che mi tiene in vita e’ la speranza di rivederla, perche’ al di la di tutto le voglio un bene immenso. C’e’ una Persona che mi possa aiutare a reincontrarla, perche’ mi dica almeno a chi mi devo rivolgere per continuare la cura da lei intrapresa. Grazie e Buon Anno.

7. 17
   ivan - 6 Marzo 2012 18:06

   anch’io ho avuto una esperienza direi orrenda, illusoria e basata su alcuna tecnica terapeutica valida…visto che lo psicologo in questione dove sono andato nn era appunto un terapeuta ma solo uno psicologo cosa che nn mi ha mai precisato, anzi mi parlava sempre di terapia, che c’era bisogno di tempo per perchè funzionasse e sottolineava sempre il fatto che lui era un bravissimo psicologo. come vi ho gia’ detto nn aveva le competenze per seguirmi a per fare una terapia ma con tutto cio’ nn si è assolutamente rifiutato di farmi credere che la stessimo facendo…non ha mai capito un emerito tubo del mio vero disagio che è provocato da traumi infantili, mancanza di attenzioni ecc… si limitava solo a dirmi di fottermene di tutto, faceva delle sue diagnosi a piacimento su di me del tipo che il mio problema erano le fissazioni o pensieri malsani..ma si fermava li nn mi parlava ne di cura e ne di qualsiasi cosa che le somigliasse ..tutto banalmente e direi anche incomprensibilmente superficiale..si parlava solo delle mie fissazioni o pensieri negativi ,…mi spiegava che i miei pensieri erano sbagliati e finiva li’ e la settimana dopo ci ritornavo ancor piu’ pieno di paranoie…e questo ero io o meglio quello che lui mi ha fatto credere di essere uno mi aveva abituato e rassegnato al fatto che le paranoie e i limiti facevano parte di me , mi diceva: tu sei cosi hai i pensieri negativi.io avevo solo 15 anni ed ero ignaro di come fossero le vere terapie, anche se qualcosa mi è sempre suonato strano.quando esternavo i miei dubbi sui colloqui che facevamo lui mi diceva prepotentemente: la terapia non si mette in discussione!! nn farti venire quest’altra fissazione! 😀 assurdo|!! tuttocio che pensavo ormai era classificato come una fissazione!!!!..mi diceva che se le cose andavano male dipendeva da me non da lui…giocava solo sul fatto che era gentile con me e mi dava seeeeeeempre ragione anche quando c’era bisogno di farmi capire che certi ragionamenti che facevo che mi bloccavano erano sbagliati…io per lui avevo sempre ragione e mi chinava sempre la testa…mi vantava di tutto….diceva che mi voleva bene e che aveva molta stima per me …mi ha messo addirittura contro i miei familiari a mio avviso per farmi rimanere ancor di piu’ solo senza punti di riferimento e quindi avere piu’ bisogno di lui.. e quando si parlava di guariggione si limitava a dirmi che io appena avessii conosciuto una bella ragazza e mi sarei innamorato mi sarebbe passato tutto..mi sono fatto 40000000 di paranoie su cio’ che potessi avere ..se ero malato o quant’altro perche lui prendeva tutto in maniera superficiale e non mi ha mai reso chiaro niente …ho creduto di avere limiti mentali ecc.. quando solo ora mi sto rendendo conto che sono cose riguardanti all’inconscio , campo a lui totalmente sconosciuto..ho passato la mia adolescenza preoccupato piu’ di tenere a bada i miei pensieri che a VIVERE!insomma mi ha tramutato in un mio mondo fatto di pensieri, limiti e nevrosi.

8. 18
   ivan - 6 Marzo 2012 18:20

   insomma ero nelle mani di un’incompetente assoluto furbo come una volpe e finto scemo..e moooolto bravo con le parole e con le illusioni..ora finalmente sto facendo una psicoterapia analitica con una dottoressa che sembra affidabile e professionale…ma l’ ODIO PROFONDO che per ho questo dottore in cui andavo nn ha limiti..faro’ di tutto per distruggerlo professionalmente e moralmente. essere indegno schifoso approfittatore..si è approfittato di me, un ragazzo di 15 anni che stava malissimo… avevo attacchi di panico ecc.. e purtroppo genitori ciechi alla mia sofferenza e negligenti…ha rovinato l’adolenscenza e compromesso la vita di un ragazzo SOLO PER SOLDI. IO personalmente gli darei la sedia elettrica.

9. 19
   Ric544 - 7 Marzo 2012 18:43

   Quante storie tristi ma come possono pagare questi ciarlatani che credono di sapere tutto loro e rovinano esistenze e famiglie?

10. 20
    ivan - 9 Marzo 2012 23:55

    purtroppo possiamo solo limitarci a segnelarli all’albo o querelarli con un avvocato…perche purtoppo l’omicidio..nn è legale….

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