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Lettera pubblicata il 15 Maggio 2018. L'autore, CrypticFaery, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Amica se hai queste sensazioni vuole dire che i medicinali che stai assumendo non stanno funzionando o perlomeno non nella maniera adeguata ed ideale. Non ho capito se prendi solo dei regolatori dell’umore per la ciclotimia o se prendi anche degli antidepressivi. Dal discorso che fai sembra che tu stia provando sensazioni di tristezza, sfiducia, scarso entusiasmo, apatia, bassa energia psichica d affrontare le cose della vita . Se tu prendessi un antidepressivo efficace non dovresti più avere queste sensazioni, se questi sono i risultati parlane e con il tuo psichqiatra e digli di provare a cambiare.
Il regolatori dell’umore possono dare un po’ di tremore generalizzato, altrimenti questo tremore generalizzato potrebbe essere anche collegato all’ansia (hai detto di avere sofferto in passato di attacchi di panico) o ipertensione e quindi potresti tenerlo sotto controllo con un ansiolitico o un beta bloccante.
anche qui bisognerebbe provare a parlarne con il tuo dottore, magari per provare a cambiare terapia. È soggettivo come si risponde
Rdf prendo già una specie di ansiolitico ma non funziona molto… Poi prendo stabilizzatore e antipsicotico.
Credo che a settembre andrò di nuovo a fare la visita dalla psichiatra.
Si cryptic …ti capisco. Vedo non fai uso di antidepressivi. Prova un po’ con questa tua attuale terapia …se non dovessi notare miglioramenti nel tono dell’umore (in positivo) fallo presente al tuo doc. Coraggio, si può star meglio!
Vabbè, rilassati, sennò non cavi ragno al buco. La Rossye ha già detto tutto: intelligenti bauca.
Ssri, il resto non serve. Scalali e cambia.
Essì, gli Ssri sono una buona soluzione, ma la narda è meglio. Con i primi, quando smetti, ti cerchi di vomitare le budella, che mi dicono non essere piacevole, con la seconda vomiti ogni tanto, ma anche no, e poi te ne accorgi il giorno dopo o anche successivamente, quando qualcuno ha già ripulito. Ma chiedi al tuo medico, ti saprà dire quale terapia è meglio per te, non improvvisare.
Ti servirebbe un pò di stabilità emotiva
e fiducia in te stessa.
Per quanto riguarda il lavoro alcuni casi
con patologia psichiatrica benchè non tale
da paralizzarli ci sono, anzi ti dirò
che a volte sono persone ancora più intelligenti
di quelle “normali” e sono convinto che ci sia almeno un campo in cui tu sia superiore alla norma pensaci e siine cosciente.
Il primo passo è sempre il più difficile
e questo in tutti i campi, lavorativi e affettivi.
Devi accrescere la tua autostima superando difficoltà via via crescenti.
Svolgi piccoli compiti, piccoli impegni
e segnati su un diario i tuoi progressi.
Per quello che riguarda i sintomi fisici parlane col medico, ci sono farmaci efficaci
ma non con tutti funzionano gli stessi farmaci.
Ogni caso è a se.