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Come si può superare una paura?

di stacy

Salve a tutti. Non frequento spesso questo forum, ma l’ultima volta che ho chiesto “aiuto”, ho ricevuto molte risposte incoraggianti e spero che sia così anche per questa mia richiesta.
Ho un problema che ho dentro da quando ho 19 anni, (ora ne ho 27) , cioè la paura di guidare la macchina.
Ho fatto la patente a 19 anni, ma ho guidato pochissime volte la macchina, e quando l’ho fatto ero sempre molto insicura e ansiosa.
Non so più come fare, mi dà fastidio anche a me dipendere sempre dagli altri, ma è come se questa mia paura sia più forte di me, e in qualche modo cerco sempre di trovare una soluzione che mi eviti di guidare.
Ora anche il mio fidanzato mi fa pesare questo fatto (so che ha ragione) , e io ora non so più cosa fare.
Come si può superare tutto questo?
Un grazie in anticipo a chi vorrà rispondermi.
Stacy.

Lettera pubblicata il 31 Luglio 2012. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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Categorie: - Me stesso

La lettera ha ricevuto finora 13 commenti

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  1. 1
    Andrea74 -

    prova a riprendere dimestichezza con la guida facendo qualche lezione con un istruttore. I doppi comandi ti metteranno a tuo agio, sull’auto della scuola guida puoi andare piano quanto ti pare e c’è qualcuno di molto esperto a dare i consigli giusti.

  2. 2
    ro -

    Ciao Stacy,
    ti scrive una che ha avuto lo stesso problema per tanti anni, perché ho preso la patente giovannissima ma, quando si trattava di guidare la macchina altrui, con le scuse più stupide (tipo: “non vorrei fare del danno alla macchina”…oppure: “tu guidi meglio” ecc…) tergiversavo e non guidavo mai, nemmeno la macchina di mio padre e nemmeno se qualcuno me lo chiedeva espressamente. Addirittura una volta il mio ragazzo (ora marito) si ruppe il braccio e mi chiese per 20 giorni di guidare la sua macchina ma…niente, siamo andati a piedi per 3 settimane oppure guidava lui con il gesso!!! Ad un certo punto però a 28 anni, quando mi sono accorta che, anche solo per fare 2 km dovevo chiedere passaggi o aspettare un pullman che non arrivava mai, mi sono decisa e ho capito, con il consiglio altrui, che l’unica cosa che potevo fare per “sbloccarmi” era: COMPRARE 1 MACCHINA MIA (anche se non avevo paura di guidare).Allora l’ho acquistata, ovviamente non sono andata a prenderla io perché non sapevo come portarla a casa e sicuramente in quell’occasione avrei fatto del danno! Il mio ragazzo me l’ha portata sotto casa e mi ha detto: ora la macchina ce l’hai quindi non hai più scuse, non puoi più chiedere ad altri, nè per andare a lavorare, né altrove. Solo così ho potuto e dovuto sbloccarmi, non potevo lasciarla lì per sempre. Ho iniziato facendo brevi tratti (andavo a prendere lui sotto casa) e piano piano, con mille paure e un mucchio di sbagli (non riuscivo nemmeno ad inserire bene la marcia e stavo perennemente in mezzo alla strada!) piano piano ho preso confidenza e basta….Te lo consiglio vivamente perché perché se non fai così non ti sbloccherai più, nemmeno quando ti sarà necessaria; peraltro più invecchi e più le paure aumentano rispetto a quando si è più giovani. Ho mia cugina che ha preso la patente a 18 anni, ora ne ha 46 ma non ha mai guidato, nemmeno quando ha ricevuto un’auto in eredità, l’ha venduta subito.
    Vedi io che ho aspettato fino a 28 e ora ne ho 38 purtroppo ho ancora paura dell’autostrada, non la prendo volentieri e guido più tranquilla in statale, ciò significa che se mi fossi svegliata prima non avrei questo problema. Fidati e vedrai che solo facendo così funziona!

  3. 3
    emanuele -

    ciao stacy,io ho 22 anni e non ho nemmeno la patente….xd…ma mi voglio permettere di darti un piccolo consiglio magari ti è utile….esercitati! forse suona banale…ma sai mi viene da pensare che m agari se esci tipo ogni giorno e vai magari con tuo padre o il tuo raga in un posto isolato uno spaziale o una strada poco trafficata puoi esercitartti ancora e ancora fino a snetirti piu sicura…sai dopo un po magari alcune cose del guidare diventeranno degli automatismi e cosi potrai concentrarti su altri dettagli..ecosi via via finche non ti senti del tutto sicura..fammi sapere baci

  4. 4
    genoveva -

    Io ho preso la patente a 36 anni e per due anni non ho guidato perché lo faceva altro al posto mio. Dopo essermi separata ho dovuto arrangiarmi. Con un po’ di paura , di emozione ho guidato per piccoli tratti tipo supermercato casa, poi al lavoro, poi da città a città, poi autostrada mantieni sempre distanza di di sicurezza .
    Adesso guidare è una passione.

  5. 5
    T.D._ -

    Ciao,
    premetto che non ti posso essere molto d’aiuto, per me la guida è stata da subito una passione. Ho compiuto 18 anni in novembre, già dall’agosto studiavo per conto mio teoria, sarebbe stato l’anno della maturità e volevo fare presto per potermi concentrare poi sullo studio, ad ottobre mi sono iscritta a scuola guida e ancor prima del foglio rosa ho preso tra le mani la macchina, seppur nel terrore, ero troppo impaziente. Già a gennaio il mio istruttore mi riteneva pronta, ma ho continuato un altro mese per sicurezza. A febbraio ero patentata
    ….Due anni dopo mi è successo di perdere il controllo dell’auto in una rotonda, bagnata, io sterzavo a destra, la macchina anziché girare ruotava su se stessa.. una mattina alle 6.00 d’inverno, ero completamente lucida, ero ben conoscente e mi sono spaventata molto. Sono scesa dall’auto, ad un paio di centimetri dal fossato, mi sono detta “guarda un po’ per poco stamattina ti potevi rovinare la vita” e nonostante fossi tutta tremante ho voluto ripartire subito. Per qualche mese ad ogni rotonda andavo pianissimo, poi ho superato tutto,..guidando.
    Questo per farti capire che in realtà anche chi si sente sicuro potrebbe causare guai, è questione di attimi, parlando di “paura alla guida” posso solo aggrapparmi ai ricordi di quei minuti in cui ero terrorizzata ma sono ripartita lo stesso. Non so se oggi guiderei di nuovo tranquilla e spensierata se lì, in quel momento, non avessi deciso che dovevo superare il trauma, che solo sfidandolo non sarebbe diventato un problema grosso come una montagna. Ti consiglierei di fare altrettanto. Prova ad iniziare in strade poco frequentate, magari in qualche zona industriale di domenica. Io facevo così 🙂

  6. 6
    Nymeria -

    Ciao,
    ho avuto il tuo stesso problema… Io l’ho risolto comprando una macchina col cambio automatico. E’ molto più semplice da guidare e, almeno a me, dà parecchia sicurezza. Devi concentrarti solo sulla strada senza paura che la macchina si spenga o di dover prestare attenzione al cambio.
    Ora sto cercando di superare l’altro problema: quello dei parcheggi. Ma, almeno per me il grosso è fatto!

  7. 7
    Almost-Imperfect -

    A me guidare la macchina non piace in generale, gli stessi km fatti in macchina o in moto hanno sempre un sapore diverso e quando posso la evito come la peste. Se non stessi lontano da casa e non avessi un cane gigante da portare in qua e là, la mia macchina potrebbe incollarsi all’asfalto del parcheggio e non me ne accorgerei… La paura però è diversa e puoi cercare di batterla con un piccolo passo alla volta.
    Vedila così: se non sei sicura vai piano, se ti si spenge a un incrocio pace, riaccendi e via. Se un parcheggio non ti riesce la metterai più lontana…
    Se parti a saltelli ridici su, perché tanto è successo a tutti! E comincia un pochino per volta. Pochi km in posti più semplici e poi via via ti accorgerai che prendendo dimistichezza ti sembrerà tutto più facile
    Ma poi guardati intorno, ma pensa quanti ce n’è di incapaci alla guida!!!!!!!!

  8. 8
    Kid -

    Certamente il tuo fidanzato ha ragione .Essere appiedata è un limite .
    Il consiglio di almost è giusto , vai in posti tranquilli all’inizio , magari lunghi rettilinei come una seperstrada così prendi confidenza con le scalate e le alzate di marcia , poi entra in città scegliendo orari in cui ci sia poco traffico , con una persona accanto che ti dica cosa fare, per imparare a comportarti a seconda della segnaletica . Prima di tutto se vai piano in città ,e sicuramente andrai piano , gli altri riescono ad evitare qualche tuo errore , che si fanno sempre all’inizio , eppoi diciamo non è che devi guidare pensando di lasciare spazio agli altri perchè non ti senti sicura , anzi in macchina si deve essere un po’ “di polso” , perchè sennò passi l’anno del mai . Eppoi devi sempre avere l’occhio lungo prevedendo quello che potrebbero fare gli altri e regolandoti di conseguenza . Infine se sei in difficoltà in una manovra , fregatene degli altri che ti suonano , mantieni la calma e fai quel che devi fare , perchè è nella fretta che non si guarda bene e si fà qualche danno.
    Cmq ci vuole una persona che ti insegni e ti stia accanto e acquisterai sicurezza ben presto . A me piace molto guidare , anzi è bellissimo ,anche spingendo, soprattutto su strade tortuose e tecniche , sempre pero’ tenendo conto della mia sicurezza e di quella degli altri , soprattutto i motociclisti , perchè ahinoi qualcuno ha il vizio di portare la moto come l’auto,stando a cavallo della mezzeria .
    Quindi mai rischiare, se hai la visuale coperta . La botta al parcheggio o all’incrocio ci stanno , capita di farne , ma ci son le assicurazioni apposta , l’importante è starci sempre con la testa e
    non pigliare la nonnina che si butta dal marciapiede sulle strisce e non….hehehe ….soprattutto l’inverno che fà buio presto e ste aspiranti suicide si veston pure di nero e ti si buttan in mezzo peggio dei gatti quando vedono i fari . Ne ho lisciate diverse ,malgrado in città io sia molto attento e prudente ma quelle si mimetizzano che è una bellezza :).
    Spero, un giorno ,di farmi qualche bel corso di guida fatto bene e poter provare un auto da rally , anche amatoriale , disciplina sportiva di cui sono stato sempre appassionato e fedele , fino a qualche tempo fà , spettatore .

  9. 9
    Almost-Imperfect -

    @kid ciao,
    tra categorie non ci piacciamo mai… Ciclisti, motociclisti, automobiisti e camperisti ;=) ed anche all’interno di una singola categoria non va tanto meglio!
    Al rally a me incuriosice il ruolo del navigatore, ma sono convinta che dopo la prima volta non ci risalirei, chissà…

  10. 10
    Kid -

    @ Almost

    La moto è bellissima ma non ammette errori ha solo due ruote e non la si corregge come l’auto . Sei legato alla fortuna che l’asfalto non sia scivoloso , che non prendi una buca , che qualche auto non ti tagli una curva o ti dia la precedenza . Lo sai benissimo essendo motociclista .
    Essendo un po’ allergico al solo pensiero di ospedali , fratture e riabilitazioni, nella migliore delle ipotesi , davvero non ho il coraggio di mettermi in sella e non potrei manco farlo perchè lavorando in proprio andrei in malattia a spese mie , cioè rimetterei soldi a palate ,ma guardo con occhi sognanti ogni motociclista .
    Non ci son mai salito in un auto da rally pero’ quando le vedi passare a 180 sullo sterrato che sembrano overcraft perchè pattinano di bruttO , schizzando sassi ovunque e poi derapano per prendere una curva ad 80 km , col dirupo 20 cm più in là , cavolo che adrenalina!!!

    Il navigatore ? Mi si stringerebbero le chiappe 😀
    http://www.youtube.com/watch?v=DYRViA2femg&feature=related
    (Oh Stacy non spaventarti:D)

    Vatti a vedere qualche tappa del Rally di Sanremo ora è campionato Italiano , prima era Wrc , tappa ufficiale del mondiale e mi son visto i campioni più grandi dal vivo . Spettacolo!

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