Salve a tutti, il titolo è autoesplicativo ma è doveroso fornire dettagli.
Sono un ragazzo molto introverso, tendo a pensare molto e farmi problemi su cose di poco conto per paura di sbagliare. Parlo solo se necessario insomma e la voce è anche bassa.
É che proprio non mi passa nulla per la mente come scusa per parlare, nemmeno in famiglia.
Preferisco ascoltare ed osservare, però tutto questo mi ha portato ad essere sempre più chiuso e solo.
Inoltre penso di disturbare la gente, o che non sia interessata o io interessante.
Magari anche pregiudizi, ad esempio parlare con una ragazza sembra che alla base ci debba essere per forza un doppio fine, oppure avendo uno sguardo serio la gente pensa che sia di cattivo umore.
In breve ne io mi avvicino a qualcuno/a, ne tanto meno le altre persone a me.
In realtà io appena ho un minimo di confidenza con qualcuno/a risulto abbastanza socievole e spensierato tanto da sembrare un’altra persona, eppure non riesco a muovermi per fare nuove conoscenze. Trovo più facile parlare con gente adulta che con coetanei ma non per argomenti, semplicemente mi sento più tranquillo come se non dovessi aspettarmi nulla.
Da qui la domanda: come si fa a socializzare?
Mi piacerebbe riuscire a parlare con sconosciuti, anche un dialogo fine a se stesso con gente che magari non vedrò più. Per non essere un fantasma che si muove per la palestra, università, mensa, bar, etc.
Siamo nell’era dei social, quindi dovrebbe essere più semplice ma contattare li mi sembra di poco valore e anonimo.
Vorrei fare conoscenze di persona, per caso, cogliere opportunità.
So che le risposte ruoteranno intorno a “sforzati di parlare”, “non aver paura”, insomma frasi che, per quanto comuni, sono le risposte “corrette”.
Intendo proprio all’atto pratico, quali “scuse” si usano?
So che non c’è un metodo unico, che varia in base al contesto e alle persone.
Grazie per le eventuali risposte e mi scuso per possibili errori o poca chiarezza.
Il mio parere è che, timidezza a parte, a te manchino un po’ gli argomenti di cui parlare. Hai degli hobby, degli interessi? Pratichi qualche sport? C’è qualcosa che ti interessa in particolare? Se la risposta a queste domande è sì, dovresti appunto cercare persone che hanno i tuoi stessi interessi e cercare di approcciarti a loro. Questa cosa non è sempre facile nè scontata, ma quando ci sono interessi in comune, tutto è più facile. Inoltre, ricorda che “l’io si costruisce nel tu”, quindi grazie ad altre persone potrai anche trovare ulteriori interessi-argomenti e via di questo passo. Se invece al momento hai pochi interessi e ti sei un po’ chiuso, per meglio approcciarti agli altri dovresti provare a fare qualche attività collettiva e/o cercare di scoprire cosa ti piace.
Ultima nota: potrebbe anche essere che tu sia più intelligente degli altri, pensi molto, ti fai domande e vedi superficialità negli altri. Questa è una cosa positiva, sfruttala a tuo vantaggio e non abbatterti.
Ma dipende dalla situazione, dal contesto, da chi hai intorno..ad esempio ti avevo suggerito di iscriverti in palestra nell’altro post, io mi ero iscritta in un periodo nero della mia vita e mi ha aiutato, ho conosciuto tante persone..
Dopo un po’ ci si conosce tutti non avrai nemmeno bisogno di scuse..ma comunque puoi chiedere come si fa un esercizio, quali sono gli orari con meno affollamento..qualsiasi cosa ti venga in mente..
Questo per dirti che “socializzare” non dipende tanto da ciò che dici ma dal tuo essere sciolto, senza pensieri, qualsiasi cosa, può essere una scusa per parlare, ci sono un sacco di persone che attaccano bottone parlando del nulla, ma sono talmente a loro agio nel dire le cose che ti coinvolgono.
Fai anche l’università, gira un sacco di gente, nei corsi che fai non trovi nessuno spunto in comune per parlare? Se sei bloccato forse è meglio interagire prima sui social e poi dal vivo, magari ti è più semplice.
Non so se posso essere utile perché non ho ricette. Complimenti per essere prossimo alla laurea: sei tenace se finisci un percorso che non mi sembra ti affascini, potevi mollare non l’hai fatto. Ti dico: quando andavo alla mensa universitaria temevo che quando sarei andato a depositare il vassoio a fine pasto, tutti mi avrebbero guardato e giudicato negativamente. Non so cosa intendi quando dici “socializzare”, le sfumature possono essere tante. C’è, per mia esperienza, un solo modo per superare la paura: affrontare l’evento e scoprire che la realtà è molto meno drammatica di quanto temiamo e che le nostre risorse, in caso di difficoltà, sono maggiori di quanto pensiamo. La paura ci sarà sempre, cambia l’oggetto a seconda dell’età. Il giudizio degli altri ci sarà sempre, anche se fai la cosa “giusta”. Sbagli? Ottimo. Fai quello che senti coerente con te stesso. Scoprirai che domani cambierai idea su cose che oggi per te sono dogmi.
Ma perché vuoi socializzare?Cosa ti spinge a conoscere gente insensibile ed egoista?
Man, ci sono anche io tra gli insensibili ed egoisti?
Ehi non ti preoccupare ti capisco bene
Comunque sono Claudio se ti va di parlare sono qua
claudiosntn19@gmail.com