Salve,
ci sarà dapperttutto una ultima arrivata, senza potenzialità né esperienza che fa di tutto, ma proprio TUTTO, col capo pur di garantirsi il posto di lavoro.
La ragazza ha una relazione sentimentale da 6 anni col suo moroso.
Al capo, pur essendo un uomo di 41 anni sposato con 2 bambini piccoli, non dispace affatto le avances della sua segretaria. Anzi, lo incentiva! Ovviamente ad insaputa di sua moglie.
Pensate che sia morale od immorale?
Lettera pubblicata il 10 Novembre 2006. L'autore, Linh, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
La risposta è fin troppo facile da dare. Capo( parolone) e neo arrivata ( arrampicatrice) riescono a scombinare la Matematica, ossia 1+1= 0.
Son troppi che scombinano la matematica. Risultato= alla capacità nulla corrisponde una migliore situazione. E’ il giochino del direttamente proporzionale ed inversamente. Vogliamo essere competitivi ?
Si dia inizio alla fase di restaurazione
è sicuramente immorale
il mondo del lavoro PULLULA di situazioni del genere
le tr… ci sono dappertutto, i troioni pure, e nel lavoro fanno un accoppiata vincente
ti passano avanti, fanno nervoso lo so
e a volte ci si domanda…ma perchè invece di fare 50 concorsi e colloqui non mi vado a imboscare con il dirigente?
RISPOSTA: semplice, io non mi vendo. E mi fa schifo andare a letto con uno che non mi pace che sia un barbone o un manager non fa differenza.
Il mondo è pieno di cose ingiuste, la coscienza è una sola e io preferisco averla a posto anche perchè mi è stato insegnato a guadagnarmi le cose belle e durature con fatica, senza avere fretta e senza guardare gli altri. Ringrazio i miei per questo.
Ciao, vi racconto brevemente la mia espperienza, ho 28 anni, e da 8 lavoro in una grande società, sono bocciato tre volte, alle superiori, non ho mai avuto voglia di studiare, ma ho sempre avuto un debole per l’economia aziendale, non chiedetemi perchè ma è così, sono entrato in questa società come l’ultima ruota del carro, nel reparto amministrativo, e senza leccare il culo e senza farmi nemici ora sono arrivato ad essere vice direttore amministrativo di questa società, in otto anni ne ho viste tante ed ultimamente mi è capitata una cosa del genere anche a me, una ragazza molto bella di 30 anni, ambiziosissima e con delle capacità enormi, per avanzare rapidamente, lavora con noi due mesi, ha iniziato a fare la maliziosa nei miei confronti, vestirsi in maniera succinta, fino a quando mi ha messo una mano sul pacco, premetto non mi butto via come ragazzo, ma sembrava davvero un film porno, non è stato facile non approfittarne, se fossi stato in un’altra situazione sentimentale forse mi sarei lasciato andare ma da buon co...... o da brava persona ne ho parlato con lei, lei continua a dire che è attratta da me ma capite che sembra davvero un porno? Continua a mandarmi e-mail e addirittura mi sta mandando fiori a casa ma dalle vecchie storie che si sono svolte nella mia società, penso proprio che questa voleva far carriera facilmente. Per esperienza personale dico che non è difficile far carriera senza andare a letto con il capo, io ci sono riuscito e non sono un genio anzi. O forse me la dovrei fare? Scherzo, Ciao a tutti.
ohhh finalemnte un uomo che si tira indietro quando non è il caso
VIsto che sono qui…vi raccontero’ una storia che ha del paradossale,per non dire squallida a mio modo di vedere! Un paio di anni fa,l’azienda in cui lavoro ha deciso di far ruotare i turni..(premetto che lavoro in una ditta del varesotto dove si lavora il PVC) ebbene: al sottoscrito sono stati appioppati operai di un’altra squadra,fra cui uno che io consideravo amico e che con il suo capo macchina aveva problemi almeno come mi disse lui..(poi ho capito il perche’)(premetto che io sono capo macchina…o almeno lo ero)…in poche parole questo cosidetto amico approfittando della mia amicizia e della mia fiducia mi ha scavalcato facendo in modo, che il capo reparto piu’ la stessa direzione aziendale non avessero piu’ fiducia in me!in poche parole mi ha fatto segare fino alle radici solo per ambizione personale,senza avere scrupoli di preuccuparsi che fine avrei fatto.morale della favola…per cercare di aiutare qualcuno in difficolta’, alla fine mi sono ritrovato a pagare i miei errori di valutazione di conoscenza sulla natura umana…I commenti li lascio a voi…. ma credo che alle volte ci debbano essere valori piu’ alti nel fare carriera sulle spalle delle altre persone,specialmente se queste persone le consideriamo amiche.
Anchio ero pieno di moralità. Adesso sto cercando di distruggere una mia collega. Vi giuro, non ero così, ma mors tua vita mea. E’ meno preparata di me (laurea contro segretaria d’azienda), meno standing (è grassa con tratti neandertalensis).. Provate a capirmi, sono approdato a questa azienda dopo una disoccupazione di sei mesi, sono laureato, ho esperienza, palle e gli scrupoli li ho messi su e-bay. L’unico neo è che questa collega è la nipote di un amico del titolare dell’azienda. Ma ho già pronto un lavoro di fino.. Vi faccio schifo?
Ma allora perchè mi sono laureato? Perchè ho fatto stage? Per essere al pari di una segretaria d’azienda? Ho capito l’umiltà…
Nessuno farà mai carriera facendo la Monica Lewinsky o il Clinton della situazione.
Nemmeno la laurea e l’intelligenza sono sinonimo di carriera, contrariamente a quanto tutti credono e come in effetti dimostrano le dirigenze italiane (spesso i dirigenti manco sono laureati perchè la carriera puoi benissimo costruirtela sul campo partendo da semplice impiegato se sai quello che devi fare).
Quello che conta è molteplice e diviso su molti livelli che devono lavorare in armonia tra loro.
Ci vuole, oltre alla presenza fondamentale (vestito e valigia sempre), anche una pianificazione quotidiana allucinante e maniacale, lucidità costante, determinate consapevolezze di come gli altri (non solo il capo) ci vedono per rivolgere il tutto a nostro vantaggio mediante il risultato (dare per avere).
E’ una specie di gioco, non si tratta di lavorare, ma di giocare a convincere (con moltissime strategie) tutti quelli che ci stanno intorno di quanto siamo i migliori in assoluto, ma senza arroganza, bensì con i risultati e il carismo di un’apparente sicurezza di sè.
Si tratta in sostanza di farsi attori ma anche di apportare un contributo fondamentale per l’azienda, che non può essere portato nè da una laurea, nè da un semplice fare ciò che viene esplicitamente richiesto di fare.
Non bisogna soltanto ottimizzare, ma innovare, ovvero essere creativi, comunicativi, sicuri (per lo meno apparire sicuri). E’ la credenza di trovarsi di fronte alla sicurezza di un leader che induce un capo a proporti non appena si apre un’occasione di carriera. Poi magari sei l’ultimo dei pirla, ma se farai tutto ciò di cui sopra ogni giorno, e se credi in te (o sai fingere di credere in te) gli altri di conseguenza crederanno in te e farai carriera. Leccare un capo non facilita la carriera, così saresti solo un lecchino e daresti soltanto l’idea di essere servile, non di essere invece un potenziale leader (che probabilmente non sei, ma poi ti conti le STIPENDIO E STOCK OPTION
Per luchino: nel tuo caso non si tratta di fare carriera, ma semplicemente di farti un’impiegata (senza necessariamente farle fare carriera). Ora, dato che tu un pezzo di carriera l’hai già fatta, perchè non dovresti fartela se ti attizza a livelli porno?