Allora cercherò il più possibile di essere breve…anche se non sarà facile.
Ho iniziato una relazione con un ragazzo più o meno due anni e mezzo fa…relazione che si è conclusa 6 mesi fa, diciamo in modo ufficiale, in modo ufficioso ancora no… perchè continuo a trascinarmi dietro mille rimorsi, rimpianti e tanti tanti pensieri che adesso mi cominciano veramente a stancare, ma di cui non riesco a liberarmi…
Diciamo che io ho fatto molto per questa storia, c’ho creduto molto e ho ricevuto tantissime bastonate; fra cui tradimenti, offese, e ripetute umiliazioni da parte mia… voi penserete che sono una cretina, ma la cosa che mi angustia di più da un pò di tempo e che non mi fa dire basta è il fatto che io credo di aver sbagliato qualcosa… ovvero di non essere stata all’altezza delle sue aspettative.
Cosa che purtroppo mi è stata confermata ultimamente, quando ho scoperto che lui si sente con una nuova ragazza, anche se quando mi ha lasciato ha detto che lui voleva essere libero, senza più legami fissi; nuova ragazza che praticamente è perfetta, bella solare intelligente piena di interessi uguali ai suoi e credo che lui si stia innamorando…
Adesso come faccio io a trovare la forza di farmi da parte? A capire che lui è fuori dalla mia portata? Rimarrà per sempre un fallimento?
Scusate lo so che sembro patetica, ma sono entrata in un vortice… .
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Categorie: - Amore e relazioni
anche tu confermi che alle donne piacciono gli idioti, è dna
No comment. Ha già detto tutto guerriero.
oh, ma sembra solo a me che il mondo giri al contrario ?!
MA STAI SCHERZANDO, VERO?
Lui in passato ti ha tradita e tu ritieni di “non essere stata all’altezza delle sue aspettative”!!???
No, dimmi che la tua lettera è falsa e che tu STE COSE NON LE PENSI REALMENTE!
In caso contrario, non ti offendere, ti dico che SEI UNA CRETINA!
Te lo dico come se fossi una mia “sorella”!
Ma dai! Quello sbagliato è lui!
Io voglio leggere il libro che guerriero deve scrivere assolutamente…
Ti tradisce e stai li’ a farti domande?
Lascia perdere.
@CLASSICDRAMA: proprio come me ti stai annientando per dei sensi di colpa che non hai. Purtroppo so cosa vuole dire tenersi dentro una simile zavorra, infatti io mi sento molto responsabile per la fine del mio matrimonio, ma credimi, sto lavorando tanto per far sì che io mi liberi di questo devastante fardello, primo perchè non è vero che se finisce un amore la responsabilità sta solo da una parte, secondo perchè i sensi di colpa non portano a nulla e ti tengono solo incatenata, ferma in un punto morto, non ti permettono di guarire.
Mio marito ha un’altra donna e, come te, il vederla bella ed elegante, e il sapere che l’ha coosciuta nel suo ambiente di lavoro, (per cui presumo, al contrario di me, sia anche una buona compagna di conversazione)mi ha letteralmente ucciso, la mia autostima è finita sottoterra… mi sono vista così inadeguata, così al di sotto delle sue aspettative tanto da considerarmi una nullità. Ma per fortuna, dopo tanti pianti, sfoghi di rabbia, di dolore, ho cominciato a raccogliere ad uno ad uno i miei cocci e mi sono imposta (soprattutto perchè sono mamma) di rialzarmi… parlo a me stessa molte volte, a voce alta, di sera quando nessuno mi sente, e mi sono detta: io ho sbagliato in molte cose, e di qs me ne se sono prese tutte le responsabilità, l’ho implorato a riprovare, mi sono umiliata, ho sperato.. ma niente… mi guardo dentro e mi dico: io sono una persona positiva, io non mi merito tanto…. e allora? Che vada pure per la strada che ha scelto…
Un abbraccio
Classicdrama, hai fatto molto per sto cogl?? bene, adesso continua a fare molto dandogli un bel calcio o ti piace continuare così??
Le donne sono spesso str.. quando lasciano , perchè c’è sempre qualche terzo incomodo pseudo macho e pisellino che le fa sentire uniche al mondo ( ma poi salta fuori la realtà), ma quando sono lasciate e maltrattate, scatta quell’innato senso di conquista che fare delle gigantesce cazzate dietro all ‘imbecille di turno, il quale però se ne fotte e lo dimostra ampiamente.
Donne SVEGLIAAAAAAAAA, ma quando caz lo capirete che c’è di meglio (nn ci vuole poi molto) di queste mezze calze bucate??? questi nn sono uomini, solo brutte copie e pisellini pure. Devo pensare che ve li meritate????
mo scrivo un libro: LE DONNE E LE MEZZE CALZE: COME AUTODISTRUGGERGI DIETRO UN IMBECILLE”
Ti prego fai questo libro e regalami la prima copia autografata….
No comunque a parte gli scherzi,grazie di aver risposto alla mia lettera;io ho perennemente bisogno di persone che mi facciano aprire gli occhi…
Io so riconoscere gli idioti,oramai mi sono fatta una cultura,è che questa persona mi ha ingannato…magari nn volontarimanete,nn lo so..mi ha fatto vivere un anno con lui magnifico intenso,io anche allora venivo da un’altra storia disastrosa;e lui mi aiutato a riprendermi ad avere fiducia in me stessa…e nel momento in cui mi fidavo completamente di lui e stavo bene mi ha annientato….
Allora io penso,se lui prima era così comunque non stronzo diciamo;ci deve essere stato qualcosa che gli ha fatto smettere di pensare di voler stare con me;e magari questo qualcosa ero io stessa,qualche comportamento stupido o il non essere quello che lui credeva che io fossi…
Guerriero quando scrivi il libro .. voglio leggerlo anche io …
Cmq io ti capisco Classicdrama, come te mi sono fatta trattare a calci in faccia da un cretino che non meritava neanche di sedermi accanto … e come te mi sono sentita “non all’altezza” annientando per lui la mia personalità e perdendo tutta la stima che avevo di me …ora invece ho capito che è stata una fortuna “perdere” una persona del genere e ho capito che MAI più in futuro qualcuno mi tratterà come lui ..
Quindi prendi coscienza del tuo valore, e trai insegnamento da questa esperienza !! NESSUNO PUO’ e DEVE trattarti in quel modo. ESIGI il rispetto e la dedizione che tu dedichi all’altro, Se no .. LASCIA STARE IMMEDIATAMENTE 😉
come volevasi dimostrare
Classic: il punto, vedi, è sempre quello:
la questione non è che uno ti frega perché prima è meraviglioso e poi cambia, ma perché nel momento in cui uno cambia, invece di dire: ok, prima potevo dare e ricevere del bene e ora invece ricevo calci in faccia e qualsiasi cosa do non va bene, e quindi me ne vado, una sta lì a vivere nel passato e a pensare al lui di prima invece di stare nel presente, e confrontarsi non con le idee, ma con i fatti e le sensazioni che ha in quel momento.
Inoltre, comincia pure a pensare che se il principe azzurro è diventato un rospo la colpa sia sua (lo hai letto: “LA PRINCIPESSA CHE CREDEVA NELLE FAVOLE”? male non ti farebbe proprio!!!).
la chiave forse sta anche in queste tue parole:
@mi ha fatto vivere un anno con lui magnifico intenso,io anche allora venivo da un’altra storia disastrosa;e lui mi aiutato a riprendermi ad avere fiducia in me stessa…e nel momento in cui mi fidavo completamente di lui e stavo bene mi ha annientato….
nel fatto che hai chiesto ad un altro di alzare la tua autostima, così che gli hai dato un potere di dipendenza enorme, il potere di farti alzare l’autostima quanto di buttartela a terra.
In fondo, inconsapevolmente, chissò quante volte hai chiesto a lui di dimostrarti che chi altro non ti ha amato abbastanza in precedenza non è che ha visto che eri sbagliata tu, o indegna di amore, ma che si era sbagliato, invece, perché avevi qualcuno che ti confermava dicendo quanto eri bella, brava,amabile, intelligente…
Ma l’autostima non è un qualcosa che dobbiamo chiedere agli altri. E se qualcuno ti aiuta… non è che deve darti… i pesci dell’autostima con cui nutrirti, semmai deve aiutarti a… pescare, ad essere indipendente! ma è anche un lavoro che una deve fare su di sè, altrimenti passa da una storia disastrosa all’altra, e o incolpa gli altri o incolpa se stessa, o entrambe le cose, mentre il punto sta anche in una percezione sfasata dei rapporti.
Altrimenti è così che va a finire, che siamo schiavi del bello e del brutto tempo che un altro fa. E non solo: lo ringraziamo per averci detto che non siamo delle schifezze, e quando invece non ci conferma più pensiamo che la colpa sia nostra.
Il fatto che pensi che l’altra sia perfetta e tu invece non abbastanza perfetta, e parli di fallimento in tal senso, conferma come il problema sia il tuo specchiarti negli occhi degli altri, nelle parole degli altri.
Non lo rivuoi perché lo ami (come si fa ad amare qualcuno che ci tradisce, ci tiene sulla corda, ci maltratta, ci umilia eccetera, e ci fa sentire inadeguate mentre è lui a comportarsi male?), lo rivuoi perché hai con lui un rapporto di dipendenza fortissimo.
Dipendi dal fatto che lui ti giudichi più o meno degna di considerazione o di amore.
Non puoi accettare che lui sia cambiato e basta (o che, più probabilmente, dopo un anno abbia palesato chi è in realtà), no, tu hai bisogno di trovare un motivo per cui, classicdrama inadeguata, non è riuscita a farsi amare abbastanza.