Vorrei liberarmi di un grande peso: ho circa 20, non ho mai avuto un ragazzo, non ho mai baciato nessuno – tranne una volta un pervertito marocchino in discoteca, schifo che ancora a volte mi tormenta – e, ovviamente, non l’ho mai fatto. Faccio credere/do l’idea/gli altri credono che io sia una specie di malata di sesso e che, per lo meno, io abbia avuto qualche storia. E questa bugia per me è tremenda. Tremenda.
Perché tutto ciò? Gran bella domanda. Posso capire fino a qualche anno fa, quando ancora non ero abbastanza matura e non ero fatta per storielle prive di sostanza – cosa per cui non sono fatta nemmeno adesso – non rimpiango di essermi risparmiata alcune esperienze, ma ora non ho più scusanti. Sono una bella ragazza, credo di avere un bel fisico, ci sono ragazzi a cui vedo di interessare che potrebbero confermarlo, mi curo, sono simpatica, mi piace ridere, divertirmi, scherzare, affrontare argomenti interessanti, ascoltare, sono una tipa eclettica, mi piace sperimentare…in verità, c’è troppo poco di sbagliato in me, perché ogni cosa è essenzialmente costruita, ma sento, so, che l’unica cosa in grado di levarmi questa maschera, questo peso tremendo, scompigliare tutto questo macello di cemento che mi sono appiccicata addosso, sarebbe innamorarmi…innamorarmi…innamorarmi. Vorrei essere distrutta dall’amore. Sarebbe come guarire, liberarmi, farmi male veramente, essere viva. Sarebbe come un’occasione per raccattare i cocci e riprovarci. Un’inizio.
E questo è complesso. Per chiunque è complesso.
Allora vorrei almeno partire da qualche parte – ora che mi sento pronta, che lo voglio davvero, che so un po’ meglio cosa sono – trovando qualcuno che mi piaccia, qualcuno che mi provochi una scintilla, un qualche istinto fisico, una qualche pulsione…ma niente. Nulla. Nein. Frequentando tanti corsi di natura diversa conosco tanta gente nuova che, con lo sprint di un velocista, inizio a conoscere. Amiconi subito. Ma nessuno mi accende, è tutto un momento, tutto un’euforia iniziale, che sta solo dentro di me e si esaurisce, non coltivo nulla… coltivare la relazione non è mai il mio forte…è come se guardassi alle persone con uno sguardo appannato…sono stanca, svogliata, appiattita…stanca, stanca.
Perché non riesco a trovare nessuno che mi piaccia? Ho già valutato l’eventualità di poter essere lesbica – qualcuno mi infilò malignamente la pulce nell’orecchio e da allora mi domando…ma no. Non riesco ad immaginarmi a baciare una donna, mi infastidisce il solo pensiero! Perché non riesco a provare nulla per nessuno? Eppure sono eccitatissima, ho gli estrogeni a mille! Ho un bisogno fisico di farlo, come mangiare! L’istinto da solo dovrebbe spingermi a fare ciò che va fatto per stare meglio, eppure è come se fossi mentalmente anestetizzata…sono disillusa…
Per di più ho anche il timore che, nemmeno se ci provassero con me e nemmeno se questo mi piacesse, io ci starei, anzi! Lo allontanerei. Un mio amico era attratto da me…io sono molto ingenua per cui non l’ho capito subito, ma sguardi dolci, frasi piene di sottointesi e grattini vari, mi hanno convinta che fosse così. Ho sempre cercato di non dargli corda, per lui ho iniziato a provare sentimenti contrastanti proprio perché sentivo che ci provava, sono arrivata ad evitarlo perché mi sentivo “sotto attacco”, mentre dall’altro lato non vedevo l’ora di buttarmici addosso, nonostante, chiedendo al cervello, sapessi che non mi piaceva nemmeno fisicamente, non del tutto! é stata più la comune opinione in me, che il mio desiderio, a farmi credere che non fosse il primo uomo giusto per me. Sono molto influenzabile…faccio molta fatica a discernere fra quello che credo io e fra quello che credono gli altri, forse perché do loro troppa presenza…
Insomma, illuderlo mi sembrava stupido…però ora mi sembra stupido non averlo fatto! Forse avrei fatto del bene ad entrambi, avrei dato ad entrambi qualcosa di cui avevamo bisogno: lasciarsi andare, consolazione, affetto, contatto fisico…
Qualcuno capisce? Qualcuno ci legge qualcosa in questo racconto?
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Categorie: - Amore e relazioni - Me stesso
Tu nun te preoccupà che too risorvo io in un attimo sto problema
Ciao Mould, capire a fondo quello che ti spinge a respingere (scusa il gioco di parole) per persone esterene credo sia davvero difficile, ma voglio dirti il mio pensiero a riguardo.
Aprirsi a livello intimo con delle persone non è mai facile, è sempre una nuova sfida, specialmente per chi da a i sentimenti propri e a quelli altrui l’importanza che è giusto dare. Ti do il mio esempio, io è parecchio tempo che non sto con una donna/ragazza, proprio come te al momento non riesco a farmi prendere da nessuna, ma nell’ultimo periodo sto cercando di capire quale sia la radice del problema, ma non ne vengo a capo! Sono quindi arrivato alla conclusione che questi possano essere nella maggior parte dei casi blocchi psicologici causati da traumi o esperienze (ad esempio divorzi, storie finite e vissute male ecc..) vissute da noi o da chi ci circonda (famiglia, amici conoscenti), situazioni che hanno chiuso una parte di noi stessi senza la nostra consapevolezza, e questo blocco riesce anche a fermare quello che è la cosa più naturale nell’essere umano cioè l’approccio sessuale. Questo potrebbe non essere il tuo caso, però ti invito a rifletterci.
L’unica soluzione a questo secondo me è davvero trovare la persona giusta che riesca a trasmetterti quel qualcosa, con cui hai quella confidenza e quell’intesa che probabilmente sono le sicurezze che cerchi per poterti schiudere completamente. Spero di esserti stato utile…
Ciao, penso che il tuo unico problema è che ci pensi troppo. Quindi, mettiti in una stanza, prendi un foglio e scrivi quello che vuoi tu, solo quello che vuoi tu. E se non lo sai pensaci e ripensaci. Poi prendi tutto quello che ti dicono o pensano gli altri e lo butti. A 20 anni (e anche ad altre età) NON è obbligatorio avere nessun tipo di esperienza in ambito sociale e nemmeno OBBLIGARSI, come fai tu, a farsi piacere delle persone non adatte a te.
Ciao, non ho mai risposto a nessuno fin’ora, anche se ho letto moltissime lettere su questo sito, non voglio assolutamente sminuire il tuo problema, ti prego di non fraintendere.
Forse, può essere che ti possa essere, in qualche modo di conforto.
Solitamente la sintesi non è un mio dono, ma non voglio dilungarmi troppo, volevo solo dirti che (anche se so benissimo che, pensare che ce chi sta in situazioni ben peggiori delle tue, non sempre aiuta, anzi, forse mai) secondo me, comunque, anche se io non ne so niente, (credo come te) di questo genere di cose, dovresti provare, a conoscere qualcuno, prima di dire che “non ti piace”.
Ci sono dei momenti, molti più di quelli che vorrei, in cui sarei disposto a pagare con la vita, per avere qualcosa come “una ragazza interessata a me, che ci prova” (come raccontavi tu, del tuo amico).
Parere mio, che mi rendo conto non conti nulla, per certe cose, magari come questa, ci sono persone che hanno davvero “problemi” che non troveranno mai quello che tu dici che vuoi avere e che potresti (a tua detta) benissimo avere, per molti aspetti (fisici e mentali). E chi, da quello che posso dedurre da quello che hai scritto (magari mi sbaglio, sto solo provando a dirti la mia) i problemi se li crea da solo, per qualche motivo, che può benissimo essere valido, io non posso saperlo.
Per riassumere volevo solo dirti che, secondo me sei molto fortunata ad essere una persona, e cito testuali parole: “che mi curo, sono simpatica, mi piace ridere, divertirmi, scherzare, affrontare argomenti interessanti, ascoltare, sono una tipa eclettica, mi piace sperimentare…in verità, c’è troppo poco di sbagliato in me” e chi darebbe tutto ciò che ha per essere come te, o avere anche solo una delle qualità che hai scritto sopra.
Spero davvero di non aver fatto la figura dell’idiota con questo commento, ti auguro buona fortuna per il futuro.
ciao, scusa l’arroganza….ma ti pare normale a 20 anni tutta sta storia? i giovani sono proprio rincoglioxxxx. l’unica cazzata, baciare il marocchino…e tieniti stretta la verginità, come dono per chi davvero ti amerà…guarda che averlo già fatto o meno non cambia la persona…i bastardi lo sono prima e dopo il coito…innamorarti? come la fai facile…ma se già non riesci a tenere a bada te stessa, come fai con un altro vicino? riconsiderati, non buttarti via…cerca uno serio per un amore vero, da li parte la vita…certo che non lo cercherai in disco…spero)))ciao, auguroni, facci sapere))
Ciao! Un bacio o un rapporto sessuale non ti cambiano la vita…sempre tu non sia con la persona che ti piace veramente. Non aver fretta, non ci sono delle scadenze… La persona giusta arriva nel momento giusto, tu lascia aperte le porte, lo capirai benissimo quando ce l’avrai davanti 😉
E meno male che in una precedente lettera avevi scritto che i ragazzi non devono essere timidi e provarci con una che non conoscono senza aver ricevuto segnali..lo facessero con te non immagino come li tratteresti dato quello che hai scritto.
Chiusa questa parentesi, penso tu sia vittima di eccessive paranoie su tutto, unite credo ad eccessivo egocentrismo.
E’ giusto non darsi al primo venuto, per carità, ma sentirsi così superiore a tutti non ti fa bene..
Caro Andrea, non mi sembra di aver scritto di trattarli male gli uomini che ci provano, anzi, in verità cerco sempre di essere molto delicata e di continuare l’amicizia…a dimostrazione di ciò ho provato ad avvicinarmi al mio amico, mettendo da parte le mie “paranoie”, dandogli via libera e lui, come risposta, dopo un’uscita, ha smesso di parlarmi. Da 8 mesi. Questo perché é un coniglio bastardo egoista…se mi sentissi tanto superiore come dici tu non credere che sarebbe finita così 🙂 rettifica: Gli uomini o non ci provano o ci provano ma poi non sanno sostenerne le conseguenze. In ogni caso rimangono conigli.
Grazie a chi ha risposto, ma mi riservo delle osservazioni:
Forse alcuni hanno capito male o mi sono spiegata male io: non ho la fregola di fare esperienze, men che meno con le persone sbagliate. Ho lasciato che la gente mi credesse una persona piena di storie passate, quando invece non lo sono affatto. Ed era questo a disturbarmi, la necessità di mantenere questa facciata. Cosa che in effetti non è assolutamente necessaria. Io non ho parlato di buttarmi via…ho detto solo che ho dei bisogni fisici che mi fanno stare fisicamente male…e che non riesco a lasciare che nessuno mi venga troppo vicino, perché è come se subito si scatenasse una forza repulsiva, mi viene l’ansia e mi sento soffocare…il consiglio di Alex è stato buono…ma non c’è nulla che io sappia che giustifichi questa reazione…
E lo so che non è cosa facile chiedere di potersi “innamorare”, Ivan…e non credo nemmeno più che sia una soluzione per me, visto questa reazione…
Comunque slaash…la tua è la classica risposta che si dà e che non porta alcuno sviluppo, mi dispiace! Ovvio che nel mondo ci siano sempre problemi più grandi dei propri, se poi finisci per parlare di massimi sistemi è finita! Io mi sono descritta in maniera molto astratta in verità, chiunque potrebbe definirsi così ed essere definito così dalle persone che lo apprezzano…ho solo elencato elementi che normalmente contribuiscono a definire una persona piacevole, ma spesso l’amore scocca quando molte di queste “qualità” non ci sono, perciò…