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Lettera pubblicata il 23 Maggio 2006. L'autore, alessio76, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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L’amore non si guadagna,ne si perde,è una qualità della vita stessa,anzi è la vita…quando incontriamo qualcuno non è l’altro a darci Amore,siamo noi che vediamo riflesso negli occhi dell’altra persona la nostra vera natura…
Il dolore che si prova quando una storia finisce vuol dire che c’è qualcosa che non va,che ci siamo dimenticati di quel frammento di eterno che ognuno è dentro di se…Vi siete mai chiesti come può un sentimento così bello diventare così doloroso?…Soffriamo perchè poniamo la nostra felicità nelle mani di un altro(o altra).
Chi soffre per la perdita osservi quel dolore con grande attenzione:dove e quando nasce,quali pensieri e sensazioni porta con se,senza però giudicare….Questa auto-osservazione vi farà crescere,manderà via la sofferenza,che non è reale……è solo frutto della nostra ignoranza su noi stessi e sui nostri sentimenti.
Noi non sappiamo chi siamo e quindi soffriamo,non sappiamo cos’è l’amore e per questo proviamo angoscia,ansia e tutta quella gamma di sentimenti che la fine di una storia porta con sè…..
Queste parole sembreranno strane ai più,forse vi sembreranno folli,ma ciò che consiglio è solo di provare a capire se stessi,senza un metodo,senza un dogma,ma solo osservando senza giudicare….provate….il dolore c’è e allora forse è più saggio cercare di scoprirlo che cercare di fuggire da esso con una storia d’amore,per quanto bella essa sia…solo dopo averlo compreso allora l’amore accadrà di nuovo,senza paure,senza tristezze di alcun tipo,sia attraverso una nuova storia,sia attraverso il ritorno con la persona amata,sia nella solitudine……..
Ringraziate dunque questo dolore,perchè se la felicità ci fa star bene,la sofferenza ci fa crescere……
Federico, sorry…ma cosa c’entra la speranza di un ritorno con il ricordo gioioso/malinconico di una donna che hai amato?
In che modo sono collegati?
Mi esprimo attraverso l ‘esasperazione di un concetto: se chi ami dovesse morire ( e pertanto, evidentemente non potesse tornare ), non ne conserveresti comunque un ricordo bello e colmo di rimpianto?
Credo di non avere capito…
Anna
caro Tarek mi piacerebbe attraverso le tue parole riuscire a superare questo momento che per me dura da un po’ ,ma credo di non esserne in grado,Sara’ forse la mia immaturita’ o la mancata conocenza di me stessa ma questo dolore pur fortificandomi non mi sta facendo crescere semmai ,a mio parere sta solo rendendomi piu’ aspra,acida, fredda e scostante nei confronti dell’amore.In questo momento provo un grande dolore,mi sento ridicola nel dirlo perche’ ci sono dolori pii’ grandi nella vita e il mio a confronto è stupido e infantile,ma questo stato per ora non mi rende felice e quindi non mi porta a gioire delle piccole grandi cose che la vita mi offre quali una famiglia,gli amici veri,la salute.In questo periodo faccio sforzi immensi per stare meglio ,per reagire.Ricordare è un pericolo ma come faccio a eliminare un quintale di fosforo?(cito Bersani in una sua canzone) Esco,cerco di reagire e poi…la jella vuole che ieri io lo incontrassi con la sua nuova ragazza mentre andava nel locale che un tempo era il nostro ritrovo della domenica.Lo saluto ed io rimango sola,in mezzo alla gente riversata per strada,in mezzo alla gente gioiosa,in mezzo alla felicita’ altrui e mi sento sola.Provo un traffico di sentimenti,disperazione,attesa,rabbia,gelosia,nostalgia,sentimenti che porto a spasso gratis con me tutti i santi giorni,Per me questo è dolore perche mi sento incompleta,perche pur conoscendomi,analizzandomi e accettandomi io non basto a me stessa,mi manca la mia meta’ che credevo di avere trovato,Ecco perche’ io soffro,Dimmi come si fa a risollevarsi da terra per l’ennesima volta se poi basta un niente (anche se incontrarlo con un’altra non è proprio un niente)per ributtarti giu’.Allora ti prego,vi prego di darmi consigli su come ci si risolleva senza ricadere e non perdere le forze.
Un bacio a Lupin e a il Freddo,ho bisogno del vostro aiuto.
Per Anna: intendevo dire che la scorsa che è rimasta del mio rapporto (per lo meno in questo periodo corrente ( e non so spero che cambi la mia sensazione a riguardo)) è quella cosa che mi farà stare :
1) MALE se mai ritornassi con Alice e poi non funziona: perchè se penso a cosa sto passando ora, avrei paura a riprovarle semmai non funzionasse di nuovo…
2) MALE se non ci torno: perchè è comunque l’involucro di tutte le belle cose passate…e il pensiero (Ripeto attuale) del non ritorno è a me molto amaro…
quindi credo che la tua osservazione finale nel tuo post si avvicini al mio MALE di tipo 2….stiamo iniziando a categorizzare molte cose…
Federico ti ringrazio…cmq ci tengo a dire che io nn giudico il dolo re per la perdita..in qto normale….ma la nn accettazione di situazioni di fatto chiare e limpide che dentro di noi sappiamo bene ma che tuttavia facciamo finta di nn vedere e ci rifuggiamo nei sogni..ci crogioliamo nelle speranze…e ci affidiamo a una realta effimera….A parte che tu vivi di una speranza che potrebbe nn verificarsi…secondo lei nn sta soffrendo ora…ne se ne frega se tu stai male…pensa a se…a quello che è meglio per lei….e per quale motivo tu devi dipendere da una scelta altrui? federico le nostre ragazze sono esseri umani semplici esseri umani come noi…nn sono delle Dee…nn devi dargli il potere di disporre per te….nel caso in cui torni vuoi tornare con una persona con la prospettiva di stare tra qlche anno a scrivere di nuovo in qsto blog? o è meglio buttare il sangue uan volta sola? se è amore uno nn si lascia….poi io ti assicuro che n appena tu troverai una persona che t stimola qsta sensazione di dolore…d sfiducia…svanira..e penserai..to ero scemo….poi la vita li pareggia sempre i conti…la ruoa gira….mo tocca a noi….poi…adesso qui tutti abbiamo perso…siao noi gli sconfiti adesso…inquanto abbiamo perso la persona amata….ma siamo sicuri che tra 6 mesi il fatto di averla persa nn sia una vittoria? NON TUTTI I MALI VENGONO PER NUOCERE….Poi guarda Anna..persona che anche se nn conosco stimo parecchio…lei che dovrebbe dire? dovrebbe uccidersi per la sua storia? 10 anni con una persona per la quale ha fatto tanti sacrifici e sulla uale ha investito…ha plasmato la sua vita…ma è finita…lui sta per avere un figlio con un altra….che dovrebbe fare anna???? e invece guardala….la sua sofferenza è enorme ma nello stesso tempo dignitosa…calma…una razionalita lodevole…Anna sei un esempio…..io penso che tu sia in credito co la vita….Riguardo a me federico ti dico che anche io soffro…è un sopravvivere pittosto che un vivere…ma vado avanti fiducioso… se volete il mio msn è pisolo8305@hotmail.it
Gianni, grazie per le parole che hai avuto per me….grazie davvero.
Non sai che piacere faccia sentirsi stimati in questi momenti in cui ti senti davvero male, davvero ferita…
Un bacione grande.
Anna
Anna figurati..per qto io cerchi di immedesimarmi nn potrò mai sapere il tuo dolore….volevo sapere..adesso come adesso sei uscita con qlche altro uomo?come vedi il tuo futuro?
“Tu mi lasciasti,andando per la tua via.
pensai che t’avrei pianto e conservato
la tua solitaria immagine nel mio cuore,
scolpita in una canzone dorata.
Ma,ahimè,il tempo fugge.
La gioventù passa presto,i giorni di primavera
trascorrono rapidi,i fragili fiori muoiono in un soffio,
e il saggio mi avverte che la vita non è
che una goccia di rugiada su una foglia di loto.
Dovrei trascurare tutto questo,ricordando
solo quella che m’ha abbandonato?
sarebbe assurdo e inutile perchè il tempo fugge.
Venite,allora,mie notti piovose,con rapidi,
piccoli passi;sorridi mio autunno d’oro;vieni
spensierato aprile;datemi i vostri baci.
Tu vieni,e tu,e anche tu!
Amori miei,sapete che siamo mortali!
Non sarebbe follia spezzare il mio cuore
per una che mi tolse il suo?Il tempo fugge.
E’ dolce sedersi in un angolo e scrivere
in rima che tu sei il mio mondo.
E’ eroico alimentare il proprio dolore
e rifiutare ogni conforto.
Ma un viso fresco mi guarda dal limitare della porta
e fissa i suoi occhi nei miei.
Asciugo le mie lacrime e cambio tono
della mia canzone.
Perchè il tempo fugge.”
Il punto è che, onestamente, non trovo facile, non sto trovando facile trovare una persona ONESTA e SERIA. Io non riesco a fidarmi, ma anche dall’altra parte è evidentemente così. Non conosco nulla del loro passato, nè quali implicazioni possa comportare. Se mi indago e faccio il confronto con me stesso, che faccio rispetto al mio ultimo fidanzamento, avverto la presenza di un’eredità che per certi versi è positiva (avendo imparato tante cose) ma per altri non lo è per niente. Non c’è fiducia vera fra le persone che incontro.
Scheletri di cui non sono riuscito a sbarazzarmi, intenzioni mirate al tentativo fatuo e poca concretezza. E’ come se tutto, ma proprio tutto debba venire da sè. No, ci vuole anche lo sforzo! Non è come quando hai 17, 18, 19 anni forse. che hai il tempo da dedicare all’uscita e come viene viene, perchè arriva da se. Qui bisogna mettercisi di impegno, fare qualche sacrificio…è tutto maledettamente più lento…
Sono abbastanza disilluso oramai. Sono passati 2 anni oramai da quando è finita e non ho più quel senso di frivolezza.
Ma non venitemi a dire che la colpa può essere mia che magari mi mostro indeciso. Non c’entra niente. Se qualcuno ti “vuole” vince pure queste barriere. Caspita io non posso fare entrare la prima quaquaraqua nella mia vita, così con tutta la leggerezza del mondo, senza domandarmi, senza farle capire che con me, con i miei sentimenti, non si gioca.
Oggi sono 2 anni, 5 mesi e qualche giorno…si va avanti…
Questa è la mia esperienza…spero che sia di giovamento.
Eh…Gianni…non e’ che lo veda molto…non me lo immagino…cerco di viverlo, passettino dopo passettino.
Quando ho conosciuto il mio ex fidanzato vivevo da sola a Pavia, la citta’ in cui studiavo, ed avevo tutto un mondo intorno fatto di persone, di luoghi, di abitudini che erano sempre state, fino ad allora, la colonna portante della mia esistenza.
Sono stata una bambina e poi una ragazza molto fortunata….la vita mi ha dato tanto in termini di disponibilita’ economica ( e quindi anche di qualita’ oggettiva di vita…ipocrita negarlo ) ma anche in termini di affetto familiare.
Cosi’ sono cresciuta nella serenita’ di persone che mi hanno sempre amato e nel contesto di un ambiente….diciamo “lussuoso”.
Tutta questa situazione ha costituito il mio background ma io non ho mai ad esso particolare valore…come spiegare?Per me l’ amore intorno era la normalita’, i soldi in tasca una cosa piacevole, certo, ma non basilare ( forse perche’ li avevo…non so ).
Poi arriva Lui…il mio opposto.
Niente studi alle spalle, niente famiglia che lo abbia fatto sentire amato, niente a che fare con il mio stile di vita ( anche se allora avrebbe potuto permetterselo perche’ giocando a calcio come professionista non aveva problemi in tal senso…il problema era che proprio non si sentiva a suo agio nel mio ambiente ).
Cosi’ io, per amore suo, ma anche per amore verso me stessa ( perche’ nell’ amare Lui e nel vederlo felice e sereno provavo gioia ) mi sono staccata dal mio ex-ambiente per entrare nel suo, fatto di citta’ sempre diverse di anno in anno, di trasferte, di amicizie con persone poco simili a me, di una famiglia fredda e assente.Ma non mi e’ pesato mai fare questo perche’, alla fine, io, per carattere sto bene un po’ con tutti e ovunque e poi e’ stato anche bello conoscere realta’ diverse dalla mia.
Adesso che non ho piu’ Lui, sono ritornata alla mia vita, quella di prima, a casa mia, nella mia citta’, con i miei amici, ( che comunque negli anni non ho mai abbandonato ), con i miei genitori
Un futuro ancora non riesco ad immaginarlo…ho subito troppi cambiamenti in modo troppo veloce e mi pesa molto riempire la mia vita con ” cose ” che in realta’ non mi importano piu’ di tanto ( infatti le avevo a suo tempo lasciate da parte ) perche’ sono le uniche che ho in questo momento…devo ripartire da dove me ne sono andata…non ho altra scelta.
E vivo….
Altri uomini?Mah…
In questi sei mesi non ci ho pensato, non sono pronta…sono ancora legata dentro a Lui.Molte persone si sono avvicinate a me o almeno hanno provato a farlo…ma non e’ ancora ora.
Ci sara’ un tempo anche per quello.
Ciao e un bacio.
Anna