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Lettera pubblicata il 23 Maggio 2006. L'autore, alessio76, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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carissima triste,sn nella tua identica situazione solo che sn passati “appena”…3 mesi….sto cercando di dimenticarla a tutti i costi…..mi do delle false risposte alle mie domande ,mi tormento ogni giorno che passa che lei possa tornare da me…forse è una bella illusione ma sto andando avanti cosi…nn so fino a quando potro’ reggere…nn l ho piu vista dal 10 novembre….forse sn un illuso…aspetto ogni giorno un suo squillo …un sms….niente…aspetto…perchè la speranza è l’ultima a morire…tutto questo è perchè sn ancora innamoratissimo di lei e nn riesco ad rassegnarmi all’idea che sta cn un altro dopo 5 anni e mezzo passati assieme!!!!
spero che mi prendero’ al piu presto la mia vendetta.
Sono capitato per caso in questo sito ho letto molti vostri commenti e considerazioni ma quasi tutti voi siete giovani o molto giovani e quindi con una vita davanti da vivere, io ho 54 anni ho alle spalle un matrimonio fallito,ho poi avuto una lunga convivenza con una donna, ci siamo amati e sopratutto stimati reciprocamente, poi ad un certo punto ci siamo accorti entrambi che le ns strade si dovevano dividere lei per un altro uomo ed io per un’altra donna quest’ultima storia è durata tre anni, mi sentivo in paradiso, lei era piu giovane di me di 10 anni ora da un mese sono solo e distrutto dentro, alla mia eta’ non vedo piu nessun futuro. Scusate per l’intrusione ciao a tutti
dimenticavo la cosa piu’ importante ho sofferto molto all’epoca del matrimonio ma vi posso garantire che ora sto’ soffrendo molto di piu’, perchè alla mia età ormai non c’è piu’ tempo per rifarsi una vita e quindi si stà ancora piu’ male, pensavo di aver trovato la donna che mi avrebbe fatto felice fino alla fine, quindi non distruggetevi anche voi siete giovani e avete una vita da vivere e vi auguro a tutti che il prossimo patner sia quello giusto, quello della vita.
Ragazzi vi ho letto un po’ tutti. E ora tocca a me… Sei anni fa uscivo da una storia tormentata – mi chiamano il crocerossino – e ho incontrato lei che mi ha voluto a tutti i costi, nonostante le avessi rivelato un mio tradimento con la mia ex nei primi giorni insieme. Da allora litigi, guerre con i suoi, e io che ho fatto per lei “cosa da pazzi”. 30 km di distanza, l’ho spronata in tutto studio, lavoro, ma ho sempre tenuto testa a lei e ai suoi.. Io sono stato il primo suo uomo, e amore. Poi alcune vacanze si sono rivelate un fiasco di convivenza.. Dopo qualche lasciata e ritorno… Abbiamo iniziato a parlare di matrimonio, fatto il corso prematrimoniale, la casa la sto pagando io nei pressi del suo comune, scelto la data e quasi il ristorante… poi lei “non ti amo più”, fredda, distaccata, un’estranea e dopo sei anni. Poi mi ha detto che si era innamorata di un altro – mentre sceglieva il ristorante con me – uno che in pochi giorni da bravo ragazzo – dice lei – si è rivelato uno che la voleva solo prendere in giro.. Dopo alcuni giorni l’avevo rivista e lei mi fa “sto soffrendo per amore, ma non per te, per l’altro”. Io ne ero uscito leggendo un libro – inutile piangere sul cuore spezzato – uscivo, ho iniziato a fare teatro e volontariato con disabili, a vedere altre ragazze (tutti fiaschi, nn serve il chiodo schiaccia chiodo).. finisco il libro, il giorno dopo mi richiama per chiedere scusa ai miei e lavarsi la coscienza. Da allora sono ricaduto nel baratro, mi sono illuso perchè mi ha confermato che voleva stare da sola.. Dopo alcuni giorni alcuni amici mi han detto di averla sentita giu’ e l’ho richiamata (errore) ed è stato parlare con una che aveva cancellato tutto e il cuore l’aveva chiuso in un cassetto..L’ho richiamata e gliene ho detto quattro, perchè sembra che lei abbia deciso una cosa ovvia (nonostante i preparativi del matrimonio).. assurdo.. Ieri sera l’epilogo, dopo alcune vicissitudini sono stato 2 ore al freddo vicino alla sua auto (l’ho chiamata, ma mi ha trattato male) per salutarla prima della mia partenza per Londra (vacanza)… E lei ferma e decisa nella sua scelta… Ho finito la serata a bere e piangere. Sentivo la mia dignità che urlava vendetta per una persona che non mi merita e non ha compreso l’amore che provavo per lei.. Ecco ragazzi sulla terra siamo in 6 miliardi, per cui di ragazzi e ragazze ce ne sono. Nei momenti più negativi dovete farvi aiutare da qualche amico + saggio (sociologo, psicologo, prete), perchè adda’ pass’ a nuttata… E poi intorno a noi c’è tanta sofferenza inutile, superficialità, egoismo e arrivismo, che fanno a pugni con l’amore e la sofferenza vera (disabilità, povertà, ecc).. Sono cose che si dicono, ma queste sofferenze devono irrobustirci per guardare avanti.. perchè l’amore non ha tempo e la vita è così breve da perderla inseguendo persone che non ci vogliono o ci usano e gettano.. E’ bellissimo amare e donarsi, ma è così bello anche vivere e aiutare a vivere gli altri.Ricominciamo
Complimenti Ricomincioda3…la tua lettera mi ha colpito molto, in poco tempo hai capito cose che la gente normalmente(io compresa) comprende dopo mesi e mesi (forse anni) di sofferenza… continua così, secondo me, sei sulla strada giusta…
un bacio
nella mia disperazione ho trovato questo sito, soffro davvero tanto da due settimane la mia ragazza mi ha comunicato che tra di noi è finita, semplicemente perche lei adesso che è lontana ha notato che sta bene anche senza di me, lei adesso sta realizzando il suo sogno, è partita come volontoria nell’ esercito. io l’ho aiutata a realizzare il suo sogno ed adesso che lo ha realizzato ha distrutto il mio che era quello di vivere tutta la vita sapendo che lei mi amasse anche se era lontana, non avevamo mai avuto problemi prima, lei mi ha sempre detto nel suo primo mese d’esercito che gli mancavo tanto, che mi amava tanto,sino a cinque ore prima di lasciarmi senza una ragione. sto male sto davvero male per una persona che ha pensato solo al suo sogno ed ha distrutto il mio. non riusciro mai ad odiarla e vivro la vita nella speranza di riabbracciarla
Ragazzi ho trovato questi versi di RABINDRANATH TAGORE
Chi è Tagore: Poeta, prosatore, drammaturgo, musicista e filosofo indiano, nacque a Calcutta nel 1861 e morì a Santi Niketan, Bolpur nel 1941. Profondo conoscitore della lingua inglese, tradusse in seguito le opere che prima aveva scritto in bengali. Fu il poeta della nuova India, moderna e indipendente, per la quale lottò non solo con le sue opere e con le sue iniziative di carattere sociale, ma anche con il suo fiero comportamento politico. Scrittore di brani musicali, si occupò della danza indiana e di pittura riscotendo notevole successo sia a New York che in Europa. E’ soprattutto grande come poeta lirico, il cui pensiero, ispirato ad alti concetti filosofici e religiosi, lo pone tra i più grandi poeti mistici del mondo. Le più famose liriche gli valsero l’assegnazione del premio Nobel per la letteratura nel 1913.
Ecco i suoi pensieri sulla fine di un amore.. Ci insegna molto e ci aiutano le sue parole
“Tu mi lasciasti, andando per la tua via.
pensai che t’avrei pianto e conservato
la tua solitaria immagine nel mio cuore,
scolpita in una canzone dorata.
Ma, ahimè, il tempo fugge.
La gioventù passa presto, i giorni di primavera
trascorrono rapidi, i fragili fiori muoiono in un soffio,
e il saggio mi avverte che la vita non è
che una goccia di rugiada su una foglia di loto.
Dovrei trascurare tutto questo, ricordando
solo quella che m’ha abbandonato?
sarebbe assurdo e inutile perchè il tempo fugge.
Venite, allora, mie notti piovose, con rapidi,
piccoli passi; sorridi mio autunno d’oro; vieni
spensierato aprile; datemi i vostri baci.
Tu vieni, e tu, e anche tu!
Amori miei, sapete che siamo mortali!
Non sarebbe follia spezzare il mio cuore
per una che mi tolse il suo? Il tempo fugge.
E’ dolce sedersi in un angolo e scrivere
in rima che tu sei il mio mondo.
E’ eroico alimentare il proprio dolore
e rifiutare ogni conforto.
Ma un viso fresco mi guarda dal limitare della porta
e fissa i suoi occhi nei miei.
Asciugo le mie lacrime e cambio tono
della mia canzone.
Perchè il tempo fugge.”
..
Sono parole bellissime.. quanto tempo abbiamo perso a soffrire, a pensare e piangere, a ubriacarci, anche di dolore e non solo di alcol, a cercarla/lo, a farci del male, a sperare, a illuderci.. Tempo perso, mentre fuori tutto corre e noi rimaniamo indietro, a leccarci le ferite… E un giorno ci svegliamo e pensiamo: “che strunz che son stato a peredere tempo per una/uno che non mi vuole, non mi merita e non è la persona giusta per me”.. Ragazzi e ragazze, ma poi come recita il proverbio cinese.. “Siediti lungo la riva del fiume e aspetta, prima o poi vedrai passare il cadavere del tuo nemico”.. E il tempo ci darà ragione. Chi ama è sempre vincente.. Perchè, appunto è capace di amare.. Andiamocene in cerca della persona giusta.. da amare
Ciao a tutti/e
Salve a tutti…
Navigando su internet ho trovato questo forum e grazie al cielo!!
Sto vivendo un momento davvero strano e avrei bisogno di un consiglio che non sia nè della solita gente che mi sta intorno e finge di essere mia amica, nè di un perfetto sconosciuto che molti conoscono sotto il nome di psicologo…
Sono una ragazza molto giovane, che ha trovato presto il suo amore ma l’ha già perso…
Era un mio compagno di scuola, ci siamo frequentati tutto quest’anno senza mai comprendere veramente quello che ognuno provava per l’altro…alla fine dell’anno scolastico, grazie ad una mia distrazione (ho mandato a lui un sms di sfogo che doveva ricevere un mio amico dove scrivevo che lo amavo…) ci siamo messi insieme.
Abbiamo passato insieme dei momenti bellissimi, magici…poi io sono partita x gli USA e lui è rimasto ad aspettarmi per più di un mese. Durante la mia permanenza ci siamo sentiti sempre, non esisteva un amore più clandestino e sincero del nostro. Poi io sono tornata, ma non ci siamo potuti vedere perchè lui era partito a sua volta. Ho iniziato ad avere le idee confuse, a farmi mille domande sulla nostra storia che andava contro il volere dei miei genitori e di chiunque, perchè dicevano che lui non era adatto a me. Mi è stato fatto un lavaggio del cervello a cui io non mi sono opposta come avrei dovuto, e improvvisamente ho deciso di lasciarlo.
Lui naturalmente c’è rimasto malissimo, perchè tutto si aspettava meno che quello. C’ero rimasta male anch’io, ma si sa, la lontananza allontana i cuori e l’estate scorre veloce, mutandoci, ma alla fine ci lascia soli con i nostri rimpianti.
Tornata in città dopo le vacanze è ricominciato tutto (il liceo, le amicizie…). A lui non ci pensavo più, mi ero convinta ad andare avanti per la mia strada e a fare nuove esperienze dato che non saremmo neanche più stati a scuola insieme.
E invece, un giorno, il solito destino lento e inesorabile, me l’ha fatto reincontrare. Lui era diverso…cambiato, con lo sguardo spento e assente.Mi ha ignorata. E da quel momento ho capito di aver fatto uno sbaglio.Mi sono pentita di averlo lasciato e ho cercato di chiarire con lui, di riavvicinarmi. Lui però ha dato colpa alle ferite del passato e a me, che sono stata un egoista, e mi ha detto che mi voleva fuori dalla sua vita. Ha sofferto come un cane, mi hanno detto gli amici che gli erano vicini, e l’unico rimedio era quello di dimenticarmi.E’ un ragazzo molto orgoglioso e pieno di difetti.Ma lo amo e non ci posso fare niente. Si avvicina natale e l’unico mio desiderio è quello di poterlo riabbracciare. Sono egoista, ma ho capito i miei sbagli e sono disposta a mettermi in ginocchio per farmi perdonare e riaquistare la sua fiducia.
Vi prego datemi un consiglio su come fare. Lui non ha mai detto di non amarmi più, ed è questo che mi da la forza di riprovarci…
Grazie mille
Francesca
Mmh…giornata grigia…
come tutte le feste ormai sono chiusa in casa…
ma perchè non mi abbandona il pensiero del suo sorriso?
spero i vostri progressi siano più rapidi dei miei…
un bacio a tutti…passerà…
Sto..malissimo….cosa devo fare????????????help
Vorrei sparire…nn vivo piu seza di lei….