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Lettera pubblicata il 23 Maggio 2006. L'autore, alessio76, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Credo fermamente che quando si è lasciati si passano varie fasi più o meno lunghe ma sono sempre le stesse: si prova un dolore immenso e si pensa a tutto quello che è stato e che poteva essere e che non sarà più o forse si o forse no, ai propri sbagli a quello che poteva andare meglio; poi però la fase 2, il futuro scompare e si pensa solo al passato, quella maledetta malinconia, nei posti dove siete stati, dove lei ha detto o fatto questo, dove lui vi ha dato il primo bacio, non lontana la fase 3 dove per lo stesso motivo non capite perchè allora non vi vuole più e distrugge tutto questo,allora incazzati uscite perchè non si merita le vostre lacrime;poi piano piano uscendo e vedendo altra gente, il mondo riappare, pieno di colori e suoni,emozioni è la fase più bella in cui magari ancora pensate a lei/lui ma come se fosse un eco e se avete la fortuna di vederla/o comportarsi in maniera pessima ne uscite definitivamente, o se lei lui è cmq una bella persona vi rimane il ricordo di quello che è stato e le cose finiscono “bene”.
Su per giù sentendo storie varie e vivendolo mi sembra questo il percordo. Ora però la lunghezza delle fasi dipende da noi. Da come siamo si. Da quanto forte era l’amore. Da come è finita. Però dipende pure da quanto facciamo interagire il lui/lei nel nostro cammino. Le false speranze fanno soffrire solo di più. Si allungano le fasi. O peggio si regredisce. Ve lo dice uno che l’ha fatto. Usciti dal cammino si può sempre riavvicinare l’altro un giorno forse quindi non abbiate paura di perderlo definitivamente. L’amore se c’è non muore del tutto. Però curate difendendo il vostro dolore. Permettete all’altro di avvicinarsi solo se è veramente pentito e non con frasi da beatifull o cose simili che tanto ripeto non vi portano a niente. Aprite bene gli occhi e ascoltate il vero senso di quello che lui/lei vi dice. E se suona qualche campanello. Sentitelo. Non fate finta di niente per i vecchi tempi o qualche ricordo. I ricordi li potete sempre tenere no? La morale è stare male ora tanto per non stare male per troppo:)… Non so se è chiaro.
Uno di voi
Per A,
Guarda la tua storia è molto difficile, sopratutto perchè io penso che la stragrande maggioranza delle persone sia un pò impulsiva e prima di prendere delle decisioni o affermazioni debba un pò riflettere con la testa e poi agire, ma molto spesso tutto ciò non viene fatto, vuoi per la rabbia del momento vuoi per la novità di provare nuovamente la sensazione di essere singles.
Io sono convinto che sia nel male o nel bene ognuno di noi è artefice al 80% del proprio destino.
Io ti consiglio di provarci a parlare e dirgli quanto tu ci tenga a lui, se vedi che lui non ti dia retta, allora fattene una ragione.
Cara “a”, leggendo la tua lettera immagino la mia ragazza…..anzi sembri quasi lei: Le cose non andavano da un pò anche tra noi (ho fatto il fesso con un’altra durante i preparativi col matrimonio, quindi si può dire che me la sono cercata, per quanto fosse solo una simpatia) ma il coraggio di chiudere l’ha avuto lei, io non avevo mai preventivato una decisione così pesante dopo 9 anni di fidanzamento in casa…nel mio caso. Lei mi ha detto che non provava più gli stessi sentimenti, che qualcosa era cambiato, che io le avevo solo dato il motivo …. vedi, io (x quanto colpevole) ….ci sono rimasto malissimo e se lei tornasse sarei anche se innamoratissimo….molto molto cauto. Quindi, secondo me devi fargli ritrovare la sicurezza che solo un’amore grande può conferire, se un giocattolo rotto lo si aggiusta come si deve…..spesso piace più di prima ma è pur vero che l’impresa è davvero difficile, questo per non crearti illusioni: Te lo dice uno che per puro istinto e ingenuità, il giocattolo l’ha rotto in prima persona e adesso ne sta pagando le conseguenze … ma nel mio caso la situazione è opposta alla tua….che darei perché la mia ragazza riflettese come sei riuscita a fare tu……quando si ama, a meno che non ci siano tradimenti eclatanti, penso che si dovrebbe sempre perdonare, io la rivorrei più di ogni altra cosa ma cercherei di non farglielo capire troppo…. cmq. in bocca al lupo amica!!!
grazie per avermi risposto con i vostri consigli…sapete cos’è che mi tiene in bilico…?il fatto che spero ancora torni indietro…torni ad essere tutto come un tempo…e questa cosa mi mette in difficolta perchè ogni due minuti la penso e vorrei sentirla, vederla..ma mi impongo di resistere..io verrei fare qualcosa ma probabilmente non posso fare nulla…lei ha detto che era una cosa definitiva ma non so perche certe cose mi fanno pensare che ci sia ancora qualche possibilità…chissa quanto rimarrò in questa situazione…mi sa che dovrò sbatterci la testa ancora piu forte per capire quel che veramente è giusto…grazie ancora
Grazie per le vs. risposte e per starmi vicino… In tutto questo però, ragazzi, non ho capito come dovrei comportarmi. Posto che gli ho parlato dicendo di riflettere su alcune cose, non vorrei insistere… Ma nemmeno togliermi di mezzo. Insomma, devo attendere qualche giorno e poi riparlargli, questa volta con più ‘vigore’, o continuare a sentirlo ogni tanto per tel., andare a trovarlo, insomma rimanere in sotttofondo nella sua vita?
A.
@marietto
Resisti presto ti sentirai meglio e poi se torna torna… Ma tu devi assolutamente pensare a te stesso. Questa frase l’avrai sentita mille volte. Ora ti suona vuota. Ma presto si colorerà di tutto il significato che ha. Fidati.
Ale
per Alessio 76
Se non vuoi perderla, hai fatto bene ad attendere per lasciarla riflettere per un pò. E’ giusto che non la stressi. Ecco, se ancora lei non si fa sentire e vuoi fare qcsa per farle capire che cmque tu la pensi, potresti mandarle un mazzo di rose, senza scrivere niente, non occorre, solo con la tua firma. E’ una cosa che cmque noi gradiamo sempre e di sicuro almeno una telefonata te la farà. In bocca al lupo
grande Alessandro, trovo che la tua descrizione delle varie fasi di quando si è lasciati sia del tutto veritiera… io sono nella fase 2 e mezzo, dove cerco di capire dove ho sbagliato… però sinceramente poco alla volta mi sta venendo voglia di uscire e conoscere nuova gente, alla fine la vita non può finire per una storia, anche se importantissima,è andata male… poi lei di certo starà uscendo e si starà anche parechio divertendo…
e adesso Basta, vado fuori sempre se trovo i pantaloni
e vado ad affogare tutti i miei dolori perché restare, restare soli, fa male anche ai Duri,loro non lo dicono ma piangono contro i muri
http://it.youtube.com/watch?v=5AxrLHaSnvk&feature=related
bruno il discorso nn è da suddividere in sentire o non sentire se la storia è finita, ma invece vedere come si è stati trattati, con rispetto o meno.
Chi ha subito tradimenti, bugie, abbandoni x rovinarelazioni vari, comportamenti meschini e vigliacchi, ha poco da verificare se la storia è finita o meno. Deve solo sparire ed allontanarsi in fretta con tutto l’orgoglio,dignità e rabbia possibile, da chi nn mostrato un briciolo di rispetto, e soprattutto nn farsi fregare da certi elementi che meriratano siolo calci in faccia a vita.
In tutti li altri casi (come quello di “a”)ovviamente se ne può parlare.I ripensamenti vanno considerati quando chi li ha è una persona degna di rispetto, che nn ti ha pugnalato alla schiena alla prima occasione.
ciao ragazzi.. dopo 4 mesi.. sto ancora male!! certo che non è proprio giusto star male così per non aver fatto nulla se non amato…ma io dico, non esiste un equilibrio naturale delle cose? possibile che gente così viva felice dopo aver causato tanto dolore?! io non voglio credere che sia così! e va bene che ognuno è l’artefice del proprio destino.. però ci dovrà essere qualcosa o qualcuno che facciano giustizia.. accidenti!