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Lettera pubblicata il 23 Maggio 2006. L'autore, alessio76, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Sender, semplicemente parla con lei.
Bruno, sono trascorsi 3 anni dalla mia “idiozia” (nessuna giustificazione per me, sia chiaro).
Ho fatto di tutto per riconquistarla, per farmi perdonare…e, grazie a lei, ci ero riuscito.
Durante gli utlimii 3 anni c’è stato tanto di quell’amore (qualità e quantità…anche se sembra strano usare questi due termini) che anche lei ne era consapevole. Sentiva che eravamo più innamorati di prima e i progetti hanno iniziato a prendere corpo.
Ora non ho nulla da farmi perdonare. Lei ha scelto di troncare e lo ha fatto a pochi mesi dal mio traferimento da lei. Lo ha fatto tramite una telefonata dicendomi che non mi amava più. E che, probabilmene, non avrebbe dovuto perdonarmi per quello che avevo fatto 3 anni prima. Sava male, non aveva somatizzato e tutto il resto.
E’ stata una coltellata, quasi una vendetta (era pasqua anche quando avevo fatto l’idiozia).
Inoltre ero io che avrei stravolto la mia vita: lei se ne sarebbe restata nel sua paese accanto ai suo affetti.
Ora non m’importa di quello che fa.
Ho solo il bisogno di dirle ciò che penso e di riprendermi le mie cose.
Se vengo dalle tue parti ci vediamo di sicuro.
ragzzi miei, sto piangendo a dirotto, non per nulla stasera avevo deciso. ma mim rammarico che altri come me sono nella mia situazione. non conta l’età. conta solo la giustizia divina. e se esiste so che verrà. mi spiace rompervi le scatole e forse sono molto più debole di voi, non ce la faccio. ma non solo per lei, per via di tutto. ho prestato oltre un miliardo di vecchie lire, e nessuno mi guarda in faccia pur non ridandorle.no! amici miei e scusate se vi chiamo amici ma ho solo voi. non vale la pena. per niente, e chi diceva che ero forte si sbaglia. sono più debole di tutti. e scusate se solo qui riesco a dirlo. sono una persona che deve aiutare mille altre ma alla fine a che serve? vi voglio bene, a tutti amate ,amate, egualmente non tutte sono cosi stronze come non tutti sono stronzi.
mary, comunque sia grazie, ti voglio bene egualmente, e digli al tuo compagno che da me non corre pericoli. mi illudo di una giustizia, ma non ce, siamo solo noi, con le nostre paure e le nostre emozioni. continuate a sentirvi, cercate di vedervi. gli unici amici bveri sono quelli che provano le stesse situazioni. e qui siamo tutti cosi. scusatemi un abbraccio a tutti
si sono io, grazie Adriano
Brunooooooo…quando hai bisogno di me…..urla il mio nome…..e verrò in tuo soccorso…..tanto napoli non è lontana da roma,dovrei sentirti abbastanza bene…muuuuuuuuuuuuuà,un bacio bello caloroso per un amico un pochetto triste!!!
Per maverik, le rose anonime con frase annessa??
guarda e ti giuro se lei si fosse comportata in un altra maniera’ alle rose anonime con la stessa frase con cui le ho mandate la prima volta che ci conoscevamo appena ci avevo già pensato. Ma ti giuro mi frena dal farlo tante e piccole situazioni che lei ha creato nei miei confronti, del tipo raccontare ad un amico in comune che sta per sposarsi “ci hai pensato bene??” io si!
Guarda Maverik sono dell’opinione che non servirà a niente il 6 del c.m. facciamo tre mesi dal giorno della ns. separazione, e quelle rose la farebbero ancora sentire più forte nella decisione che ha preso, io penso che il silenzio le farà ancora più male e la farà riflettere sulla sua decisione.
Credimi ho tanta voglia di mandarle un sms ma sono molto frenato e combattuto dal mio ego e dall’amore che provo per lei.
Ciao Bruno,
ho sempre affermato nei miei vari interventi, come pure nei miei post, che un vero Uomo sà ridere, scherzare ma anche piangere perchè il “vecchio stereotipo” dell’uomo che non deve mai dimostrare le sue emozioni è solo una tradizione educativa sbagliata e incongrua con i vari stati d’animo che attraversano anche gli uomini, però indottrinati un tempo a non dimostrare quella che veniva definita debolezza, ma a torto.
Pensa che oggi è il 2 settembre, pensa che due anni fà questo giorno per me è stato un giorno di festa, un giorno dove il matrimonio segnò la mia vita, pensando che portasse la gioia di vivere un percorso di vita assieme a chi ora non c’è più perchè andata verso altri lidi…lidi del caz…come dico io, visto che il famoso terzo incomodo, ora non più, si è infiltrato a febbraio di quest’anno, logicamente con lei consenziente perchè ciò avvenisse, in quello che era il mio rapporto matrimoniale, che pensavo potesse durare tutta una vita.
Io sono un sentimentalone, perchè è vero e lo riconosco, questo è il più grave difetto che si possa avere al giorno d’oggi, perchè non serve offrire veri sentimenti, stabilità, sicurezza e futuro certo, ma bisognerebbe invece offrire dei gran calci del culo veri e botte da orbi cosicchè, sentendosi forse così trattate, sia le mogli che le conviventi nelle relazioni definibili serie, forse rimarrebbero attaccatissime all’uomo che le pesta sia verbalmente che fisicamente, ma c’è un grave problema io non ne sono mai stato nè lo sono tutt’ora capace.
Ho capito una cosa però di non trovarmi per nulla bene nel tempo che stò vivendo, perchè sono un sognatore, mi piacciono le favole, sì quelle favole dove l’amore vince sempre con l’amata, dove i sentimenti riescono sempre a vincere ogni avversità, peccato che proprio non sia così, ecco perchè non mi trovo per nulla bene, nel tempo in cui stò vivendo.
Maxim.
Wallas, niente sms.
Glielo avevo mandato per il suo compleanno. Risultato: il nulla più assoluto.
Bruno, butta fuori tutte le lacrime che hai. Putroppo è un percorso che s’ha da fare. Dai tempo al tempo e vedrai che, lentamenente, risalirai la china.
Ave Wallas, tu fai 3 mesi il 6, io due mesi il 5.
Io ora non posso mandarle nemmeno sms, ho cancellato tutto, avrei dovuto farlo subito. Vedi tu il meglio da farsi, anche perchè la testa dice una cosa, ma il cuore ne dice un altra. Guarda è meglio che non sto a ripetere le frasi che mi diceva anche solo due settimane prima di mollarmi,perchè se solo ci penso………..Ma una donna che ti vuole sposare, vuole dei figli e dice di accettarti ed amarti per quello che sei, come fa a dirti addio dopo pochi giorni? Oggi avremmo dovuto sistemare la casa, con i progetti già alla mano, tutti sogni spezzati. Si, nella mia vita ne ho fatti di errori con le ragazze, forse li sto pagando solo ora, ma ero immaturo, non capivo che l’amore non era un gioco. Soltanto quando lo provi sulla tua pelle te ne rendi conto. E mi trovo qua a piagnucolare? Me lo merito.
Approposito dei farmaci, li ho presi per quattro giorni, non mi fanno niente, tanto vale smettere.
“Nei sogni cominciano le responsabilità” Delmore Schwartz
Bruno..tesoro,sono con te…ogni qual volta hai bisogno…sono qui.