Come riconquistare un amore

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1. 421
   triste - 4 Novembre 2006 15:13

   Grazie Dario, per il tuo pensiero…
   è un sollievo davvero, come dicevo ieri, questo spazio….
   Lo so che non servono a nulla le nostre sofferenze…un giorno forse passeranno….
   Ligabue canta “cosa vuoi che sia..passa tutto quanto…solo un pò di tempo e ci riderai su….”
   Magari pure un giorno ci riderò su, ma ora sto così…male…e mi sento insignificante…non mi trascuro…mi piace essere curata, perchè se mai dovesse venire a cercarmi non deve incontrare la brutta copia della sua ex!!!!!
   Che tristi aspettative hanno le mie giornate vero?
   Caro Lupin…mi consigli di fare qualcosa del tipo paracadutismo…ma è proprio ciò che non voglio! E’ il suo sport preferito…ogni fine settimana era a Roma a lanciarsi ed io a farmi 1200 Km (andata e ritorno) per vederlo solo 24 ore….
   una volta gli chiesi…negli ultimi periodi:se ti restasse solo una giornata nella tua vita, cosa faresti?”, forse perchè già intuivo…Risposta:
   “Andrei a farmi subito un salto al cardiopalma”…
   Quindi ciò mi fece capire molto….ma non mi aiuta disprezzarlo, perchè sento di disprezzare me stessa…credo di averlo fatto disinnamorare io…con il mio lavoro, i miei stress, le mie insicurezze, e il mio poco tempo per lui, sempre sul filo del rasoio…e la mia ostinazione a viaggiare piuttosto che a pensare di stabilizzare questo rapporto, magari facendo una scelta concreta, come andare a vivere nella città in cui vive e che tanto mi spaventa, Roma…
   Il periodo delle colpevolizzazioni di solito si attraversa il primo mese, forse anche il secondo, ma io dopo 4 non l’ho ancora superato…
   Ogni volta che ho ripreso a sorridere e dopo aver pensato di aver superato un pò il grosso di questo dolore, ci sono ripiombata ancora più dentro…e tocco punti di dolore sempre più forti….
   Non può finire così, non può non amarmi più…questo è il nostro pensiero ricorrente…possiamo prenderci in giro…uscire, parlare, ballare, cercare di non pensare, ma il letto è lì che ci attende con questi vortici potenti di pensieri che ci ispira, e con le lacrime che riesce sempre a tirarci fuori…
   Spero a voi stia andando un pò meglio…

2. 422
   Google - 4 Novembre 2006 17:24

   ciao triste mi diapiace x la tua storia anche se non so bene i particolari
   ma non potresti darmi qualche consiglio sulla mia????
   grazie
   Anche gli altri x favore consigliatemi

3. 423
   triste - 5 Novembre 2006 12:19

   Buongiorno a tutti…
   la giornata si è aperta in modo discreto…nessun eccesso di alcun tipo, nè euforico ne depressivo…stand by…
   magari stessi sempre in questo modo…spento!…così da non risentirne delle mie fragilità…
   per Google…hai il nome di un motore di ricerca…quindi come fai a chiedere consigli tu? Pensavo avessi già tutte le risposte dentro di te!…dai scherzo (che passo avanti stamattina!!!)..
   Ognuno qui ha un metodo…chiamare, tartassare, ricoprire la persona amata (e forse perduta) di fiori ed attenzioni…ma il mio è quello opposto…scomparire…per conservare quella dignità che nessuno deve calpestarci e per non vedere ulteriormente calpestati i sentimenti…sono dell’avviso che se hanno fatto uno sbaglio e si accorgono di amarci, anche in un secondo momento rispetto alla chiusura, tornano…quindi inutile fare qualsiasi cosa…
   almeno però abbiamo salvato la faccia invece di dargli la possibilità di sbeffeggiarci e ridere alle nostre spalle…
   leggendo qui però mi accorgo che nessuno è tornato con l’ex..indipendentemente dal metodo provato…non tornano più…che dolore…

4. 424
   dario - 5 Novembre 2006 13:41

   Ciao triste, leggendo la tua lettera si vede che sei di un umore migliore di altre volte anche se cè sempre un’amarezza che pervade tutto ciò che scrivi. E’ vero non ho mai letto ancora di persone che poi dopo rotture simili alle nostre sono tornate indietro però ci saranno, anche se continuo a pensare che se due persone vogliono stare insieme, nel senso che esiste un sentimento forte alla base, cè sempre la possibilità di trovare un’alternativa, sempre, invece separarsi è gettare la spugna e segue spesso ad un periodo in cui uno dei due ha cominciato ad allontanarsi magari inizialmente in modo inconsapevole e poi improvvisamente, ma solo per noi che siamo dall’altra parte, buttano tutto all’aria. Perchè trascinarsi, perchè stare con una persona che non può darci più nulla. Ritrovarmi da solo è devastante ma accontentarsi può essere anche peggio Triste. Ti solleverai vedrai ne sono sicuro tutti noi dobbiamo farlo e proprio per noi stessi.
   Dai

5. 425
   Google - 5 Novembre 2006 13:56

   Ciao Triste grazie x i consigli….cmq io non mi sono fatto più sentire…ma non credo sia giusto quello che dici…se si ama una persona non c’è motivo di vergognarsi a dimostrarlo….anche se l’altra ti potrà deridere, tu provi un sentimento così bello di cui non puoi vergognarti..ricordati che c’è più felicità nel dare che nel ricevere e dando amore di certo non sei da beffeggiare….Si si ama veramente non si deve tenere conto dell’altrui comportamento…l’amore vero è l’amore gratuito cioè quello che non chiede niente in cambio…quindi se si ama davvero una persona, quest’amore deve essere dimostrato sempre o cmq nel momento del bisogno senza volere niente in cambio,anche se l’altra persona ci deride…un giorno capirà quanto sei pura e vera cm poche e anche se non lo dovesse capire il tuo animo lo sarà di certo

6. 426
   triste - 5 Novembre 2006 16:22

   Cari Dario e Google,
   della mia storia c’è poco da dire ormai…non so se avete letto tutti i commenti…io ho scritto tanto tempo fa qui…e poi mi son limitata negli ultimi periodi a leggere e leggervi…quindi so tutto di voi (almeno ciò che avete messo nero su bianco)…per questo penso che non serva darvi consigli…siete già a buon punto secondo me…
   e poi Google! Tu che volevi consigli alla fine capisco che non ne hai bisogno..stai trovando le risposte che cerchi dentro di te!
   Vi sento sinceri…nei sentimenti e nelle intenzioni…ma purtroppo al cuor (loro) non si comanda!e neanche al nostro se è per questo…
   Stavolta ho bisogno io di un consiglio….tra qualche giorno sarà il mio compleanno…sono sicura che con un sms o una chiamata si farà sentire per gli auguri…sto male al solo pensiero…non ci siamo mai sentiti in tutti questi mesi…se non brevi comunicazioni con qualche sms…
   vorrei non rispondere…perchè sentirlo mi farebbe star male…mentre se poi mi scrivesse un semplice messaggio non saprei che scrivere per ringraziare degli auguri…ma io non voglio ringraziarlo di un bel nulla!!!Ringraziarlo di un sms dimenticando per un attimo tutto il male che mi ha fatto? Non ci riesco…queste ipocrisie dei DOVERi dinnanzi alle feste e alle date da festeggiare…
   che faccio?Devo continuare il N.C. per fargli capire che mi ha perso? Con la speranza che ciò lo sproni a riflettere ulteriormente su questa chiusura…
   Mi sento sempre più una povera illusa…incapace di andare avanti adeguandosi ai cambiamenti…

7. 427
   selina - 5 Novembre 2006 17:06

   Secondo me si fa una gran con fusione tra concetti diversi. Un conto è l’amore come sentimento gratuito, generoso, altruista e coraggiosissimo. Ed un conto è restare in modo stupido e tetragono, ancorchè comprensibile, attaccati ad una pia illusione e dietro le gonne di qualcuno che al momento non ci ama più, e domani ,così facendo, ci disprezzerà. E giustamente.
   Una volta che uno è stato sincero, ha dichiarato il suo amore…basta. basta e avanza.
   Il resto è un gioco al massacro della nostra dignità che non ha nulla a che fare con l’amore.
   L’amore vero va detto una volta, o anche di più quando le cose vanno bene, ma non troppo.
   L’amore che si impone con la petulanza di chi non accetta il rifiuto ed il fallimento è un sentimento sterile che non fa onore a chi lo prova.
   Badate che non parlo con fare superiore, perchè tutti abbiamo sperato di dare più amore per riceverne in cambio anche solo una briciola.
   Perchè, al di là delle parole, Google, lo sai bene che quello di cui parli non è nulla di disinteressato, no?
   Ma quando il dado è tratto, sparire è esattamente il modo migliore per evitare comportamenti autolesionisti che non fanno tornare indietro porprio nessuno. Nessuno.
   Gli amori ritornano, a volte.
   Ma quello che è morto veramente, non risorge dalle sue ceneri. Nasce altrove.
   Semplicemente.

8. 428
   selina - 5 Novembre 2006 19:26

   Triste,
   poco tempo fa è stato il compleanno del mio ex. Non ho chiamato. So che già lo fanno tutte le sue altre devote ex, e questo mi ha sempre fatto pena, perchè so che si tratta di ragazze che, pur avendo ricevuto il mio stesso trattamento, pessimo, sono per ciò stesso rimaste attaccate a questa persona ed elemosinano attenzioni, fingendo un’amicizia che non può esserci. Lui, d’altro canto, esercita bene il suo potere, o forse, semplicemente, si rende conto di essere un zero, ed è lusingato di essere restato nel cuore di qualcuno.
   E’ ancora anche nel mio,purtroppo.
   Così, non ho chiamato e la giornata è passata tranquillamente.
   Proprio come dici, perchè rendere onore?
   Perchè rischiare di essere chiamati e reinnescare la catena del contatto, se non può tornare ciò che amavamo?
   Per nulla al mondo, dico io.
   Così, puoi non rispondere agli auguri, e chiudere definitivamente. Il silenzio è una forma di colloquio molto molto efficace.
   Oppure, se ritieni meno aggressiva la cosa, rispondere con un grazie, semplicemente, senza dare a dito ad ulteriori agganci. E poi non rispondere se sei chiamata.
   Preparati però anche a non ricevere auguri.
   Ci resterai male, in fondo in fondo.
   Ma c’è un libro molto carino che ho letto ( Inutile piangere su di un cuore spezzato) che comincia così: si chiama rottura, perchè qualcosa o qualcuno si è rotto….
   E’ proprio così, se pure tutto ricominciasse………
   Se tu giri il vaso dalla parte sana, nascondendo la rottura, il mondo lo vede per quello che è , il tuo bellissimo vaso, tu pure lo vedi così, ma dentro sai che il vaso, dietro, è rotto.
   Anche se non si vede.
   E non è più la stessa cosa.

9. 429
   breil - 5 Novembre 2006 20:08

   Ciao a tutti , anch’io da qualche giorno sono entrato a far parte del vostro gruppo……
   Quanto è dura stare li ed ascoltare quelle parole che speri non uscissero mai dalla sua bocca ……..e quanto sono irreali i giorni successivi….
   Praticamente , dopo quattro anni di emozioni fortissime , di passione e di romanticismo……è arrivata la noia……e di conseguenza parlandone gl’ho consigliato di starcene un pò di tempo da parte per riflettere bene visto che non siamo più dei ragazzini. Ma tanta è la paura che questo sia la fine di una storia vissuta …. consumata . Le sue parole rimbombano nella mia testa ogni qual volta che penso …..non riesco a capacitarmi come un sentimento possa svanire da un giorno all’altro senza lasciare traccia .
   Ma secondo voi , anche loro in questi momenti soffrono come noi ?
   La voglia di novità di cui parlano li spinge a riflettere su quello che avevano……..sull’amore che li ricopriva ?
   Una cosa è sicura……..noi soffriamo e tanto.
   Mi ha fatto toccare il cielo con un dito………ora lo stesso cielo mi sta cadendo addosso.
   Cosa devo fare per non cadere nella tentazione di chiamarla , di vederla………help! help!!!!

10. 430
    triste - 5 Novembre 2006 21:23

    Cara Selina, ti leggo sempre molto volentieri perchè ti considero una personcina molto saggia…
    credo tu abbia ragione…credo sia meglio non rispondere a nulla, nell’eventualità si facesse vivo…
    non merita questo…ed io non merito le sue ipocrisie…
    non gli permettero di mettersi a posto con la coscienza quel giorno…se mai ce l’abbia una coscienza..
    per Breil…se hai letto un pò tutti i commenti che ci sono qui la linea generale che molti di noi seguono è la scomparsa dalla vita dei nostri carnefici, a costo di star male, a costo di impazzire…se un giorno avranno qualche ripensamento meglio che ciò avvenga senza costrizione alcuna e senza nessuna pressione da chiunque possa metter bocca nella fine di una storia…lo so che è difficile…ma se resti qui con noi avranno quel poco di forza in più che altrimenti non troveresti…solo chi ha passato questi momenti può capirti e aiutarti…purtroppo mi son resa conto che gli amici non capiscono…si, cercano di starti vicini, ma poi non fanno le notti con te e non sempre sono disponibili ad ascoltare le tue lamentele ed i tuoi mea culpa…
    è così…quindi appoggiati qui nei tuoi momenti di sconforto…troverai sempre qualcuno che anche con una semplice parola, od un saluto lenirà il dolore profondo di quella cicatrice che ci è stata procurata sul cuore…e che di continuo si apre e continua a sanguinare…fino a che non cicatrizzerà per un pò…che corrisponde al moemnto in cui, con occhi più attenti analizzerai la tua storia e riuscirai a vedere i segnali che fino ad oggi non avevi ancora colto…perchè c’è sempre un avviso…prima della tempesta..il cielo grigio…minaccioso…che noi abbiamo fatto finta di non vedere pensando che non si sarebbe manifestato mai…
    scrivi pure….

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