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Lettera pubblicata il 23 Maggio 2006. L'autore, alessio76, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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cara triste, sn proprio questi spiragli di speranza che t fanno male…
Dimenticalo, nn pensare più a lui. mettiti il cuore in pace che lui nn tornerà. se poi tornerà da te sarà un buongiorno ma te nn devi far niente x lui e nn devi piangere,tutte le ragazze sn più belle qnd sorridono, e se s vedono più belle sn più felici, e te devi essere felice.
renditi conto ke se le storie finiscono vuol dire che c’erano dei problemi, nn importa dovuti a chi o cosa.
Ci saranno giorni migliori!
Si ke poi io sn una che predica bene e razzola male… ma nn importa!
Sto vivendo con la speranza che il telefono squilli con lei che mi dice ho capito tutto sei tu l’uomo della mia vita….E vivere così vuol dire non vivere….Sto cercando di distrarmi per non pensarci ma è tutto inutile….Tutti mi dicono solo il tempo potrà guarire queste ferite….ma penso che queste ferite lascieranno delle profonde cicatrici…. e le cicatrici te le porti dietro tutta la vita…Ho scritto la prima lettera chiedendo “Come riconquistare un’amore” ma forse sarebbe stato meglio “Come dimenticare un’amore”…. perchè le speranze della riconquista sono ormai svanite….
Caro Alessio, da quel 76 che usi nel tuo nickname mi sembra di poter dire che abbiamo la stessa età, siamo dello stesso anno. A proposito di cicatrici, voglio raccontarti una cosa che mi è successa nell’estate del 1994, quando avevo appena finito gli esami di maturità. Felice e contento, andavo incontro ad una estate spensierata e affascinante, allora abitavo a Lipari, isole Eolie. Per la prima volta, avevo trovato lavoro come bagnino di salvataggio, e l’idea mi divertiva tantissimo, soprattutto mi piaceva moltissimo usare la barca per fare “ricognizioni” del tratto di mare che dovevo sorvegliare, che in realtà era una scusa bella e buona per fare giretti in barca gratis, anzi venivo addirittura pagato! E che la barca fosse una bagnarola in plasticaccia, con un motore vecchio e scassato, non mi interessava minimamente…per me era più bella di un transatlantico! Bene, un giorno quello stesso motore scassato di quella barchetta ancora più scassata, esplodeva di schianto facendo schizzare come proiettili, le parti che lo componevano….
Una candela mi ha colpito in pieno petto, andandosi a conficcare dritta dritta nello sterno… proprio come un proiettile di un’automatica! Dopo un intervento chirurgico abbastanza doloroso, mi venivano ripulite tutte le schegge e le parti metalliche che mi avevano colpito, ma da allora mi sarebbe restata una brutta cicatrice, giusto in bella mostra…lì sul petto. Pensa che cretino che ero (e lo sono ancora…lo so) mi ero salvato la pelle da un brutto incidente, eppure io invece che pensare quanto ero stato fortunato a cavarmela…mi vergognavo a morte di quella cicatrice…mi faceva sentire umiliato!
Sulle prime, pensavo proprio che non sarei mai più andato a mare…a meno che la moda estiva non avesse “ripescato” i costumi da bagno integrali…stile primi del novecento! Abbastanza improbabile…no???
Insomma, piano piano avevo capito che andare a mare sempre con la maglietta, era un’idiozia perchè il caldo era asfissiante…e dopo qualche giorno, un mese o due, io quella cicatrice che odiavo, avevo imparato ad amarla! Ne andavo fiero! Poi negli anni successivi, alla fine, si è quasi totalmente rimarginata, e in effetti un pò si vede ancora, ma faceva e fa ancora parte di me, racconta una mia avventura, una parte della mia vita, come posso vergognarmi della mia vita, visto che è l’unica che ho???
Ora, non voglio tanto stare a fare stupidi paragoni tra cicatrici reali e cicatrici dell’anima…so anche che sono quelle dell’anima quelle più dolorose e difficili da recuperare, e questo lo so perchè anchio ho subito un abbandono da parte di una persona che amavo tantissimo, di più! Ma se la realtà è questa, e se non c’è nessun modo, ma proprio nessuno, per modificarla, allora mi chiedo, ma è meglio che io (…tu…lei…tutti!) prenda atto di questa realtà, reagendo e tirando dritto per la mia strada, oppure voglio solo farmi travolgere da questà realtà…che più fa schifo e più ne rimango dolorosamente…
…invischiato? La ragione mi e ci dovrebbe dire che è meglio liberarsene, di questa angosciosa zavorra, la realtà dell’abbandono da parte della persona che credevamo essere la nostra fedele e indissolubile metà del cuore, metà che credevamo ci amasse non di più, non di meno di quanto la amavamo noi, ma esattamente allo stesso modo, uguale! Credevamo, appunto…credevamo! Magari è stato veramente così, ma quando??? …..Duemilasettecentosettantasei secoli fa???? Però noi viviamo adesso! Noi soffriamo adesso! E noi abbiamo il dovere, verso noi stessi, verso la nostra stessa dignità, di salvarci ADESSO…almeno di provarci! …con le nostre uniche forze, quelle forze per cui non dobbiamo ringraziare nessun altro che noi stessi!
Chiaro che quando è il cuore ad essere ferito…la ragione ha ben poca importanza…chiaro che se anche APPARE CHIARO che dovremmo reagire totalmente in maniera diversa, in maniera lucida… alla fine è solo il cuore che decide, e ne ha pienamente diritto visto che è lui, il cuore, ad essere devastato, non certo la ragione…ed è anche per questo che io ti dico che, no, non è ancora arrivato il momento di cambiare il nome alla tua lettera prima, quella che ha catalizzato tutta la nostra attenzione…porca miseria ma in quanti saremo esattamente???
Non è mai il momento di perdere la speranza, ma non è mai nemmeno il momento di sprecare la nostra esistenza, sprecare la nostra vita, i nostri talenti…
quello si che è un abominio imperdonabile…
Anna, scusami tanto se mi permetto, ma posso chiederti la e-mail? Avrei alcune informazioni da chiederti (senza “inquinare” il forum…),al lavoro mi han detto che mi devo arrangiare, e io stavo a fare un bel casino, avevo preso Grugliasco per Beinasco e su googlemaps faccio più casino che chiarezza! Posso…posso….posso???? Beh, se posso romperti i maroni grazie davvero tantissimo, e se non posso….grazie uguale! ribadisco la mia come_un_ostrica@yahoo.it
Salve ragazzi, io scrivo di là….in “si può stare così male per amore….”, e naturalmente la risposta è: sì. Purtroppo.
Vedo che siete un bel gruppo e non voglio dirvi nulla di che, salvo che siamo in tanti ad attraversare questa esperienza di dolore….pare che serva a farci crescere…..sarà…
Ad Infinite, che mi sembra un pò il saggio del forum, voglio solo raccontare una mia esperienza.
C’è stato un tempo in cui amavo un ragazzo, molto sensibile, un pò fragile ed ombroso, ma davvero un’anima dalle grandi potenzialità.
Un musicista bambino, che spero abbia il successo che merita con le sue mani d’oro per il jazz.
Quando ci siamo ritrovati soli, in un’amicizia amorosa che ci ha accompagnato per un pò, ho visto la sua passione trattenuta da un’ombra scura.
Avevamo desiderato molto di trasformare in carezze fisiche quelle che erano state per molto tempo solo baci di parole, però, nonostante l’emozione , lui aveva paura.
Questo mi faceva soffrire….sai quando vuoi tanto l’intimità ma poi temi di rovinare tutto?
Ho cercato in me, nel mio corpo qualcosa di sbagliato, eppure mi hanno sempre detto che sono bella, e allora che c’era?
C’era che, sotto la maglietta, quel suo corpo giovane e bello era attraversato da una cicatrice lunga, nodosa e dritta come una mezzeria sul suo petto.
Un’operazione al cuore fatta quando era bambino, che lo aveva marchiato di insicurezza per tutto il resto della vita, passata appunto a vergognarsi al mare di togliersi la maglia, in piscina, in palestra, con le ragazze.
Ti dirò una cosa, in una notte intera io non so le volte che ho baciato quella riga sinuosa, che è poi diventata la mia strada verso casa, la mia strada verso lui.
Tutte quelle paure sono passate in una notte, e anzi io l’ho veramente amata quella cicatrice, perchè appunto come dice il nostro saggio del forum, costituiva un segno dell’unicità della vita di quella persona, che per me era unica.
Spero che chi lo ama adesso….perchè quell’anima può essere solo amata….si sia innamorato anche di quella cicatrice, che, nel suo caso più che in altri, significa: guarda il mio cuore…………
Ciao Andrea, dovunque tu sia.
Infinite, ti ho risposto di là. Ciao
Ragazzi mi presento sono Fabio ho 18 anni e per quanto giovane possa essere sono stato innamorato di un ragazza di 16.
Il nostro amore è nato nel 2005 precisamente a marzo,quindi adesso sarebbero circa 1 anno e 9 mesi che stiamo insieme.
Metto il condizionale perchè mi ha lasciato lunedi,dopo che la domenica e il sabato siamo stati tutto il tempo insieme.Lunedi mi ha chiamato per dirmi che doveva finire perche nn sente la liberta,non se la sente di continuare a fare una storia cosi seria.Premetto che non era una storia qualsiasi,siamo stati insieme tutto questo tempo,e dal primo all’ultimo giorno siamo stati solo io e lei,abbiamo fatto tutto insieme e per me è dura addormentarmi nel mio letto dove fino a poco tempo fa la riempivo di coccole.Be forse è proprio questo che mi manca l’essere coccolato che qualcuno si preoccupi per me e solo lei ci riusciva cosi bene.adesso le ho tentate di tutte per riconquistarla,dice che mi ama,che gli manco,piange e vuole me,ma nello stesso tempo è convinta in questa decisione,vuole divertirsi,perche fino ad ora non ci era mai riuscita veramente dato che ci siamo messi insieme presto.
Dice che solo il tempo potra farla decidere,ma io la vedo molto convinta e piu la vedo convinta e piu fa male,rimpiango tutto,le litigate senza senso,il mio carattere,i baci rifiutati e le coccole che nn sopportavo.
Be adesso darei qualsiasi cosa per una sua coccola.mi manca da morire.
Vorrei tanto mi cercasse di nuovo.
Fabio,
se la lasci da sola per un pò, magari quelle coccole torna a fartele davvero. Alla tua età, alla sua, si cambia velocemente, e anche capita di considerare la libertà un bene primario irrimediabilmente compresso da una relazione stabile.
Per me, invece, vivere l’amore ha sempre il sapore di una grande liberta….dalla solitudine, tanto per rimanere terra terra….ma l’amore vale molto di più, si intende.
Ti mando un bacio virtuale e ti dico di sperare……..ma lasciala un pò respirare e torna ad essere quella meraviglia misteriosa di cui si è innamorata!
ciao a tutti,
mi chiamo cristina e sono anch’io nel vostro club; dopo solo tre mesi mi ha lasciato…mi ha riportato le mie cose…e per il mio compleanno ho deciso di inviargli una email con scritto solo cose positive e dicendogli che era il mio regalo di compleanno; come è andata?
mi ha risposto dicendomi che si sentiva onorato della cosa perchè era un regalo che gli avevo fatto…mi ha scritto che sono una bella persona, spontanea, generosa semplice…ma che non si sentiva degno di tutto questo….!!!!!!!!!!!!!! mi ha augurato di essere felice……..
Bhè morale della favola: mi sento combattuta e lusingata per le parole scritte…ma le parole le porta via il vento…
per il momento non mi sono fatta risentire e sinceramente non mi va vista la quantità di bile inghiottita…..inoltre la cosa che mi fa più rabbia è sentirsi dire sei una bella persona e…..esser buttata via così come un ferro vecchio….ma cosa avete nel cervello voi uomini…?
Cmq se il non sei più il suo diamante può essere tutto come perfezione …ma non serve a niente lui non ritorna…lui non ti ama….
Peciò, consiglio a tutti: vivete la vostra vita da single …gioite in questa condizione…cercate di curare voi stessi per essere migliori….fate qualcosa che desiderate e che non avete mai fatto….vedrete vi sentirete meglio e in quattro e quattrottoa rriverà un nuovo amore e diffidate a chei vi dice BELLE PAROLE ciò che contano sono i FATTI VERI E REALI …
cmq io che devo fare con il mioex lui mi devo far risentire oppure scomparire?
ciao cristina