Come riconquistare un amore

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1. 3041
   Fabrizia - 10 Aprile 2008 18:36

   Facciamo tutti lo stesso errore all’inizio:pensiamo che tutto stia filando liscio.Magari noi c’eravamo presi tutto il carico del rapporto,magari eravamo tutti intenti a costruire il nido e a renderlo accogliente x la persona che amavamo e intanto quello/a covava dentro di se’ il germe dell’abbandono e pensava quando,come e in che modo metterlo in atto.Sarebbe bastato un alito di vento e la costruzione sarebbe franata rovinosamente,ma intanto noi eravamo convinti che tutto andasse bene…di chi e’ la colpa?E mica abbiamo la sfera di cristallo,magari avevamo superato tante traversie e non pensavamo d’essere sul’orlo del baratro.E quando ti ci ritrovi,dentro il baratro e ti sei fatto male,vedi di laggiu’ l’ombra della persona che hai amato che ti dice:”E’ finita,sei finito,e’ stato bello,ma…”Ora ,senza mezzi termini,vien voglia di sotterrarsi e dopo lo shock,inizia la peregrinazione ai luoghi santi:questa era la sua cravatta,quella la penna che mi ha regalato e giu’ lacrime ,mescolate ai ricordi.Loro,intanto,minimizzano il ns dolore(“se ne fara’ una ragione”) e conducono allegri o meno la loro esistenza.NOn c’e’ via di scampo,non e’ pregare,nn e’ batterci il petto,ne’ sperare di recuperare.Solo il tempo ci dira’ cosa fare,per ora abbiamo il dovere di pensare a noi.Ricordatevi che NESSUNO ama i perdenti,quelli che piangono,sopratutto NON le persone immature e insicure gia’ di loro stesse.Propongo quindi una meditazione saggia:ricordiamo i primi tempi dell’unione,come eravamo noi?Sicuramente piu’ forti,vincenti,determinati ed abbiamo provocato l’attrazione che ha creato il rapporto con i ns ex.Chi di voi era un cadavere di persona,quando li ha incontrati?Dunque, per prima cosa, recuperiamo noi stessi,come dicevano i romani “e noi ricostruiremo Roma piu’ grande e piu’ forte che pria” e abbiate fede nell’attesa :il cadavere del nemico,passa sempre sul fiume.Pazientate.

2. 3042
   Paolo80 - 10 Aprile 2008 18:55

   Ciao marco78, la tua situazione mi pare terribile ma forse se lei ha dovuto cercare qualcosa al di fuori del vostro matrimonio era perchè si era un pò spento il vostro rapporto o forse no? Nel senso, lei non mi pare affatto normale quindi alla tua domanda rispondo che non è normale, ma le cause “non sono felice, non mi sento amata” tu come le vedi?
   Immagino tu sia distrutto, scrivi qui che ti ascoltiamo, ciao
   Paolo

3. 3043
   Dario - 10 Aprile 2008 20:40

   Hai RAgione Fabrizia ho sempre pensato una cosa…. nell’amore come in tutti i rapporti con altre persone compreso quello di amicizia: bisogna pensare prima alla felicità di se stessi solo così ci possiamo dare al meglio alle altre persone….. volente o nolente è così!!!!! Per Marco78 io ora non vorrei eccedere in conclusioni magari troppo eccessive….xkè 8 anni e mezzo sono tanti considerando anche un matrimonio poi…fà davvero spavento….vorrei evitare di giudicare lei…. sarei offensivo…. ma è possibile che in così tanto tempo tu non ti sia accorto di niente?!?!?! ….. può anche essere che sia una sbandata…. ma boh…. l’amore non è come una luce a intermittenza…. una persona quando la ami la ami sempre….poi prendere delle sbandate…. ma dopo un periodo così lungo io penso che anche la persona + stupida e immatura valuti le cose per quello che sono….. avere un rapporto così duraturo e una gran cosa se non ci si molla…. non trovo sinceramente una risposta….. se hai voglia spiegaci un pò + approfondito le cose…. cmq mi dispiace….. Ricordati sempre una cosa non esiste mai un ADDIO fino a quando esisterà il ricordo dei momenti passati assieme…..

4. 3044
   guerriero - 10 Aprile 2008 21:21

   Fabrizia, come sempre esponi dei concetti perfetti, sei in in gamba!!

5. 3045
   luca - 11 Aprile 2008 00:15

   ciao a tutti vorrei porvi una domanda secondo voi più avanti che si va con gli anni più si soffre per l’abbandono di una fidanzata/o ? e cioè a20 anni si soffre in un modo a 30 in un’altro a40 ecc……. io penso di si perchè più vecchio diventi più paura hai di rimanere solo . io ne ho 35 di anni e voi? Cosa ne pensate?

6. 3046
   Art - 11 Aprile 2008 02:39

   Già solo il fatto che mi leggete mi fa sentire in compagnia, non che io non abbia amici, ma parlare con altre persone a volte non mi è affatto utile.
   Leggo tante storie qui e non capisco per chè il mondo è tanto ingiusto, ognuno di noi ha amato all’inverosimile la propria metà e poi questa se n’è andata…è proprio vero che stiamo tutti sulla stessa barca…ma non capisco come sono arrivata qua.
   Devo purtroppo dare ragione a Fabrizia: solo il tempo ci dirà cosa fare. Ogni giorno spero che squilli il telefono e che sia Lui, ma so che tanto non accadrà e nel frattempo sto tentando in ogni modo di farmene una ragione…anche se, come ho già detto, non so come sono arrivata a questo punto. Lui un’altra? Ovviamente non ci posso mettere la mano sul fuoco, ma dico abbastanza sicura che non c’è.Più che altro mi viene da pensare che lui possa aver avuto paura o che non se la sia sentita di andare avanti con il fidanzamenti..bho..non so
   grazie a tutti

7. 3047
   marco78 - 11 Aprile 2008 09:05

   ciao a tutti e grazie delle risposte, ora vi spiego meglio la mia situazione….
   Ci siamo sposati ad ottobre 2006 perchè lei voleva a tutti i costi sposarsi, a me sarebbe anche andata bene la convivenza, ma visto la sua insistenza ho pensato che fosse davvero convita e quindi ho accettato volentieri, anche perchè lo volevo anche io.
   Dopo circa 6 mesi mi dice di avere un problema di depressione e bulimia, dovuto non si sà a cosa, forse al fatto che nn si sente realizzata, premetto che è sempre stata molto insicura di sè, a iniziato due università e le ha mollate entrambe, quasi ogni cosa che iniziava nn la portava mai a buon fine.Stà di fatto che dopo l’ estate decidiamo di andare dallo psicologo/psichiatra, e sembra che la cura dia i suoi effetti fino che a dicembre mi dice di stare molto meglio.A gennaio anche la psicologa inzia a diminuire le sedute perchè la vede e la sente meglio.A febbraio il tracollo!!!
   Sicuramente anche io ho sbagliato qualche cosa, forse in questo ultimo periodo nn l’ ho fatta sentire al centro della mia vita, ma nn è facile vivere con una persona depressa, tornare a casa dal lavoro e nn sapere come trovi tua moglie, se si è voluta alzare dal letto oppure se è ancora lì a guardare il soffitto…. tutti i giorni!
   Penso di essermi comportato sempre nella stessa maniera in questi anni, facendo delle cose giuste e altre sbagliate come tutti.
   Lei mi ha anche detto che quando ci siamo conosciuti forse era già malata (depressione) ma nn lo sapeva o fingeva di non esserlo, è sempre stata molto brava a fingere, tanto da ingannare anche se stessa, anche la psicologa, tutti…. fino a quando nn ce l’ ha più fatta ed è scoppiata.
   Ora dice che vuole cambiare la sua vita perchè quello che ha nn è quello che ha scelto lei (si è sempre fatta influenzare molto dagli altri, i suoi genitori e me) e ora vuole fare solo quello che decide lei senza pensare più agli altri.
   Mi ha detto che quando ci siamo messi insieme cercava una persona forte che le desse sicurezza e la trovata in me, ma che ora nn gli basta più perchè lei è cambiata….anche se io nn ne sono convinto perchè adesso si è aggrappata al primo che ha conosciuto (su internet) anche se lei dice che la fà sentire bene, la stima per quella che è (nn la conosce) e ci stà molto bene insieme.Secondo me è molto immatura, perchè nn è scappando dai problemi che si risolvono, e lei stà solo scappando.Vorrebbe cambiare città per ricostruirsi una vita da zero, la vita che vuole lei (sempre che sappia cosa vuole, visto che poco tempo fà voleva stare con me e creare una famiglia).scusate se ho scritto troppo, ci sarebbe ancora da scrivere …10 anni di vita.Grazie

8. 3048
   Tella - 11 Aprile 2008 09:22

   E’ capitato anchea a me di riflettere un po’ su questa cosa… si soffre in maniera diversa a seconda dell’età?
   io penso che il modo di soffrire non cambia poi granchè.. anche se probabilmente delle sfumature ci sono..
   quello che cambia, a mio parere, è che con l’andare degli anni le occasioni per conoscere persone libere si assottiglia…a me questa cosa pesa..
   sarà forse una visione pessimistica… ma in questo momento mi sento di vederla così…
   Luca ti lascio il mio indirizzo ddtella@yahoo.it

9. 3049
   Maggy - 11 Aprile 2008 10:04

   Buongiorno a tutti,
   più passano i giorni più i cuori infranti aumentano, perchè? Penso che sia il naturale divenire delle cose…è brutto da dirsi ma forse il sentimento d’amore è destinato ad esaurirsi. io sono sempre stata una persona che ha creduto e crede fermamente in questo sentimento meraviglioso, poi ad un certo punto della mia vita e dopo anni di relazione con una persona meravigliosa che ho amato tantissimo, mi sono resa conto che quel sentimento travolgente che avevo provato non c’era più o meglio si era trasformato in qualcosa di diverso. Così ho deciso di lasciarlo, perchè non potevo andare oltre, non sarebbe stato corretto nei miei e nei suoi confronti, ho deciso di concedermi la possibilità e di concedergli la possibilità di poter rivivere il sentimento di amore. Credetemi questa mia scelta è stata fatta dopo un lungo periodo di riflessioni e di tentativi, ma nulla, non sono riuscita a salvare il nostro amore. E quindi ne ho parlato con lui, siamo stati veramente male entrambi, ma comunque siamo sempre riusciti a mantere un rapporto sincero ed onesto. Morale della favola, l’amore può finire e non perchè una persona è crudele o cattiva, ma semplicemente perchè smette di amare ma non di voler bene e di stimare l’altra persona.
   Certo che vissuta dalla parte di chi è lasciato la situazione muta sensibilmente, io posso essere stata malissimo per la scelta che ho fatto ma la decisone proveniva da me e non dalla volontà di un’altra persona. Subire le scelte altrui, di fronte alle quali non è possibile fare nulla, ci annienta.
   Un abbraccio

10. 3050
    Paolo80 - 11 Aprile 2008 14:56

    Ciao a tutti, Marco78 ti sono molto vicino, una mia ex di due anni fa aveva problemi simili a tua moglie, depressione/bulimia e aveva anche provato a farla finita…Non ne è ancora fuori ma l’ho aiutata come potevo, certamente anche lei si rendeva conto che era una cosa sua e io potevo influire ben poco. Anzi lei stessa mi allontanava dicendo che non voleva trovarsi nella posizione di non potermi amare “come ti meriti” mi diceva.
    Così ci lasciammo, io ovviamente distrutto lei anche ma con talmente tanti problemi personali da badare… Dopo 2 mesi io stavo con un’altra ragazza ma non era nato amore e alla fine dopo 6-7 mesi tornai dalla mia ragazza con i suoi problemi che nel mentre a fatica, con tanto di ricoveri in cliniche e cure specifiche era quasi riuscita a combattere o meglio era riuscita a capire che la mia presenza le avrebbe fatto bene. Io l’amavo alla follia e tornai da lei. Poi finì per altri motivi, la lasciai ma è tuttora innamorata di me.
    Questo solo per dirti che le persone con quei problemi non sono normali, sono persone sulle quali, mi spiace tantissimo dirlo, ma non si può fare affidamento ma piuttosto si può stargli vicino senza pretendere nulla in cambio. E’ difficile dirlo una volta sposati immagino, ma devi capire se l’ami così com’è o se la vorresti aiutare veramente ad uscire dai suoi problemi personali.
    Maggy, la tua visione mi rattrista come è possibile che tu che credevi all’amore ora non ci credi più? Soffrire non deve cambiare le nostre idee ma soltanto aiutarci a capire gli errori da non ricommettere. Lo dico da lasciato, da tradito e ferito a morte, lo dico non dormendo a 3 mesi di distanza. Ma lo dico convinto, non smettere di crederci!
    Un abbraccio Paolo

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