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Lettera pubblicata il 23 Maggio 2006. L'autore, alessio76, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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ciao Luca
purtroppo anch io mi sono trovato nella tua stessa situazione, preso a calci dalla mia ex, a cui ho dato tanto…ma veramente tanto, forse addirittura TROPPO, e dai miei tanti “amici” che nel momento del bisogno mi hanno dato il ben servito!
nasciamo soli e moriamo soli, è brutto dirlo ma è così
nessuno merita niente, solo noi, e come dici tu, le cose buone teniamole per noi, credo sia l’unica cosa da fare
siamo stati troppo buoni, è vero
ma ora basta, dobbiamo adeguarci, dobbiamo cambiare, per non continuare a soffrire, dobbiamo diventare non come “loro” ma peggio di “loro”
qual’è stato il risultato di tanto amore o tanto affetto?
la risposta la conosce ognuno di noi
a cosa è servito?
a farci stare solo male
non credo che noi meritiamo questo
è vero la vita è crudele, è ingiusta…ma noi non meritiamo questa fine
e so’ che ognuno di noi combatterà affinchè questo non accada!!!
Salute a voi, compagni della stessa sventura. Ascoltando le nostre storie, mi appare chiara in mente la forma delle vicende umane, forse la forma della Vita stessa : una curva! Eh si, perchè magari chiunque abbia aggiunto la sua storia, sicuramente si sentiva unico, un caso a parte, mentre invece ascoltandoci, capiamo dunque che alla fine, tutto si risolve sullo stesso cammino, i dolorosi passi che ciascuno di noi ha percorso, sono tutti appunto tracciati su orme circolari, su di una curva, si ripetono e si ripetono in continuazione…non porteranno mai da qualche parte dove qualcuno non sia già passato prima sullo stesso dolorosamente identico sentiero…
Ecco le mie orme : io, ormai 30 anni, lei fra breve 22, siamo stati insieme quasi tre anni, nonostante apparisse chiaro fin dall’inizio che le condizioni per stare insieme non sarebbero state assolutamente facili. Lei della provincia di Bologna, nata nelle Marche da padre ingegnere egiziano di origine Maltese e da madre Inglese, che dopo aver divorziato quando lei era piccola, vive a Padova….insomma, un casino totale! Io, siciliano di madre di origine friulana, continuamente sospeso tra nord e sud, così, tanto per cambiare i miei punti di vista. Ci siamo conosciuti totalmente per caso, accidentalmente. Ma dopo qualche mese di amicizia, quando è capitata l’occasione che per lavoro dovessi andare a fare il bagnino a Vulcano, isole eolie, lei è venuta con me, e così, 24 ore che ci eravamo visti per la prima volta dal vivo, ci eravamo messi insieme, giurandoci Vero Amore in una notte trascorsa sotto le stelle cadenti, passata all’aperto, sul cratere puzzolente di zolfo di Vulcano…insomma quante storie iniziano con una atmosfera così, mi domando??? Finita la sua vacanza a Vulcano, il destino apparentemente ci separava irrimediabilmente perchè lei sarebbe andata a finire a Londra per studio. Stravolgendo volentieri la mia vita, mandando a monte un sacco di progetti precedenti, decidevo di raggiungerla, nell’East End londinese, dove abbiamo condiviso una stanza e tutto il resto, all’alba del nostro amore. Ma dopo 3 mesi, io non sarei più potuto restare, lei non riusciva più a stare da sola, sicchè gli orizzonti cambiavano, alla fine si scelse di andare in Sicilia, a Messina, da me, dove lei si sarebbe iscritta in ingegneria e io lavoravo come commesso di una grande catena commerciale. E così, convivendo nella felicità e nella presunzione di essere riusciti a far collimare tutte le nostre mille e mille differenze, andava avanti il nostro amore. Fino ad agosto dell’anno scorso. All’improvviso, dopo che era stata a trovare il padre (che era rimasto solo in provincia di Bo), lei mi diceva che non poteva più restare in sicilia con me, che Messina le faceva schifo e che l’unico motivo che aveva di restare ero solo io. Va bene, cioè, dopo un pò di catastrofico assestamento a vivere una realtà a distanza, che in effetti avevo preso con molto nervosismo, (FINE PRIMA PARTE)
…SECONDA PARTE) l’importante è che lei fosse felice, avrei imparato a stare lontano, ad aumentare la profondità del mio amore per lei. E così, ritornata dal padre a Bologna, andava a iscriversi a Forlì. Una cosa fondamentale, una mia unica condizione, qualunque cosa dovesse mai accadere, l’importante era restare onesti, leali l’uno con l’altra. E chissà che fossi riuscito a farmi trasferire a Bologna o da quelle parti, nel lavoro. Insomma, io credevo ciecamente in noi, credevo fosse una VERITA’ fondamentale, la nostra storia. Ma ecco, dopo qualche mese che lei stava su, non mi cerca più al telefono, non si fa trovare, e quando la sento, con me è sempre nervosa e fredda. Le avrò detto mille volte, nessuno è costretto a stare con nessuno se non ne ha più voglia, l’importante è solo dirselo onestamente, scherzando le dicevo “mica mi vorrai lasciare senza dirmi nulla…no???” E secondo voi, cosa è andato a succedere??? Proprio questo, bravi! Agendo in piena paranoia, tramite e-mail e messengers vari riuscivo a sapere che si era messa con un suo collega, guarda caso figlio di ingegnere anche lui. Insomma, da aprile2006, da quando mi è piombato addosso tutto questo, non la sento più, e le ultime cose che ricordo mi avesse detto erano le sue glaciali rassicurazioni alle mie paure, tutte menzogne che mi aveva pronunciato con voce da automa senza cuore. Io, il 30enne maturo, che avrebbe dovuto dispensare amore e saggezza, alla fine ho fatto la fine del pollo…
Mi riconosco TOTALMENTE in quello che ha scritto Angry, non riesco comunque ad odiarla, io la amo sempre come prima, con il mio cuore. E se dovessi dare delle colpe a qualcuno, riesco a darle SOLO a me, e questo temo che voglia dire che la nostra autostima è andata a farsi un giretto, cara Angry…
Vale la pena conciarsi in tali condizioni per qualcuno che alla fine non ha fatto altro che usarti come uno strumento??? Continuo a pensare di si, continuo a dare universale importanza ai ricordi belli, tanti, che ho di noi, continuo ad amarla gratuitamente a costo di consumarmi dalla tristezza, ma comincio a pensare che questo è il destino di chi non si adegua alla realtà di oggi, e cioè quel cambiare amante e dunque sentimenti, neanche fossero corn flakes, come dicevi tu, Angry…Abbiamo sposato la causa della SOFFERENZA, per me la parola AMORE, non ha una data di scadenza, è infinita. E senza alcun tipo di bigottismo pseudo religioso, eh?Io sono ateo, ma è nel cuore che avverto sensazioni di vera profondità. Ma si vede che la consuetudine di oggi non è questa. Non so chi abbia ragione, so solo che avverto malessere, tanto, e so solo che continuerò a sperare nel ritornare a stare con lei, con Jennifer, ma so anche che probabilmente è tutto inutile….vi saluto tutti, scusate il casino!
Architetti eterei, padroni del proprio destino!
Beh…adesso forse ho compreso la vera utilità di tutto questa discussione sulla perdita di un amore…uno si aspetta chissà quale partecipazione, solidarietà e conforto, quantomeno di essere ascoltato, e invece ci si accorge che la realtà è precisamente una :
NON C’E’ NESSUNO, SIAMO SEMPRE SOLI…e da soli dobbiamo levarci le castagne dal fuoco, altrimenti bruceremo….!
Qualcuno ha mai sentito parlare di Ian Curtis ? Lo aveva detto lui,
LOVE WILL TEAR US APART…
Beh, chissà se qualcuno si accorgerà mai che ho scritto qualcosa anchio, su questo sito…nell’attesa vado a farmi un caffè !
salve a tutti…….sono capitata in qsto sito un pò per caso e mi sono letta tutti i vostri post e come prima cosa vi auguro di tornare presto a sorridere………
io ho un problema diverso dal vostro ma ho pensato che con le vostre esperienze forse qualcuno di voi mi poteva aiutare…
ho 27 anni e da 5 convivo con il mio ragazzo… i primi tempi che stavamo insieme sono stati tremendi addirittura mi ha picchiato più volte fino a farmi veramente male ma lo amavo nonostante tutto il dolore abbiamo deciso di andare a convivere e come per magia la nostra storia è cambiata ed è diventata una meravigliosa favola….il problema adesso è che non so più cosa provo per lui figuratevi che ho iniziato a ripensare al mio primo grande amore che ho lasciato per immaturità a 18 anni so che non potrò mai tornarci insieme ma questo è stato una specie di campanello d’allarme……
il mio ragazzo adesso deve partire per 4 mesi per lavoro e io però non sto provando dispiacere per questo anzi provo quasi sollievo……
c’è qualcuno che mi può aiutare?
Ciao Infinite,
io ho letto il tuo commento e ti capisco ma purtroppo non sono in grado di darti un valido consiglio ,io sto ancora cercando una soluzione al mio problema…
Comunque anch’io sono siciliana,perchè non ci vediamo on real?
A presto !!!!
Baci
Io ti ho letto….ma non so che dire…io STO MALE e spero solo che passi, prima o poi, perche’ cosi’ non se ne puo’ piu’….Ah, in questo forum non ho mai scritto…mi sono concentrata su quello ” fine improvvisa di un amore “…ma li leggo tutti.Un bacio.
Ciao Infinite,
scusa se non ti ho risposto subito. Sai per quello che hai scritto e per come lo hai scritto mi sei sembrato una persona tanto coraggiosa.
So che hai sofferto e stai soffrendo e ti capisco tantissimo, però vedo che sei un ragazzo che nutre sentimenti profondi e che continui a tenere nel cuore l’amore, non l’odio. Sei da prendere ad esempio perchè non è facile vedersi scartati ed essere oggetto di menzogne da parte di chi più si ama e con cui si vorrebbe condividere la vita. E’ vero, stiamo vivendo tempi difficili, durissimi. Sembra che non ci sia più una verità a cui appoggiarsi, tutti indifferenti l’uno all’altro, a volte nemici. Tanta, tantissima solitudine…..Però sai io continuo a credere che chi si comporta bene comunque, non seguendo l’andazzo generale, chi continua a credere nell’amore, a prodigarsi, a rispondere al male con il bene un giorno troverà la felicità.
Una persona mi ha detto: “DOVE NON C’E’ AMORE, METTI AMORE. TROVERAI AMORE”.
E’ quello che ti auguro con tutto il cuore.
Buona serata.
Ma la volete finire di piangervi tutti addosso!!!! La vita è solo una, e va vissuta come meglio si può. Divertitevi, ridete, uscite, conoscete sempre tanta gente. E’ solo al dolore della malattia e della morte che non c’è rimedio. Mai stare a soffrire per tanti e tanti mesi per un uomo o una donna che sia!!!
Essere lasciati dopo quasi 13 anni dall’unico uomo della tua vita, sentendomi dire:”nn ti amo più, mi sono innamorato di un’altra”, vi sembra facile? Per niente. Ho pianto, mi sono disperata, ho cercato di capire per 1 settimana, 2 settimane, 1 mese, ma poi BASTA. Nn ne vale la pena! Sapete quanto è bella la vita anche senza di lui!! Ma sono stata io a rendermela bella, solare, divertente e adesso lo sapete cosa mi dicono amici, conoscenti?… che sono sempre solare, gioiosa, divertente, ironica e soprattutto che SONO UN ESEMPIO PER TUTTI. Bella soddisfazione , no? E allora, dai anche voi fatevi belli, uscite e conoscete tanta, tanta, tanta gente. E’ la medicina migliore che esista contro i mali d’amore!!!!!!!!!!!!! Si vive una volta sola, non perdete tempo. Nella vita non si sa mai!
Un bacione a tutti.
Proprio vero, non ci sono mai mezze misure…
Da un silenzio che appariva arcano e immobile nella sua persistenza, a un discreto e improvviso incremento nella comunicazione.
Beh, dovevo immaginarmelo comunque, siamo tutti rintanati nei nostri rifugi, sempre pronti a leggere i “nuovi”, magari un pò più cauti per quanto riguarda scrivere.
Scommetto che ne verrebbe fuori un grandioso documentario degno della famiglia Angela : “Quelli che si sono beccati ‘na sola. Abitudini e sopravvivenza di una specie che non andrà mai in estinzione….”
Mi sembra che il meccanismo sia questo, uno\a in preda allo scazzamento più totale perchè si trova nel pieno della propria crisi sentimentale, scrive su Google (…manco fosse lo Specchio Magico…) la frase “COME RICONQUISTARE L’AMORE PERSO” o qualcosa del genere, e BANG! di colpo ci si trova qui, totalmente per caso, ma dopo aver letto tutti i messaggi, e visto che ormai si è già entrati, allora chi ultimo arriva continua il racconto con la sua nuova storia.
Avevo scritto che anche su questo sito ci rendevamo conto della solita storia, e cioè che siamo soli. Beh, beh…addirittura Teresa (grazie mi chiede scusa , cavolo mi sono proprio sbagliato, semmai sono io che devo chiedere scusa. Ma poi scusa ma dè che?Non credo proprio che nessuno deve chiedere scusa a nessuno, perchè non penso che a turno diventiamo tutti bravissimi a risolvere i problemi degli altri e invece continuiamo ad arrovellarci disperando sui nostri. Quindi anche tu, Giulia79, non credo che qui troveremo quella dritta fondamentale, quella svolta, quella soluzione che invece da soli non riusciamo a trovare, come se fosse una disequazione o un logaritmo…. Qui, su questo sito, troviamo “SOLO” un confronto ( e scusa se è poco!). E, a proposito, Giulia, secondo me tu non lo ami più il tuo ragazzo, ma ne hai paura, o almeno conservi un pò di paura come ai tempi in cui ti picchiava. Oh bada che posso sbagliare tutto e dire solo fregnacce, ma in ogni caso secondo me quello che devi fare è parlare con lui, di tutto e di più, qualunque decisione pensi di prendere, meglio evitare qualsiasi inganno, altrimenti sarà il tuo ragazzo il prossimo a scrivere su questo sito!!! Se credi che sia impossibile parlargli per paura di lui e delle sue botte, allora da stupido spettatore direi che qualcosa non va esattamente benissimo e forse molto di più.
E adesso tocca a te…Angry!!!(e questi punti esclamativi non sono i tuoi soliti…ce li ho messi io questi!!!)Credevi che il tuo invito ON REAL passasse inosservato???Mentirei se non ammettessi che…mi hai sorpreso! Credo che sarebbe una simpatica idea, ma come passare from virtual to real senza causare cataclismi? Beh, come_un_ostrica@yahoo.it, sono raggiungibile anche su queste frequenze, tra le altre…
Un saluto a tutti e grazie ancora a tutti quelli che mi hanno risposto.
Su con la vita…che tanto, prima o poi…FINISCE!!!