Come riconquistare un amore

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1. 2121
   max77 - 10 Novembre 2007 16:32

   Immaginavo di non farcela più,lavoro affermato avvocato a 30 anni uno studio tutto mio una casa tutta mia,quanti sacrifici…e poi all’improvviso come sabbia al vento..dopo quattro anni di magia,non c è più.
   A parte i titoli,a parte il quotidiano la cosa più squallida più triste che lei ha saputo che purtroppo sto facendo una cura e che forse non so neanche se ci sarà questo natale per me.
   Amici,non piango e non sono triste,la vita è meravigliosa nell’eco delle conchiglie,nelle onde del mare che continuano ad infrangersi nella natura e nel caldo delle persone che realmente ci amano.
   Non sforziamo di ritornare da persone che non ci meritano,esiste in qualche parte del mondo qualcuno anche per noi…non umiliamoci.
   La mia storia sa di struggente,ma è giusta condiverla,le ho regalato un auto,una vacanza anzi due una con me una con le amiche,…le ho regalato me stesso che non per superbia è il massimo che poteva avera.
   Oggi dopo due ore di terapia con lo stomaco a pezzi…un sms si forte ti abbraccio immensamente.
   Non chiedo il conto,non chiedo nulla perchè ho amato e mi son sentito vivo,tutto il resto è nulla.
   Sguardo in alto e guardiamo avanti,tutti,la vita è troppo breve per vivere di rimorsi,doveva andare così senza se e senza ma,ci stiamo male è giusto ma solo per un attimo immaginate l’altra persona quella che vi ha lasciato mentre fuori e dentro piove…per un attimo immaginate che si sta baciando con un altro….solo per un attimo riprendete la vostra vita in mano adesso.
   Certo io sto male,ma esiste la dignità,l’orgoglia e la voglia di vivere ancora,esistete voi e non siamo soli mai.
   Ho freddo tanto,ma ringrazio Dio di non essermi incattivito e di non odiare mai.
   Buona domenica a tutti voi,echiudete gli occhi,se riuscitie a guardarla ancora forse…forse non è finita,o è stato un attimo due,10,anni il tempo è relativo,ma le emozioni nessuno ce li toglie mai.
   Vi stringo,tutti.

2. 2122
   sorriso - 10 Novembre 2007 17:21

   Sai Tom?Nn so se sn già riuscita a trovare la mia pace interiore (dibito! ^__^) xò si arriva ad un punto in cui, sembrerà strano, inizi a vedere le cose sotto un altro punto di vista….forse quando capisci che x la prima volta 6 stato innamorato e hai tenuto tanto ad una xsona apprezzi quello che hai potuto vivere e condividere….è normale star male, è normale che il primo e l’ultimo pensiero della giornata vada a lui/lei…se nn fosse così è come se nn avessimo vissuto quella storia…ma alla fine capisci che la vita deve essere vissuta e che questa rimarrà un’esperienza bella x certi aspetti e meno bella x altri…xò ti avrà lasciato sicuramente qualcosa ed è questo l’importante.
   Condivido quello che dice max….quello che conta è sapere che nelle situazioni si è stati portagonisti e nn semplici figuranti….anche io ho tanti rimorsi del tipo avrei potuto far così, avrei potuto dire questo e cose simili ma, ripensandoci, credo che tutte questo sia normale…sono contenta di aver “colmato queste mancanze” dimostrando tutto il mio affetto, soprattutto nel momento + difficile del distacco…l’importante è questo, poi nn possiamo fare una colpa all’altra xsona se cn noi non sta + bene.E’ dura, anzi durissima ma stringendo i denti se ne esce e, soprattutto, se ne esce fortificati….

3. 2123
   LILLOMAX - 10 Novembre 2007 19:42

   Ciao, volevo un consiglio da voi……8 mesi fa’ ho conosciuto una donna che ha oggi 39 anni e una bimba di 6, lei e’ separata da 4 anni e’ ha avuto storielle poco importanti.
   Lei molto innamorata di me ed io, scioccato dalle mie ex , ci sono andato con i piedi di piombo…alla fine mi sono reso conto che era lei la persona giusta e che l’amavo anch’io….dopo 8 mesi un piccolo disguido con la piccola che adoro e lei adora me….questo disguido ha bloccato il cuore della mia ragazza che non vuole far mancare assolutamente niente del suo amore e delle sue attenzioni alla bimba, che e’ addirittura abituata a dormire con lei e in camera sua non ci vuole stare e tutte le sere siamo costretti a pianti e strilli.quella sera il malinteso e stato creato dalla solita storia non voglio dormire in camera mia e la mamma non ha ribatuto contro la figlia.io mi sono arrabbiato perche’ lei non aveva detto niente in proposito,offeso mi sono alzato da tavola e me ne sono andato via.la bimba si e’ sentita terribilmente in colpa e ha intenerito il cuore della mamma,che da ti voglio sposare ed avere un figlio e passata ad un non ci rescopiu’ ad amarti per paure legate all’amore cosi’ forte per la bimba.
   Sembra che abbia tirato su un muro di protezione per la figlia, giusto dico io,ma questo muro sta schiacciando tutto l’amore per me tanto a convincersi di volere stare da sola e di stare pure bene…le ho lasciato del tempo pensando che sentendo la mia mancanza si rifacesse un idea di riprovarci con me e ridare vita a questa bellissima vita a tre che facevamo…ancora oggi lei, e delle sue idee, e a distanza di un mese mi dice che ci pensa a me e che le fa’ piacere vedermi ma che vuole rimanere da sola perche’ da sola ci sta’ bene e non per sentirsi libera, ma per paura di far soffrire la bimba.
   In una discussione precedente lei mi ha detto , dopo il quarto tentativo di capire che cosa provasse per me mi ha detto che non mi amava piu’ e che era molto confusa e non sa se sta’ facendo bene ma ora e’ cosi’ e non e’ una cosa momentanea ma una sua scelta.
   Alla bimba so che le manco molto e chiede sempre di me ma questa sua estrema decisione per amore della figlia mi sembra eccessiva visto che io le amo tutte e due e sono pronto a sentirmi nelle vesti di papa’.
   Aiutatemi che posso fare…le ho detto oggi di permettermi di starle vicino e di non perderci perche’ sento dentro di me che e’ solo una cosa momentanea. Le ho chiesto di continuare a vederci almeno una volta alla settimana per non fare soffrire ulteriormente la bimba visto che ha gia’ sofferto tanto per la separazione del padre…e cosi’ avere la possibilita’ di rimediare all’ errore e cosi’ riconquistare il suo cuore….datemi un consiglio grazie a tutti lillomax

4. 2124
   Innamorato - 11 Novembre 2007 06:50

   lillomax, se vuoi un consiglio, lasciali perdere. per esperienza ti dico, non metterti con persone che stanno peggio di te,ovvero che hanno situazioni più incasinate , ti tirano dentro e non ne esci più perchè devi prenderti la responabilità di stare con una donna che ha una figlia, cn utto quello che ne consegue??? se questa donna è sola con una bambina un motivo deve esserci., non sono sicuro che ti ami sul serio, ma forse vuole solo compagnia. occhi aperti !!!!!! valuta bene!!!pensaci bene
   cercati una ragazza libera.

5. 2125
   Anna - 11 Novembre 2007 12:46

   Ciao a tutti,
   leggo le vostre lettere e i vostri commenti da un pò e con tutta sincerità vi dico che sono contentissima di essere approdata su questo sito una sera in preda alla disperazione,x caso,perchè finalmente ho trovato persone,ahimè,nella mia stessa situazione che con i loro consigli,sfoghi,opinioni mi stanno aiutando a tirarmi su.Sono un cuore infranto che ha sofferto tanto,credevo in una persona,credevo in un noi e invece mi sono ritrovata con un pugno di cenere in mano..mi sono lasciata andare tanto,nn mangiavo,nn dormivo,nn volevo vedere nessuno,piangevo,piangevo e pensavo che la mia vita fosse finita..mi dicevo” come faccio ad andare avanti senza di lui?” dopo 3 anni,una proposta di convivenza (fatta da lui),nel momento in cui ero davvero pronta a dare una svolta alla mia vita,a cambiare città,a prendermi con coscienza delle responsabilità,nel momento in cui davvero volevo essere la sua compagna di vita..pluff..sparito..le sue motivazioni “nn ce la faccio,siamo troppo diversi,le cose nascono e finiscono” (ha fatto di tutto all’inizio x avermi nella sua vita e ora che potevamo davvero essere felici vede solo nero e tempeste);come in tutte le coppie avevamo alti e bassi,ma si poteva tranquillamente risolvere la situazione…nn ha voluto farlo.
   Così eccomi qui,un pò ammaccata,traballante,ancora un pò affranta ma con la voglia di reagire,con la voglia di spalancare gli occhi e guardare la vita con gioia perchè la vita è una cosa bellissima e nn possiamo vivacchiarla perchè qualcuno nn ricambia il nostro amore.Si sta male,si sta molto male perchè i ricordi sono in agguato sempre pronti a colpire e a tirarti giù nella malinconia e nella tristezza,ma dobbiamo farci forza,pensiamo a chi lotta x cose molto più serie,x chi nn ha davvero la speranza perchè lotta contro un orologio che presto si fermerà.
   Ragazzi facciamoci forza,reagiamo anche per chi nn può e andiamo avanti anche x loro,dimostriamo a tutti e soprattutto a noi stessi che nella nostra unicità siamo perfetti e che nella vita è normale cadere..ma è NORMALE ANCHE RIALZARZI..
   Un abbraccio forte a tutti e speriamo che un’ondata di positività possa donarci la forza e la voglia di nn arrenderci e di guardare la vita con un sorriso e con le braccia aperte perchè nn c’è niente di più bello dell’amore,dell’amicizia e dei rapporti umani trasparenti..tutto passa,ma l’affetto (in ogni sua manifestazione) ci accompagna x sempre,nn permettiamo a delle cadute più o meno grandi di toglierci la gioia di volerci bene e di sperare che il nostro “anglino di felicità” sia sempre più vicino.
   Ciao
   Anna

6. 2126
   Anna - 11 Novembre 2007 14:32

   errata corrige…RIALZARSI

7. 2127
   LILLOMAX - 11 Novembre 2007 18:26

   Ciao, volevo un consiglio da voi……8 mesi fa’ ho conosciuto una donna che ha oggi 39 anni e una bimba di 6, lei e’ separata da 4 anni e’ ha avuto storielle poco importanti.
   Lei molto innamorata di me ed io, scioccato dalle mie ex , ci sono andato con i piedi di piombo…alla fine mi sono reso conto che era lei la persona giusta e che l’amavo anch’io….dopo 8 mesi un piccolo disguido con la piccola che adoro e lei adora me….questo disguido ha bloccato il cuore della mia ragazza che non vuole far mancare assolutamente niente del suo amore e delle sue attenzioni alla bimba, che e’ addirittura abituata a dormire con lei e in camera sua non ci vuole stare e tutte le sere siamo costretti a pianti e strilli.quella sera il malinteso e stato creato dalla solita storia non voglio dormire in camera mia e la mamma non ha ribatuto contro la figlia.io mi sono arrabbiato perche’ lei non aveva detto niente in proposito,offeso mi sono alzato da tavola e me ne sono andato via.la bimba si e’ sentita terribilmente in colpa e ha intenerito il cuore della mamma,che da ti voglio sposare ed avere un figlio e passata ad un non ci rescopiu’ ad amarti per paure legate all’amore cosi’ forte per la bimba.
   Sembra che abbia tirato su un muro di protezione per la figlia, giusto dico io,ma questo muro sta schiacciando tutto l’amore per me tanto a convincersi di volere stare da sola e di stare pure bene…le ho lasciato del tempo pensando che sentendo la mia mancanza si rifacesse un idea di riprovarci con me e ridare vita a questa bellissima vita a tre che facevamo…ancora oggi lei, e delle sue idee, e a distanza di un mese mi dice che ci pensa a me e che le fa’ piacere vedermi ma che vuole rimanere da sola perche’ da sola ci sta’ bene e non per sentirsi libera, ma per paura di far soffrire la bimba.
   In una discussione precedente lei mi ha detto , dopo il quarto tentativo di capire che cosa provasse per me mi ha detto che non mi amava piu’ e che era molto confusa e non sa se sta’ facendo bene ma ora e’ cosi’ e non e’ una cosa momentanea ma una sua scelta.
   Alla bimba so che le manco molto e chiede sempre di me ma questa sua estrema decisione per amore della figlia mi sembra eccessiva visto che io le amo tutte e due e sono pronto a sentirmi nelle vesti di papa’.
   Aiutatemi che posso fare…le ho detto oggi di permettermi di starle vicino e di non perderci perche’ sento dentro di me che e’ solo una cosa momentanea. Le ho chiesto di continuare a vederci almeno una volta alla settimana per non fare soffrire ulteriormente la bimba visto che ha gia’ sofferto tanto per la separazione del padre…e cosi’ avere la possibilita’ di rimediare all’ errore e cosi’ riconquistare il suo cuore….datemi un consiglio grazie a tutti lillomax

8. 2128
   lilly - 12 Novembre 2007 00:36

   ciao a tutti…ancora non sono riuscita a stare bene dopo avere perso la mia unica speranza…il mio ragazzo.é morto in un incidente mentre tornava con i suoi amici da una festa,sto malissimo a lui ci tenevo troppo non doveva andare finire così,la vita è solo una favola,comicio a pensare di non esistere perchè è quello che mi sento,una nullità non ho nessuno a cui poggiare la mia testa quando sto male,non c’è più nesuno sono SOLA….è da 1 settimana che non faccio altro che piangere ricordando tutti i momenti bellissimi che abbiamo passato insieme:la nostra vacanza a Ibiza,la nostra prima volta da ragazzini…tutto scomparso non c’è più.A volte mi capita di sentirlo dietro di me e così sentirmi abbracciata da lui ma poi mi volto e non è così….non pensavo che un amore si sarebbe spezzato così,solo a pensare che quel giorno sarebbe dovuto essere a casa mia sotto le coperte con me ho rabbia.
   sto malissimo mi manca da morire aiutatemi non so dove sbattere la testa,non ci sarà più nessuno capace di rapirmi il cuore come lui….ci saremmo dovuti sposare ad agosto del 2008 ma adesso….tutto finito. AMORE MIO MI MANCHI….vorrei tornare indietro nel tempo e fermarlo così adesso sarebbe ancora con me….(piango e non credo che andrò avanti) Non so cosa fare ho bisogno di aiuto…..vi prego lilly

9. 2129
   MAX77 - 12 Novembre 2007 10:50

   lilly
   non ti conosco,ma la mia anima ti appartiene,ovunque sei e tutto cio che io potessi fare ci sono.
   Non sei sola,mai. Smetti di piangere adesso.
   Ti stringo immensamente………….

10. 2130
    Adriano - 12 Novembre 2007 12:34

    1.
    Ciao A tutti.
    Comincio a pensare che lo scrivere su queste “pagine” rappresenti uno stadio evolutivo, una specie di punto obbligato, una passaggio dove soggetti di una certa sensibilità sono costretti, o si costringono, a passare.
    Una mia amica miha chiesto come sto. Ho risposto che mi trovo in una fase discendente del trend ascendente… E’ vero.
    Mi sto costringendo a riversare le mie energie su un’altra rappresentante della parte femminile del mondo. Nelle mie frequentazioni tre-quattro “amiche” interessanti le ho trovate, con una ci sono uscito. Ed ho già detto che non capisco ma non riesco ad essere quello che pianta un altro chiodo per scacciarlo, il fatto che forse non sono sincero con questa nuova lei mi fa stare male. Perché non sarei sincero? Perché continuo ad avere dentro di me le memorie dell’altra e non riesco totalmente a superare.

    Oggi vi voglio raccontare la storia del pifferaio magico.
    Non guardo molto la Tv, ieri sera mi sono ritrovato, per curiosità, a guardare “Rino Gaetano” su Raiuno. Non so se mi sia piaciuto o meno ma di certo mi ha emozionato.
    E poi, poi Sei ottavi. Se siete Gaetaniani sapete di che canzone parlo. Mio Dio. Nelle prime tre settimane di convivenza praticamente facevamo l’amore ascoltando quella canzone. Ho pianto di nuovo, di nuovo do quasi tre mesi che non lo facevo. Ho sentito l’energia che mi sconvolgeva, che mi travolgeva.
    Ho sentito l’amarezza ritornare.
    Perché l’amarezza c’è. C’è e nonva via, si insinua in ogni piccolo anfratto di questa c.... di memoria che non vuoel cancellarsi. Di questa mia memoria del cavolo che non dimentica nulla, nemmeno che emozione ho sentito quella volta o quell’altra. Nemmeno cosa provavamo a far compere per le vie di Firenze, o farle per le vie di Chieti o Roma. O Pescara.
    Ho pianto di nuovo ripensando a come sezionavamo il testo di quella canzone cercando di carpirne i sensi e intanto facevamo noi quelle cose.
    Perché? Cos’è che ci rende intollerabili i distacchi, cos’è che ci fa piangere per la fine di un rapporto. L’aver speso tutto? la paura di uscirne diversi? L’idea che non si avrà più una storia comune? Non so più nulla.
    Non so niente, come ho detto a un mio amico mi lascio vivere. Ma non è facile. Non è facile quando pensi che tu non sei un luogo comune, che non sei un sentire banale che si accontenta di scavalcare gli ostacoli emotivi per lascirseli alle spalle. Io la siepe la attraverso, io mi ferisco enalizzando ogni rametto e ne esco dopo, molto dopo, conscio però di tutti i dolori e della vera felicità dell’esserne uscito.
    Perché, perché ci trattano così, perché non sappiamo ascltarci. Perché passiamo, ci attraversiamo, ci compenetriamo fisicamente e mentalmente e poi ci lasciamo andare come microcellule di pelle morta.
    Ho ancora le sue foto qui in giro, non voglio odiare, non voglio dimenticare ma voglio andare avanti, soprattutto voglio capire, capire me capire lei, capire voi amiche donne. Siamo sulla sessa barca.

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