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Lettera pubblicata il 23 Maggio 2006. L'autore, alessio76, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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caro angelo, sono contento per te, se tu davvero ami qualcuno è sembre un bene!!! da etero ti dico che il resto non ha importanza, basta che ami davvero.l’amoreè un essere che va oltre certi schemi, va oltre tutto
non puoi rintracciarlo????
Secondo me nn devi cedere… io ho avuto una volta con il mio ex una specie di comportamento che ha avuto lei con te e lui evitava di farsi sentire poi quando la nostra storia ricominciava nn era mai come la 1 volta…alla fine ho deciso di lasciarlo e a volte quando penso a lui soffro..ma nn perchè mi manca anche se sento certe voci che mi fanno innervosire ma perchè avrei preferito comportarmi + da stron*a con lui.
Iulina, ma lei sta con un altro a 1000 km di distanza e lavora la.a parte tutti i particolari che ci sono in mezzo alla mia storia.ma chi glielo fa afre a tornare qua che non c’è niente???questa è una persona egoista se ne fotte dei sentimenti pensa più alla sua realizzazione, mi ha chiesto di andare da lei e lavorare la.
comuqnue non ho capito che vuoi dire puoi spiegarti meglio
E’ la prima volta che scrivo…
Beh che dire… mi spiace tanto, ma sapere che c’è tanta gente che sta come me, mi fa sentire meno di schifo…
La mia storia è finita dopo un tradimento subito e perdonato, seguito da un trasferimento e una convivenza… Sembrava tutto stesse tornando come prima e invece… chiaramente mi ha lasciato da solo come un co...... in un monolocale in una città che non è la mia, lontano da tutti i miei affetti. Capita, è dolorosissimo. Io penso di aver gia passato un po di fasi…Chiaramente iniziando dalla merda… Sono stato un po senza sentirla, poi ci siamo risentiti e ci rivedevamo lei che diceva che, volendomi bene, non voleva perdermi e voleva che rimanessimo amici. Io che non credendo questo fosse possibile la vedevo credendo che l’avrei riconquistata, ma niente. Ora sono poassati 4 mesi da quando mi ha lasciato e io ci sto ancora malissimo chiaramente, ma le ho detto (questa volta con la massima convinzione) di non cercarmi più e non la sento da 2 settimane… Sapete che vi dico? Meglio così! Cioè, devo essere sincero, soffro come un cane e vorrei vederla e sentirla, ma mi rendo conto che stando da solo posso metabolizzare meglio l’accaduto e rendermi conto che forse era meglio così. Io come molti di voi, da quel che ho letto, le ho dato tutto me stesso, dandole un amore che non avevo mai dato a nessuna, e in cambio ho ricevuto solo merda, un tradimento e un abbandono dopo aver cambiato lavoro ed essermi trasferito per lei. Beh sono stato un pirla io, chiaramente e solo ora posso rendermene conto. Ma fa niente, l’importante, cari amici, penso sia farsi passare, chiaramente sapendo che passerà moooolto lentamente, questa sbornia, prendere coscienza che non abbiamo colpe, che se ci abbiamo creduto abbiamo fatto bene a crederci, senza rimpiangere nulla e poi riconquistare la NOSTRA vita e se lei o lui non ne farà più parte, beh… sarà lei o lui a rimetterci. Comunque!! Perchè tanto se ci ha tirato merda dopo che le abbiamo dato oro… prima o poi si renderà conto che non capita tutti i giorni di comprare oro con merda. e quindi Fanculo! (Caro Innamorato la penso esattamente, tranne per il fatto di distruggere foto e cose simili, come te!)
A presto
ragazzi un consiglio…la vita è una mer**..le persone fanno schifo,ti prendono ti usano e ti gettano,cercano di cambiarti e poi ti accusano di essere cambiato..ho pianto troppo x la mia ex…e lei se ne va a ballare con gli amici…ora basta..non cerco ne nuove storie ne avventure…rivoglio la mia vita in mano e voglio essere io il bastardo di turno nella prossima storia..sempre se scegliero d intraprendere ankora una storia seria..ho 22 anni e sono stanco…
Lagwagon:, ti sono vicino, siamo nella stessa barca e ti capisco alla grande. stai certo che chi c ha riservato questo trattamento, e che adesso si sente forte ecc. presto ed alla prima tramvata (la ruota gira eccome) comincerà ad avere rimorsi e pentimenti di ogni genere, io le voglio ancora un gran bene (perchè quando si ama è così), vorrei chiamarla ed aspettare natale per vederla, ma non mi farò sentire sia pe principio che anche per strategia e nel frattempo mi faccio gli affari miei, penso a me stesso , mi prendo cura di me. poi se un giorno chiameranno…. per me sarà tardi per loro , anche perchè noi come spesso capita gli rideremmo nella faccia.
e ricordiamo che chi lascia in questo modo schifoso e brutale, in fondo non ama sul serio e forse mai los aprà fare, ma scappa dai problemi della coppia pensando solo risolvere solo i prorpi (ed ecco erchè tardisce ecc) buttandosi nelle braccia di qualcuno (altra vittima, se gli va bene) che glieli possa risolvere .
ma chi spada ferisce di spada perisce.
bruciare le cose e restituire tutto è un’autodifesa, un modo per soffrire meno vnon edendo appunto tutto ciò che la riguarda. chi tratta così le persone che le amano, non merita di essere ricordata con piacere.Sono state loro a volerlo. i bei ricordi si hanno di una storia bella che non ha un epilogo così vergognoso. fatti coraggio e pensa positivo non odiare nessuno e vuoi bene come faccio io, solo noi posiamo capire coa vuol dire amare, ovvero sacrificio, vicinanza, comprensione e molto altro che queste persone mai sapranno fare. e sarà solo peggio per loro
andate alla pagina n 19 eleggete il commetno di tony, io mi riconosco in toto nelle sue parole e credo anche voi amici miei
http://www.letterealdirettore.it/come-riconquistare-un-amore/comment-page-19/#comments
ed eccoci qui…brutto segno se alle 10 del mattino di domenica uno si trova su google a cercare qualcuno con cui condividere questa sensazione terribile di abbandono.
che dire…appena uscito da una storia di 7 anni, l’anno scorso a maggio incontro per caso una ragazza che era amica di un’amica ai tempi delle superiori, dopo pochi giorni riesco a farmi dare da un amico comune il numero di cell e la invito per un aperitivo. E’ iniziata quel giorno la storia più bella, serena, coinvolgente ed entusiasmante della mia vita. Ho trovato una persona solare e positiva, che purtroppo però porta dentro di sè i danni causati dalla separazione dei genitori, avvenuta tanti anni fa e che le impedisce davvero di essere felice al 100%. Passano i mesi, e il giorno del 6° mesiversario mi regala una scatola a forma di cuore con dentro le chiavi di casa sua (vive da sola) e iniziamo a vivere le ns. prime giornate totalmente insieme. Non si tratta di una vera convivenza, perchè entrambi teniamo molto alla ns. indipendenza, ma comunque è il primo passo. Abbiamo mantenuto le rispettive compagnie, io ho conosciuto i suoi amici e lei i miei. Come cantava Baglioni (o madonna cosa tiro fuori!) “facemmo invidia al mondo”, tutti ci ammiravano ed erano entusiasti della ns. voglia di stare insieme. Balliamo tutti e due la salsa, quindi – chi balla lo sa – eravamo sempre circondati da gente allegra e positiva. Abbiamo comprato la moto insieme e fatto migliaia di km con nuovi e vecchi amici motociclisti – e anche qui, chi va in moto sa benissimo cosa intendo…il feeling che si crea con la propria “zavorrina” è speciale. Abbiamo sempre avuto un grandioso feeling a letto, mai provata da entrambi con i precedenti partner, anche dopo un anno e mezzo la passione non si è mai spenta…anzi! Guardo le foto, anche le ultime, e vedo i suoi occhi che ridono, vedo una ragazza “orgogliosa” di essere vicino al suo ragazzo. Leggo le lettere e gli sms, leggo frasi importanti, traboccanti di amore e di speranza per il futuro. Leggo frasi di una donna matura, non una ragazzina, so quanto sono stato importante per lei. Mi ricordo i weekend che passavano in un’ora, mi ricordo le chiacchierate sul divano a lume di candela, soprattutto quelle dove mi inventavo “psicologo” e la facevo parlare per ore. Mi ricordo le sue paure e le sue incertezze, e sono fiero di esserle sempre stato vicino, sempre pronto per un abbraccio o un consiglio. Mi ricordo delle attenzioni reciproche, il caffè al mattino e la tisana la sera. Mi ricordo di lei che gira in perizoma per casa per farmi impazzire, mi ricordo la voglia di fare l’amore prima di cena non appena rientrati dall’ufficio (roba di neanche un mese fa!). Mi ricordo delle scarpe rosse che le ho regalato a Natale, mi ricordo di lei – bellissima – che si trucca prima di uscire. Mi ricordo delle ns. serate “black russian”, quando ci preparavamo il ns cocktail preferito e spegnevamo i cellulari. Mi ricordo di quanto le sono stato vicino quando aveva [continua]
[continua] bisogno di me. Mi ricordo lei che mi diceva “solo con te sono stata me stessa”, mi ricordo che la prima sera che siamo usciti insieme ho sbagliato 3 volte l’uscita della tangenziale…è una strada che so a memoria. Mi ricordo il suo modo di vestire, i suoi occhi che mi parlano. Mi ricordo della ns. voglia di “fare”, sempre in giro, da soli o con gli amici. Mi ricordo le vacanze al mare. Mi ricordo di due persone fatte l’una per l’altro…lo senti a pelle quando è così.
Oggi però vedo una persona diversa, triste, stanca. Vedo la mia leonessa che non ha voglia di lottare per noi. Vedo una candela che – puff – si è spenta di colpo e ha lasciato solo un filo di fumo…che sta svanendo. Vedo una persona che piange abbracciandomi dicendomi che non trova la forza di andare avanti, dicendomi che non troverà mai più uno come me (nota di autostima: e ci credo!!!). Siamo passati dal vedersi ogni santo giorno a non sentirsi da una settimana, no telefonate, no messaggi, no email. L’ultima volta che ci siamo visti le ho detto: “beh guarda, io immagino che tu sia partita per un viaggio…quando tornerai sarò a casa ad aspettarti”. Le ho lasciato le chiavi sul tavolo, ho preso le mie 4 cose e sono andato via. Solo voi potete capire quanto male faccia riempire ‘ste valigie con lei che ti guarda immobile e piange. Io ringrazio dio di avere i miei amici e amiche, che non ho mai trascurato e che si sono di nuovo dimostrati super, speciali, grandi, insostituibili. Ringrazio me stesso per non essere (ancora?) andato fuori di testa e per non averla cercata. Ho rischiato di cedere, ma non l’ho fatto. Non la cerco manco morto, tanto la mia topina torna…dove volete che vada senza di me?
Vi abbraccio tutti e vi capisco.
PS: se avete voglia, mi trovate qui: manumission13@gmail.com
15 agosto 2007 passato insieme al mare, con lei piuttosto sfuggente. La sera, a casa sua, poco prima di uscire per un concerto mi fa:” Io e te dobbiamo lasciarci!” Sono stato sconvolto da un’onda emotiva che a tratti mi ha impedito anche di pensare, di affrontare la cosa in maniera seria, di controbbattere i maniera matura.Mi ha detto piangendo”E’ colpa mia se non ti amo più!” “Certo non mia!” ho detto io.
Io 35 anni, lei 33, 49mesi insieme di cui 20 di convivenza a Firenze dove lavoravamo entrambi. Dopo la convivenza: ritorno nella nostra città, ricerca di nuovi lavori, lei torna su io rimango. Agosto 2006, prima crisi vera. risolta a novembre con la regola dell’elastico, ho fatto in modo di restare fermo, immobile sulle mie posizioni con lei che si allontanva da me legata a quell’elastico. L’elastico in fondo era il nostro rapporto e lei sarebbe andata via se si fosse spezzato, ma avrei almeno scoperto che il legame era labile, a legame forte lei invece sarebbe tornata indietro e così è stato. Mi ha confessato che quel giorno a Roma, dove lei si era nel frattempo trasferita, al vedermi sentì un’attrazione fortissima che la riportò da me. Io invece fui spinto di nuovo verso di lei nel vedere che dopo tre mesi di “riflessione” e un trasloco lei aveva ancora la mia foto sul comodino.
I mesi poi ci hanno di nuovo eroso, le difficoltà nel lavoro, le sue incertezze.Non saprei.
Il patatrac di agosto è stato preceduto da alcuni segnali di distanza da parte sua, da muri che si alzano. Non so se sia per un altro sopravvenuto nel frattempo, non è il tipo, ma potrebbe essere. Lei davvero non tollera i rapporti stretti ed a volte mi dico che è meglio sia andata così ora e non in altri momenti, quando gli Anna ed Enrico, che avevamo pensato di far nascere progettando il futuro insieme questa primavera, erano magari già nati.
Oggi odio ed amo e so per certo che la strada più certa è mettere distanza, chiudere. Ma non è facile NON è per niente facile togliere le sue due foto dal mio studio, eliminare tutte le nostre 2400 immagini dal PC. Ha ragione una mia amica, tu hai sempre lottato per questo rapporto, lei cosa ha fatto? Niente è la risposta. Come molti di voi hanno detto ha ceduto nei momenti di difficoltà, non ha lottato. In poche parole non ha creduto in noi. Il problema è che non riesco ad odiarla. E’ purtroppo diventata la mia migliore amica, non solo su di lei riversavo amore ma anche quelle confidenze che solo lei riusciva a capire. E ci ha disintegrati, anche questo. Il tempo guarisce, ma il tempo puiò uccidere. Ora c’è un altro che le va intorno, lo so per certo, almeno via msn e che cmq la può incontrare… non so cosa sia lui per lei ma vedo tutto molto nebbiosamente e una strana gelosia, quella del vedersi sotituito, esce fuori. E sono cosciente che bisogna lavorare su sé stessi. Essere forti e distanti, non dare l’impressione di essere ancora dei lacché a suo servizio, come quando correvo ad ogni suo minimo problema, ma tra dire e fare…