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Lettera pubblicata il 23 Maggio 2006. L'autore, alessio76, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Sono vicino a tutti voi,anch’io soffro per una persona che dopo aver promesso che non mi avrebbe abbandonato mai e che non voleva farmi soffrire, mi ha distrutto…diceva “non tradirmi mi uccideresti”…”dopo che ci saremo incontrati non potrò più tornare indietro”…”sei la realizzazione delle mie preghiere”…parole…alle prime dificoltà mi ha scaricato umiliandomi…e lasciandomi solo e dandomi del fissato…eppure io sono ancora qui a rimpiangerla e a disperarmi
Mi ricordo di te, che molte donne vadano con il collega di lavoro è un classico, ci si conosce per forza, c’è l’alibi di cominciare a frequentarsi perchè stando insieme lavorando ci si conosce meglio, infatti se io ci provo con una sconosciuta passo per il solito che ci prova, maniaco e che pensa sempre a quello, classica mentalità di donne totalmente deficenti !
Siccome io faccio un lavoro dove donne ne donosco ben poche, al massimo posso conoscere gestori di locali, cameriere, enotecarie, perchè faccio vino e lo vendo in quei posti, col mio lavoro non è semplice ! Perchè per il resto del tempo sono in vigneto o in cantina quindi pensa tu !
Se facessi il parrucchiere, sarebbe più semplice, oppure se lavorassi in un ufficio con varie colleghe strafighe a forza di frequentarsi potrei uscire, ma io vorrei provarci con la prima donna sconosciuta che vedo in qualsiasi posto.
Impossibile, con questa mentalità italiana passo sicuramente per maniaco.
Ciao MIky, grazie, ho letto con interesse la tua risposta e mi ha fatto notare alcune cose che in effetti dovrebbero farmi riflettere… Ad esempio pur se nervosi o arrabbiati non mi pare normale che al mio ritorno dalle ferie, dopo 3 settimane di lontananza anzichè accogliermi a braccia aperte io sia stato accolto da veleni e frasi del tipo “non siamo fatti l’uno per l’altro”, sono cose che mi fanno stare male perchè mi fanno capire come la mia storia sia stata vissuta a due velocità: io correvo e mi innamoravo davvero, con tutto quanto, accettando anche i difetti della mia Lei che invece non faceva altro che sottolineare i miei! Detto tutto questo e visto come mi ha maltrattato dovrei non aver alcuna voglia di vederla e invece….è l’opposto!
Per Elvis: Che casino! Però se ci stai bene tu non vedo perchè no! Anche se mi pare una situazione davvero strana!
Paolo
Forse lei non si è innamorata di me perchè pur se mia coetanea non ha mai vissuto una storia lunga e non sa cosa significhi accettare completamente un’altra persona… E’ facile stare assieme 4-5 mesi, non si ha manco il tempo di conoscersi bene! E’ inoltre combattuta dal voler continuare la sua vita di farfalla che salta di qui e di là attirata dai tanti ammiratori che le fanno il filo e dalla prospettiva di “rinuncia” a questo in favore di qualcosa di veramente serio della quale è sia affascinata che impaurita non poco.
In fondo fosse convinta non ci penserebbe due volte e questo suo atteggiamento di continuo attacco e avversione nei miei confronti degli ultimi tempi mi fa pensare ad un suo tentativo di respingere in se stessa l’idea di attaccarci a me, l’idea di intraprendere una cosa seria. In pratica ha smontato pezzo a pezzo le cose buone di noi, riuscendo a vedere solo quelle sbagliate come a giustificare a se stessa l’idea di perdere una persona come me che per lei ha fatto tutto, che è diversa dai suoi ammiratori e che ha intenzioni serie.
Ora siamo in silenzio da 2 giorni, stanotte ho dormito un pò meglio, ma il pensiero del suo profumo e del suo tocco mi fanno ancora tremare… Sono un inguaribile romantico e non posso farci molto su questo. Oggi ho visto che su messenger aveva il commento “Giornata buia”, spero non si riferisse a me/noi, ma non indago, deve cuocere nel suo brodo, se l’lè preparato da sola. Io l’amo e sarei/sono andato sempre oltre i problemi.
Sarò breve : perche chi lascia non ha mai il tatto di entrare in empatia umana con chi ha lasciato?
Perchè bisogna sempre stare attenti a chiamare, scrivere, parlare con l’artefice del tuo dolore perchè “altrimenti si farebbe peggio”? Io credo che con chi si è condiviso tutto, dal mangiare, al dormire, al bagno non ci debbano essere filtri e chiusure di nennun tipo e che chi ha lasciato, giustamente o ingiustamente, soprattutto se c’è stato del sentimento e nessun torto, non debba maltrattare con atteggiamenti scostanti o addirittura chiudendo i contatti la persona che ha lasciato.
Sono stata abbandonata da quattro giorni e a parte un intramuscolo di mia chiamata telefonica dopo la sera in cui mi ha lasciata lui…il nulla…(non risponde più ed è anche arrabbiato perchè lo cerco). Io stò ovviamente molto male e sono stata nel “braccio della morte” per un pò perchè lui non era più sicuro dei suoi sentimenti, ma non mi lasciava perchè a suo dire sono una ragazza che vale, con sani principi, bella dentro e fuori e nel fare ciò che alla fine ha fatto (lasciarmi) temeva di pentirsi…
Saluto e ringrazio chi mi leggerà e vorrà rispondermi…
Paolo la tua esperienza è un classico, le italiane all’inizio sono estroverse e te la danno, poi quando è ora di dichiararsi fuggono perchè hanno paura e sono psicolabili !
Mammamia…come vi capisco!!!!Sto vivendo la vostra stessa esperienza ed è durissima…..
Dopo 5 anni d’amore vero,5 anni di storia con alti e bassi ma cmq intensi,lui è confuso e alla fine ha voluto una pausa di riflessione…gli manco ma deve capire se gli manco come fidanzata o come sorella.Vive fuori e mentre prima tornava qui solo per me ora qsta spinta nn ce l’ha più….che tristezza…la vita mia…….Da qsta decisione è passato più di un mese…..inizialmente io l’ho cercato perchè nn ce la facevo….poi mi sn imposta di nn chiamare più,sperando che così sentisse la mia mancanza…sono passate tre settimane e di lui neanche l’ombra…è alle prese cn un concorso importante quindi sarà molto preso da questo e dallo studio,ma ogni giorno che passa la mia speranza diminuisce ed ora è pari quasi a zero.Il tempo invece di aiutarmi a staccarmene aumenta ancora di più il dolore.Nulla ha più senso,nn ho voglia di fare nulla…..e ho tanta paura che quel cell squillerà per avere poi una risposta negativa.è troppo brutto,mai mi sarei aspettata di essere trattata da lui come l’ultima delle persone….e penso che se è riuscito a deludermi lui,non potrò fidarmi più di nessuno,era unico…
Ciao a tutti, sono di ritorno da una serata con amici maschi che mi hanno detto di tutto per farmi star su, sia facendomi notare i molti contro della mia neo-ex sia facendomi notare che il mondo è piendo di donne ecc ecc ecc…Questo lo so già purtroppo, lo so benissimo, in 27 anni ci sono passato diverse volte e non è una novità, il problema è la delusione, il fatto di avere una persona con la quale si crede di avere avuto qualcosa, di aver costruito qualcosa che dall’oggi al domani non senti più (anche oggi silenzio stampa, 2° giorno)… Sicuramente io sono masochista e romantico ma penso di sapere bene che di donne ce ne sono al mondo e anche meglio di lei, ma ho la sensazione che con lei avrei costruito un futuro e una quotidianità che ci avrebbe portati a star bene… Ovviamente questi sono pensieri solo miei evidentemente visto che non mi cerca e non mi scrive, però sono legato ad essi, sono un pò pensieri figli miei e sarà dura separarsene. La speranza poi è l’ultima a morire così come la cecità di un innamorato come me che non vede che l’amata non lo ama….
Valeria posso dirti che ti fiderai di altre persone soltanto se lo vorrai, non fare l’errore della mia ex che mi chiedeva massima fiducia (tanto da non dirmi nemmeno il nome delle persone con cui usciva!) e che non di fidava di me per paura di soffrire come in passato…
Vivi nella speranza del suo ritorno se ti garba e non ti pesa troppo, ma cerca di vedere sempre i lati positivi dell’amore, non perdere fiducia in esso, altrimenti finiresti per diventare arida ed incapace di amare chiunque, forse anche il tuo innamorato che ti ha abbandonata…
Buonanotte a tutti, spero riuscirete a dormire, io ci proverò con 1 pò di gocce…
Paolo
Quanto e come vi capisco! Un po’ è come foste tutti miai amici da quanto vi sento vicini pur trovandoci in questo contesto.
Il mio primo post risale al 18 giugno (a pag. 75) x chi volesse leggerlo e conoscere la mia storia. Volevo porvi una domanda: secondo voi è possibile mantenere un’amicizia fra due persone, quando una delle due (naturalmente io) prova ancora forti sentimenti? Il terrore di perderlo definitivamente, la speranza che in queste situazioni permane seppur lieve in noi, e la paura dei bei ricordi mi porterebbero a frequentarlo ancora, sentendosi e vedendosi pero’ in un altro modo. Pero’ ho paura che sarà proprio questo altro modo che non riusciro’ mai ad accettare.. ora rispetto ad un mese fa sto un po’ meglio, anche se il mio umore varia molto da giorno a giorno; insomma non sono affatto “guarito”, diciamo sto solo un po’ meglio!
Cosa ne pensate? Accettereste e vi accontentereste della semplice amicizia dopo una storia breve ma credetemi intensissima e quasi perfetta? X favore datemi dei consigli… cedere all’amicizia o chiudere definitivamente i contatti se niente sarà + come prima? Grazie
Ciao Christian,
sarò breve e diretta..
Mettiamo il caso che tu resti amico di lui, con le migliori intenzioni del mondo e che tra un mese lui ti dica che vede un altro: come c.... reagiresti?? Come un semplice amico o moriresti dentro?
Rispondi onestamente a questa domanda e troverai la tua risposta.
Un abbraccio da chi non è riuscita a restare amica dell’uomo che ama più di sé stessa.
M.
Beh, cari ragazzi che parlate della famosa capacita’ di fidarsi ancora di qualcuno e di lasciarsi andare rischiando di soffrire un’ altra volta, io vi posso dire di avere un altro “piccolo problema” a monte di tutto questo….A ME NN INTERESSA PIU’ NESSUNO!!!!
E l’ idea di dover fare qualche sacrificio ( com’e’ naturale, giusto e ovvio ) per dividere la mia vita con quella di qualcun altro, mi lascia completamente INDIFFERENTE….
Non mi interressa essere importante per qualcuno….non mi interressa cucinare, lavare, stirare, pulire casa…non mi interessano i bambini al parco…non mi interessa costruire qualcosa che abbia un senso….
Forse semplicemente non credo piu’ a tutto questo…o forse non ho ancora trovato la persona giusta per me…non lo so….
So che ho tanti amici e che a loro voglio bene, ma, per il resto, nulla di nulla…
Esco, a volte, con qualche ragazzo ma nn penso al giorno dopo…nn penso affatto di potermi innamorare di lui…non sento di potergli dare qualcosa…e’ una sensazione stranissima…
Ho un carattere forte e passionale…l’ ho sempre avuto e continuo ad averlo…ma L’ AMORE non mi suscita piu’ alcuna emozione…nn lo cerco e nn lo trovero’…AMEN…si vede che ho “gia’ dato” in questa vita!
Non si sta male comunque nemmeno cosi’….
E solo un po’ triste il ricordo del passato quando credevo ciecamente in quello che avrebbe dovuto essere il mio “destino”…sapevo benissimo quali fossero state le scelte che mi avevano condotto dove mi trovavo e il perche’ le avessi prese…c’era una consapevolezza forte in me…
Adesso sto benone e proseguo nella mia vita quotidiana con una certa serenita’, peccato che sia proprio UN’ ALTRA VITA e che nn l’ abbia affatto scelta io….