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Lettera pubblicata il 23 Maggio 2006. L'autore, alessio76, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Ciao Anna,
questa mattina sto malissimo, più passa il tempo e più peggioro. Notte insonne alle spalle, non riconosco più il mio viso, mai avuto uno sguardo così spento, io che ai miei occhi ci ho sempre tenuto, che triste vedermi così. Dentro di me penso di conoscere la verità…negli ultimi 3 anni, ogni estate aveva una crisi esistenziale, mi ha più volte cercato di dire di aspettare, di andare con calma, che non c’era fretta di sposarsi, che avrebbe tanto desiderato vivere prima un’esperienza da solo con sè stesso, magari in una casa tutta sua, per poi passare ad una convivenza con me. Poi però le circostanze (io ho comprato casa) ci hanno portato a convivere, dentro di me ho sempre sentito che lui non era pronto e più volte glielo facevo presente. Lui negava, diceva che era contento. Da tante cose però capivo che era insofferente, soprattutto quando si manifestavano situazioni meno piacevoli (bilanci, visite mediche, ecc.). Lui pensava ancora ai viaggi e a divertirsi (giustamente) ma non potevamo più vivere di solo quello con una casa sulle spalle. Io percepivo la sua forzatura in tutto questo ed il suo nervosismo mi allontanava sempre più da lui, ero sicuramente meno affettuosa e più pensierosa, lui l’ha notato. Finchè poi sua mamma gli ha comprato casa (il suo sogno), la madre diceva che era un regalo per il nostro futuro, una rendita in più. Lui intanto mi diceva che una volta ottenuto il trasferimento, dato che non ci mancava più niente, ci saremmo sposati. Bhè, 5 giorni prima di conoscere l’esito del trasferimento mi lascia in quel modo confuso, ci mette in mezzo anche la differenza di età…ecc. Come vedi, le motivazioni sono chiare. Prima di tutto non c’era ancora quella maturità che potesse portarlo ad un compromesso di vita di coppia, voleva ancora divertirsi ed io non posso fargliene una colpa. Per questo sono sicura che non sia un’altra donna il motivo della rottura, ora forse ci sarà pure, ma non è stata sicuramente la causa. Mi ha illuso tanto, questo sì, era incoerente, fino all’ultimo mi parlava di matrimonio ma bastava un problema per mandarlo in tilt. Ciò non giustifica l’essersene andato senza guardarmi in faccia, l’aver pianificato la fuga il giorno che sono partita, questo non lo potrò giustificare mai, la motivazione, che sicuramente è quella che penso io, la giustifico. Se lo conosco bene, non tornerà e se il motivo per cui mi ha lasciato è veramente questo, non tornerà doppiamente…deve crescere ma deve sperimentare da solo una fase nuova, di illusoria libertà. Chissà quante risposte penserà di aver trovato adesso che naviga nella gioia e spensieratezza totale. Solo quando questa fase passerà…e passerà, dovrà rendersi conto che tutto si ripete (anche se apparentemente cambia) forse allora deciderà di fermarsi con la nuova persona che sarà al suo fianco o forse continuerà a seguire una libertà che non esiste, ciò dipende dal suo modo di essere, esiste gente che a 60 anni gira ancora sulla giostra, forse (continua…)
(segue…)potrebbe scegliere anche lui di girovagare in eterno. Ho passato anch’io questa fase con la storia precedente durata 4 anni. Lui avrà sofferto tantissimo, ne sono sicura, io quando l’ho lasciato (dicendoglielo in faccia) sono stata male, ma il giorno dopo la mia mente vagava già verso altri spazi, altri progetti, altre emozioni. Ci sono stata 4 anni, tantissimi momenti importanti condivisi ma credimi, ricordandoli, purtroppo, non c’è emozione, malinconia, niente di niente. Perchè? Forse non l’ho mai amato e poi era un uomo (più grande di me di 7 anni) che mi faceva soffrire. Non ho mai pensato di costruirmi un futuro con lui.
Questa volta era totalmente diverso, posso dire che ho amato veramente per la prima volta, non posso credere che per lui non fosse lo stesso e questo mi tormenta. Quella sensazione che me l’ha portato via era sicuramente più grande di quella che ultimamente provava per me. Che strano…abbiamo fatto tantissime cose insieme, tantissime veramente, ma quello che ricordo di più è ritornare a casa, sedermi sul divano accanto a lui e sapere che c’era. Non sentire più l’esigenza di fare per forza qualcosa ma gioire per il semplice fatto che lui era lì accanto a me. La sua vita di viaggiatore lo porterà a tutt’altro, immagino conoscerà un mondo di gente, andrà ad un sacco di feste e spenderà i soldi come vorrà (certo non in bollette) ma sai che ti dico? Sono contenta di aver superato quella fase, forse vuol dire che sono cresciuta un pò. Lui non posso condannarlo, quello che prova l’ho provato anch’io, con l’unica differenza che non avevo mai ancora chiesto a nessuno di sposarmi o di convivere, lui si. La convivenza, come dici tu, è sacra, non è questione di uscire la sera per una pizza, vivere ogni giorno con qualcuno è veramente una prova d’amore. Tutte le minestre stufano alla lunga, troppo facile cambiare per un piatto di pasta. Ma ci si stuferà anche di quello prima o poi, amare una persona va aldilà e richiede una forza di volontà impressionante, ad un certo punto non si può essere così deboli da basare una scelta sul gusto, ci vuole intelligenza e coraggio nel restare fermi su quella scelta, magari cambiando qualche ingrediente. Questo è amare, la cosa più bella e difficile che esista, tutti siamo in grado di “cambiare” tutti abbiamo tante scelte ed occasioni, il mondo è pieno di uomini e donne così apparentemente diversi e così uguali, quanto siamo buffi e viziati visti dall’esterno.
Certo Anna per te deve essere stato un trauma, oltre ad essere abbandonata in quel modo apprendere la notizia di un bimbo in arrivo dall’altra. Allucinante! Come stai adesso e quanto tempo è passato?
Ti ringrazio e ringrazio il forum per tollerare i miei lunghi sfoghi di questi giorni.
Eli
X Eli…stai facendo troppe supposizioni…viaggi mentali..”forse ora deve sta libero poi forse….nn credo ci sia un’altra…ma poi un gg ecc…”….la situazione è molto semplice….siete voi che per forza volete vederci delle complicazioni….SIETE STATI INSIEME PER ANNI..MAGARI VI AMAVATE…AD UN TRATTO LUI NN T AMAVA PIU ED ECCO CHE SONO SUBENTRATI I DESIDERI DI LIBERTà DI CONOSCERE GENTE NUOVA E DI FARE NUOVE ESPERIENZE…sec me lui ha fatto benissimo nel senso che se nn era convinto era giusto che seguisse il suo istinto…fattene una ragione…non ti amava piu..l amore puo finire e non da un gg all altro..era finito gia da molto..poi nuovi amici…nuove situazioni e forse qlcna che gli piaceva ed ecco che ottieni il risultato…la verità nn è poi cosi lontana…ce l hai sotto gli occhi..accettala e passa oltre
avevo gia inserito la mia storia due mesi e mezzo fa…ma la riscrivo se annoio qlc mi spiace, intanto io mi sfogo e spero di essere di consolazione per tanti che in queste notti di estate leggono consolandosi pensando di non essere i soli a soffrire. Premetto che ho qlc anno più di voi(40),ma soffro esattamente nello stesso vostro modo,forse di più xckè credo che le possibilità di trovare una persona giusta decrescano in proporzione all’aumentare dell’età. Riassumo la mia storia aggiungendo quello che mi è capitato nelle ultime settimane visto che il titolo di qst discussione è come riconquistare un ex…e magari la mia esperienza può servire a qlc…più fortunato di me, però!
Mi ha lasciata dopo quasi tre anni…con una telefonata. Era un rapporto stabile, lui sembrava molto innamorato di me tanto da accettare senza nessun problema i miei figli a cui anzi si era affezionato come un vero papà. Ne era orgoglioso e si è sempre fatto in quattro per noi. Da parte mia gli ero stata vicino durante il periodo della sua malattia grave(un linfoma). Non ho fatto nulla di particolare se non il fatto di esserci anche se all’epoca della malattia la nst storia era solo all’inizio e si poteva catalogare come avventura. Con lui non c’erano mai discussioni, tranne un problema che tutte le estati ci divideva:il basket. Lui gioca ed allenava mio figlio, solo che dopo i primi mesi voleva andare a farlo nella societa concorrente rischiando di dividere la squadra di mio figlio e facendosi da questo odiare. La squadra di mio figlio è anche quella dove mio fratello è presidente…quindi una sitazione un pò incasinata alla quale lui pose rimedio il primo anno non allenando del tutto e il secondo accettando di giocare in una terza squadra fuori dalla mischia ed allenando con me dei bambini più piccoli. Qst scelta è stata motivata anche dal fatto che io e lui nn avremo potuto avere bambini (causa anche le sue chemio) e quindi avremo ‘adottato’ questi. Anno d’inferno sia per me che per lui…lavoro, figli, minibasket, partite sue, dei miei figli, io che devo lavorare molto perchè il mio ex marito mi passa pochissimo…stressati..il primo giorno di tregua mi fa la famosa telefonata..dicendomi che ha un altra e non mi può vedere più! Mi ripete 2 gg dopo che nn voleva tradirmi o arrivare al pnto di farlo…io disperata..tento anche il suicidio(nn molto convinta altrimenti nn sarei qui). Ora nn criticatemi..so già tutto il male che ho fatto con quel gesto ma è stato l’apice di tutta la mia vita disgraziata..
Dovevamo con lui andare a Taormina per un camp di basket ai ragazzi e farci le nstr vacanze…ci vado lo stesso con mio fratello.
Questa è la storia…ora la parte più nuova IL MIO TENTATIVO DI RICONQUISTA (forse fallito)
prima di partire (siamo agli inizi di luglio)un giorno vado dalla parrucchiera che mi sgida x come mi ero trascurata nell’ultimo anno.Mi mette a posto bene, mi vedevo proprio bellina. Quella sera dovevo andare a conoscere un tipo trovato con internet.
E’ passato un anno esatto….
Lunghi mesi in cui ho pensato tanto…ho rigirato i fatti centinaia di volte e credo di non avere lasciato inesplorato alcun aspetto del nostro rapporto…
Non c’erano le basi affinche’ durasse per sempre…o meglio, io credo che avrei anche potuto farcela, ma certamente non Lui….troppa responsabilita’, troppo difficile, troppo ardito…tutto TROPPO.
Non sto bene e non sto male, ora…non penso mai a Lui nel senso che non mi manca come persona…penso tanto, invece, a come io sapevo essere…cioe’ serena, in pace, oserei dire felice…
Non era merito suo…era merito di cio’ che io vedevo in “noi”…il frutto di una scelta consapevole e di un volere fortemente…un trionfo dell’ amore su un terreno difficile…
Gianni semplifica tanto le situazioni fino a ridurle al semplice AMARE o NON AMARE PIU’…Non dubito che l’ essenza sia quella ma le implicazioni sono ben altre dopo lunghe convivenze in cui si instaurano dinamiche molto complesse…
Nulla di cio’ che e’ accaduto mi risulta INSPIEGABILE…quello che non perdono, ne’ mai perdonero’, e’ il comportamento tenuto perche’ per me e’ stato esageramente pesante da sopportare e difficilissimo da digerire per poter continuare la mia vita…
Lui ha sempre protetto o tentato di proteggere quelle persone che riteneva piu’ fragili…amavo questo suo modo di comportarsi…
Bene…quando e’ stato il mio turno, perche’ chi non conosce la verita’ e’ per forza la parte debole di una situazione, ha completamente cambiato atteggiamento, mandando al macero me e salvando esclusivamente se’…
Posso arrivare a pensare che io fossi un’ altra cosa e che sia stata la decisione piu’ sofferta della sua vita o che semplicemente gli sia sfuggito il tutto a tal punto dalle mani da non capirci piu’ nulla…ma non mi basta…
Sapeva fin troppo bene quanto di me avessi dovuto sacrificare per vivergli accanto negli anni in cui inseguiva i suoi sogni di ragazzino e anche solo in nome di quella consapevolezza avrebbe DOVUTO trovare da qualche parte il modo per essere sincero…
Nessuno osi scrivere qui che non bisogna mai aspettarsi nulla e che
il mondo e’ pieno di storie come la mia…a me non interessa il resto dell’ universo con le sue logiche perverse..io so solo che avevo accanto un uomo che ha dimostrato onesta’ per dieci anni verso chiunque tranne che verso di me nell’ UNICO momento in cui ne avevo bisogno davvero…
Motivazione : era difficile, faticoso, doloroso guardare in faccia chi sapevi benissimo quanto di se’ ti avesse dato e dirle che ti dispiaceva tanto ma avevi trovato un’ altra donna con cui voler dividere la vita…
Ho vissuto PER LUI in tutta Italia come una zingara provando una solitudine e uno sconforto, in certi momenti, che non so dove io, cosi’ piccola, abbia potuto trovare la forza per non scappare…eppure ce l’ ho fatta sempre…
La riconoscenza e la gratitudine non sono base dell’ amore ma del vivere degnamente si e lui per me continua a non essere degno…
Volevo lui mi vedesse,gli mando sms x kiedere consiglio su come ero conciata(ovviamente mi nteressava solo lui).Mi accoglie: depresso,mi teneva la mano dicendomi che ero bellissima e mi ha anke sussurrato’credi sia contento ke tu vai a conoscere un altro?’.Parto al mare, ho meditato su quell’episodio e ho deciso di nn mollare. Torno,abbronzata,lascio passare 1 settiamana. Gli kiedo se potevo passare da lui e dicendomi di si…mi scateno.Dovevate vedermi ql giorno:truccatrice,estetista,parruchiere persino un tatuaggio nuovo(nnl’ho fatto xo x lui).Sembravo una modella!(nn prendetemi in giro..nnst l’età il fisco regge e sembro più giovane).Vado, parliamo un pò e…nn me lo aspettavo inizia a baciarmi…e poi abbiamo fatto l’amore. Dveva uscire alle 20.30(chissà dove…)ma alle dieci eravamo ancora a letto. I giorni dopo msg su argomenti leggeri(calcio)..poi nn resisto e giovedì chiedo alle 23 di passare da lui (imiei figli sono al mare). Notte stupenda, parlato un casino di cosa ci piaceva e no. In pratica mi dice solo cose belle di me, sembravamo gli innamorati di sempre. Io(apposta)lascio i miei anelli e il gn dopo mi avverte per sms. Mi chiama xprenderli martedì scorso. Lo trvo titubante, nn sa se invitarmi dentro o no, poi lo fa, finiamo x fare l’amore(tra noi è sempre stata una grossa intesa fisica..e si vedeva anke esternamente..nn c’è xsona ke nn sia rimasta stupita della nstr fine). Poi gli chiedo se potevo ripassare da lui e serio mi dice:meglio di no,nn posso. Non ha più il coraggio di dirmi come a giugno:ho un altra anke se suppongo sia così(qlc lo ha visto nelle sett precedenti con una e io in casa ho visto una foto..).Gli ho mandato una mail sabato scrivendogli ke se dovrò cominciare una nuova storia ke xaltro nn ho neanke lontanamente all’orizzonte,deve aiutarmi a capire xke qst è finita xke io ho le idee ancora un pò confuse visto ke a me lascia x nn tradirmi e invece l’eventuale nuova la tradisce poprio con me..e nella maniera più passionale ma anke romantica(mi riferisco alla notte del giovedì). Nn mi ha risp, ke aggiungere?Sto soffrendo come il prmo gorno, vlevo raccontarvi qst mio tentativo anke se prob fallito. Dimenticavo e vi kiedo un parere. Mi è arrivato un sms con il suo nome con scritto No (poteva essere PURTOPPO la risp alla mail).Però avevo un attimo prima posto x sms a mio figlio una domanda alla quale lui aveva risposto proprio con No (scritto uguale, senza pnt, la maiuscola insomma identico..).Il msg, mio figlio lo ha spedito alle 21.45 (controllato sul suo cell) e NON mi è mai arrivato mentre alle 21.45 è arrivato il suo. Io sono dell’idea che ci sia stato un errore nell’identificazione del mittente da parte del mio cell vecchio anke xkè sarebbe una combinazione veramente grande (2msg=alla stessa ora e 1 nn arriva..).Già il grn prima stavo risp ad 1 mia amica e mi appare improvvisamente come destinatario il suo nome ke nn avevo schiacciato.Ho provato a mandarli sms con scritto:hai letto la mia mail? Ma niente!
X IL FREDDO:
No la mia ragazza sta dove sto io ma il brutto e che e andata via per vedere se gli mancavo… Per la prima settimana tutto ok! Poi dp 9 giorni ha sbottato nel senso ha detto no nn ti sopporto piu mi stressi ecc… ora tra 3 gioni ritorna e li si vedra quel che mi dira… spero vadi bene… poi faro sapere a tutti… siamo tutti in paranoia qui in questo forum… ragazzi anke io sto malissimo cerchiamo di stare tutti su ok…!!! AUGURI PER TUTTI VOI!!!
Per Christian: nn è vero ke tutte le persone nn capiscono il tuo dolore atroce, le cose che scrivi sono esattamente le senzazioni che provo io e un sacco di persone. Se leggi un pò di post ritroverai tante frasi che hai scritto tu…la voglia di dormire, il fatto che nn ci sia secondo della tua vita in cui nn pensi a lui… Siamo persone e nn macchine. Però per quanto mi riguarda io sono sempre stata disposta a ricominciare e tutto qst dolore me lo son buttata sempre alle spalle…il prob è che nelle nuove storie sono stata sempre ancora sfortunata..spero nn sia il caso tuo o di ANNA o Di ELI e tutti gli altri che molto bene descrivano rendono razionali i loro pensieri…vorrei farlo anche io..ma di batoste oramai ne ho prese troppe. Voi ce la potete fare!!!
Per tutti: scusate i post lunghissimi di questa notte…ma la disperazione è grande e ti fa nn vedere la realtà ke è quella che sto perdendo la salute per un 40enne non uomo ke nn ha neanke avuto il coraggio di guardarmi in faccia x lasciarmi, io ke gli sono stata vicina nella sua sofferenza e ke ora sta pure prendendo in giro un’altra persona(si xke se fosse serio nn l’avrebbe già tradita dopo 1/2mesi…con me). Però in amore è tutto irrazionale e se ora mi squillasse il cell con il suo nome toccherei il cielo con un dito!
Un bacio a tutti…e scusate ancora!
Ciao Anna,
volevo chiederti se pensi che coloro che abbandonano in questo modo così crudele prima o poi si faranno un esame di coscienza. Vedi, per me è fondamentale capire tutto quello che mi capita e che vivo, non potrei andare avanti sapendo che non ho colto qualcosa di importante per la mia crescita. In questo periodo sto leggendo molto, scrivendo e parlando tantissimo con tutti, amici ed estranei. Io che sono una persona abbastanza riservata mi trovo a confidare a chiunque quello che mi è successo…al parrucchiere, al portiere…all’istruttore di nuoto…a chiunque, ho un bisogno estremo di conoscere pareri su quanto accaduto e a volte mi pento pure di trasformare in coriandoli un rapporto che è sempre stato intimo e sacro. Pochissimi amici hanno dato un giudizio obiettivo ma la maggior parte della gente si è limitata a dire “E’ un bastardo”. I miei genitori, che adoro, sono fra quelli che ci sono andati più pesanti, ovviamente, ma per me questi giudizi sono limitati.Se riconosco che le motivazioni per cui mi ha lasciato sono giuste, che non aveva la maturità, l’equilibrio e la chiarezza necessarie per prendersi le responsabilità che a questo punto il nostro rapporto richiedeva, come faccio a non perdonarlo? Da persona immatura, instabile ed egoista che era, potevo aspettarmi solo di essere lasciata in quel modo, o no? Deve essere terribile trovare il coraggio di dire in faccia alla persona che ti ha dato la tua attuale stabilità, non ti amo più e voglio godermi da solo gli obiettivi che mi hai permesso di raggiungere. Allora, non vanno perdonati? Noi ne usciamo pulite e migliori, perchè portare rabbia e rancore…per sporcarci? Sono convinta che rabbia e rancore non devono inquinare un animo nobile e se quella di diventare persone nobili è la nostra missione non dobbiamo permetterlo. E’ difficile, non penso riuscirò mai a dimenticare quel giorno,quel comportamento da mostro, ma devo perdonare e comprendere per continuare il mio percorso sulla strada di valori che ho scelto da quando sono nata. Tutti prima o poi veniamo baciati dal DOLORE, nessuno è immune, ma è come reagiamo che fa la differenza. Quanta gente infelice vediamo? Tantissima, quante famiglie spente consumano la domenica al parco a suon di urla e insofferenza. Certi uomini sembrano condannati a morte quando circolano con un passeggino. Perchè? Perchè c’è dolore, insoddisfazione e chissà quant’altro. Io a lui ho fatto tanto bene, ma veramente tanto e lui lo sa, lui invece mi ha dato la mia più grande sofferenza che forse in un futuro porterà un dono a me stessa se sarò abbastanza abile a somatizzarla. Non sono credente e in certe situazioni mi manca non avere un Dio da pregare, sarebbe più facile…ma credo che un senso esiste in tutte le cose che capitano e sicuramente anche in quello che sto provando adesso. Era da molto che non passavo così tanto tempo con me stessa, mi sto studiando, sono cosciente di come mi comporto, di quanta rabbia c’è dentro di me, di quante lacrime…
sono cosciente, sono lunatica, aggressiva, tollerante, obiettiva, stupida, pazza, di tutto di più, non ho un mio equilibrio adesso e spero che, non reputandomi una cattiva persona, troverò la via d’uscita migliore.
Ci hanno fatto un male terribile, non possono immaginarlo, ma non era loro intenzione, era necessario e hanno sbagliato nel modo scelto per comunicarcelo ma hanno sbagliato perchè sono incompleti. Allora? Che dobbiamo fare? Non c’è modo di farglielo capire e poi, a che servirebbe? Hanno sbagliato ma solo loro devono rendersene conto se vogliono diventare persone migliori, non è affar nostro. Non tutti nella vita hanno lo stesso scopo, alcuni forse non ne hanno neanche uno, il mio è quello di migliorarmi. Gli individui fanno la differenza perchè questi costituiscono la società. Credimi, il mio scopo è di migliorarmi non tanto quello di realizzarmi. Forse non sono umile dicendo che spero che in un futuro non mi ricorderà come una delle tante storie passate, quando si fa tanto bene a qualcuno non si può dimenticare. O forse pensi di si? In un futuro penserà più alla gioia che sua moglie gli avrà dato con un figlio o starà ancora chiedendosi che faccio ? Mi sono risposta da sola…che tristezza. Anche con le mazzate che ricevo non riesco proprio a cambiare…stupida illusa che sono. Quanto parlo…dovrei iniziare a tacere un pò…tutti questi discorsi non sono poi così costruttivi. Eppure ci hanno amato e sicuramente smetteranno di amare le donne / uomini futuri, a questo punto devo credere questo. Saranno più responsabili (si spera), grazie all’esperienza fatta con noi, a nostre spese, quella, la responsabilità, farà la differenza, non l’amore, ad un certo punto non è più questione di amare ancora ma di volerlo. Sbaglio?
Eli