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Lettera pubblicata il 23 Maggio 2006. L'autore, alessio76, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Grazie Gianni,
hai ragione, la vita è solo una e si deve assolutamente andare avanti. Sarà strano ma vivendo un dolore come questo, il più grande che io abbia mai provato, mi sento più forte e quando mi guardo dentro e vedo una persona pulita, onesta e in grado di amare non posso che esserne fiera. Non mi fa più paura neanche questa solitudine, che c’è sempre stata, ma almeno prima, colui che a giugno sarebbe diventato il mio sposo la rendeva meno terribile.Mi sento amica di me stessa e so di essere una bella persona quindi non sono poi così sola.
Continuo a vivere nel nostro appartamento, è terribile, lui ha portato via tutto in mia assenza, e ci vorrà tempo, tanto tempo, per cancellare 4 anni + 1 di convivenza. Non mi è facile accettare che si possa rinunciare ad una persona che si ama, non riesco a capire come sia possibile stancarsi, stufarsi…smettere di voler bene.Non è giusto, io non sopporto la fine, la perdita, mi massacra. Anch’io prima di questa relazione ho lasciato un ragazzo dopo 5 anni, perchè? Non l’ho amato dal primo giorno, ma volevo l’Amore a tutti i costi e mi illudevo che fosse lui. Alla fine non lo sopportavo più e l’ho lasciato. Io non l’amavo ma lui mi trattava malissimo e poi mi è sembrato giusto e rispettoso dirglielo in faccia.
Angelo, che era veramente l’amore della mia vita e che sono sicura mi abbia voluto bene, se n’è andato quando non c’ero, non abbiamo neanche parlato perchè stavo lavorando e per telefono mi ha liquidato con 2 parole. Il modo è stato traumatico…era il mio compagno, io per orgoglio e dignità non l’ho più cercato…è già passato 1 mese 1/2.
Passerà per forza…è normale, è naturale ma un’altra parte di me se n’è andata.
Faccio un grosso in bocca al lupo anche a te, in fondo credo che esiste una giustizia e prima o poi chi semina tanto amore dovrà coglierne i frutti.
Eli
ELI…no cè nulla da capire….la gente si può stancare e può smettere di amare….e poi le fine improvvise e inaspettate nn esistono….se uno lascia già le cose andavano male da prima….le decisioni nn si prendono dalla sera alla mattina….nn fate sempre gli stupiti e i meravigliati….infondo già sapevate dentro di voi che nn andava e che sarebbe potuta finire
Gianni83, non e’ sempre come dici tu. A me e’ successo di essere abbandonata improvvisamente, senza alcun preavviso. siamo stati insieme pochissimo, e in questo tempo mai un problema che sia uno. Quando mi ha lasciata, incredula, gli ho chiesto perche’ fosse stato con me, cosa lo attirava a me. E lui mi ha risposto :”tutto, mi piaceva tutto. Infatti neanch’io riesco a capire cosa mi sia successo”. E vi garantisco che tutt questo e’ successo nel giro di ore…
La settimana che mi ha lasciata e’ rimasto a casa, piangeva e non se ne capacitava…
Ecco forse Gianni83 una eccezione alla regola…
Ciao Gianni83,
anch’io come te penso che non ci si stufa da un giorno all’altro, è sempre nell’aria da chissà quanto tempo, ma nel mio rapporto non penso sia stato questo il problema. Quello che penso è che gli uomini, forse in questo più di noi donne, (attendo giudizi in proposito) hanno più paura di perdere la loro “libertà” quando ormai si vedono alle strette ( intendo il matrimonio). Con il matrimonio è normale che la vita cambi, volente o nolente devi rendere conto ad un’altra persona, non puoi proprio fare quello che ti pare. Per me gli spazi sia dell’uno che dell’altro sono sacrosanti ma è normale, (dovrebbe essere spontaneo…) quando stai insieme ad una persona, il tuo spazio non è uguale a quello di un single (non parlo di libertà sessuale). Esempio: se non torni per cena mi avvisi. Se avvisare inizia a pesarti, se ti scoccia rinunciare alla vacanza perchè ci sono altre priorità (esempio: pagare il condomio), non sei pronto a convivere con una persona. A questo punto ti dico che io ed Angelo saremmo rimasti insieme se non fossimo andati a convivere, perchè lui non era pronto, ma gli stava bene continuare da fidanzati. Allora come lo spieghi? Fidanzati si, ma conviventi no? La convivenza è arrivata perchè sono sicura che, sapendo quanto io ci tenessi, lui ci ha provato, ma proprio non era pronto…e di segnali ne ho avuti. A questo punto, dopo 1 anno di convivenza ed un matrimonio vicino (proposto da lui), come faceva a dirmi “torniamo a fare i fidanzati che non sono pronto”?Avevamo degli obiettivi diversi. La domanda è questa: se un uomo ha paura vuol dire che non ti ama abbastanza? Si può scappare pur amando una persona? Per me no, chi ama vuole stare con la persona amata tutta la vita…ma io non sono un uomo e non so come questi ragionano, vi prego fatemelo sapere voi.
P.S. Grazie Mari. Penso che l’essere umano in generale a volte attraversa delle fasi di cui neanche lui è consapevole, in fondo siamo esseri fragili e molto instabili, facciamo tanto per raggiungere il tanto aspirato equilibrio ma basta una leggera brezza per disorientarci. Una filosofia di vita, a me molto a cuore dice, il mondo è un oceano in tempesta, per stare in equilibrio dobbiamo imparare a cavalcare le onde non a stare fermi. Baci
Grazie anche a te Gianni 83 per avermi ascoltata.
Eli (resto in attesa di ricevere commenti su come l’uomo ragiona in termini di “matrimonio fobia”)
Oggi è l’ultimo giorno di lavoro per me, tornerò in ufficio il 20 Agosto e a casa non ho internet.
Vi faccio un grosso in bocca al lupo e ringrazio tutti per la compagnia e la comprensione, sono momenti difficili che solo noi stessi dobbiamo superare ma sapere che esistono al mondo tante persone sensibili e con dei principi fa piacere.
Un saluto affettuoso…virtuale ma sincero.
Eli
Cari tutti,
purtoppo non aggiungerò una parola di conforto per le vostre storie, sto ancora cercando un aiuto, non credo di essere in grado di darlo. Lei è scappata dopo tre anni, non aveva mai avuto storie così lunghe ed importanti come quella con me e, anche visto che abbiamo superato entrambi da poco i 35, speravo di essere veramente colui che le avrebbe dato un futuro, come non facevo difficoltà ad immaginarla nel mio…niente di nuovo sotto il sole, “mi amava”, ma non mi desiderava più. Dopo tre anni in cui ha scoperto l’amore, che più volte ha dichiarato “sacro e serio”, è scappata, alla ricerca di se stessa e del vagabondaggio sentimentale per l’ennesima volta. Inutile dirvi che sono nella fase di dolore, rabbia, rassegnazione, in cui tra l’altro sono già passato anche un’altra volta, cinque anni fa, dopo 9 anni di fidanzamento…Cosa ne pensate? Vi prometto che vi donerò qualcosa anch’io dai prossimi commenti.
Tristano
Eli, io penso che ad un uomo sia concesso avere dei momenti di smarrimento e di paura in fatto di matrimonio. E’ quasi normale. Ma poi, dovrebbe accadere che la felicita’ di stare accanto alla persona amata tutta la vita, sormonti qualsiasi fobia. E questo secondo me accade quando ci sono due fattori concomitanti: l’amore e la maturita’ della persona. Se uno non ti ama, o non e’ maturo abbastanza…per me non se ne fa niente. E come si puo’ pensare di condividere la propria vita, con tutte le responsabilita’ conseguenti, con una persona cosi?
E’ molto dura da dire e da pensare, e’ faticoso capacitarsene. Ma la donna forse e’ piu’ caparbia dell’uomo, piu’ responsabile e materna. Per questo non ce ne capacitiamo.
X Mari….appunto..sei stata lasciata senza preavviso da uno con cui stavi da poco….sicuramente nn se ne fregava nulla di te e qdi il fatto di averti lasciato è stato automatico….se stai co uno 3 set nn può succedere alcun fatto che porti il rapporto a deteriorarsi..proprio perchè nn cè alcun rapporto…a te nn c era alcun tipo di rapporto…e qdi t ha mollata perchè nn gli interessavi.
X Eli…..eli credo che sicuramente la paura di perdere la libertà spaventi….ma spaventa se uno nn è convinto del rapporto che vive e della persona co cui lo vive…se uno ama è tutto automatico….se uno nn ama più nascono i problemi….era finito l amore che provava per te…tt qui…e da li so nati tutti i problemi accessori….l’amore nn è eterno e nn è detto che duri per sempre
Cara Eli, capisco bene quello che provi, l’incredulità, il tentativo di trovare giustificazioni..il dolore…
La verità purtroppo è che l’amore può passare, così come può anche non essere mai arrivato…io non credo che lui abbia voluto farti del male intenzionalmente, come nn so se cosa abbia davvero provato per te, fatto sta che la realtà è che devi fartene una ragione, piangere tutte le tue lacrime e andare avanti…
Il verso finale di una poesia molto bella su questo argomento, che ho “preso” da un amico, che per me resta tale nonostante tutto, dice “Asciugo le mie lacrime e cambio tono della mia canzone. Perchè il tempo fugge.”
Ecco Eli, prenditi pure tempo, poi asciuga le lacrime e cambia il tono della tua canzone…canta per qualcuno che voglia ascoltare e cantare con te…
Per Mari: io capisco il tentativo di giustificare le cose, cercare le ragioni, dare un senso a qualcosa che ci fa male…l’ho fatto anche io, ma purtroppo l’unica ragione che vedo è che se non c’è abbastanza amore, voglia di costruire insieme, non si va da nessuna parte.
Quando il sentimento c’è ed è forte, le persone arrivano a fare cose incredibili pur di stare con chi amano, specialmente se sono ricambiate!!!
Ragazze non arrovellatevi a cercare ragione, dove ragione non c’è: l’amore è qualcosa che sfugge alle regole, anche quando non sboccia o finisce perchè magari nn era così forte e vero…
Mentre uno piange e dice “perchè” la vita scorre, le occasioni passano inosservate, la serenità diventa lontana…vi prego non gettate via il tempo come me…
Vivete, guardate avanti, giorno per giorno, un passo alla volta…
Un abbraccio
Miky
Ragazze quando si ama davvero “anche per noi uomini”, qualunque sacrificio è fattibile. Perché dovrei “sacrificarmi” per una persona che non amo fino in fondo?
Buon sabato…