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Lettera pubblicata il 23 Maggio 2006. L'autore, alessio76, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Ciao Fran. Purtroppo quando ci si mettono i problemi di salute ognuno reagisce a modo suo….c’e’ chi cerca la vicinanza dei suoi cari e chi si isola. Probabilmente il vostro rapporto era ancora ” fragile” per poter affrontare i problemi grossi…o forse lui ha paura di deludere le tue aspettative…ma tu non ti arrendere…stagli vicino lo stesso…digli che lo ami ancora di piu e che ci sei sempre per lui. Quando un sentimento e’ vero, come l’amicizia…si vede nel momento del bisogno…facci sapere..ciao!
I sentimenti sono sempre ingannevoli quando sono legati a certi “bisogni” individuali. Diventano “veri” nei momenti “reali”, come quello che sta vivendo quell’uomo.
Ma potrebbe anche essere una scusa poco elegante.
Grazie Mara, infatti nell’ultimo messaggio che ci siamo scambiati, gli ho proprio detto così…Prego molto perché é l’unica cosa che posso fare e per la quale credo valga la pena credere….
Grazie anche a te Golem…però penso che il ‘bisogno’ orienti sempre i nostri pensieri o sentimenti…in qualunque circostanza.
Vero Fran, ma in “amore” quel “bisogno” viene quasi sempre sfruttato dalla parte meno bisognosa a danno di quella più bisognosa. Paradossalmente per digerire bene quel “pranzo” bisognerebbe andarci già…”mangiati”.
In pratica, Fran, se c’è un BISOGNO non c’è amore, perché il bisogno implica DIPENDENZA, mancata libertà e quindi poca LUCIDITA’.
Concordo con Golem in questo.
Il bisogno denota egocentrismo che ha poco a che fare con l’amore, che anzi dovrebbe esserne esente.
Cara Cassandra, il bisogno c’è sempre….è nella natura umana. Sono d’accordo con te che non deve essere un bisogno eccessivo e per questo inquinare il rapporto..ma l’ideale dell’Amore puro e privo di qualsiasi debolezza umana…ahimè è appunto un ideale e non appartiene alla umana natura ….piuttosto è della natura divina….Ma noi non vi apparteniamo….
Vero è che se andiamo “già mangiati” a un pranzo, siamo sicuramente più lucidi nel valutare la qualità delle pietanze….
Grazie comunque dei vostri contributi
L’Amore puro, invece, è il sogno di molte donne, che per ovvi motivi resterà tale se va bene, e se va male, come accade frequentemente, sarà causa di guai, delusioni e sofferenze. L’amore vero, quello che contiene e accetta le debolezze, si avrà solo quando si sa con certezza chi si È e chi si HA di fronte, e non la proiezione dei nostri desideri, spesso fomentati da innocente immaturità o dalla presuntuosa sopravvalutazione delle proprie qualità, lette, in quel caso, attraverso quelle dell’altrettanto sopravvalutato oggetto del nostro desiderio.
I fallimenti, IN TUTTI GLI AMBITI, nascono sempre da errori di valutazione del contesto, e non importa che siano errori in buona fede o di presunzione. Il risultato sarà sempre lo stesso e la cause pure. I’illusione.
Fran, se non avessimo un ideale, saremmo morti, no?
🙂 punta in alto se vuoi ottenere un ottimo risultato e vedrai che quando “fallirai” benedirai l’insegnamento ricevuto.
La natura umana è anche divina solo se consideriamo tale possibilità.
Se guardi solo in terra vedrai solo la terra.
Buona notte.
Golem condivido al 100% quello che dici. Da rileggere le tue parole.
No Cassandra, non guardo solo a terra…ma la purezza, intesa come assenza di bisogni (di questo si diceva) non è umana….tutto qui.
Questo non significa che non si possa tendere a un ideale…quello sempre e comunque. Anzi si deve! Buona notte a voi
Ehi ma non scrive più nessuno? 🙂