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Lettera pubblicata il 23 Maggio 2006. L'autore, alessio76, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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@ Andrea
Non è un tunnel senza uscita. È un tunnel lungo , buio, spiacevole da attraversare ma che , prima o poi finisce.
Il cervello torna ai momenti belli e rifiuta la realtà del dolore.
Azz, non vorrei ripassarci neanche dipinta. Manco morta, vero che preferirei sognare ma se poi arriva la caduta…
Io non avevo voluto attraversare il tunnel e son tornata indietro, elemosinando…dopo altro che tunnel…un pozzo senza fondo a caduta libera.
Ma ogni storia è diversa.
Forse se non si ama , si perde un pezzo di universo. Vale la pena amare, riuscendo però a non tornare da chi ci manda via.
Seeeeeeee, non facile.
Ovviamente io ai tempi non ascoltavo nessuno e elemosinavo affetto, stavo talmente male che preferivo cercare un contatto, tutto tutto tutto tranne stare male.
E ovviamente la colpa dell’accaduto era mia: avevo avuto molte possibilità…e non ero cambiata..bla bla bla..bla .
Si si, e intanto c’era la terza presenza , ovviamente si teneva nascosta.C’est la vie.
Oh Golem
Sono maturata, si, ma troppo tardi purtroppo. E un bel casino me lo trascino da anni.
Maturata a scoppio ritardato.
Eppure scema non ero, solo ingenua e imbevuta di sogni romantici..ci sarà un motivo se ho preso la super legnata della vita con conseguenze.
Forse lo capirò nel tempo.
Adesso, se inizio una storia, frequentazione, cenetta ecc ecc, se capita, la prendo come viene.
E se sparisce..ma chissenefregaaaaaaa….maximo rispetto, silenzio di tomba e riservata indifferenza.
Ma a questo dovevo arrivarci a trenta e qualche, non ero una bambina.
E il non aver riconosciuto il cog…ne di turno è stato grave gravissimo et deleterio.
Resistere resistere resistere…questo ho imparato.
Ma all’epoca piangevo à gogo. Quanto tempo sprecato..
Caro Andrea non sai come e quanto ti capisco….l’unica cosa che posso dirti (e dire a me stessa)è : CORAGGIO! Non c’è una ragione quando incontri una persona ‘malata’ (che sia narcisismo egocentrismo schizofrenia eccetera) c’è solo tanto dolore ed un vuoto che per ora ti sembrerà incolmabile ma,credimi,tutto passa…passerà anche questa!!
FORZA!
Andrea è un classico, tutte le donne chiamano dopo circa 20 o 30 giorni da quando hanno terminato la relazione.
Ti chiamano perchè vogliono sapere cosa pensi di loro, se ti sei fatto qualche idea o hai sparso qualche voce in giro.
E’ un classico, vogliono sapere che non sei arrabbiato in modo tale che, la minima coscienza rimasta, possa acquietarsi e dedicarsi anima e corpo totalmente al nuovo amore.
Purtroppo il tuo comportamento è stato sbagliato, non bisogna mai chiedere di tornare indietro perchè si è capito l’errore o altra filosofia spicciola del genere.
Lei non ti ha contattato perchè voleva tornare con te, ti ha contattato per i motivi sopra menzionati.
Qualche anno fa terminò una storia importante e dopo 20 giorni arriva la fatidica chiamata: ma quello a cui era interessata era appunto spiegarsi affinchè io capissi e non la considerassi una “donnaccia”.
Ovviamente aveva già un altro da 2 o 3 giorni dopo che la relazione era terminata.
Unica nota positiva è stata che in quella sede le ho ribadito che io mai e poi mai l’avrei ricercata. Ho fatto l’uomo dopo che mi ero azzerbinato troppo durante il termine della relazione.
Qualche mese dopo arrivò un sms strano, al quale non ho mai risposto. Lei dopo 1 anno e mezzo dal termine della storia si è sposata. Ovviamente i miei migliori auguri al suo gentile marito 😉
ps: Andrea, ha un altro.
Lo so…una freddezza ed un distacco come quello che ho sentito, non mi lasciano dubbi sul fatto che abbia un altro. Se fosse stata una scelta ragionata e basata solo sui nostri caratteri, non avrebbe potuto rimanere così fredda e ferma sulla sua decisione, senza volerne nemmeno riparlare dopo quello che le avevo detto. È solo la presenza di un altro che ti acceca e ti spinge senza esitazione a chiudere definitivamente senza voltarti indienemmeno una volta. A nulla serve che lei lo neghi e cerchi di passare per la donna matura che ragione con la mente e non con il cuore, perché non voleva un uomo con cui discutere troppo o litigare.. che poi ripensandoci, si, avevamo caratteri forti entrambi e abbiamo discusso e litigato ma come credo tante coppie, non è che il nostro rapporto fosse un litigio! Anzi… il fatto è che quando ti trovi in queste situazioni ti dai tutte le colpe e ingigantisci tutto per compiacerle.. ma ragionandoci con calma in effetti non era proprio cosi…
Però sto male..
Desireè ( e accetta la mancanza degli accenti. Il correttore del telefonino mi fa perdere troppo tempo per le iniziative che si prende).
Potrà sembrati banale, ma non è stato tempo perso se hai capito da sola di aver avuto a che fare con un co......, e alla fine ancora giovane. Mia moglie ha dovuto aspettare altri vent’anni, e la mia iniziativa, perché capisse di aver avuto a che fare un co...... di cui era innamorata prima di conoscere me, che l’ha trattata come una pezza da piedi, e che il suo romanticismo infantile ha mantenuto nei suoi ricordi più cari, arrivando a limitare il nostro rapporto, come un virus di cui non si trovava l’origine.
Hai detto bene: romanticismo. Ma attenzione non è questo il “male”, perché il piacere di un rapporto gratificante passa anche attraverso la gentilezza e le piccole attenzioni. Il male sono le illusioni che si dipingono intorno al “soggetto”, alle qualità e alle caratteristiche che solo quel ” romanticismo” mal utilizzato può mostrare, magnificando in maniera esagerata il valore di un idiota, spesdo inesistente, che all’innamorata appare come un eroe. Io lo dico spesso; non bisogna mai far salire il cuore oltre la testa.
Ma la verità che tu hai raggiunto da sola consiste nel fatto che la colpa non è del “co......”, che in quanto tale non puo esprimersi diversamente, lui non fa altro che approfittare, ma lo è invece della “cogliona”, che lo dipinge in quel modo per suo uso e consumo, e per voler vivere nel sogno più che con i piedi per terra.
E se tu ora arrivandoci da sola a questa conclusione ti sei tolta dalla testa l’aureola di “illusa”, c’è chi a dovuto capirlo con l’aiuto di un ‘altra persona, e chi invece non lo capirà mai, quindi dovresti sentirti tutt’altro che stupida.
Desireè, quello che stai provando e’ proprio il prezzo di quell’ingenuità, del NON voler vedere quello che spesso è evidente a tutti, ma soprattutto il non voler capire che in una qualsiasi relazione, quello che conta sono solo i FATTI. Tutto il resto sono parole, e con le parole non si costruisce niente se poi non diventano AZIONE.
Hai trovato te stessa. Non è stato tempo perso.
Ciao.
Povere donne! ma soprattutto povere donne “co......”!
Allora, oggi ero a sciare e pubblico una foto su fb delle piste..insieme ad amici e amiche…
Mi scrive la mia ex quasi subito dopo dicendo : “e pensare che avevo preso dei giorni di ferie per venire con te in montagna e a te sembrava. Quasi ti desse fastidio perché avevi da insegnare …. Com’ è strana la vita..”
Poi mezz’ora dopo mi dice che ha saputo che mi sono sentito con una sua amica, (alla quale avevo parlato di come mi sentivo giù e di come era dura accettare questa situazione) e incazzata come una furia mi dice che devo smetterla di scrivere alle sue amiche e che se devo sfogarmi lo devo fare con i miei di amici !
Secondo voi, cosa le prende? E cosa dovrei risponderle?
Ps: meno male che alla sua amica le avevo detto di non far parola che ci eravamo sentiti….
@ andrea
No contact.
Sta “giocando” con te , più rispondi più dai potere a lei.
Cresce cresce la sua autostima…
Il silenzio invece fa venire una rabbia…ma una rabbia…e funziona, è la migliore delle risposte.
@andrea
confermo no-contact
mettile il blocco su FB e non rispondere più alle sue chiamate.
Alle sue amiche non dire nulla.
Eventualmente chiavale se possibile, che fa bene a te, e rosicare lei 🙂