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Lettera pubblicata il 23 Maggio 2006. L'autore, alessio76, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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@ Mara
Ciao Mara, auguri di buone feste da parte mia, e un abbraccio.
Osservo che non hai ricevuto un sms ma se anche tu lo avessi ricevuto sarebbe stato il messaggio di un “morto che parla”. Io ne ho ricevuti due e non è cambiato niente nel mio modo di vivere. Che li avessi ricevuti o no, non avrei risposto. Ho risparmiato qualche centesimo e la mia autostima mi ringrazia.
Capisco che possa dare fastidio non riceverne da chi aveva giurato e bla e bla ma in questo caso era un teatrino o un momento di demenza . O semplicemente la vita.
Se ti dico che io le promesse le avevo sentite in Chiesa? Seeeeeeeeeee……e che uno dei miei ex mi aveva regalato anello, braccialetto che non ho ancora venduto?
Miserabile…magari scopro che sono falsi.
😉 Devo indagare e provare a vendere, ma lo faccio dopo le feste.
Teniamo anche presente che oggi con InterDet, siti di amore , facilità di approccio ecc, facile trovare un /una partner del momento.
Che poi duri, altra storia.
Se tu avessi ricevuto un essemesse avresti risposto?
@ Maxim
oops avevo dimenticato. Il mio ultimo (“schiena di scimmia “) aveva iniziato a fare pressioni sul mio abbigliamento : ma perché non metti questo, quel reggiseno che tiene su bene, non tagli i capelli così piuttosto che cosà…
E dal canto suo: schiena di scimmia, vietato farsi la doccia prima di andare a nanna (ma che schifoooooooooooo), forma di parallelepipedo andante in via di evoluzione voluminosa e appetito da gargantua.
😉
Oh schiena di scimmia…però cucinavi bene e questo mi faceva piacere….
magari adesso ha provveduto a radersi la schiena, farsi una doccia prima di dormire e ha perso 20 kg.
Ciao Désirée,
vero che “all’apparenza parrebbe la ruota non girare”, ma hai mai provato a pensare che questo sia invece il “vero girare della ruota stessa?”
Considerazioni che non dirigo unicamente solo alla tua persona, ma a chiunque di noi e questo proprio perchè avendone già accumulato non poche di “ruote bucate”, proprio per come siamo dentro, ecco che qualcosa ci sta evitando di incontrarne altre.
Certo che le famose due chiacchiere piacerebbero a non pochi, ma dovrebbero avere un “tavolo sincero”, infatti meglio lasciarci perdere, viste le esperienze.
Ciao Mara,
meglio! se nessuno si fà vivo, lascia perdere! Ti ha dato fastidio? Ma neanche doveva dartelo, oggi tutti attori ed attrici, finchè serviamo ai loro utili scopi, poi arrivederci e buonanotte e chi s’è visto, s’è visto!
Questa è la società che ormai da decenni detiene il comando e non solo per quanto riguardano i rapporti interpersonali sentimentali, ma qualunque altro campo!
Per la maggioranza delle persone d’oggi, la gente è diventata un oggetto da utilizzarsi sino allo scopo raggiunto, dopo di che, la stessa, può essere buttata nel bidone della rumenta!
Sempre più gente è educata a vivere alla giornata, come pure altre persone sono costrette a vivere alla giornata, causa i primi insegnamenti contemporanei, quindi come già dicevo prima, rifacendomi al discorso dell’amica Désirée, meglio che le ruote girino come adesso, dimodochè si evitano di incontrare sempre più copertoni e camere d’aria pieni di pezze e quindi marci!
Ciao Feanor,
ritornando al passato, i primi tempi(2008) non ero così drastico nei miei consigli, ma il tutto lo è divenuto proprio per aver letto le varie lettere che, dopo qualche mese, arrivavano con l’ennesima ed ancora più cocente fregatura!
Ponendo così le varie percentuali assieme, mi pare che solo una abbia avuto successo, ma a dire il vero nessuno, qui sopra, si è più fatto sentire, quindi non sò neppure se abbia funzionato ed ecco il perchè della mia drasticità nei vari consigli che scrivo.
Vorrei sbagliarmi ogni volta e passare sempre per “abbelinato”(termine puro ligure per dire scemo) però non è mai stato e quindi mai sarà così, in quanto la “massa tirante”, del giorno d’oggi, considera quella parte che è sempre più piccola dei suoi simili, come oggetti a proprio uso e consumo, quindi destinandoli già alla spazzatura.
Questo è il sociale d’oggi, indifferentemente fra donna e uomo ed ecco anche il perchè del come mai sempre più gente è chiusa in se stessa.
Ciao Roma,
entrare nello sconforto e quindi in quella che comunemente viene definita “depressione primaria” è la conseguenza inevitabile, dopo quanto accaduto. Di certo il dire che “male comune possa far mezzo gaudio”, non ti porterà di certo a saltellare dalla gioia, specialmente poi quando si stà attraversando il periodo natalizio che, secondo la tradizione classica, rappresenta proprio l’esaltazione della famiglia e non di certo delle “nevi che sugli irti colli per sciare scendono…”
In questi casi devi cercare di riprendere nuovamente la padronanza di te stessa, cercando di combattere gli stati d’animo negativi, con reazioni immediate e che distolgano da quei vari momenti nefasti per il tuo equilibrio psicologico.
Se hai delle attività secondarie, magari lasciate perdere ai tempi, riprendile ed anche con controvoglia(fattore sempre presente in questi casi) ma vedrai come le stesse, giorno per giorno, ti aiuteranno a modificare il tuo stesso aspetto del vivere o meglio del suddividere la tua stessa giornata.
Indubbio che la notte è la più nefasta, sotto ogni punto di vista, in quanto tutto resta stampato nella mente e quindi innanzi agli occhi, non permettendo neppure di dormire qualche ora decentemente, specialmente durante i primi tempi ed ecco il perchè dell’utilità di qualsiasi attività secondaria, sia mentale, come pure fisica, in quanto tendono a “smorzare” certe forze fisse di pensiero e nel contesto scaricandole pure, dirottandole, in altre funzioni.
Indubbio che è e sarà un lavorone, da farsi giorno per giorno, ma la forza per questo c’è ed è solo ferma all’interno di te stessa, in quanto per adesso tu lasci dominare l’altra ovvero quella del sentimento ben forte, mentre invece in questo caso, solo il materialismo d’analisi più spietato, nei suoi confronti, ti potrà tirare fuori al meglio e con una corazza sopra non indifferente!
Forza da subito, in quanto non c’è tempo da perdere per uscirne il prima possibile!
Ciao Désirée,
mi ricordo che raccontasti, ai tempi, di questo personaggio incredibile ovvero “schiena da scimmia” :-D!!!!
Per Desireè, gli avrei risposto? Mah! Non lo so, forse è meglio così. Purtroppo quando una persona di cui sei innamorata ti “costringe” a lasciarlo, resta sempre come qualcosa in sospeso, come di non risolto, in quanto la cosa è stata repentina, oggi siamo solo io per te e tu per me, contro tutti e domani vedo il gelo nei tuoi occhi..si, non sono cose carine. Io ho chiesto a Gesu’ che questo che viene sia l’anno decisivo: o torna, o me lo tolgo dalla testa davvero….mi resta sempre l’amaro in bocca perchè stavamo bene insieme, tutti ci invidiavano,per dire, ma poi la madre ha detto no. E lui non è riuscito a starle di fronte, me l’ha proprio scritto: Non sono riuscito a tener testa a mia madre. Lui, figlio unico. lei vedova…e io con due figli in un’altra città. Non l’avrebbe abbandonata, ma se mi avesse guardato negli occhi e me lo avesse detto, avrei capito. Invece, a poco a poco, sempre piu’ freddo sempre piu’ indifferente….e il resto che ho scritto qui. In questi tre anni ho fatto di tutto, scrivere, suonare, uscire, stare con i miei figli. ma quella felicità immediata, semplice, naturale, che ti faceva sopportare con leggerezza la vita non l’ho ritrovata mai piu’. Io a una felicità così non avrei mai rinunciato…e invece lui, in un attimo, lo ha fatto. E per sdrammatizzare aggiungo: forse mi aspettavo il messaggio: Mia madre è morta! Ecco l’ho detto, caxxo l’ho detto. Ho desiderato davvero che tirasse le quoia quella strega….invidiosa della nostra felicità, egoista.Ecco.
Ciao a tutti, un grosso in bocca al lupo, e che sia un anno nuovo migliore dell ultimo per tutti….io sono molto fortunato, avere due vite una con i figli el altra con amici/ che…..non e’ niente male, e se poi vai in montagna con gli amici e il.figlio con amica e’ proprio figo……..non so se si e’ capito….ma cmq..non mollate morto un papa se ne fa un altro, sicuramente migliore del primo……w la vita e w le emozioni …
Vogliamo rallegrare un pò questo inizio di settimana corta?
Bene se per caso vi capitasse di andare in Korea, quella del sud intendasi e ascoltando canzoni, di qualunque genere, in lingua nazionale, le sorprese non sarebbero poche e pure con il rischio di essere ricoverati anche al manicomio, perchè scoppiereste dal ridere per strada, come non da meno in qualunque locale, salvo portarsi dietro una traduzione, da quanto si percepisce al nostro orecchio, riportato nella loro lingua…è una delle lingue, per questa particolarità, più divertenti che ci sia, vi allego due link e mi raccomando due risate fanno sempre buon sangue!
Buon lunedi!
https://www.youtube.com/watch?v=RhKpPVRTips
https://www.youtube.com/watch?v=07At4t-FlII
PS.
Sia Miss A, come ancor più le K-Ara o T-Ara, sono il top dei gruppi di quella nazione ed hanno pure miriade di fans in tutto il mondo, però la creatività italiana e soprattutto l’orecchio, se allenato ad ascoltare al meglio ciò che alla fine dicono, non può altro che dare i risultati posti nei sottotitoli dei due video.
@ oh maxim
ho dovuto ridere..ma come hai fatto a trovare codesti indirizzi et video?
Grazie del momento di divertimento…certo che nel web puoi trovare un po di tutto e chissà quante altre cose ci sono.
Quasi quasi emigro in Korea…dovrei vedere come è lo standard di vita…e gli stipendi..
😉
tanto l’italiano lo parlano giä…..ahaha
Novità: oggi ho comperato lardo, semi di zucca, farina di mais..
domani provo a fare una boulette per gli uccellini…poi ti saprò dire, seguendo le istruzioni sul web . E , se ci riesco, faccio la prova tra la mia boulette e quella che ho comperato. Per vedere quale sarà scelta…
😉
buona Notte a te e a tutti quanti gli amici et amiche del sito.
W noi! W la Korea!
@Mara
Anche io condivido quanto detto da Maxim. Meglio che non torni…e se torna non ti conviene riprenderlo, perche ormai sarebbe solo una bomba ad orologeria.
Io l avevo ripresa, e dopo 1 anno la bomba è esplosa.
Se ti lasciano….bisogna chiudere…per sempre!
Non è facile, ma è la cosa giusta.
E per fortuna Natale è passato, anche se io non mi posso lamentare troppo, visto che ero a sciare con mio figlio….buon 30 Dicembre
@ Ciao Mara
Anche io la penso come Condor, per esperienza personale.
Io non so come vanno le cose nella vita degli altri ma ho visto come sono andate nella mia.
Vero che a volte dare una seconda chance equivale pure a non essere soli (anche se potrebbe essere che poi si torna soli) ma se dare una seconda chance espone poi a dolore maggiore..non so.
Io penso che ci siano persone valide attorno a noi e che il più è incontrarle.
Se si ha la fortuna di avere la salute e degli affetti , un lavoro dignitoso comunque la possibilità di vivere dignitosamente , tante cose sono già assicurate.
Se poi si unisce uno sport o un hobby.
Se si riesce, se le circostanze lo permettono. Cosa che dovrei fare anche io da un anno circa.
E si va avanti. Intanto ti auguro una bella giornata e la auguro pure a tutti noi.