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Lettera pubblicata il 23 Maggio 2006. L'autore, alessio76, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Paolo: ” si chiama orgoglio
quello che ti frega
corri e fottitene
dell’orgoglio
ne ha rovinati più lui
che il petrolio
ci fosse anche solo
una probabilità
giocala…giocala…giocala” è una canzone di vasco rossi.
Paolo se proprio mandagli un sms o con scritto che ti manca o con scritto,ti va un caffe’?…provaci,tentar non nuoce e vedi come si comporta lei,e poi vedi se non ti risponde è il caso di voltar pagina…meglio per me è un parolone,sto lavorando tanto e questo mi aiuta a non pensarci durante la settimana…ma credimi il weekend è tragico anche per me,la solitudine si fa sentire…
@ paolo
paolo…se le mandi un sms tu peggiori e lei alza la sua autostima.
Le fai un regalo.
Altro che mazzata…..bomba atomica sarebbe, e poi ? ricominci ancora ai piedi della scala?
Boh.
Il tempo libero? Io cerco sempre di tenermi occupata la mente.
E che succede? Ogni tanto, di notte, sogno determinate cose, mi sveglio col cuore che sembra di metallo trasudante veleno e poi mi dico: il tempo aggiusta tutto.
Tempo al tempo.
Ma se potessi tornare indietro col piffero che contatterei una persona con la quale ho rotto.
Piuttosto mangio sassi.
Meno male che non le ho scritto nulla…sono le 5 del mattino ed è più di un ora non riesco a dormire perché stasera l’ho incontrata in un locale in una festa danzante dove mi ero recato con i miei amici. mi giro la vedo che passa dietro di me ti dico ciao come va e lei già oltre si gira un secondo dice “tutto ok ciao” e scappa seguita da un ragazzo alto e barbuto.
nella successiva mezz’ora vedo che sono dentro che parlano dopodiché io vado a ballare con i miei amici nella sala attigua quando poi esco vedo che stanno ancora parlando sul balcone lei mi nota ma non dice nulla ed io vado via cercando sempre di sorridere e rimanere falsamente allegro. all’uscita un amico mi dice che lei ha chiesto dove fossi forse per capire se me ne ero già andato via in ogni caso adesso sono le 5 del mattino e lei è ancora online su WhatsApp. mi sono sentito trattato letteralmente come una cacca pestata ma io dico dopo 6 anni e mezzo sapendo che io sono lì a mantenere anche il suo amatissimo gatto possibile che tu non abbia modo di fermarti per un saluto anche se con un amico (nuovo di 2 mesi perché non lo conoscevo) o forse un fidanzato o quello che è?
il vero problema è che lei non mi è indifferente ovvero mi piace ancora moltissimo ma non posso far altro che vomitare i miei sentimenti rassegnarmi il più possibile mi butterò in altre cose ad esempio il tango cosa che peraltro ho saputo fa anche lei.
scusate per lo sfogo ma è tardi non prendo sonno ed il weekend si fa lunghissimo. Un abbraccio a tutti
@ paolo
“questa la solita storia del gioco, chi ama tanto chi ama poco, chi finge bene chi finge male, chi sta scendendo chi invece sale..”
Di solito uno dei due è il più forte e vince. A quello meno forte (per carattere, per bagaglio di ricordi, di emozioni di circostante di salute ecc) rimane una cosa come suprema arma di difesa: indifferenza.
Che tanto indifferenza o no, non cambia niente , anzi, l’azione peggiora la situazione.
Vero che tanto dipende anche dagli età, ma vedo che oggi i giovani sono più furbi (emotivamente parlando) di come ero io ai tempi. E vero anche che soli non si rimane se si vuole avere compagnia.
Per quanto riguarda i sentimenti…possono nascere e morire. E purtroppo gli anni passati con qualcuno , per taluni, non valgono nulla. Less than zero. Peccato.
Per quanto riguarda il gatto, ecco un animale che invece non fa del male di proposito e può dare tanto affetto. Il gatto non fa calcoli per calcolo, da in base a ciò che riceve.
Bisognerebbe avere la forza e il sostegno di veri amici quando si sta male perché poi, a distanza di mesi anni , ci si rende conto che tutto passa. Tutto. E poi si dice: cavolo e io stavo male per uno str…una str…così?
strano..
@ a tutte e tutti
Oggi da me grigio, freddino . Ieri mi sono data ad un inizio di pacciamatura in giardino e così mi sono occupata. Ogni giorno uso un po la vanga e i vari attrezzi e così faccio un po di esercizio fisico.
Auguro a tutte e tutti un buon weekend.
Paolo un suggerimento ……cancella il numero di telefono, bloccala su fb e whatsapp…fai cosi..darai prova di grande forza, e capirai se lei tiene ancora a te…se ti cerca oppure no..fidati fai un gran respiro, e pensa che sei forte ….funziona. almeno tutto ti sara piu chiaro…adesso sei preda per lei, devi provare a diventare tu il cacciatore…come? Ignorandola .. ripeto o si allontana e tu ci hai guadagnato….o succede un miracolo………..fatti forza
Ciao,
@désirée dal tuo commento penso che l’indifferenza sia quel che ho ricevuto forse in cambio della mia in questi 3 mesi. Non so che pensare a riguardo, ora che sono a casa dopo una notte insonne non riesco a far a meno di pensare a lei con il tizio.
Ma anche @Meridionale dice bene, infatti ho tolto da whatsapp mentre da FB mi ha già bloccato lei qualche settimana fa.
Non so se sperare o meno, ma certo é che una parte di amici dice che volendo con un gesto eclatante lei potrebbe volermi ancora. Ma se così fosse il gesto non poteva esser anche solo una voce del tipo “vediamoci” ?
É tutto troppo complicato ma anche no: se mo vuoi sai dove sono. L’unico dubbio é l’utilità della mia staticità nel caso la volessi indietro per provarci ancora. A me lei non lascia indifferente, sarà anche una questione di tempo ma dopo 6 anni e mezzo é una sensazione ancora foetr per me.
Buona domenica. A tutti
Caro Paolo, un mese, due anni, sei anni, dieci…non è che cambi molto. Non so quanti anni abbia la tipa, ma tutt’al piu’ ti rimane la possibilità di giocare con lei come il gatto con il topo. Una che ti incontra e manco ti guarda e poi alla tua richiesta ti saluta appena non promette nulla di buono. Al massimo se ti mostri sfuggente puo’ cercare di riprenderti per un po’, giusto per rimettersi sul piedistallo, per poi mandarti a spendere dopo poco. Vedi? Avevi tanti dubbi se messaggiarle o no e il destino ti ha aiutato. Sai cosa c’è Paolo, che noi siamo convinti che, dal momento che una donna o un uomo sono stati nostri in qualche modo lo saranno per sempre. Invece no, perchè amore è scegliersi ogni giorno, solo per quel giorno e il giorno dopo ancora ma forse no. Che belle le parole del rito cattolico del matrimonio non dicono “per sempre” ma: “tutti i giorni della mia vita”. Giorno per giorno e uno alla volta! Infatti anche nel matrimonio uno si puo’ svegliare un giorno e dire No! per questo gli sposi chiedono la Grazia di Dio…perchè sta roba è difficilissima. Senti, fai come ho fatto io. Mi sono immaginata di tornare indietro nel tempo ai primi incontri che ho fatto con il mio ex, quando ancora non c’era nulla e ho cambiato mentalmente il finale; nel senso che al momento di dirgli si, invece gli ho detto no! E la storia si è fermata lì. Fai un bel reset di tutta quella commedia e ricomincia a vivere! Ti abbraccio
@ Paolo
come è terminata la vostra storia? Vi siete lasciati di comune accordo o no?
Se lei ti ha lasciato, la staticità é l’unica arma che hai per a) aumentare tua autostima b) superare il dolore dopo averlo attraversato c) vedere che nel tempo lei si rifarà viva (ma solo per avere sostegno in un momento che dovesse essere lasciata/messa in standby da qualcun altro, poi risparirà occhio quindi).
Se non avete figli , se sei stato lasciato: sta fermo che ci guadagni. Fai sempre in tempo a muoverti poi.
Se tu hai messo fine alla relazione, difficile che lei torni, soprattutto se lei legge blogs e consigli. Ma almeno potresti fare il primo passo e fare un mea culpa…
Che dire?
Se non avete vincoli legali che vi obbligano a vedervi, ne figli in comune: lascia che passi il tempo.
Lo dicevano anche a me.
Il mondo è pieno di pesci…il dolore passa sempre. Cercare chi non ci vuole è come non volerci bene.
Ciao a tutti, con un pò di ritardo torno a leggervi.
@Mara: io ho capito che lei (a brevissimo 29enne) si vede con questo tizio, che la porta a ballare il tango o forse fanno un corso assieme. Se ho ben capito è un bravo ragazzo, mio coetaneo, molto impegnato e con un lavoro serissimo. Ergo: perchè dovrei pensare che non si metteranno assieme?
Per puro caso anche io mi sono iscritto a tango, ma da solo, dall’altra parte della città e non ho alcuno stimolo verso terzi, anche forse perchè non ho avuto modo di conoscere altre ragazze.
Il reset come dici tu, è meno semplice del previsto, spesso riesco a non pensarci, altre volte, ci penso eccome.
Loro hanno girato una chiave e aperto un’altra porta, per me è più difficile e lento.
Per cui come dice @Desirèe devo riuscire a disinteressarmi del tutto, perchè nel mio caso è stata lei ad andare via di casa, anche perchè è casa mia. Lei ha mollato in quanto non vedeva più un futuro assieme. Io lo vedevo difficile ma ovviamente amandola pensavo di risolvere tutto.
Il tempo farà il suo dovere senz’altro, certo averla vista con questo tizio venerdì mi ha lasciato scosso, ma infine oggi sono solamente un pò triste e solo, in quanto ho pochi contatti con gli amici in quanto tutti molto impegnati.
E’ vero, non dobbiamo mai cercare chi non ci vuole.
un abbraccio virtuale a tutti
Care Amiche e Cari Amici,
come tradizione vuole, ecco ogni anno l’arrivo delle festività natalizie che, nel loro contesto, possono portare sia tanta felicità, come tanta tristezza oppure il totale menefreghismo ovvero stati d’animo riferibili solo a quello che ognuno di noi vive nella propria realtà circoscritta.
L’indifferenza più totale e già da diversi anni, resta la mia fedele compagna in questi periodi, che paragono a giornate qualunque, di mesi qualunque e senza particolarità, se non la rottura di scatole del campanile, accanto a casa mia, che inizia a martellarmi a non finire, ma grazie ai doppi vetri, il disturbo rimane ancora contenuto.
I visi delle persone comunque non mi pare che sprigionino felicità particolari, proprio perchè la crisi economica è da anni la regina delle feste, se così vogliamo chiamarle ancora.
Non mancano però di questi tempi e nelle classiche modalità più subdole, il ricomparire ciclico di vecchi fantasmi e questo per i loro classici conteggi “su quanto potere d’acquisto” abbiano ancora nei confronti di quei “negozi abbandonati” (ormai da più di otto anni) tanto per rifocillarsi di nuova “linfa vitale”, da utilizzarsi per incentivare così il loro “ego” e specialmente poi, quando lo stesso, sia stato ridotto al lumicino per chissà quali loro varie vicende a noi sconosciute.
Mi dispiace tanto per loro, ma la crisi, ai tempi, fece fallire “quel negozio d’allora”, che oggi infatti non esiste più.
Ricordatevi tutti quanti e specialmente chi è “fresco di ustione”, che mai e poi mai dovrete più rivolgere parola a gente del genere, neanche un sms, se non nel caso della presenza figli, dove purtroppo quella sorta di legame la dovrete mantenere, ma per chi non ne ha, come me, chiudete tutto, non ve ne deve fregare più nulla!
Un saluto da parte mia a tutti quanti voi e non siate tristi per le feste, perchè lo sono già di loro, quindi pensate ad altro! :-)!