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Lettera pubblicata il 23 Maggio 2006. L'autore, alessio76, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Rettifica: ho scritto andrea, ma mi riferivo a poli, scusate…
c’e’ troppa malinconia nei vostri discorsi….non che io non ne abbia per me s’intende….
Purtroppo quando si è innamorati non si riescono a vedere tante cose che magari anche solo dall’esterno si vedono benissimo, si pensa sempre che il nostro parthner non ci tradisca e rifiutiamo la cosa bollandola come ‘impossibile’.
In realtà guardate quanti dopo sposati si separano nei primi 10 anni di matrimonio, eppure dico io saranno stati sicuri di amarsi per sposarsi!
La realtà è che ci sono storie già morte da mesi e mesi se non da anni, ma non ce ne accorgiamo o forse non vogliamo accorgercene.
C’e’ chi tradisce (perchè gli fa comodo avere poi un punto fisso) e c’e’ chi lascia prima di tradire, o magari lascia solo perchè non è + innamorato/a…..
quindi x un 90% delle storie c’e’ sempre un perchè, sono pochi gli epiloghi inspiegabili.
E poi un po’ di orgoglio ci vuole sempre anche durante il rapporto, annullarsi per l’altro non fa altro che aumentare la possibilità di essere lasciati; non sentire ne frequentare + gli amici è sempre sbagliato ed è una cazzata molto comune a quanto vedo in giro.
Io sinceramente non lo so perchè mi ha lasciato quando fino a qualche mese fa convivevamo insieme(ed era la prima volta in assoluto per entrambi!), la prima cosa che ti salta in mente è che abbia un altro…lei mi dice sempre di no che me lo avrebbe detto e mi invita quasi a pedinarla perchè dice non ha niente da nascondere. Ma per me questa rimane la soluzione + logica dell’enigma, è vero lei è una persona che vive male con mille impegni l’università che la logora e ancora di + il lavorare per finire l’università ma mi rifiuto di pensare che sia per questo che è finita, almeno dal punto di vista mio magari ognuno poi ha i suoi processi mentali e fra uomo e donna ci possono essere parecchie differenze…
Vedo grossi errori leggendo questi post, quello + comune è di richiamare e ricercare quando ancora il ferro è sempre caldo. E’ la cosa peggiore che potete fare, non otterrete niente anzi peggiorerete ancora la situazione; ma scusate per quale motivo vi dovrebbe rispondere in modo diverso dall’ultima volta???L’orgoglio ti fotte il cervello e te lo mette nel culo tranne che in questo caso…
E ve lo dice uno che dopo 3 anni quasi e mesi di convivenza quest’estate, implicato in una storia dal mio punto di vista ‘giusta’ non morta ma viva di tutto di amicizie di serate ecc, una sera di fine gennaio si è sentito dire mi devo guardare un po’ dentro non ti posso fermare per questo perciò FAI IL TUO(proprio con queste parole).
Direi che sentirselo dire così dal nulla è discretamente pesante, quando nessuno ti può aiutare perchè agli occhi di tutti sembrava tutto bellissimo.
Dirlo alla gente e dover insistere fino alla 4^ volta per fargli capire che non è uno scherzo è ancora + triste…
Se tornerà vedremo se non tornerà ognuno avrà la sua vita, sicuro non potremmo mai essere amici veri xchè non ci diremo mai tutto davvero. Quindi non ha senso sentirsi…..
Ma come si fa a sparire dopo che si è c… e camicia per cinque anni e mezzo… Ragazzi comunque se fate la mia fine meditate… Io ho talmente amato che sono diventato come un fratello per lei.
Morale della favola: donatevi ma allo stesso tenetevi ciò che è vostro…
Ora sono giù di brutto ma, mi sento umiliato e devastato ma quello che posso dire è che dimenticherò questo dolore
Bravo Ivanino!!! reagisci bisogna farlo con tutta la forza che si ha e pensare a se stessi… e vedrai che ogni giorno che passa… sentirai affievolire millimetricamente il tuo dolore…
L’unica tristezza che mi sto portanto dentro pesantemente ancora oggi (e penso che non mi abbandonera` mai piu`) e` il pensiero di come possano due persone diventare estranee tra loro dopo essere stati cosi vicini come se fossero una sola entita`…
ma forse e` la vita…che e` fatta cosi` e noi… che forse amiamo piu` degli altri o siamo forse piu` sensibili non vogliamo accettarlo…
Forza che la vita e` piena di sorprese, 🙂 Poli
Concordo con stef.firenze è proprio questo il punto se cè qualcosa che non va seria si parla.Si spegen il cellulare per dei giorni.ma basta.poi probabilmente chi avrà sbagliato capirà nella maggioranza dei casi.. ma arrivare a uccidere un rapporto all’interno di noi stessi a che serve?Io fosse accaduto ame che l’amore stesse scemando avrei tentato di tutto per salvare un rapporto a prescindere speciale.2 persone che si amano come amanti fidanzati amici parenti non possono finire il tutto x monotonia o cavolate varie.ma poi mi chiedo si può smettere di amare?Non credo uno che ama alla fine ama anche i difetti dell’altro.Quindi questo significa che chi ci ha lacsiato lo pensava di nacsosto da secoli.Oppure semplicemente ha mentito nell’ultimo periodo.In effetti ora che ricordo a me si inizio a comportare in modo un pò più strano.. Sembrava normale.. ma notavo che qualcosa non andava.. e infatti mi ha lasciato…
IVANINO,il tempo piano,piano ti fara’ sbiadire i ricordi e anche la sofferenza…tu non abbatterti,combatti il dolore e sono certa che ne uscirai VINCENTE! Buona Giornata Cleopatra …
Ivanino ho fatto la tua stessa fine dopo 8 di anni avviati già al matrimonio.. quindi immagina se non ti capisco.. e il nostro rapporto era uguale.. ero più di un ragazzo di un fratello di un amico.. e per questo questa sua apatia nei miei confronti non la capisco.. x niente e ne la capiro mai
Ragazzi e ragazze vedetevi la guerra dei roses con attenzione.E’ un film che mi ha cambiato la vita… mi ha fatto capire molto.. Anche se il film è un pò esagerato.. in fondo cè molto di vero.. Un amico mi ha consigliato di vedermi anche 2 volte ieri.. Dice che è simile alla nostra storia e fa capire quanto sia stupido vivere nel passato…
ragazzi e ragazze, uomini e donne!!!
il problema qua è dimostrarvi che il vuoto che avete dentro apparentemente incolmabile è solo un serie di normali sintomi dati dall’ astinenza da droga!!! per droga intendo l’ AMORE e non il vostro ex-partner.
E infatti succede che quando per motivi, (che adesso non posso spiegare perchè andrei troppo per le lunghe) rimaniamo attratti da una persona e si denota una certa corrispondenza il nostro cervello libera sostanze chimiche che danno vita a tutte quelle emozioni paradisiache che noi riassumiamo in un’unica parola: AMORE.
Come le droghe all’inizio arriva come una bomba nel tuo corpo lasciandoti alle volte in stato quasi confusionale (ci si dimentica a volte di appuntamenti, cose, amici …). Ma come tutte le droghe il tuo corpo man mano che vengono assunte reagisce con l’assuefarsi e con un bisogno sempre maggiore!
Ma la tortura più grossa è appunto essere privati da un giorno all’altro “di queste sostenze chimiche” che noi banalmente identifichiamo nell’ex-partner senza capire che lui/lei è solo il mezzo che ci permette di liberarle nel nostro corpo. E se pensate di essere stati così fortunati da aver trovato voi l’unica persona su 5 miliardi che siamo al mondo che ci permetta di dare il via a tutto questo processo… vi sbagliate!
il mondo è pieno di persone affini a noi, le quali potranno farci provare ciò che abbiamo imparato ha conoscere. Fidatevi!
sono cascato anche io nella trappola mentale che ti costringe a pensare al tuo/a ex come unica fonte di piacere che possa quindi dare un senso alla tua vita! ma in fondo non è così che fa il drogato? che vede nella droga l’unico senso della sua vita?
rifletteteci e sappiate che voi stavate benissimo con voi stessi anche prima di conoscere quella persona! ma una volta provato il miele dell’amore è difficile farne a meno. Ma ancora più difficile è rimanere fermi in stato vegetale senza neanche capire cosa ci sta succedendo!
Sappiate che se l’AMORE anche a voi piace fuori nel mondo ci sono milioni di persone che non si negano alla più vecchia deoga del mondo!
anche se avrei bisogno di almeno 300 pagine per potervi spiegare come cambiare pelle spero se non a cancellare almeno ad alleviare la vostra fristrazione .
accetto tutte le critiche possibili!!!
ciao a tutti
Carissimi, che ne direste di positivare o quantomeno di cercare di trarre da questa crudele esperienze qualche insegnamento, al fine di non ricascarci un’altra volta?
Condivido in gran parte il parere di Stef.firenze quando dice che “x un 90% delle storie c”è sempre un perché”. Volendo nolendo, il nostro modo di vivere una relazione e quindi di rapportarci col partner è inevitabilmente condizionato dal nostro passato più o meno recente… Ciascuno si presenta all’incontro con l’altro più o meno pronto a lasciarsi andare ad amare. E se il partner non ha risolto i suoi conflitti interiori per noi saranno guai! Finché si è nella fase iniziale dell’innamoramento, va tutto bene, basta seguire l’istinto e fidarsi degli ormoni… Ma questo periodo, deliziosamente ingannevole, non dura. E’ quando l’entusiasmo iniziale si placa un po’ che scopri con chi hai veramente a che fare: dalla tipa immatura che consuma relazioni finché non incontra l’uomo perfetto (ragazze, il principe azzurro non esiste!) al peter pan a vita che smesso di crescere, alla ragazza traumatizzata da un bastardo e praticamente incapace di lasciarsi andare, fino al “serial lover” convinto di placare la sua profonda insicurezza allungando la liste delle sue conquiste… (Liberi voi di aggiungere altre tipologie a questo elenco.) Non ho più idea di come sia la situazione sotto i 30 anni, ma nella fascia 30-40 girano un sacco di relitti e di mine vaganti…
Per tutti c’è una sola regola: “non andare mai chi con sta peggio di te”.
Elvis hai ragione, l’amore necessita un impegno ed una dedizione di ogni istante, senno’ finisce per scemare… Solo nelle favole basta lasciarsi passivamente trasportare dall’onda benevole del destino!
E noi, perché abbiamo amato in un certo modo piuttosto che in un altro? Perché abbiamo concesso tanto o troppo rapidamente? Perché abbiamo ignorato certi segnali?
La mia riflessione analitica mi ha aiutato a capire delle cose che avevo inconsciamente sottovalutato e che poi alla fine si sono rivelate decisive… Certo non me la sono dimenticata, ma cosi’ ho finito in qualche modo per “accettare” la rottura, e la voglia di dimenticarla non mi ossessiona più come prima… Per un lungo periodo il ricordo di lei é stato una tortura permanente, ma piano piano si è affievolito ed ho finito per conviverci senza farci troppo caso. Finché non è tornata a farsi viva…