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Lettera pubblicata il 23 Maggio 2006. L'autore, alessio76, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Cari tutti grazie!
Ho letto tutti i vistri messaggi e ne faccio tesoro.Sono una persona equilibrata.ciononostante ho intrapreso un percorso psicologico.ho i miei impegni ed i miei hobbies.sono capace di bastare a me stessa.Lui era la ciliegina sulla torta.sono una combattente mi abbatto ma non mi arrendo ma ora tutto questo non mi basta più,ecco il vero problema.lui era la persona che poteva vedermi cedere,con il quale dividere tutto fra tanta allegria,tristezza,gioia e dolore.questo mi manca da morire e non posso farci niente.ho camminato a lungo da sola e francamente pensavo di aver trovato il mio compagno di camminata.ovviamente torneró a camminare da sola ma purtroppo non mi basta.questo é ció che non comprendo. cosa posso fare?sono stanca di cercare me stessa perchè mi sono trovata da un bel po’ ora ho bisogno di svelarmi agli altri.un po’ come osservare un quadro da lontano per carpire tutti i dettagli ed il problema è che non riesco a capire cosa si deve fare per condividere se stessi .non comprendo perché sono sempre sola.e da sola non mi basto più.
Mara fo ever!!
@Barb, ma siamo tutti soli, sei stata “in due” per svariati anni e solo nell’ultima fase, dici, ti sei sentita sola mentre eri con lui. E’ così per tutti, si fanno percorsi insieme, ma fondamentalmente restiamo individui soli intimamente, nel profondo. Quelli che vivono in simbiosi non penso stiano meglio o siano realmente meno soli. Fatico a spiegarmi con chiarezza, ma credo che ognuno di noi si senta fondamentalmente solo, e non è facile per nessuno. Coraggio.
Cara Barb, i dodici passi ci invitano ad affidarci a un Potere superiore, comunque noi lo intendiamo, perchè metta ordine nella nostra vita. Se dentro di te c’è un desiderio di felicità ( c’è in tutti ) e una domanda di senso, non far fuori questi aspetti. Fanno parte di te! Resta in ascolto e, se la tua strada per crescere è avere accanto un compagno, questo arriverà, nella vita non c’è mai un momento in cui possiamo dire: ” ecco, sono a posto!” E se lo diciamo,mentiamo a noi stessi. La vita è un cammino sempre, non abbatterti, qualcosa accadrà. ti abbraccio.
Cara Mara,grazie per le tue parole.a volte penso che non c’è un senso in questa vita.penso che sono nata in un’epoca sbagliata.sono una persona estremamente corretta,coerente e rispettosa e certe volte ho la certezza che questi siano valori che non solo non mi siano di aiuto ma addirittura mi sono d’intralcio.sono troppo vera e questo mi rende debole ma questa è la mia indole.con la psicologa ci ho lavorato e sono proprio io,sono così e non ci posso fare niente.Avevo trovato lui che aveva la mia stessa sensibilità,i miei stessi valori.poi,di punto in bianco quella persona è scomparsa e mi sono ritrovata a vivere con una persona cinica intollerante priva di compassione ed estremamente arrogante ed egocentrica.ed ora mi viene spontaneo alzare le mani ed arrendermi.questa resa,peró,mi fa male ma in qualche modo devo sopravvivere.sono stanca…
Barb: tu avevi quella sensibilità, lui faceva finta. Ti usava come specchio per rimandarti un’immagine di se’ positiva, ma in realtà c’era dell’altro. Tutti abbiamo un lato oscuro, ma sta a noi accettarlo, è questione di maturità. C’è chi non ci riesce e imita come una scimmia la bellezza interiore di chi si trova di fronte per riuscire ad avere una immagine positiva di sè. Ma dietro c’è il nulla…e, dal momento che non si puo’ recitare per tutta la vita…a un certo punto cade la maschera, presto o tardi. Si chiama narcisismo. E’ una patologia riconosciuta anche dalla scienza medica. Quindi cara, bisogna cercare di non generalizzare. Anche le persone che interagiscono qui ti dimostrano il contrario. Dunque non sei una mosca bianca. ormai chi ha dei valori è diventato un rivoluzionario, uno che rema “contro” tutto il piattume e la superficialità dilaganti…ma il coraggio è, appunto, quello di crederci, anche se, intorno, tutto sembra dire il contrario.
Buon Week end!
E dopo l’ultimo sms or ora mi arriva questo:
Ciao cucciola, come va? Che fai? Io sono a casa a guardare un po di tv..
Barb, ma tu gli rispondi a questi sms? Spero proprio di no. Spero che tu sia scesa da questa assurda giostra. NO CONCTAT…..è l’unico modo.
Ciao Barb,
“l’utente da lei chiamato non è al momento disponibile, si prega di chiamare più tardi…”
Questo è il messaggio che sarà rilasciato quando tu cambierai scheda telefonica, in caso di chiamata successiva, vedendo che, ai vari suoi SMS, tu non darai alcuna risposta.
Stà solo a te cambiare la tua vita, non di certo a lui, in quanto alla fine rappresenta il passato e, come penso anche tu sappia, quando un’auto la si porta dallo sfasciacarrozze, la stessa, cessa di esistere!
Comunque la scelta è solo la tua ovvero sia quella di farti martoriare ad intervalli più o meno regolari, che proseguiranno negli anni (questo se non puoi proprio cambiare numero telefonico per questioni di lavoro e ne sò qualche cosa) oppure liberarti da subito di questo passato, che nulla a più serve, salvo che tu non voglia vivere in quelle certezze consolative, ma che alla fine appartengono solo al fenomeno masochistico, del voler sapere “mi penserà?… adesso mi manderà un sms?… adesso mi farà lo squilletto?…” Ai tempi io adottai due schede, l’una lavorativa e sempre la stessa, quindi restano le chiamate segnate in ogni caso, l’altra invece solo ristrettissima. Comunque non sono mai mancate le chiamate anche al fisso, con “silenzi, silenziosi protratti…”, anche perchè pure questo non lo posso eliminare, ma se tu puoi, ti ribadisco di farlo, elimina ogni cosa che può solo farti rimanere “bloccata” in ambiti di vita appartenenti al passato, che non torneranno mai più, se non come unici pensieri, che vagolano ora nella tua mente debilitata da questa gran botta subita.
Aprire nuovi capitoli di vita, non soffermarsi mai sul passato, perchè così si fà il loro gioco ovvero fornire quello che potrebbe essere un “potenziale e sempre presente appiglio per il futuro”, dopo tutte le loro varie porcate combinate in giro…. ed ecco il perchè protraggono nel tempo quella che si chiama la “prova del potere d’acquisto nei nostri confronti” ovvero per sapere che ci sarà sempre “un rifugio per le loro stanche membra fuse, fatte di periodi di vita, menti, lenzuola e letti altrui”… Queste a me sembrano clausole di contratto non accettabili, poi non sò per te, perchè non rientrano proprio in quella che potrebbe riessere una mia vita relazionale valida e questo non per gelosie varie, ma proprio per il rispetto assoluto che ho per me stesso, d’altronde unico fulcro centrale, serio ed onesto, della mia stessa vita! 🙂
Buongiorno!!ieri il mio messaggio era troncato.terminava così:
Ma prima o poi si stancherà di mandare questi messaggi insulsi?
Ovviamente non gli rispondo.
Ho ancora molte sue cose in casa ma pian piano me ne sto liberando.dovrà venire a prendersi la macchina ( non la posso spostare perchè non si accende…) ma io non ci saró.sto piuttosto bene,onestamente pensavo di disperarmi di più.ora mi viene l’angoscia quando si rifà vivo.
Mi sento male quando leggo quel “cucciola”,purtroppo peró non posso assolutamente cambiare numero.prima o poi si stancherà.quello che proprio non mi va giù non è il fatto che di punto in bianco,mentre progettavamo tante cose,mi abbia detto di non amarmi più:puó succedere,qualsiasi motivo ci sia dietro.se ha altro per la testa devo accettarlo e basta e credo di essere sulla buona strada…ma i 3 mesi che è rimasto in casa mi hanno dilaniato! Il suo continuo cambiare idea (ti amo/non ti amo/ ma sì ti amo/ forse ti voglio bene/ecc),la sua arroganza,l’atteggiamento di sfida,il menefreghismo…non posso proprio dimenticarlo! E non posso dimenticare che ho dovuto sbatterlo fuori io altrimenti sarebbe ancora qui!
Ora spero solo di restituirgli tutta l’angoscia di questi mesi…scusate,sono un essere umano….sono stata troppo male mi sono sentita buttata in un angolo e se ci penso mi si rinnova il dolore.sto aspettando che torni seriamente alla carica per il gusto di sbattergli la porta in faccia.lui la porta dice di volerla lasciare socchiusa perchè non è socuro di non aver fatto una cazzata.ed io la chiudo con una bella spinta…anzi più che la porta gli voglio sbattere in faccia il famoso portone!