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Lettera pubblicata il 23 Maggio 2006. L'autore, alessio76, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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“Sì, me ne vado!!!La lampadina si è rotta.Cercavo di convincermi che ti amo ma non è così. Non sei tu che mi cacci ma io che me ne vado!” naturalmente gli ho chiesto per quale motivo è rimasto in casa 3 mesi in cui mi ha totalmente mancato di rispetto, perchè ha continuato a parlarmi di vita insieme e di figli. La sua risposta “Perchè io lo volevo fare e cercavo di convincermi ad amarti”
Io non riesco a fare i conti con questa cosa. Non riesco a digerirla, non riesco a capirla, non riesco a buttarmela alle spalle!Comunque si è andato a fare un giro, siccome piangevamo tutti e due gli ho chiesto se era sicuro di quello che stava facendo E lui mi ha detto di no. Allora gli ho chiesto di riflettere attentamente. Quando è tornato mi ha comunicato che tornava dai suoi per una decina di giorni poi sarebbe rientrato a Roma ma si sarebbe appoggiato da un amico.Ha passato altri due giorni con me nei quali ha pianto come una fontana.
Domenica è tornato a Roma, è venuto a casa e mi ha detto “Ogni giorno speravo di svegliarmi con la certezza di aver fatto una cazzata ma purtroppo non è mai successo perciò è finita.”Abbiamo parlato molto (ho cercato di mostrarmi serena) mi ha detto che se gli viene in mente che ha preso una decisione sbagliata ovunque sarò mi raggiungerà per chiedermi perdono ma che al momento sta bene così anche se non è sicuro della sua scelta.Oggi mi ha chiamato”Ciao cucciola, come stai?Allora oggi mi danno le chiavi della nuova casa, siamo vicini!!! stasera mi vengo a prendere le mie cose”… così, come se questi anni fossero un calzino sporco e bucato da buttare, come se stessimo discutendo su cosa fare a cena…Io sono devastata ed affranta. Non riesco a trovare la forza di andare avanti.Oggi piango non per la fine della storia ma perchè mi sento rifiutata. Mi sento una cogliona che ha creduto alle sue parole per tutti questi anni e voglio morire.Vi chiedo solo di aiutarmi a trovare uno stimolo perchè l’unica cosa che provo è desolazione e non riesco a tirare su la testa.
Scusate per tutto il tempo e lo spazio che ho preso ma credo di aver risposto alle domande di Mara…Aiutatemi a capire, Vi prego!!!
Grazie ancor,
Barb
Ho letto attentamente.
Dunque, questo ragazzo è malato.
Carissima, il problema è che in questa società i malati di mente sembriamo noi, che prendiamo sul serio la vita e ci fidiamo che la maggioranza delle persone faccia altrettanto.
Lui è un immaturo e tu gli hai fatto da mamma. Leggevo e dicevi, quando ha perso il lavoro gli sono stata vicina, poi ho avuto problemi…e lui si è allontanato. Non voleva scendere dalla giostra poverino. QUELLO CHE MI FA INCAxxARE PERO’ è che questi uomini di m. giocano per anni a fare gli adulti, poi si svegliano e vogliono ritornare a fare gli adolescenti. Figuriamoci, piu’ giovane di te,….avrà voglia di carne fresca
l’ameba. E poi?….Sorrisone e ti dice; che bello cicci, abitiamo vicini! Mo dai, che bello! Vuole che gli porti le mele cotte! VICINIIIII? io dico che ci devi mettere 30 km di distanza….o presto suonerà il tuo campanello perchè deve stappare lo champagne e brindare con la nuova fiamma e gli manca il cavatappi. LUI NON SI DEVE PERMETTERE….è totalmente mancante di empatia…..e ti ha pure detto che se mai ritorna, chissà. COME?se mai ritorna? ti ha rubato i migliori anni della tua vita e magari bello bello farà il figlio con una di 30 anni e te stai lì ad aspettare? Scusa, lo so che mi odierai,ma io non gli permetterei di abitare vicino a casa tua. Piuttosto me ne vado io……- Ma si curassero questi malati di mente.
Ciao Barb,
innanzitutto qui il tempo e lo spazio sono una cosa che fa parte di altri mondi ovvero quelli odierni, basati, come anche tu hai visto, di futile e dilettevole, in quanto quando un giocattolo ha stufato, ecco che se ne sceglie un altro, ove svagarsi per qualche tempo, per poi far fare la stessa fine, sempre che il soggetto in questione non sia lui a farla, ma questi saranno solo fatti suoi e tu, in qualunque caso, della sua vita, non te ne dovrà più fregare nulla!!!
Sentirsi una scarpa inutile, quindi vecchia e gettata nel bidone della rumenta è la cosa peggiore che una persona, indifferentemente da quello che può essere il sesso d’appartenenza, possa provare. Ci si sente inutili nei confronti del mondo intero, ma ancora di più verso noi stessi, in quanto “neppure capaci di avere tutte le cure per coltivare al meglio e quindi conservare integra quella che è la nostra vita sentimentale”
Palle! Oggi vige l’usa e getta e và di moda anche dopo molto meno, in quanto si deve vivere, quindi arricchirsi di tutto ciò che circonda e quindi anche cambiare più sovente possibile lenzuola e letti vari….salvo poi, con il passare anche solo di pochissimi anni, cercare in mille modi possibili, di “fare ancora capolino”, per capire se, il o la ex, detengono al presente, ancora potere d’acquisto su quello che fù un matrimonio, convivenza e/o simil tali!
Già perchè poi alla fine il tempo passa per tutti, lascianti e lasciati, ma molte volte manca tutto quel modo di vita che, alla fine, si dimostrò il più sincero e quindi il migliore per queste persone, ma come detto i tempi passano e quindi anche le abitudini dei lasciati.
Se pensi veramente che tu sia il prodotto di rifiuto, che esce fuori dalla tua relazione, allora discorrendo con me parli con un altro prodotto di rifiuto, che però è molto soddisfatto di esserlo, in quanto certa “rumenta”(sono ligure anch’io) non viene prodotta così facilmente in questa società, che si basa invece su ammassi giganteschi di spazzatura umana, che poi parrebbero alla massa, i vincenti del momento, ma basta solo qualche tempo e si vedranno, come al solito sempre gli stessi risultati.
Tu sei il perno e nessun altro, la tua forza al momento è sotto la suola delle scarpe?
Bene tirarla fuori al massimo della potenza per mandare a quel paese qualunque cosa possa infastidirti da subito e non solo inerente al tuo ex.
Rispolvera qualunque tuo vecchio hobby o seconda attività che avevi prima ed inizia alla faccia di tutti e tutto!
Oggi i suoi amici liguri hanno saputo e mi stanno tempestando di telefonate.sono sbigottiti…anche perchè ha scaricati anche loro.è stato a casa in liguria ha dato appuntamento a tutti per poi sparire senza chiamare nè avvisare nè tantomeno scusarsi.poi è ripartito per Roma e non ha salutato nessuno.i suoi amici mi hanno chiesto se è impazzito.maxim,quando saró sicura che lui non c’è andró a trovare i suoi amici che nel tempo sono diventati anche miei amici magari passo da Genova e ci prendiamo un caffè.
Mara apprezzo la tua schiettezza!! Ma al momento nessuna nuova fiamma è solo entrato in simbiosi con il suo amico(anche lui ha lasciato la compagna che aveva da 10 anni).vendere casa ora non mi è possibile nè posso impedirgli di vivere dove vuole..cercheró di cambiare i miei orari.spero solo che i miei sbalzi d’umore finiscano in fretta!!!grazie!!!
@ Lulù
Carissima Lulù ci sono, sempre in pista a barcamenarmi tra tempeste varie e a volare come un falco pellegrino tra le piante di una foresta (al momento non posso volare in alto…ahimé, ho troppi ostacoli).
La mia vita va avanti un po’ su e un po’ giù, sicuramente prima o poi la ruota girerà anche per me. Spero tu stia bene e che tu stia trascorrendo un’estate serena. Da me piove a catinelle e sembra già autunno.
Ma che tempo strano.
Un abbraccio
@ Maxim
Ciao Maxim bello rileggerti e rileggervi, anche se fa sempre dispiacere leggere le parole di una persona che soffre Barb. Perché viene in mente tutto il passato (mio ) il vissuto sofferto e viene voglia di poter tornare indietro e mettersi in salvo da se stessi (io ero la cretina che è corsa dietro a una persona disturbata che l’aveva lasciata).
La mia vita prosegue sotto la pioggia di luglio, qui piove da morire e il caldo..boh…e tu come stai?
Al momento la mia ultima alga decerebrata è silente, ci sono stati due ritorni post mondiali con ricevuta di ritorno 😉 e niente…si va avanti un po’ su un po’ giù…come mi diceva una amica poco fa: si va avanti stringendo i denti…che comunque alternativa non c’é.
@ Barb
Ciao Barb, e tanto piacere. Mi permetto un parere (ho preso una di quelle mega legnate in passato che se non l’avessi presa la mia vita sarebbe un fiore adesso..) : sta lontana mille miglia dall’uomo che ti fa soffrire.
Il dolore dell’abbandono passa ma il dolore che una persona disturbata può portare nella tua vita se ritorna non passa mai.
Io, ai tempi, sono corsa dietro e l’ho pagata molto cara.
E sarebbe bastato soffrire un anno due anni e poi mi sarebbe passata perché passa, passa e passa. Passa la sofferenza e fa male quando si soffre ma poi passa.
Via anni luce dai disturbati (uomini e donne) sono schegge impazzite…io li evito come la peste da tempo ormai.
Tu sei nella fase di maggior sofferenza ma passa anche quella.
All’epoca mi dicevano quello che io sto dicendo a te e non ho ascoltato, volevo solo non soffrire.
Non c’era una ragione specifica se ero stata lasciata: non mi voleva più. Punto.Ma poi si era divertito a vedermi triste, piangere al telefono, e si era detto: adesso la storia la gestisco io. E così è stato. Ma che danno ne ho avuto..
Forza Barb. E mi permetto di aggiungere che i consigli di Maxim valgono oro , ci becca…eccome se ci becca. Chi lascia e ritorna , rilascia poi ancora.
Un abbraccio. Forza.
Ciao a tutti.oggi va un po’ meglio.io peró ho bisogno di sapere che lui tornerà da me.ne ho bisogno come l’aria,perchè deve provare quello che sto provando io,fosse anche per un solo nanosecondo.deve ricevere il più grande calcio in culo mai visto nella storia.voi direte ‘ma che te ne frega’.e avete anche ragione ma io posso disperarmi perchè finita la storia ma prima o poi mi passa.invece proprio non posso lasciargli passare liscia quello che mi ha fatto passare in questi 3 mesi in cui era “tanto confuso”.ad un certo punto una sera gli ho detto che più che non amarmi sembrava gli stessi sulle scatole.
Ora se ne sta tutto sereno con i suoi amichetti al bar ed io non lo posso tollerare! Deve venire a prendersi le sue cose ed è sparito.buttargliele non rientra nel mio carattere e dovrei violentarmi per farlo ma cribbio non ha neanche un briciolo di educazione.e quella si impara a partire dai 2 anni!io ho bisogno di sapere che tornerà qui,non importa quanto ci vorrà,perchè deve sapere cosa si prova a sentirsi una scarpa rotta! Purtroppo amici e genitori non fanno che ripetergli ‘finalmente sei maturato! Hai fatto bene perchè l’unica cosa che conta è che stai bene tu,Barbara se ne farà una ragione.l’importante che non ti stai ad arrovellare il cervello per capire quello che davvero provi!’
Voi mi dite che è malato…anche io ci ho pensato ma mi sono detta che me lo dico solo per non sentire tutto questo dolore.in un certo senso mi consolate! Non vedo l’ora che venga a prendersi le sue cose per chiudere questa storia definitivamente.poi voglio vedere se continua a chiamarmi ‘cucciola’ quando non lgli risponderó! Quando uscirà da casa mia sarà per l’ultima volta e prego che si dimentichi qualcosa di importante.la dovrà ricordate con tanto tanto impegno!e ripeto, l’astio non è per hè non mi ama più.è per l’ansia e l’attesa e la speranza e la delusione di questi 3 mesi.e se non lo cacciavo via io ce lo avevo ancora qui,sdraiato sul divano a giocare a scopetta col cellulare….che schifo!
Ciao Désirée,
qui tutto bene, tempo autunnale e quest’anno la spiaggia si può dire che sia ormai andata a farsi benedire alla grande!
Pazienza, torneranno tempi migliori, anche se secondo me, il tempo, segue ciò che è l’andamento economico che stiamo attraversando tutti quanti noi, quindi tutto all’estremo negativo.
Vitalità riemerse, come sempre ormai accade da anni, ma confinate, da parte mia, al loro luogo scelto di destinazione, d’altronde la vita è sempre un susseguirsi di modifiche individuali proprie prima di tutto, quindi nel corso del tempo trascorso, si variano interessi, sistemi di vita, perchè il tutto viene a basarsi solamente sulla propria persona e basta, quindi individualismo elevato alla massima potenza, come ormai sono abituato da non pochi anni.
Normale resta il fatto che, questa serie di “fuochi fatui”, facciano le loro rimostranze durante il trascorrere degli anni, in quanto vogliono sempre tastare se conservano ancora il famigerato ed auto-carburativo, “potere d’acquisto”, ma come sempre accade, lo stesso, si perde per strada e non tanto per l’invecchiamento della persona, ma proprio per i comportamenti avuti ai tempi, che pongono queste figure alla stessa stregua del nulla. L’educazione, nei loro confronti, mano a mano che passa il tempo, viene sempre più ad elevarsi e questa infatti è la determinatrice di quell’indice della sempre più aumentata estraneità nei confronti di chi, prima, era per noi invece essenziale come l’aria che respiriamo.
Quindi eccoci qui, giorno dopo giorno, a pensare solo a noi stessi, in quella che se prima, dopo i vari eventi disastrosi, pareva essere un’inutilità nostra all’interno di questa vita, oggi invece regala sensazioni e quindi significati, completamente opposti.
Ciao Barb,
la miglior arma in questi casi resta, ma lo sarà anche nel tuo futuro, l’indifferenza più assoluta! Non fare l’errore di far vedere che invece ti “brucia da morire”, bisogna essere solidali con se stessi e quindi non regalare all’altra persona ancora la “soddisfazione del godimento” dal gesto appena compiuto!
La glacialità resta sempre il miglior tornaconto per noi stessi e ti ribadisco di eliminare tutti i contatti con lui che puoi avere, tipo rete, FB, Twitter ecc… non servono a nulla, in quanto dai solo forza a lui nel sapere appunto che, potere d’acquisto nei tuoi confronti, ne gode sempre in maniera illimitata e quindi può ancora “giocare con te”, quando, come e dove vuole! Vanno mandati via in silenzio!
Mi piace maxim, freddo glaciale…..impenetrabile . ….un diamante . ..grande. .nessuno ci potra appunto smontare, saranno loro ad adattarsi ….ti ricordi la tipa di fb, ..e’ ancora qui….per tornare con me ha fatto di tutto, si e’ inzerbinata, e sapete perche .io non mostravo nessuno intetesse, quando invece ne avevo….e infatti ..eccoci qua..certo io sono consapevole di viverecalla giornata. Pero’ dico sinceramente per il.mio bene, non mi.faccio illusioni…..no.problem, cerco di tenere il profilo basso….vediamo….
Per barb, tieni duro…e lasciati andare alla sofferenza che provi….vai a vedere su utube. Mauro scardovelli, ti sara di grsnde aiuto, mara docet ..ciao
Per Maxim e Meridionale:
ahahahah! Mi fate sorridere, vi ribattezzerei “attenti a quei due”! Siete il giorno e la notte! Uno opposto all’altro. Il grande Max, altero e algido che non ne ha piu’ per nessuno e si fa bastare a se stesso alla grande..e il nostro meridionale, sanguigno e vitale, circondato da farfalle in ogni dove, manco fossero le api con il miele….ognuno con la sua filosofia di vita, sempre valida, perchè al centro c’è una sola cosa, la stima di se stessi. Mi fa tanto piacere.
Barb cara, la strada è lunga per noi, ma non è una missione impossibile. Questa sera ero in macchina e, mentre ascoltavo l’aria sulla quarta corda di Bach ( ebbene si Max, sono riuscita a far funzionare quella maledetta chiavetta) guardavo il cielo striato di fuoco e pensavo: com’è bello il mondo! Oggi era il mio compleanno e per l’occasione mi sono cancellata da fb, così non ho ricevuto tutti quegli auguri farlocchi che ti mandano perchè glielo ricorda il social, ma solo quelli degli amici veri.. Barb, stai salda! La vita è bella, bellissima e te ne accorgerai presto. Ora non ti sembra, dammi retta, non sederti nel convegno dei tristi, non ne vale la pena. Facci sapere come è poi andata la questione del lavoro…raccontaci qualcosa della tua vita. Beata te che vivi a Roma al centro del mondo! Ti abbraccio.