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Lettera pubblicata il 23 Maggio 2006. L'autore, alessio76, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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@ Maxim
Ciao Maxim, oggi qui va male.
Ieri notte non riuscivo a dormire. Avevo un dolore tipo coltello affilato. Non capitava da un po’.
Ad un certo punto, esasperata, ho guardato degli spezzoni di un film di fellini “Le Notti di Cabiria”. La scena finale da speranza e cioè accettazione di quello che la vita comporta, andando avanti ma quello che viene prima…e caspita. Costei, poveretta, crede si illude si innamora si fida e riceve legnate multiple.
Lo so che inutile pensare al passato ma comunque veramente nel passato i media hanno contribuito a creare modelli vuoti e pericolosi. E questo tu lo dicevi già anni fa, quando sono arrivata qui per la prima volta.
E ai tempi non avevo capito che , vero, i media proponevano sovente legami fasulli e vuoti. Non saranno stati solo i media, sarà la virtualizzazione di tutto, saranno le donne e gli uomini che si fanno abbindolare da persone disturbate e false, sarà che i sentimenti non durano sempre per tutti, sarà che chi crede nel prossimo si espone a sofferenze multiple, ma alla fin fine la domanda è: come preservare la propria autostima e autoconservazione nel migliore dei modi?
Io ieri notte non riuscivo a dormire, sentivo il cuore che batteva a mille dall’agitazione . E questo perché ieri ho avuto una notizia deprimente e mi è sembrato di andare in mille pezzi. E sono tornata al tempo in cui per piangere dietro ad un idiota ho tralasciato la mia difesa.
Forse la soluzione sta nel provare ad accettare ogni giorno come composto di 24 ore, senza andare troppo avanti nel tempo.
La parte difficile sta nel riuscire a incanalare i pensieri negativi e buttarli fuori, come fossero rumenta, che poi sparisce.
Quando questi pensieri arrivano…ieri sera non mi lasciavano dormire.
Riguardo tutte e tutti i vampiri di emozioni, le persone disturbate, e ne sai qualcosa anche tu…queste persone che mentono e usano gli altri, mi auguro che finiscano a parlare col gatto della rumenta..
Almeno per dirgli “ciao gatto, secondo te sono sempre bello/a ?” E il gatto risponde : ” si certo, sembri E.T.I “
Ciao Maxim. Impeccabile!
Abbiamo due pensieri differenti, però certo come darti torto su alcuni punti! Ahimè hai anche tanta ragione.
Se io avesse metà della tua rabbia nei confronti di chi mi ha ferita e anche profondamente, forse oggi potrei iniziare il percorso della RINASCITA. Però so che con i miei tempi, un po’ lunghi mannaggia, ma so che ce la faró.
La scena sotto al tuo terrazzo mi sta facendo iniziare la giornata con un sorriso 😉
Non era sul sito ma su fb.
Buon week end Maxim e grazie come sempre!
caro Maxim e così con te mi crolla anche l’ultimo castello assurdo che mi ero costruita per giustificare il comportamento del mio ex. Anche lui come te è rimasto orfano in giovane età ed è stato cresciuto da due donne, mamma e nonna, io davo la colpa alla mancanza di una figura paterna per giustificare i suoi atteggiamenti infantili e immaturi ma ora basta. qualunque sia il nostro passato cio’ che abbiamo avuto o no, a un certo punto dobbiamo assumerci le nostre responsabilità e crescere, come ho fatto io e come fai tu. Non è automatico farsi fagocitare dalla madre anche se si è figli unici e l’unico sostentamento morale della genitrice. A un certo punto devi trovare un sano distacco, altrimenti rimani bloccato e se succede è perchè tu lo vuoi, perchè preferisci rimanere così, senza affrontare realmente il mondo, perchè ti fa comodo, come sta facendo lui. Comincia a farmi una gran pena, che si trasforma in schifo se penso che periodicamente illude le persone di poter creare con loro un rapporto adulto che non sa o non vuole avere, per poi abbandonarle e ricominciare l’assurda giostra con un altra a 49 anni! La musica, ah la musica sì,ti do ragione, è volare alti,è toccare le corde piu’ intime del nostro animo senza contaminazioni di altro genere. E’ la voce del Mistero piu’ grande che ti si fa compagno. Ho deciso di staccare dal chiodo il mio pianoforte, e di suonare per me. Un bacio a tutti
Ciao Désirée,
certo che finiranno col parlare con il gatto della rumenta, che essendo molto propenso ad elargire consigli utili, a tutti questi personaggi, farà proprio di tutto per far sì che, questa gente, anche ben distante dallo stesso stia!
Momenti bui e negativi ci sono per tutti quanti noi, giorni nei quali ci si sveglia con l’anima inversa, si scatta con rabbia ad ogni minima sollecitazione proveniente da qualunque parte, ma pur questa è la vita, certo non bella intendasi, in quanto già sempre “massacrata” da quelle che sono le problematiche comuni o almeno tali definite, da chi possiede ancora dei neuroni nel proprio cervello ed in più l’aggiunta di altro stress, che è dovuto ad ulteriori imput, ma facente parte di chi non voleva di certo che la propria vita prendesse tali sviluppi, perchè la propensione al positivismo, alla fine dei conti, era sempre ben pronta nel suo cuore.
Infatti così è stato nel passato, ma come risultante, l’opposto si è preso e pure, in ogni differente relazione, con i relativi interessi maturati, da chissà quali colpe acquisite nel tempo, quindi ancora pagare da parte nostra, visto che alla fine chi era a debito, di favori, eravamo solo noi da questa parte e non di certo i soggetti dall’altra!
Ma che ci vogliamo fare se le cose marciano sempre dalla parte opposta, tanti potrebbero rassegnarsi e prendere ciò che passa il convento, quindi continuare una vita sempre in balia dell’uno o dell’altra, mentre altre persone decidono di chiudere la porta e con serrature blindate, cosicchè tutto quello che potrà venire, sia nel presente, come pure nel futuro, sarà solo derivato dall’individualismo stesso personale e non più da forme “bi-individualistiche” accomunanti parti di se stessi.
Certo lo sconforto, in queste due modalità di vita, può regnare e farsi sentire ben forte e proprio in quell’arco di tempo, quando lo stesso interagisce, con la parte più debole di noi, ma non da meno pure la relativa reazione, con tempi più o meno lunghi, non tarda quasi mai ad arrivare e questo proprio perchè quel materialismo, il quale è sempre denigrato dai vari media televisivi o cartacei, entra in azione.
Vedasi però come ben differisca, il nostro materialismo, da quello invece “cartaceizzato e televisionato”, la differenza su che cosa si basi, perchè basta guardare le stesse formule di base ovvero da quella parte solo
stereotipi del nulla, quindi insignificanza dell’essere umano stesso, se non dal punto di vista del perfezionismo estetico, ma come non da meno della deficienza cerebrale, quindi altro mondo, con altri modi di vita, che poi sono perfettamente uguali agli “ambient” degli o delle ex.
Basta un nulla comunque per uscire fuori da questi labirinti, anche una semplice iniziativa personale, nel voler fare qualche cosa, che l’intensità stessa della negatività, mano a mano, decrementa di forza, ad ogni suo comparire, nell’ambito stesso dell’esecuzione di quell’impegno del momento.
Ciao Libra09,
la mia scheda è parzialmente aperta, ma la funzione richiesta dovrebbe funzionare, almeno penso, visto che ricevo richieste amicizie, da diverse parti, per il fatto legato alla musica e almeno sin’ora tutto è sempre andato bene, ma se così non fosse fammi sapere qualche cosa, se invece ti riferisci al discorso chat, non la uso, anche se me la dimentico inserita.
Per quanto riguarda il percorso di rinascita individuale, innanzitutto non è che abbia dei tempi particolarmente definibili o definiti per ognuno di noi, perchè questa fenomenologia è imprevedibile, in quanto, quando inizia, prende dalla testa ai piedi e ti accompagna passo dopo passo, sia nell’uscire fuori, ma soprattutto nel vedere tutte le cose, minimi particolari compresi e diffusisi negli anni dello stesso rapporto vissuto, con quella certosina minuziosità, da far capire chi era veramente l’altra metà!
Quindi non fasciarti la testa da inutili forme di convincimenti errati vari, in quanto servono solo per intasarti la testa da un nulla di produttivo!
Ciao Mara,
nella vita individuale di ognuno di noi, la stessa formula esistenziale, cambia da soggetto a soggetto e questo proprio indifferentemente dalla presenza o meno dei genitori. Indubbio che alcune persone restino legate al loro mondo d’infanzia dal quale, alla fine dei conti, mai si sono distaccati e quindi una volta che loro sentono che quello stesso “ambient” inizia ad essere “minato da fattori esterni”, null’altro fanno che cambiare la situazione di minaccia, quindi sottrendosi a quelli che sarebbero poi le nuove mete dettate da una vera vita di coppia.
E’ e resta un grande impegno creare, elaborare e approfondire lo stesso rapporto di coppia, non è di certo, come dicevo prima, rifacendosi a tutte quelle fenomenologie che giorno per giorno vengono propinate sulle varie riviste di gossip, il mondo è un’altra cosa, non sono formazioni di coppia per averne così un lauto ricambio economico, nella vita normale o che così dovrebbe essere definita, il tutto viaggia sulla vera costruzione di un percorso, che di certo non potrà essere tutto rose e fiori, ma proprio l’intelligenza e quindi la maturità dei componenti stessi della coppia, se così tali, faranno modo che qualunque fenomenologia negativa passi e nel migliore dei modi, con risoluzioni adeguate e sempre all’interno della coppia stessa, ma queste, per la maggioranza del mondo vivente di adesso, sono ormai formule da tempi arcaici, proprio perchè costa molto meno “buttare via tutto e comprare del nuovo”, proprio come in quel mondo di plastica che si vede nei programmi tv o sui giornali.
Rimetti in auge l’88 tasti, come feci proprio io nel 2008, assieme alla 6 corde e si entra in dimensioni tali che tutto il resto diventa
“l’essenza dell’inutilità più profonda elevata ai massimi livelli”
Buon sabato e buona domenica a tutti quanti voi!
Oggi per me è stata una fantastica giornata, con una sublime grigliata, fra pochi amici, nella vallata vicina. 🙂
@ Mara @ Libra
Care amiche , da diverso tempo oramai leggo quel che trovo in rete, in forma cartacea, nella vita reale.
Vi racconto quello che mi era successo due anni fa, mi pare. Premetto che ero già sveglia e ben consapevole delle bugiardinerie e delle tecniche varie adottate da alghe decerebrate.
Incontro un uomo di 51 anni, single, interessante, con problemi come tutti ma con buona volontà. All’inizio niente di che, poi parte da lui una corte spietata. Io addirittura avevo chiesto il parere qui e il parere era stato:prudenza. Ed era il parere giusto.
Comunque, lo conosco , ci frequentiamo, molto lentamente, e questo fuoco e fiamme e fuoco e fiamme. Dopo un po’ diventiamo una specie di “relazione” senza nessuna promessa da parte di nessuno ma relazione nel senso che ci vediamo, mostrava di tenere a me ecc ecc e io a lui. Si andava molto piano. Ma sms, telefonate, e bla e bla, giretti insieme e cenette ;-).
Un bel giorno arriva l’estate e questo mio amico che giurava di aver trovato una donna interessante ecc ecc (io ) comincia a sparire. Ovviamente gli chiedo: beh? E lui: beh cosa? lavoro impegni e bla e bla e bla. Luglio: sparisce. Chiedo spiegazioni: “lavoro, impegni, ecc ecc figli/nipoti/mamma/bisnonno ma guarda che mi piaci sempre”. Ok, ovviamente ci sono rimasta di …..e mi son detta: ecco, me lo avevano detto di stare attentaaaaa
Costui torna dopo mesi come Lassie, mi chiede un incontro, ci vado. Poi un altro e alla fine scopro che: in estate aveva provato con altre signore, non corrispondevo al suo tipo fisico (lui aveva la pancia tipo barile a pieghe ma questo era ininfluente..)ed era tornato perché al momento era senza donna.
In seguito ho saputo che aveva una storia. Questo per dire che a mio sommesso avviso trattasi di tecnica assodata che taluni usano per ottenere una preda. Non lo faranno tutti, lo so, ma tanti si.
Ovviamente lui non me lo aveva detto altrimenti il gioco sarebbe caduto.
Adesso che conosco il gioco, a volte mi diverto a giocare pure io senza più farmi coinvolgere, senza fare del male (che poi sono incapace e meno male) ma tirandomi indietro io prima della prova di amoreeeee !!!!! 😉
O sparendo quando decido io.
Ci saranno uomini per bene, io ne sono sicura. Ma di uomini ( e donne) manipolatori /trici….milioni di milioni….certo che a volte difficile stare senza affetto ma possibile anche stare soli e privilegiare se stessi e i propri affetti veri.
Vi auguro una buona domenica e cerco di tenere alto il morale .
@ Maxim
Io penso che una cosa molto importante è: avere ed attivare le risorse contro il panico . Parlo per esperienza personale perché so quanto il panico sia orribile.
Qualche giorno fa ho ricevuto una notizia molto brutta e ho provato panico totale, tipo morsa al cuore.
Mi è sembrato di sentire il mio corpo dividersi in tante particelle ognuna gettata fuori, come disintegrata. Poi ho provato ad attivare delle risorse e ho ricomposto il tutto. Ma a che prezzo? Non so.
La mia Ruota non gira e vedo che chi mi ha fatto del Male se la ride tuttora. E io devo comunque continuare a avere una vita e lavorare ecc ecc., come altre persone.
Poi mi dico che la vita è anche dolore e di affrontare ogni giorno . Non so. Bisognerebbe vivere duecento anni per poter usare l’esperienza.
In merito al gatto della rumenta, se potesse scrivere un libro per raccontare il suo vissuto ne leggeremmo delle belle.
Tipo un titolo “I Racconti del Gatto della Rumenta ( a partire dal Big Bang)”.
Poco fa mi è tornato in mente il panzone che mi diceva che non ero stangona, bionda e non portavo la minigonna e quindi non andavo bene. Questo riassume il tutto: che schifo di gente in giro.
E come disprezza il prossimo questa gente…e come pensa che il prossimo sia stupido…meglio stare soli.
Buona domenica
Ciao Désirée,
l’importante su qualunque cosa di negativo, che ci è scesa sopra sia nei tempi addietro, ma come non da meno negli ultimi momenti per chi si trova in situazioni fresche, resta fregarsene altamente, perchè la non curanza di questi fatti e anche se gli stessi hanno coinvolto noi in prima persona, riesce a far uscire il quanto prima possibile da tutte quelle situazioni “limbiche” che vengono obbligatoriamente a formarsi in questi casi.
Vedere solo la propria vita, come soggetto primario e basta, deve essere lo spunto giornaliero quando già al mattino ci si alza dal letto e se giungono pensieri negativi, gli stessi, devono essere combattuti con tutte le forze di reazione possibile, anche eprchè le stesse sono sempre lì e solo in attesa ad essere utilizzate.
Bisogna lasciare cadere, riferito al passato, tutto quello che poteva essere il “discorso dell’amore” e questo proprio perchè, se fosse stato tale, di certo non saremmo qui sopra a scrivere le nostre varie vicende, ma ben distanti in altri posti a condividere, assieme al compagno o compagna, questa bella e caldissima estate!
Ecco che non essendoci la presenza di determinati soggetti, perchè volerne invece continuare a coltivarne quell’anima nascosta che pende al positivistico nei loro riguardi?
Ma non erano altro che ammassi di colibatteri putridi, neanche utili al minimo scopo vitale, anche se questo però non veniva visto dai nostri occhi, in quanto perfettamente impantanati in quel velo totalmente coinvolgente ed avvolgente che si chiamava amore, non vedevamo null’altro
che esseri sovrannaturali, che chissà quale divinità onnipotente ci aveva mandato in dono….già! Infatti! Meglio che non si presenti mai dinnanzi a me “tale divinità onnipotente”, perchè ho un bel conto salato da presentare!
Meglio essere soli, ma consapevoli che ciò che si fà, si vede, si dice, null’altro è che frutto di vita vera, reale e quindi vissuta, che invece un ammasso di nefandezze dette e fatte alle nostre spalle, con le recite di copioni da teatrino di decimo ordine, con attrici e attori che, il gatto della rumenta, se li gusta ogni giorno sempre di più, vista la carenza di personaggi con i quali far passare le ore della giornata!
Scrollarsi di sopra qualunque collegamento poisitivizzante con il passato determina proprio quello che è il distacco glaciale, ma nel contempo stesso, pure l’acquisizione di ulteriori armi a disposizione per mandare a quel paese immediatamente qualunque personaggio, simile ai precedenti, si avvicinasse neanche pure a distanza ravvicinata.
Questa gente và bene con i suoi simili, infatti vedasi in giro quante fotocopie o cloni, per meglio dire, i nostri occhi o le nostre orecchie, vedano e sentano, null’altro che rumenta, neppur utile a se stessa e questo proprio perchè generatrice di se stessa!
Gente che gira perfettamente vestita clonata da “questa o quella famosa del momento” oppure parla con accenti clonati di “quella o quell’altra”,…
(Cont X Désirée) ….addirittura la dialettica o per meglio dire l’accento che poi ogni regione d’Italia ha come dominante anche nel parlare comune, con l’intercalare di qualche termine più specifico di zona.
Io devo dire che mi diverto in giro ad osservare e lo faccio sempre più con elevata ironia cinica, perchè questo fatto null’altro fà che aumentare quella che è da sempre stata la mia tesi, sull’ulteriore appiattimento dell’individualismo sociale e questo, in modo particolare, nelle fasce d’età che vanno dai quindici ai quarant’anni, fatto che così calza a pennello per far sì che, il tutto, si possa pilotare al meglio e quindi a destinazioni certe e sicure per chi dirige questo gran teatro di cloni.
Combattere anche solo con il nostro passato e nel modo più profondo possibile, determina sempre l’esaltazione del proprio “Io”, quindi di quel individualismo elevato ai massimi livelli, ma sani in questo caso, proprio perchè utili a riaffermare ciò che noi siamo dentro e non di certo ciò, al quale, tutte quelle altre persone, del nostro passato, hanno cercato di volerci far sempre anche a noi stessi, proprio perchè solo in quella modalità loro attingevano supremazia e quindi quella forma deviata di pensare di essere qualcuno o qualcuna, a seconda dei casi!
Appena giungono quei pensieri tendenti al “dolcificante”, riguardanti il passato lontano o vicino, immediatamente porre sullo stesso piatto quali porcate questi vari personaggi hanno fatto alle nostre spalle e cosi vedasi subito come, l’aspartame, il fruttosio, il saccarosio che fosse, diventi il peggior sale marcio, che possa essere presente nella miniera più putrida esistente sulla faccia della terra!
Demolire sempre, ogni secondo, solo così si esce il prima possibile da questi eventi negativi!
Ps, per tutti…
Qui da me fà un caldo incredibile con 34 gradi all’ombra, neanche al mare si può andare, in quanto c’è il rischio di bollire a bagno, viste anche le temperature tropicali dell’acqua di mare!
http://www.youtube.com/watch?v=yJqmSm2sEtU&feature=c4-overview&list=UUzZrhSwnmWE6AaVk0L3z8Vg
Buona serata domenicale! 🙂
Maxim, Désirée ciao!
Cavolo se leggo Désirée penso non ci sarà mai giustizia, la ruota non gira.
Quindi sbaglio a pensare questo?
Uffa, oggi giornata bella con amici. Poi adesso arriverà il periodo NO. Che palle!
Maxim???