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Lettera pubblicata il 23 Maggio 2006. L'autore, alessio76, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Ciao a tutti… oggi sono 3 mesi… 3 fottutissimi mesi d’inferno… 1000 le paranoie e le seghe mentali che mi sono fatto… però Kobe, al contrario tuo, io non riesco a stare in casa… sono sempre fuori, sempre con amici che nonostante sia un mezzo zombie cercano di tirarmi su, mangio a casa 1-2 volte forse a settimana… gli amici mi hanno soprannominato l’uomo buffet perché sto vivendo di apericene… ahahahah
inizio a farmene una ragione… a giorni alterni…
io credo cmq che lei fosse sincera quando manifestò le proprie emozioni… non credo mentisse… ma la cosa veramente di cui io non mi capacito è che lei è sempre stata lasciata, mi disse “io non ho mai spezzato un cuore, me lo hanno sempre spezzato”… perché ha aspettato me per spezzarne uno che non l’avrei lasciata nemmeno per tutto l’oro del mondo? Perché proprio io che ho fatto tutto per lei quando stavamo assieme? Perché è scappata? Perché… non lo saprò mai probabilmente…
ieri sera mi son visto un film con amici… End of Watch… bel film peraltro… beh in una scena c’è questo dialogo fra i due protagonisti:
“Mia nonna era una donna molto saggia, ne ha viste di tutti i colori, capisci che intendo? Quando io e Gabby ci siamo fidanzati mi ha chiesto una cosa, la vuoi sapere?”
“Va bene, va bene, sentiamo”
“Ha detto…. Puoi vivere senza di lei? Se la risposta è sì… sii uomo e dimenticala”
non dice nulla in caso di risposta negativa però….
ciao Maxim,
ho passato le ultime 2 settimane a leggere quasi tutto e in qualche modo mi siete stati di sostegno. Io sono stata lasciata, anzi mi correggo, lui mi ha lasciata dopo che io avevo chiesto chiarimenti, alla fine di settembre. Eravamo conviventi e la nostra relazione è nata clandestinamente quasi 6 anni fa (infatti nella vita si paga tutto e io sto pagando!). Ci innamorammo quando lui viveva con un altra donna, poi dopo nemmeno di un mese si scopre che lei è incinta, quindi immagina il dolore che mi diede questa notizia, visto che lui diceva che non l’amava più. Tra una cosa e l’altra siamo andati avanti per circa 1 anno, quindi tutta la gravidanza e qualche mese dopo. Lui lavorava con me e io nonostante tentassi di staccarmi non ci riuscivo. Sono stata cooresponsabile del dolore di quella povera ragazza (tradita in gravidanza) ma non riuscivo a liberarmi da quel rapporto sbagliato. Lui era abilissimo nel tenermi legata, ma si sa nessuno ti può obbligare a fare qualcosa. Ci sono stati mesi dove ci sentivamo e basta, lui poi per il suo brutto carattere era stato cacciato dal posto di lavoro, quindi gli incontri erano più difficili. Poi la relazione riprende nuovamente, con me meno esigente e con lui più vicino come non mai. Litigano, lei gli chiede di lasciare casa, lui va via e iniziamo insieme. Per circa 2 anni io vivo sempre da lui e poi andiamo a convivere. Una convivenza cercata più da me che da lui, però si convince. Il nostro rapporto non è mai stato sereno, all’inizio per via dell’inizio clandestino, poi perchè io gli ho sempre rinfacciato che non abbiamo iniziato una relazione per volontà sua ma solo perchè cacciato da lei, insomma sempre un pò turbolento. Però io lo amavo e pensavo anche lui. La sua bimba ha sempre vissuto con noi i 2 week end al mese e le vacanze canoniche, una bimba che io ho amato da subito e viceversa. Diciamo che nel rapporto chi ha dovuto più sacrificarsi e accettare l’altro sono sempre stata io. Anche solo il fatto di non poter diventare madre, lui non voleva più figli, perchè sostiene di aver già troppo sofferto per la separazione della bimba e non vorrebbe mai più passare in quella fase. A Settembre 2012 facciamo una brutta litigata, lui è stato anche violento e ha iniziato a insultarmi in tutti i modi. Dopo qualche giorno ho voluto chiarire la situazione comunicando che si doveva risolvere il problema perchè quello non era vivere. Ho sbagliato però con le parole, gli ho detto che dovevamo lasciarci e che io avrei cercato un appartamento. Da qua il calvario. Lui ha preso alla lettera le mie parole e ha iniziato a dirmi che non mi amava più da tempo, tanto tempo. All’inizio diceva 15 mesi, poi dopo che gli ricordavo che solo un mese prima in vacanza diceva di amarmi tantissimo, ha ritrattato sostenendo che l’amore gli è passato da poco. insomma non era mai molto chiaro. Dopo circa 15 giorni scopro dei messaggi abbastanza freddini ma di inizio rapporto con una sua collega. L’inferno. Lo aggredisco e
purtroppo lo faccio quando c’è anche la bimba, ma non potevo credere che si stava comportando con me come aveva fatto con la sua ex. Ho iniziato a dare i numeri anche i giorni successivi perchè se non fossi stata io prima la sua amante forse mi sarei comportata diversamente, ma avendolo conosciuto, sapevo come si comportava quando voleva qualcosa. Se ne frega altamente della persona che ha accanto vuole il suo giochino nuovo e ti corteggia in modo favoloso e costante fino a quando non cedi. All’inizio, dopo che ho scoperto i messaggi e nonostante mi ripeteva di non amarmi non sapeva come comportarsi, rimaneva a casa e mi faceva capire che non sapeva se la scelta che stava facendo fosse corretta. Io poi dopo quasi 2 mesi gli ho chiesto di andarsene, non tolleravo più le sue assenza notturne, ormai quasi ogni settimana un giorno stava fuori e io impazzivo dal dolore. Non vivevo, non capivo nulla. Ho perso subito peso in giro di pochi giorni e non riuscivo neanche ad andare in ufficio. Lui si è preso un appartamentino in affitto ma ogni 2 settimane rientrava in casa perchè non voleva che la bimba dovesse subire un trasloco o comunque non voleva farlo lui. Io nella speranza che potesse poi rivolermi gli ho concesso questa cosa convinta che poi anche io potessi andare via nei week end che gli appartenevano. E’ stato un disastro, io sono stata assente solo per due week end, tutti gli altri c’ero. Quindi una finta parvenza di famigliola, con lui che divideva ancora in letto con me e che continuava a cercarmi sessualmente. Io gli facevo le domande più stupide, chiedevo dell’altra, gli chiedevo che sentimenti sentisse e lui mi rispondeva che una volta uscito di casa ha capito che era innamorato e che l’amava. Anzi, un giorno mi disse che non poteva stare senza di lei. Mi sentii morire dentro. Stupida io che gli facevo domande e stupida io che non ero forte a sufficienza per sbatterlo fuori di casa. Strumentalizzava anche la bimba, perchè mi accusava di non essere in grado di fargli passare i week end sereni con la piccola perchè io piangevo sempre e gli facevo solo domande. Il week end che mi disse che l’amava, la sera nel letto ci provò nuovamente con me, poi io non fui d’accordo e inizio a masturbarsi da solo. Provai un forte schifo, per due motivi. 1) perchè non mi stava rispettando, dici che non mi ami e poi cerchi un contatto; 2) perchè non stava rispettando neanche l’altra, se dici che l’ami e non puoi farne a meno, almeno evita di tradirla così presto. Speravo che quel gesto fosse la svolta definitiva per togliermelo dalla testa ma così non fu. Andò avanti così per altri 2 mesi, quindi altri 5 week end così. Dove mi diceva di amarla ma dormiva e ci provava sempre con me. magari anche senza rapporti completi ma lui finiva sempre ad accontentarsi da solo o cercava me. Io già due mesi prima gli avevo chiesto di andare via per sempre da casa, ma lui procrastinava sempre, gli faceva troppo comodo non sbattersi. Stanca ma soprattutto esausta
in giro di 10 giorni ho trovato casa e ho traslocato. A lui è rimasto l’appartamento, eravamo in affitto e caso strano quando lo informai tramite e-mail che lasciavo casa, mi disse che aveva fatto una proposta di acquisto per un appartamento. Ancora oggi, dopo circa 45 giorni dalla mia uscita di casa, non ho consegnato le chiavi perchè attendo una sua valutazione sul mobilio. Questo mi fa credere che lui non ha fatto nessuna proposta di acquisto, ma per la sua solita mancanza di assumersi delle responsabilità non sa agire. Alla fine io ho ancora le chiavi di casa, una persona con un minimo di testa, farebbe di tutto per riceverle, quindi chiuderebbe la cosa e basta. Ieri ha compiuto gli anni e sono stata malissimo. Nonostante il male che mi ha fatto e anche fisico (un giorno mentre la bimba dormiva, infastidito da me mi mise un coltello sotto la gola) io continuo a piangere. Adesso sono 2 mesi che non lo sento telefonicamente e più di un mese che sono sparita, niente messaggi. Lui ovviamente non mi cerca perchè già innamorato dell’altra (poveretta tradita da subito) e io mi chiedo come possa una persona fare tutto questo male e non capirlo, ma soprattutto perchè ho pagato solo io. Lui ha tradito la sua ex quando era incinta, prima di lei aveva tradito la sua ex convivente per mettersi con la ex e prima ancora un altra persona. Oggi è toccato a me. Gente così io non credo che possa farsi risentire, a parte “le chiavi” non abbiamo alcun modo di aver contatti e lui sa che io una volta che sparisco (mi ha vissuta con il mio ex che continuava a mandarmi messaggi e vedeva che non rispondevo) non rispondo più. Mi sento fallita, sola. Con lui avevo una famiglia, la sua dolce bimba e così in poco tempo ha distrutto tutto. Non tornerà mai più da me e io sto sempre più male. So che non asseconderai la mia volontà e ti capisco, tu sei forte Maxim, io no.
Ciao Can’tUsee,
vedo che mano a mano stai entrando in quella che si definisce “fase 2” ovvero l’iniziare ad uscire da quel tunnel nefasto nel quale subito chiunque si ritrova e che può avere durate differenti e questo a seconda dei tempi di reazione dell’individuo stesso.
L’alternare momenti di iper-esaltazione sia al positivo, ma come pure verso il negativo è la regola in questi casi e accade sempre a chiunque.
Questo fattore è proprio quello che dà l’imput esatto verso quella che poi è la strada finale, repulsiva, nei confronti delle o degli ex, a seconda dei casi, in quanto stimola quella che è “la pulizia del disco rigido interno” e quindi tutto finisce nel cestino eliminato definitivamente.
Devi continuare a fare ciò che ti viene dettato dalle tue stesse stimolazioni, senza pensarci troppo, in quanto questa è una valvola di scarico straordinaria che ti viene offerta dal tuo stesso modo di essere, quindi devi approffittarne al meglio e vedrai che appena la mente sarà nuovamente sovrana in te, ti darà e senza attenuanti di rito, la giusta collocazione del passato che hai appena vissuto! 🙂
Ciao Libra09,
leggendo la tua vicenda viene da collocarla purtroppo in quei libri dal titolo “storie malate” e pure con una buona rosa di protagonisti, buggerati da questo personaggio da baraccone.
Figuriamoci quindi se l’amore, come accade nella maggioranza delle volte, non vada a colpire in questi casi, facendo sì che, ancora più oggi, il mondo femminile non veda nello stramandato, per non dire altro, il “principe azzurro”, l’uomo della propria vita, il salvatore della patria.
Questa non vuole essere una ramanzina retorica, nei tuoi confronti, anche se ne ha tutte le caratteristiche ad un primo impatto, ma vuole solo mettere un pò in evidenza che molto spesso le persone vanno a porsi sul patibolo con le proprie mani e accade, come dicevo, molto più sovente di quanto possa credersi, vista pure la società odierna quali e quanti “prodotti” del genere offre.
Sò perfettamente che riuscire a scegliere in mezzo a questa giungla di animali, indifferentemte dal loro stesso sesso d’appartenenza, rimane una cosa quasi impossibile da farsi, ma in questo caso gli ingredienti mi pare ci fossero tutti, per far sì di evitare di andare a finire a bollire in pentola, ma capisco che l’amore non guarda in faccia nessuno/a e poi se ne pagano pure le conseguenze di rito, guarda comunque che, da un caso simile al tuo, neppure io ne fui immune al tempo, quindi sò perfettamente di cosa stai parlando.
La soluzione in questo caso resta l’indifferenza da parte tua e nel modo più assoluto a qualunque sua forma di contatto, non devi cedere a nessuna forma tendente al compatimento, in quanto questi elementi sono perfettamente in grado di recitare alla perfezione quelunque parte di copione che in quel momento stesso hanno deciso di recitare, come d’altronde avrai già visto durante la tua convivenza con lui, l’estraneità a qualunque cosa sarà l’unica tua arma di salvezza!
Anche quando non rispondo, non smetto di leggervi.
LIBRA… ti prego, salvati.
Anche io soffro per amore, ma per fortuna c’è un’unica cosa che mi salva dal baratro. Lui è un carattere del cavolo, forse molto complessato, ma almeno ho molta stima di lui. e’ sempre stato corretto e lo è tutt’oggi con me, e tutto posso dire fuorché sia un uomo di m**** (anche se in questi casi chi soffre tende a vedere comportamenti distorti nell’altro, se magari mette le distanze noi non ci vediamo rispetto, ma lo chiamiamo stronzo).
Però tu libra, ti prego, prendi il tuo amor proprio, spiaccicatelo sopra lo specchio e guarda il tuo riflesso. NESSUNO, NESSUNO ha il diritto di fare di noi la suola della sue scarpe. In passato ho avuto a che fare anche io con uno di questi personaggi, per fortuna non sono nate convivenze ne’ progetti di famiglia perché mi sono salvata giusto in tempo: arrivò il momento in cui guardai me, e guardai lui e pensai “ma che cavolo ci faccio io con uno come questo qui? IO SONO MEGLIO!!!” Questo devi ricordarti, tu sei meglio… molto meglio di un essere (perché non è un uomo, non è una persona) che è così POCO in confronto al mondo che lo circonda, da ricercare la sua forza solo portando squallore nelle vite degli altri, divertendosi collezionando donne e finti amori, e per cosa? per rimanere sempre e solo feccia. Arriva il principe azzurro, credimi. Io dopo aver avuto quel co...... che ho lasciato due anni fa, non sono più stata attratta da questi personaggi, ho cercato davvero persone diverse, vere, sincere, mature. Forse mi sono illusa anche io con il mio ultimo fidanzato, quello con cui ho chiuso un mese fa e che vi ho raccontato in queste pagine. Forse lui non mi ama più, ma almeno posso dir questo di lui, che stronzo non è, che è una persona bella e mi manca tanto anche per questo!
Credimi…. ne uscirai. All’epoca ho fatto fatica, ma molto meno di ora. Ora soffro per colui che era il mio sole,invece all’epoca, nonostante fosse stata una storia di 4 anni, mi ripresi subito (anche se ero ancora innamorata), perché lo schifo che vedevo in lui mi diede la forza di riprendermi la mia vita, e sapere che mi aspettava qualcosa di molto meglio!!! Ci riuscirai anche tu, se vuoi sentiamoci in privato!
MAXIM,
ogni tuo consiglio è oro colato, non mi è mai capitato di trovare in un luogo virtuale parole che mi entrassero dentro in questo modo, che mi capissero così tanto. Ci sono ancora contatti tra me e lui, non è uno zerbinismo ma forse mi do’ ancora tempo prima di partire per Londra. partirò mercoledi prossimo, se nel frattempo lui verrà a riprendermi mettendosi in discussione e chiedendo A ME di “perdonare”, io ci proverò. Altrimenti, sparirò appena metterò piede sull’aereo, per sempre.
ciao can’t usee, ho letto una cosa che hai scritto e vorrei provare a darti una spiegazione, secondo il mio punto di vista…
“ma la cosa veramente di cui io non mi capacito è che lei è sempre stata lasciata, mi disse “io non ho mai spezzato un cuore, me lo hanno sempre spezzato”… perché ha aspettato me per spezzarne uno che non l’avrei lasciata nemmeno per tutto l’oro del mondo? Perché proprio io che ho fatto tutto per lei quando stavamo assieme? Perché è scappata? Perché… non lo saprò mai probabilmente…”
o è una palese bugia, cosa molto molto possibile che lei anche, come tutti i mortali, abbia lasciato altri e non sia stata solo lasciata prima di incontrarti…. oppure è vero e ciò denota che lei di su spontanea volontà si andasse a innamorare proprio di chi non la amava sul serio… cioè ci sono donne che amano soffrire in amore, dunque inseguono tipi che non avranno mai del tutto, e se ne dichiarano innamorate a vita, ho anche letto una lettera recentemente pubblicata da una ragazza che parlava proprio di questo… in tal caso avendo lei trovato uno che invece l’amava al 100 per cento come hai fatto tu, si è sentita troppo bene, per ciò che invece ha sempre desiderato in amore (cioè soffrire) e se ne è andata.. cioè se ne è andata perché inconsciamente lei preferisce non essere ricambiata in amore…
dunque è un problema suo, non certo tuo che invece sai amare da come si capisce dal tuo racconto.. inutile anche volerle “salvare da se stesse” queste donne, perché se non lo capiscono da sole che in amore si dovrebbe stare bene e non male non cambieranno..
simpatico il soprannome di uomo buffet.. ehehe.. ecco, fai bene a uscire e svagarti anche se il dolore è forte, stai percorrendo la gusta strada..
X LIBRA 09 CONT…)
Adesso tu devi cercare di rivoluzionare tutte quelle che erano le tue abitudini, quindi quelle classiche scansioni temporali giornaliera che determinavano la tua vita di coppia, bisogna regire ponendo al primo posto solo noi stessi in quanto siamo l’unica fonte del nostro star bene o star male. Sò benissimo che nessuno di noi ha avuto o ha tuitt’ora quella bella “bacchetta magica”, in quanto questa la posseggono proprio le persone che di noi ne hanno fatto lo straccio da lavare i pavimenti! sia durante il rapporto, come pure dopo lo stesso.
Iniziare nuovamente a coltivare i vecchi hobby oppure introdurre all’interno della nostra nuova vita, che mano a mano da oggi si stà sviluppando, altre mire, quindi interessi ed attenzioni, anche se da subito un’assenza di voglia sia nei confronti di questo, come pure del mondo intero, sarà la compagna primaria dello svolgersi di questa fase primaria nella quale ci si viene a trovare.
Bisogna combattere contro noi stessi fino al punto di violentarsi e ognuno di noi può fare questo, in quanto ha tutta la forza a disposizione perchè ciò avvenga, ma come dicevo anche nei miei precedenti interventi, resta solo la volontà di iniziarlo a fare, proprio per non rimanere all’interno di quella fase nebulosa, che se protratta nel tempo, peggiorerà maggiormente proprio la vita stessa individuale, impedendo così a se stessi di continuare a vedere avanti, lasciando che quel passato inutile, perchè di questo si tratta, vada a finire nel dovuto dimenticatoio ovvero la fogna!
Nessuno di noi ha bisogno di personaggi del genere, in quanto la vita stessa e specialmente quella di adesso, sì è complicata ulteriormente, già perchè non ce n’era abbastanza di quello di prima, quindi la serenità deve essere al primo posto, quindi nulla deve più entrare nella nostra vita che faccia parte di persone le quali basano il loro vivere strutturato su sabbie mobili, perchè i risultati si sanno già dalla partenza.
Senza dubbio queste esperienze, nefaste per chiunque ci si ritrovi in mezzo, servono proprio per insegnare nel futuro a saper distinguere immediatamente personaggi del genere e porre così un freno, immediato, anche ad un banalissimo scambio verbale superficiale, nei loro confronti, proprio perchè immediatamente quello che è il nostro materialismo accumulato, ci porterà subito alla luce il nostro individuale passato che abbiamo subito da elementi del genere, uomini o donne che siano.
Non è una questione di essere o non essere forti, a questi punti ci si arriva sempre, in più o meno tempo, ma quando si supera questo scalino nella vita, anche il rapporto con le altre persone cambia, regna la diffidenza nei confronti di tutto e di tutti ed è una cosa normale, in quanto ci si chiude all’interno di noi stessi e quella che poteva essere l’espansività naturale presente, se così era, và a finire nel dimenticatoio e questa deve essere l’altra battaglia da affrontare non appena si è eliminato la prima. 🙂
Ciao Maxim e grazie per la risposta. Hai perfettamente ragione, i presupposto c’erano tutti, pero’ quando si e’ presentato da me (da solo) ero, seppur spaventata, felice di poter vivere finalmente la relazione con lui. Purtroppo io mi colpevolizzo molto per questa rottura, lui mi ha addossato tutte le responsabilita’, mai si fosse preso una colpa. Mi sono umiliata per questo, promettendo che avrei migliorato il mio atteggiamento e lo pregavo di concedermi una seconda chance. L’ho sempre pregato, fino a quando non sono andata via di casa. Lui era irremovibile, diceva che l’altra aveva il carattere giusto per lui e che io ero solo. Una pazza e che se davvero gli amici mi volevano bene dovevevano farmi rinchiudere. Gli credevo, credevo di essere fuori completamente cosi’ come ho creduto di non essere giusta per lui. Allora chiedo a te: pensi che si comportera’ cosi’ anche con l’altra? So che dovrei pensare a me, pero’se davvero adesso si sta vivendo un grande amore come ha potuto tradirla cosi’ presto. Oppure con lei, dato che a differenza di me ha un carattere+ pacato possa comportarsi bene? Al momento ho ancora tanta rabbia, mi piacerebbe sapere che un giorno i sensi di colpa per il male inflitto possano essere duri macigni per lui. Dubito pero’, con tutte le ex l’ha sempre fatta franca. Sono pochi gli uomini come te, purtroppo.
Ciao Lisa,
come vedi anche il mondo virtuale null’altro è che una riproduzione in vitro di quella che è la vita reale, senza differenza alcuna, dove ci sono luoghi e la maggior parte intendasi, basati solo sulle sabbie mobili, quindi “sull’insostenibile leggerezza dell’essere”…ovvero vuoti, non perchè siano espressione di aspetti paragonabili a “bipolarismi”, in quanto troppo semplici, ma accomunabili ad una sequela di vere e varie “sindromi di Borderline”, viste le sfaccettature e quindi sfumature incredibili, che ne escono in ogni settore.
Basta vedere, indipendentemente dal sesso d’appartenenza, a quali forme depressive la gente vada a finire e questo è solo un esempio, se fra le mani non ha l’ultimo modello iper-tecnologico, super-cibernetico ed extra-spaziale di Iphone…io invece ho ancora il telefono di Meucci ad acetilene… 🙂
Quindi anche nella giungla virtuale è ben difficle trovare un angolino o per meglio dire, un locale, dove ci si incontri fra persone, che del senso ne facciano ancora una ragione di vita e di certo appartenenti a quel mondo normale di un tempo, ma anormale”, dal come viene visto, quindi definito e giudicato oggi, proprio perchè al di fuori da queste “frittelle d’aria”, ma con le quali purtroppo dobbiamo, nostro malgrado, convivere, vista l’esigua rappresentanza che c’è del nostro piccolo mondo.
Così ecco che delle persone debbano portare il loro bambino all’asilo nido, ma si dimentichino dello stesso in auto, così come un pacco, al sole, andando tranquillamente a lavorare e dopo otto ore, lo ritrovino cadavere….
Ma dove c.... ha la testa questa gente del giorno d’oggi?
Quindi come meravigliarsi di aver avuto e continuare ad aver a che fare con personaggi assurdi?
Questa è la normalità dei tempi d’oggi, il modo di vivere, pensando solo a se stessi, egoismi ai massimi livelli, come pure i tornaconti che si devono sempre ricevere, qualunque essi siano, perchè l’importante rimane solo il far finta di avere, quindi di dare, per dimostrare di essere. Già di essere delle infime nullità e su questo si basa la società odierna.
Ciao Libre09,
come avrai già letto la mia seconda parte di risposta al tuo primo intervento è arrivata in un secondo tempo, in quanto non sono riuscito a pubblicarla nella fascia oraria esatta.
Entrando però in aggiunta a questo tuo ultimo intervento, posso dirti che il tuo ex si comporterà in eguali modalità, anche con questa ragazza e proprio perchè questo è il suo copione, che recita ogni volta che il suo nuovo giocattolo, a suo modo di vedere, diventa vecchio, quindi ecco che cercherà, anche in quel caso, di creare quell’ambiente adatto per far sì che si vengano a scatenare tutta quella giusta serie di contesti pretestuosi, per attuare così la sua opera di distacco.
Molto presto inizierai a scorgere quanta fortuna ti sia piovuta addosso liberando la tua vita da un essere simile. 🙂