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Lettera pubblicata il 23 Maggio 2006. L'autore, alessio76, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Anche Vici è presente. Vi leggo ogni giorno e soccombo anch’io al caldo che non vuole saperne di sparire. Un abbraccio a voi tutti.
Buon Ferragosto amiche/i :))
stasera vado a fare una capatina al mare e a rifocillarmi di molluschi e crostacei di cui son molto golosa (come avrete ormai capito!)
Besitos!
@ lulù carissima
grazie e ricambio di cuore….da oggi ho ripreso e via si va. Spero tu abbia trascorso un buon ferragosto e che tu stia bene. Un abbraccio
@ ciao vici
un abbraccio anche a te. smpre caldo anche qui, se solo potesse durare fino a dicembre…..piu invecchio piu odio il freddo..
Ciao sono Gina.. Io ho 15 anni e lui 18! Abbiamo avuto una storia di 2 anni..a
In questi 2 anni lui è stato sempre fedele e ha sbagliato pochissime volte, mentre io ho sbagliato tantissime volte e addirittura per sei volte l’ho lasciato per un altro ma lui mi ha sempre aspettata! Alla fine era stanco di stare spre al secondo posto e ha iniziato a sentirsi con una ragazza 2 anni piu grande di lui! Io questo non lo sopportavo, so di essere un po’ piccola ma lui mi ha veramente cambiato la vita, nonostante tutti i miei errori ero pazza di lui.. Era il mio punto di riferimento! Avevamo progettato tutto dove vivere, quanti figli avere, i nomi ecc.. Lui dopo aver conosciuto questa ragazza ha iniziato a prendere le distanze da me e io facevo di tutto per stare con lui, l’ho infastidito talmente tanto che mi ha trattato malissimo.. Cosa che non aveva mai fatto in 2 anni! Poi un giorno andai in piscina e c’era anche lui, mi guardava… Il pomeriggio mi inviò il messaggio e ci vedemmo, parlammo e chiarimmo una volta per tutte! E lui una volta per tutte mi disse “io voglio essere libero, se devo andare a ballare non voglio dare conto a una ragazza” e alla fine prima di andarsene mi disse “io mi fido di te, se non lo dici a nessuno posso tornare in qualsiasi momento”.. Io lì per lì ci sono cascata ma con il passare del tempo ho capito che erano tutte chiacchiere! E per circa 2 mesi non ho pensato a lui e pensavo di averlo dimenticato davvero, ma ieri ascoltando nek mi venne in mente e da quel momento lo penso sempre.. La
Cosa piu brutta è stato vederlo ieri con Giuliana a ridere e scherzare! Io so di ager sbagliato, e già da un po’ mi sono pentita.. Gliel’ho anche detto ma lui mi ha risposto “tu torni ora che è troppo tardi, che ormai io no ci sono più?” ma io veramente mi sono pentita di tutto.. Lui invece pensa che sono sempre la stessa e so che non mi ama come prima, forse non mi ama piu.. Cosa devo fare? Lo dimentico o c’è un modo per ritornare con lui?
“Il Cappello dei Desideri”
chi di noi non ne ha mai avuto uno, ben segreto, quindi nascosto a tutto il mondo circostante, che a volte e proprio per quel pudore primordiale, non voleva svelare del tutto neanche a se stesso/a?
Già aspettative, sogni fantstici, principi, principesse e castelli meravigliosi in posti incontaminati, perchè alla fine quelle poche menti, sane, già nell’infanzia pensavano a questi mondi.
Infatti la realtà del quotidiano, crescendo negli anni, ci ha portato invece a scoprire che la maggioranza delle persone che abbiamo conosciuto nella nostra vita, null’altro erano che totalment edifferenti da noi, con altri scopi e principi, utili solo per quanto riguarda il loro ed unico cammino, fatto solo di egoismo primordiale, con allegati egoismi primordiali, ai nostri occhi nascosti in quanto incapaci di coltivare simili sentimenti, ma in loro ben sviluppati all’interno dei loro pensieri ed azioni collegate.
Vite differenti, anche se per un momento si sono incrociate, che poi alla fine hanno lasciato allo sbando più totale una delle due componenti di quelle coppie di un tempo, ma dallo sbando stesso poi ci si è ritirati fuori, si è nuovamente cercato e ricercato, chi una o più volte, ma alla fine si è giunti al risultato che in questo mondo esterno si viaggia solo sul falso, quindi, proprio perchè tale, diviene un’inutile perdita di tempo da parte nostra investire più o meno anni della nostra vita pensando che dall’altra parte ci siano persone come noi, in quanto si cozza sempre in maggioranza societaria, quindi forze dominanti di pensiero e stili di vita e noi essendo al giorno d’oggi divenuti gli scarti di questa società è meglio che rimaniamo in quel nostro mondo di favole, ritornando di certo bambini, dentro a quel nostro “Chapel Of Dreams”, come quella canzone dei Dubs(complesso musicale-vocale USA) del 1958 che, ai tempi, non divenne famosa qui in Italia, ma non di certo per problemi di censura, ma solo perchè qui da noi si preferivano altre melodie e parole.
Quindi si sogna sempre, si vive in una realtà inconcepibile al giorno d’oggi, proprio perchè fuori da qualunque logica di vita moderna, però l’importante resta sempre il fatto che almeno questo nostro angolino, anche se totalmente fantastico e quindi irreale, non ce lo può togliere nessuno finchè la vita ce lo permette a tutti quanti noi, certo possiamo dire che ogni giorno ci chiudiamo sempre più in noi stessi, anche se all’esterno si cerca di dimostrare l’opposto, ma vedasi come giorno dopo giorno, la nostra voglia di condividere anche solo una battuta generica su qualunque cosa con gli altri, ci inizi a pesare sempre più e questo è solo dovuto alla comparazione che facciamo fra il nostro “Chapel Of The Dreams” a quella che invece è la realtà comune di come sia invece la maggioranza della gente realmente e senza sconto merce.
http://www.youtube.com/watch?v=f4joNYe6qoM&list=UUzZrhSwnmWE6AaVk0L3z8Vg&index=1&feature=plcp
Vici, Dèsirée, Maxim
ciao 🙂 è sempre bello leggervi 🙂
Domenica pomeriggio e fa caldissimo.
Alcuni giorni fa ho rivisto il mio ex.
Avrebbe voluto un’uscita di sera, ho optato per una passeggiata all’aperto in orario preserale.
Abbiamo parlato e ho avuto alcune risposte alle tante domande di questi mesi.
Tutto sommato è stato un incontro sereno, molto diverso da quel che temevo
(le ore precedenti l’incontro avevo raggiunto un livello d’ansia esagerato, panico, voglia di scappare via, ho dovuto prendere pure 2 calmanti -.-‘ poi appena ci siamo detti “ciao” è passato tutto, in realtà nemmeno sembrava fosse trascorso tutto quel tempo tra noi, stranissimo).
Lui era affettuoso, ci siamo dati un lungo abbraccio, mi ha fatto tanto bene.
Sono stata contenta di averlo rivisto.
Scusate la semplicità del resoconto, ma faccio già fatica con me stessa a mettere in ordine emozioni e pensieri.
Se c’è una cosa che ho capito di me (e che in parte già sapevo) è che proprio convivo male con rabbia e rancore, preferisco lasciarli fluire, anche se posso sembrare stupida e forse dar modo a chicchessia di approfittarsene.
Questo non vuol dire che resetto tutto, non ne sarei capace neanche volendo.
Si vedrà…
@Maxim, adoro il nostro angolino, come lo definisci, è stato ed è la mia ancora di salvezza. Grazie
Ciao a tutti!
Spero abbiate passato questa settimana di ferragosto nel modo migliore possibile….il 15 per me è stato un inferno:ho avuto la pessima idea di passarlo sulla spiaggia di casa mia e sono stata a dir poco disgustata dal vedere certe becere usanze di gente che conosce il “divertimento” per un solo giorno l’anno…mah!che dire!Forse sarò diventata un po’ classista, ma ad una certa ora ho preferito il silenzio della mia stanza e sicuramente i giorni successivi sono stati un po’ meglio…continuo il mio progetto di dividere il mio tempo solo con quelle poche persone che hanno la capacità di farmi stare bene, perchè non mi giudicano e con un solo sguardo riescono a capire quando non ho voglia di parlare…e voglio loro così bene!All’inizio avevo il terrore sia di rimanere sola, sia di frequentare gente: passato lo stordimento iniziale, dove ho infilato una serie di cazzate dopo l’altra (ma me le sono perdonate, in fondo quando si soffre anche questo fa parte del naturale processo di iniziale auto-distruzione senza il quale non è poi possibile ricominciare la successiva ricostruzione), ho invece imparato ad ascoltare le mie sensazioni, che tanto mi insegnano giorno dopo giorno….
Maxim, mi ha colpito tanto la metafora del “Cappello dei Desideri”: proprio l’altro giorno stavo riflettendo sul fatto di “innamorarsi” dei propri sogni, che sono l’unica cosa che nessuno potrà mai portarci via….perchè ogni cosa ha un inizio ed una fine e solo quello che è profondamente presente in ognuno di noi può sopravvivere a tutto e io non voglio smettere di crederci.
Lulù, sono così contenta che il tuo incontro ti abbia portato finalmente un po’ di serenità!Caratterialmente mi ritrovo molto in quello che dici, anche io non sono capace di covare rabbia e rancore dentro di me (anche se in alcuni casi sarebbe l’unica strada percorribile), ho sempre preferito capire, ma questo non significa dimenticare, hai perfettamente ragione…In ogni apparente sconfitta c’è sempre una grande vittoria e questo l’ho capito con gli anni: che è la possibilità di scoprire quante risorse rechiamo dentro di noi…da non sprecare più.
@Elyjuly, grazie per le tue parole 🙂
Ritengo mi abbia fatto davvero bene questo re-incontro, diciamo che era giunta l’ora, per mesi mi sono tormentata con mille dubbi angosciosi e finalmente ho potuto dissiparne una buona parte (anche se alcune cose non sono affatto facili da digerire, anzi…)
E poi comunque è una persona alla quale ho voluto e voglio un mondo di bene, era innaturale non rivolgersi più la parola.
Concordo in pieno con la tua ultima considerazione, le infinite risorse che celiamo e di cui spesso nemmeno siamo consapevoli.
Mi sto riscoprendo molto più “resistente” di quanto avrei mai immaginato 😉
Ma il cammino continua e quindi… buon proseguimento a te e a tutti i cari amici che scrivono qui!
Ps. ma che caldooooooooo
Ciao Gina,
il tuo problema d’altronde te lo sei creata tu stessa con quello che riguardano i tuoi comportamenti passati che, alla fine, hanno portato allo scemare del sentimento che questo ragazzo nutriva nei tuoi confronti.
D’altronde tu sei in quella fase adolescenziale dove molto spesso si tende anche a nutrire diversi interessi, in quanto ache il fattore noia interviene molto spesso e basta solamente anche la parvenza di un nvità, che si scappa dalla realtà dove c si ritrova in quel momento.
Cosa che di per sè in questi momenti d’età non rappresenta di per sè neppure una gravità, in quanto la vita “brucia”, si vole conquistare il mondo intero, ci si sente una forza dentro che sarebbe in grado di spostare grattacieli da una parte all’altra del mondo, ma questa cosa sarebbe grave se invece si avesse un’età adulta, dove certe rivoluzioni non dovrebbero più essere presenti, in quanto la stabilità comportamentale dovrebbe prendere quello che è il sopravvento sa per iniziare e mano a mano sviluppare l’interno stesso della coppia formatasi.
Questo discorso naturalmente vale anche per il tuo ex, che puoi lasciare tranquillamente perdere, in quanto pure lui si sente adesso e proprio grazie all’esperienza stessa vissuta con te, padrone del mondo e quindi libero di fare ciò che vuole, come d’altronde pure tu avevi fatto con lui durante il vostro rapporto.
Ciao Lulù,
ma un bel gelato in compagnia del gatto o del cane non potevano venirti in mente invece di farti “bollire”?
Da quello che leggo tu invece sei proprio a rischio di “resettare” tutto quanto e quindi probabile nel ricadere in una situazione che doveva essere defunta!
Non è una questione di rancore od altro, ma è una questione di “libri chiusi…finito il cinema…porte d’acciaio a casa…” non sò se riesco a renderti per bene l’idea, perchè bisogna evitare, distruggere per non essere distrutti nuovamente, in quanto il famoso “gioco-potere” è solo nelle loro mani e non invece nelle nostre, come accade quando il passato viene bruciato del tutto, perchè questo và disintegrato, anche se poi all’interno di noi stessi abbiamo quell’angolino, dove nel nostro più ristretto riserbo, pensiamo a cosa la vita come regalo ci abbia fatto, così nella sua semplicità ovvero ne più e ne meno che toglierci il sorriso e quindi la voglia stessa di riaprirsi al mondo esterno, quindi di cercare nuovamente altre situazioni, perchè il pessimismo alla fine regna sovrano sempre.
Giorno per giorno infatti si vedono ammassi di fregature che fanno vita piena e a tutta birra, ma mica quelli da copertina, io parlo di gente normale…e io preferisco i miei gatti randagi, le tortore e adesso anche altre due ballerine, che si sono aggiunte alle altre oltre ai passeri, insomma una nutrita schiera di fantastici personaggi che alla sera arrivano sul tetto sotto il mio terrazzo in attesa del pane spezzettato.
“Si nasce “in compagnia” e si muore soli” una di quelle massime che odiavo….
(Cont. X LULU’)…in quanto pensavo che non fosse possibile una cosa del genere e questo per la mia ristrettezza mentale nel capire invece la trasformazione che la stessa gente, mano a mano nel corso dei decenni, aveva, specialmente poi con l’avvento del boom economico degli anni ’60, peggio ancora alla fine degli stessi, per non parlare poi degli anni ’70, dove tutto questo insieme, che doveva invece rappresentare un punto di svolta nello sviluppo stesso dei rapporti interpersonali, ha portato solo allo “svaccaggio” generale, da ambedue i lati, rovinando così di per sè tutto quello a venire.
Non c’è da meravigliarsi, se da tempo ormai, tutto ha la stessa impostazione pari a “un contratto a termine”, dove senza che neppure vengano citate ci sono le diverse concessioni e pretese reciproche, che vengono messe “sul piano dell’accordo stesso sindacale” e poi, una volta esaurito il discorso da una parte, indifferentemente quale sia la stessa, perchè nel frattempo ha già trovato un datore o datrice nuova di lavoro o una/un lavoratore fresco, ecco che si prende armi e bagagli e si va via, senza così neppure più sviluppare quella che invece dovrebbe essere una collaborazione più profonda nello sviluppo stesso della fabbrica(famiglia)
Quindi tutti a pu…. e vai con il piacere del momento, vivi l’attimo e fregatene altamente di tutto!
Questa è la nuova regola di vita ormai, ben fondata nella società da anni! Bene io me ne sono tirato totalmente fuori, in quanto penso di avere dato tanto, ma ben preso di più con gli interessi allegati!
Quindi posso adesso vivere di rendita, lasciando che la gente si scanni, si distruggano a vicenda, in quanto non me ne frega più niente!
Ma con questo non di certo nei confronti del nostro gruppo minimale, che ci ritroviamo qui, in quanto questo è un mondo antico, fatto di persone che abbiamo solo il grande difetto di essere nate sbagliate per entrare a pieno titolo in questa realtà contemporanea.
Ciao Elyjuly,
pensa che io al mare non ci sono ancora andato quest’anno, aspetto che il tutto scemi, cosicchè potrò aprofittare del silenzio dei soliti quattro gatti stanziali che, fra la fine di agosto e il mese di settembre e ottobre permettendo, vanno al mare nella quiete più assoluta.
Vero che dopo la prima fase iniziale di sballamento, data dagli eventi, alla fine si preferisca il più delle volte rimanere in quella cerchia ben ristretta di persone e a volte ancora più nella totale solitudine, che poi così non è, in quanto entra in gioco quel travaglio individuale che porta poi ad andare avanti nel percorso della vita, osservando le cose con quella splendida e glaciale visione.
Nessuno può essere migliore comandante ed al tempo stesso timoniere della propria vita, ma che in base ai punti d’osservazione potrà sembrare lasciata passare senza uno scopo specifico, solo perchè non confacente ai riti e ritmi di massa, però meglio vivere bene per se stessi che male con gli altri!