Salta i links e vai al contenuto

Come riconquistare un amore

di alessio76
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 23 Maggio 2006. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Condividi su facebook: Come riconquistare un amore

13.021 commenti

Pagine: 1 1.068 1.069 1.070 1.071 1.072 1.303

  1. 10691
    sospeso -

    illuso hai fatto bene…che ti frega di cosa le hai scritto.. ormai è andata…per come hai descritto che si è comportata almeno questo mess se lo meritava. ben fatto (certo sei stato piuttosto hard 😉 ahahah) …non dispiacertene. Meglio essere volgari e mandarle affa che inzerbinarsi e perdere orgoglio ed autostima… Ma ora falla sparire dalla tua vita e dedicale solo tanta indifferenza. Credo proprio che maxim abbia ragione…non c’è arma migliore dell’indifferenza per far si che la pricipessa sul pisello sia dia una bella ridimensionata! coraggio ! E fatti sotto con le altre che il mondo è pieno. basta provarci ….non chiedono altro…ma con sincerità..senza prendere in giro nessuno…men che meno se stessi. Io credo di essere diventato un ghiaccio da quel punto di vista…difficile che due occhi dolci mi faccian perdere la testa…ma di certo non smetto di farmi piacere le donne. Senza troppi fronzoli. X quanto riguarda “gli amori romantici” ho messo su invece una corazza difficile da scalfire: nella “stirpe monogamica patriarcale/culturale” non ci credo più…ormai credo solo nella poesia della natura…fatta di cicli che iniziano e finiscono. Siamo nati soli e moriremo da soli…in mezzo c’è tutto il resto…chi vuol viverlo lo viva…godendone ma non aspettandosi di trovare “la salvezza”. tutto cambia e x me ormai nulla è eterno. Credo che si possa vivere meglio una volta accettata e fatta propria questa consapevolezza.

  2. 10692
    Mt -

    We grande sospeso finalmente ti rileggo con vigore nelle tue risposte! Bravo cosí!
    Certo che storia @illuso, dimenticala in fretta e subito, penso che quella valeva molto molto ma molto poco e quindi spero che a breve capirai di che pasta era fatta ( meglio tardi che mai, a volte occorre ascoltare gli amici e chiedere un parere a loro su come é una persona vista dall’esterno’). Beh cn quei mess ti sei sfogato un attimo, ora passa all’arma finale, al silenzio più totale. E se torna… Naaaa nn penso proprio, dalle un calcio nel culo anche da parte mia eheheh.

    Tra poco ferie e vacanza dazingari causa pochi soldi!!! Evvai di male in peggio ma sempre a testa alta !
    Buone ferie a tutti!

    Mt

  3. 10693
    Valinda -

    Ciao Maxim hai ragione su tutto, però in certi momenti la singletudine diventa dura, triste, amara. ierisera guardando i bellissimi e dolcissimi figli di una mia amica m’è salito un po’ di magone. e non per invidia di malafede ma perché ho pensato che io non li avrò mai e questo mi dispiace davvero tanto. a 30 anni suonati è normale che mi vengano questi pensieri e a tutto questo si aggiungono le delusioni, le sofferenze sentimentali accumulate…mi chiedo dove ho sbagliato, mi chiedo perché sono sola e tante altre menate simili. scusate lo sfogo ma stasera non è una buona serata e mi sento un po’ triste ecco.
    credetemi mi sto pian piano rassegnando alla singletudine e la sto accettando pensando che evidentemente è questo il mio destino..però quel desiderio di dare e ricevere amore non se ne va, quel sogno di una famiglia, casa, figli… ho sempre voluto bene, ho sempre fatto del bene, perché non merito anch’io uno spicchio di felicità? ve le fate anche voi queste domande? come si superano questi momenti di sconforto? e la soluzione è smettere di credere nell’amore una volta per tutte? non è una vita triste? quante domande ragazzi…

  4. 10694
    sospeso -

    valinda se mi permetti non è detto che quello che cerchi sia la felicità. A quanto pare, e risulta molte volte nella realtà di ogni giorno e di quasi ogni coppia, quando parli di famiglia, figli, amore…alla fine si tratta di una dannazione dalla quale poi la gente sembra voglia fuggire. Non so se ci sia una sola delle tue amiche che in cuor suo possa dirsi completamente soddisfatta. E se lo è vedi che non durerà a lungo…Che vuoi farci..se il mondo illusorio nel quale tutti vorremmo credere non esiste in realtà…noi non ci perdiamo niente perchè neppure “quegli altri” ci guadagnano…anzi!

    Posso capire che tu, essendo donna, abbia insito forse più dell’uomo il bisogno e desiderio di mettere al mondo dei figli…ma non è detto sia un male non averne…ecco tutto. E non è detto che tu debba vivere i rapporti con l’uomo solo sotto quel punto di vista standard culturale a cui sembra debbanno assoggetttarsi tutti. Vivi la tua vita e accogli quel che essa ti regala…ma non credere che ciò che credi di trovare sia la felicità.

  5. 10695
    Maxim -

    Ciao Mt,

    ferie e vacanze che, a seconda dei canali tv ascoltati, pare che si svolgeranno ad Hollywood, per quasi tutta l’Italia(questo più o meno il percorso giornalistico tenuto dai vari tg) ma con l’accortezza, visto questo momento un pò negativo in generale, legata solo a quello che sarà lo “stato di permanenza” nei vari luoghi turistici, passando così da 15gg a 1 settimana, comunque senza a nulla rinunciare.
    Altre linee giornalistiche, ma quelle vere, perchè osservanti e ragionanti, quindi formate da persone che qui in Italia neppure sarebbero ammesse a pulire i pavimenti dei vari palazzi provinciali dove hanno sede i vari ordini giornalistici, parlano di vacanze degli italiani che principalmente si svolgeranno nell’orto sotto casa e se per caso assente, nei giardini pubblici delle nostre città, ricordando anche il disastro correlato per quanto riguarda le varie località turistiche italiane, per la perdita di una enorme quantità di lavoro, vista l’assenza stessa di un turismo che tale si voglia definire, con le conseguenze di minor impiego di lavoratori stagionali e quindi tutto il correlato che ne viene fuori come logica.

    Naturalmente il tutto in tv o sui giornali italici
    viene “pecentualizzato”, come perdite intendasi, solo da far comodo ai vari “Don Rodrighi” di Roma, ma utilità mirata, per quei quattro abbelinati, che credono ancora sia la realtà quello che viene detto ogni giorno, da tutta questa innumerevole marmaglia di personaggi da circo.

    Dubbi sul fatto che la nostra testa vada portata sempre alta, non ce ne sono proprio, cosa che invece ormai la maggioranza stessa di questa società non può più fare, perchè stessa componente del discorso ipocrita che, da Roma ogni giorno, giunge da quei vari personaggi circensi.

    Sempre più ridotti alla fame, situazioni che non sono da meno come quelle portoghesi, greche o spagnole, anche se volutamente “velinate” e quindi abbellite dalla loro stessa tragicità, come ai tempi del duce, non volendo così mostrare apertamente quello che è invece quel “terzo mondo dell’euro”, disastro più che annunciato già ai tempi che furono e prima della sua stessa introduzione, che stà ogni giorno distruggendo la vita societaria stessa.
    Così, anche a livello psicologico, si è giunti ad una ulteriore superficializzazione del concetto del vivere, ma fenomeno in maggiore crescita esponenziale per chi già era propenso a simili concetti volitivi, che invece di porre la gente “a lavorare per un obiettivo comune usando quella stessa strada”, porta invece a cercare e più di quanto si creda, nuove strade, nuova gente, che così possa permettere ancora determinate tipologie d’agiatezza.
    Meretricizzazione aperta a qualunque imput possibile ed eventuale, cogliere le varie palle al balzo, ma d’altronde, sia pubiche come pure toraciche, sempre di palle più o meno rotonde si tratta e via così sempre più in questa ormai più diffusa formula la nuova vita da vivere.

  6. 10696
    Maxim -

    Ciao Valinda,

    il porsi decine e decine di domande è una cosa logica per noi, anche perchè dalle stesse ci si aspetterebbe avere delle risposte semplici, ma essenziali, utili anche a focalizzare al meglio l’utilità della nostra stessa esistenza e questo lo sappiamo tutti noi che scriviamo qui sopra.
    Si rimane come pesci fuori dall’acqua, in quanto vediamo lo scorrere stesso della nostra vita senza quello che freddamente potremmo definire “l’impiego logico della nostra persona”, che non è solo riguardante il concetto della continuazione della specie, ma principalmente tutto quanto il circondario stesso dovrebbe fornirci.

    Essendo però lo stesso circondario fondamentalmente assente, in quanto privo di concettualità sicure, ferme, quindi pensanti e coerenti, vedasi così come il tutto ruoti invece attorno in vari stadi, più o meno intensi, di soporiferizzazione varia, che oggi si è sviluppata in un modo quanto mai diffuso e in tutte le fasce d’età.
    Avendo così a disposizione una maggioranza di componente stessa societarià di per sè impalpabile perchè assente di una massa vera e propria, come si puà pretendere di ottenere le stessa risposte da tutte quelle nostre domande che ci poniamo?
    Che cosa abbiamo sempre trovato al lungo della nostra strada attorno a noi?
    Il nulla! ovvero l’essenzialità stessa della massima espressione dell’inutilità umana e ognuno con le proprie esperienza che testimoniano questo fatto.

    Con tutti questi variegati ingredienti del giorno d’oggi il concetto stesso del costruire un qualche cosa, di funzionale e duraturo, viene completamente a scemare, ma già all’atto stesso del pensarlo, in quanto visti gli andazzi vari di questa società a rimetterci, alla fine, non saremmo solo noi, ma pure gli eventuali figli, portando così ad ulterori traumi psicologici altre persone, che come noi avrebbero di certo voluto la loro famiglia come quella delle favole, che per l’appunto essendo tali, così restano.

    Questa rimane la durezza estrema della realtà nella quale viviamo, ma che molto spesso il nostro animo non vuole più vedere, perchè non riesce a concepire un mondo così freddo e scaltro, dove l’interesse viene sempre per primo a discapito di chi, fino al giorno prima, lavorava al tuo fianco per continuare, pietra su pietra, a costruire quella grande strada che si pensava fosse la vita in comune, invece sono tutte balle, l’unica cosa di importante siamo solo noi stessi, da salvaguardare al massimo dai vari personaggi da circo che girano come fossero onnipotenti.
    La sensazione che ne deriva per noi è quella che chi stia dalla parte grama della stessa vita siamo noi ed è vero, proprio perchè non possiamo esprimere, nei confronti di nessuno, quello che abbiamo da sempre dentro di noi, però alla fine anche questa senzazione passa nel dimenticatoio, anche perchè facendo le relative prove e vedendo che la considerazione da parte altrui rimane quella che vale di più lo sterco, si passa ad altri interessi.

  7. 10697
    lulù -

    Ai miei amati amici Maxim, Désirée, Sospeso, Vici, Lu.lu e a chi legge scrive soffre qui con noi:

    Istanti

    Se io potessi vivere un’altra volta la mia vita
    nella prossima cercherei di fare più errori
    non cercherei di essere tanto perfetto,
    mi negherei di più,
    sarei meno serio di quanto sono stato,
    difatti prenderei pochissime cose sul serio.
    Sarei meno igienico,
    correrei più rischi,
    farei più viaggi,
    guarderei più tramonti,
    salirei più montagne,
    nuoterei più fiumi,
    andrei in posti dove mai sono andato,
    mangerei più gelati e meno fave,
    avrei più problemi reali e meno immaginari.

    Io sono stato una di quelle persone che ha vissuto sensatamente
    e precisamente ogni minuto della sua vita
    certo che ho avuto momenti di gioia
    ma se potessi tornare indietro cercherei di avere soltanto buoni momenti.
    Nel caso non lo sappiate, di quello è fatta la vita,

  8. 10698
    lulù -

    solo di momenti, non ti perdere l’oggi.
    Io ero uno di quelli che mai andava in nessun posto senza un termometro,
    una borsa d’acqua calda, un ombrello e un paracadute;
    se potessi vivere di nuovo comincerei ad andare scalzo all’inizio della primavera
    e continuerei così fino alla fine dell’autunno.

    Farei più giri nella carrozzella,
    guarderei più albe e giocherei di più con i bambini,
    se avessi un’altra volta la vita davanti.
    Ma guardate, ho 85 anni e so che sto morendo.

    Jorge Luis Borges

  9. 10699
    Vici -

    Buongiorno amici, questi giorni sono stata impegnata con faccende di lavoro e mi sono estraniata un pochino dal pc. Problemi sentimentali e Ulisse a parte, state facendo qualcosa di carino quest’estate? Io ancora no. Sono bianca come il latte e voglia di andare a crogiolarmi al sole non ne ho proprio. Mi tocca pensare a cosa fare oggi per passare il tempo… ufff 🙂 Gli amici, spariti,( hannO tralasciato il mio compleanno e me la sono un tantino segnata), gli amori non ci sono e dunque sono sola soletta. Un piano altamente diabolico sarebbe quello di chiudere le imposte, accendere il condizionatore e spararmi una maratona di film, giusto per immedesimarmi in realtà diverse, ma non ho titoli a sufficienza per passare le prossime dieci ore., ahahahaha. Eh va bé… qualcosa c’inventeremo. Saluti a tutti e mi raccomando, se avete suggerimenti da darmi io sono in attesa di idee per passare il tempo. Vi abbraccio uno per uno. Lulu carissima, i versi che hai postato sono splendidi. Baci.

  10. 10700
    sospeso -

    Cara lulù, bella “istanti” ..sottosvcrivo al 100x 100. Noi però ,a differenza di luis borges, non siamo 85enni…e quindi facciamo ancora in tempo a viverla questa vita 🙂 !! Dobbiamo “solo” imparare a volerlo…e nello stesso tempo ad ad accontentarci di” quel che passa il convento”. Amen.

    un bacione

Pagine: 1 1.068 1.069 1.070 1.071 1.072 1.303

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili