Come riconquistare un amore

13.021 commenti

Pagine: « Prec. 1 … 1.067 1.068 1.069 1.070 1.071 … 1.303 Succ. »

1. 10681
   Maxim - 20 Luglio 2012 06:35

   Ciao Illuso,

   vedrai che se fra un mese conoscerà un altro uscirà assieme anche con lui e via così andando e ballando la samba, di qua e di là.
   Non farti del sangue marcio, non serve a niente, ma solo a farti perdere del tempo dietro ad una persona che ti ha solo sfruttato per i suoi comodi.
   C’è pieno di gente così oggi, se ne trova da ogni parte e ceto sociale, vivono di attimi, momenti e proprio perchè pensano che la vita sia solo basata su queste caratteristiche, la vivono in questi termini, recitando solo copioni sul futuro, con il malcapitato o malcapitata del momento, ma nella loro testa viaggiano su altre lunghezze d’onda e non fanno altro che pensare, già alla sera stessa, dove trovare altri attimi, momenti da vivere, ma in assenza del compagno, compagna, marito o moglie che sia.

   Meglio andare a put… così si evitano coinvolgimenti, in quanto oltre ad esserci la realtà di una compravendita, si rimane sempre sull’allegro andante, ma soprattutto a dire il vero e solo in questo caso, c’è un vero e sentito rispetto reciproco, cosa che invece, visti gli andazzi di questi ultimi decenni dati dalla stessa emancipazione societaria generale, non mi pare abbia portato o sviluppato proprio, perchè i coltelli nella schiena arrivano sempre più proprio da parte delle persone dalle quali non ci si sarebbe mai aspettati simili azioni.

   Poi ragionaci sopra, una che instaura una relazione con te, dura cinque anni e poi ti fà “funzionare solo come amante ritornando con il precedente augello?”, ma dove stracaz… si può pretendere di andare a finire con una persona del genere?
   Appunto a putt…, ma se lo si fà con una professionista del settore, con la massima certezza, si saprà sempre di essere rispettati, in ogni modo e momento, invece come si può avere anche solo una parvenza di esserlo se nel frattempo lei salta dall’uno all’altro?

   Quindi anche tutte le attenzioni, i messaggi amorevoli, i messaggi erotici, che lei ti ha inviato sia nel periodo che eravate fidanzati, come pure nel periodo quando lei ha scelto che tu dovevi essere il suo amante, che senso hanno mai avuto visti i risultati?

   Pietre, anzi montagne sopra a queste persone, visto proprio l’uso già creato da loro stesse della loro persona, legato solo al livello sco pe reccio e con la meta prefissata da sempre di avere a disposizione una nutrita schiera di “pallidi o abbronzati augelli”, a seconda dell’etnia d’appartenenza, quindi basta iniziare a pensare, proprio adesso e con il senno di poi purtroppo, quale rapporto si pensava di aver creato e quale futuro si pensava si potesse avere con una relazione del genere!
   Sono solo dei tro io ni industriali e questo mio ragionamento non vuole essere restrittivo a tutto quello che riguarda il mondo del sesso, perchè non sono assolutamente contrario a qualunque forma espressiva dello stesso, in mille modi e circostanze, ma basta che nell’espressione stessa, i due soggetti formanti la coppia, siano presenti!!!

2. 10682
   sospeso - 21 Luglio 2012 02:13

   Ma si puo’ sapere cosa intendiamo noi quando ditciamo “amore”? cioè…cosa pensiamo sia l’amore che lega un uomo ed una donna? Xchè io proprio non riesco più a capire questo “modo” di definire questa tipologia di rapporti che poi finiscono sempre….con una delusione. Qual’è secondo noi la componente principale che rende possibile l’amore (amore comunemente inteso)? E se gli ingredienti da noi citati sono tutti moralmente ed eticamente inattaccabili…xchè questi vengono irremediabilmente posti in secondo piano non appena scema l’attrazione? E cosa è che fa scemare l’attrazione? Perchè ci ostiniamo a credere in un “amore romantico” illusorio? xchè insistiamo a definire “amore” quello che è solo istinto naturale temporaneo? Allora xchè la gente (tutta) si lascia in continuazione, si tradisce, si dimentica col tempo, pensa sempre e solo anzitutto a se stessa? Vale x tutti: buoni belli brutti cattivi. Xchè ci ostiniamo a chiamarlo “amore” e a ricamarci tutto questo teatrino fatto di niente,se non di attrazione? Xchè la proprietà privata? Xchè l’eterna promessa di fedeltà? In nome di cosa e di chi? E poi quando ci si lascia? Gente che dice di amare…gente che dice di odiare…gente che ce l’ha con le donne e viceversa…ma nessuno che va alla radice del problema, nessuno che si rende conto che forse quell’amore che crediamo di cercare in realtà non esiste. E’ tutta un’ipocrisia. Perchè arrivare a farci tanto male quando è tutto così chiaro , limpido, evidente? Xchè pensiamo che l’amore monogamico esista anche quando questo si tramuta nel tempo solo in reciproca sopportazione o mutuo soccorso (e corna segrete fatte concretamente o desiderate col sol pensiero)? xchè continuare ad inseguire ciò che non c’è.. e a definirlo in modo che non gli è consono? xchè non ci rendiamo conto che forse l’amore che crediamo tutti noi non è “l’amore” che la “realtà di sempre” offre?

   E’ giusto vivere le poesie dell’istinto sessuale e di riproduzione…anche ricamandoci dentro romanticismi …moralismi…per meglio gradire “il pasto” se vogliamo…ma comunque sapendolo sempre , SEMPRE, destinato a finire: x natura come la fine di un ciclo, culturalmente come una DElUSIONE. Senza che sia colpa di nessuno…se non dell’illusione culturale..CHE FINISCE APPUNTO PER GENERARE UNA SOFFERENZA BASATA SULLA DISILLUSIONE DELLA SPERANZA VANAMENTE POSTA e l’inevitabile dolorosa delusione che ne scaturisce.

   La realtà è che forse l’uomo cerca tramite la ragione di trovar delle risposte ai xchè dell’esistenza…attraverso tutte queste belle favolette dell’anima gemella, del principe azzurro, dell’amore romantico, della famigliola coi bambin attorno al camino stile mulino bianco..della vita dopo la morte ma queste sono FACCENDE CULTURALI inventate dalla razza umana per cercare di spiegare i fenomeni dell’esistenza. A quanto pare non sono vere ,lo dobbiam capire? Xchè se l’amore esiste ,allora , ogni anno ci sono più morti ammazzati nelle famiglie che x mano di criminalità organizzate? single è meglio?

3. 10683
   Maxim - 21 Luglio 2012 12:19

   Ciao Sospeso,

   io infatti sono arrivato alla conclusione odierna, dopo i vari anni passati e poi conclusi con delle solerti fregature, che in sè nulla esiste di tutto quello che abbiamo letto, sentito o che ci hanno insegnato.
   Questo è dovuto mano a mano al vedersi del susseguirsi di eventi e non solo miei personali, ma pure osservati nell’ambito della comunità stessa dove abito e quindi ingrandendo il discorso, pure generalizzando il tutto.
   Penso che si debba giungere al punto di dire a se stessi che la migliore soluzione rimane quelladi rimanere single, così si evita qualunque tipologia di problematica, che uscirebbe di certo fuori, andando così nuovamene a devastare quello che è il nostro equilibrio psicologico-emozionale.

   Sono finiti i tempi dove potevano esserci ancora dei sentimenti profondi e seri, legati proprio alla stessa espressione del proprio io più nascosto, in quanto oggi i sentimenti vanno in base ad altri fattori, legati per lo più al consumismo luccicante e poi visti i tempi che si attraversano adesso, ancor più giustificabili rispetto ad una volta!
   Quindi perchè andarsi ad arrovvellarsi e farsi del sangue marcio all’interno di un discorso che, alla fine, non rende proprio nulla ma anzi toglie e basta?
   Meglio passare o meglio ritornare a quei tempi andati, quando un noto spot pubblicitario interpretato da Ernesto Calindri, ora rifatto da Elio e le Storie tese, diceva:
   “Contro il logorio della vita moderna Cynar”
   Ma che Cynar, aggiungo io, Casin! che è molto, ma molto meglio!

   Normale diventare così, perchè è lo stesso logorio dei rapporti interpersonali che ti porta obbligatoriamente a cambiare te stesso e quindi il tuo modo di vivere, passare a quella sfiducia più totale nei confronti del prossimo, in quanto ben si è solo dimostrato al lungo del tempo pronto ad infinocchiarti appena possbile e cosa ancora più grave, proprio tra le mura domestiche!
   Quindi perchè continuare con il Cynar, meglio cambiare amaro, perchè pur ben anche quest’ultimo sia pure lui amaro, visto poi quelle che rimangono e persistono le considerazioni che ognuno di noi fà con se stesso, sarà però sempre più paragonabile ad un amaretto di Saronno invece che ad un amaro veramente pesante e indigesto.

4. 10684
   désiree - 22 Luglio 2012 18:44

   @ Maxim

   Hey ho scoperto una bella canzone che …un po’ mi ha ricordato te, in quello che a volte scrivi tu , ovviamente a grandi linee…a grandi linee . La conosci ” La mia libertà” di Califano…sai che non è male?
   Maxim è bellissimaaaaaaa !!!!

5. 10685
   Maxim - 22 Luglio 2012 23:20

   Ciao Désirèe,

   un brano che conosco molto bene in quanto faceva parte del mio repertorio quando suonavo in pubblico proprio in quegli anni ’80 quando lo stesso brano fece la comparsa…mi pare dovrebbe essere del 1980 o del 1981 ma non è che mi ricordo più bene sull’anno della pubblicazione, che ai tempi, sulle distinte siae al termine della serata bisognava pur esso riportare.

   Posso dirti che mai canzone più vera fù scritta e questo lo devo dire con il senno del poi, grazie proprio a tutte le esperienze avute e quindi da me subite che, alla fine, null’altro mi hanno fatto che far “convogliare a nozze” e quindi in perfetta sintonia, con quanto il testo di quel brano diceva e dice tutt’ora….peccato perchè avevo altre idee, altri convinzioni, altre aspettative da quel mondo che pensavo di per sè fiabesco, ma d’altronde la realtà mi ha portato a cambiare modi, abitudini e credenze, ma quella di casa no, non l’ho dovuta cambiare, perchè è sempre buona e ben fornita di cibarie varie. 🙂

   Questo è un link trovato su you tube, con un filmato più che azzeccato, per chi non la conoscesse, perchè la vita, alla fine, non è ne più e ne meno di quanto si senta e si veda in questo link…

   http://www.youtube.com/watch?v=YxbLt8JyUc0

   Poi così si và logicamente ad una conclusione e quindi ad un bilancio che dimostra, tanto per dirla sempre alla Califano, che:

   http://www.youtube.com/watch?v=0Xjx1xLqid4

6. 10686
   Illuso - 23 Luglio 2012 18:27

   Ciao a tutti, volevo raccontarvi cosa è successo questa mattina: Stavo parlano con un mio amico davanti al bar, o meglio un amico in comune con la mia ex, quando passa lei davanti al bar…dopo pochi minuti mi arriva un suo msg:
   “Mi fai una gran pena..invece di andare dai mie amici a parlare di me pensa a te e alle tue cose” io molto infuriato rispondo:
   “A me mi fa pena chi cambia ca..o ogni 6 mesi invece, sei una grande falsa e ti dovresti solo vergognare..ma la ruata gira..anche i tuoi amici hanno capito che persona sei e non preoccuparti che non sono io a parlare di te, la bocca non me la sporco piu con il tuo nome” risponde lei:
   ” Non me ne frega un c.... di quello che dici tu e il mio amico perchè intanto io sto una favola con “tizio”(il nuovo amore) invece tu e quello siete nervosi insoddisfatti e depressi” Gli rispondo:
   ” Ah ah ah cara B. tu puoi uscire solo con un uomo che è abituato a dire signor si, quello è l uomo che fa per te..ai comandi tuoi e di tutti..stai una favola si..e non ti credere che tutti stanno pensando a te..Ora ti ha Tizio, va bene, io il cu..o te l ho rotto tanto tempo fa però..ciao ciao principessa”

   So che sono stato un villano nello scriverci l’ultimo msg, ma la sua crudeltà mi ha spezzato il cuore..come si puo essere cosi cattivi dopo tutto quello che ho fatto per lei??

7. 10687
   Maxim - 23 Luglio 2012 22:09

   Ciao Illuso,

   sei cascato nella sua trappola ed era prevedibile, in quanto se volevi farla schiattare e vincere la partita in gioco, non dovevi neppure rispondere al suo messaggio, il primo intendasi, nulla è più forte e dirompente, proprio per il sesso femminile, che la totale indifferenza.
   Devi capire quale goduria sopraffine ti sei perso, parola di intenditore, un piatto sublime che piacevolmente và gustato fino a quando questa gente non la si vede leccare la me… sui marciapiedi.

   La partita per ora è sempre, volenti o nolenti, a suo vantaggio, ma cerca almeno da oggi in avanti e senza farti problemi sull’educazione o meno da parte tua, di ignorarla completamente, come lei ha sempre fatto delle persone che le stavano accanto, proprio saltando, come tu stesso hai riportato, da un augello all’altro senza alcun problema di sorta.
   Cerca di vedere più in là di quanto ti sembra di vedere adesso, perchè la vincita stà proprio in questo!

8. 10688
   Désirée - 23 Luglio 2012 23:01

   @ illuso

   illuso…non dirò nulla su quel che le hai scritto alla fine (il particolare del rompimentoooooo… :-0 !!!!)
   Ma ti dirò: trattasi sempre della solita storia. Se le rispondi le dai satisfaction.
   Maxim docet: niente risposta ad sms. Se si tratta di una persona che ti ha fatto soffrire , altrimenti se hai sangue freddo aspetta richiesta di incontro e …vendicati gentilmente.
   Non è questione di crudeltà: è questione di noncuranza.
   Scusa ma te lo dice una che l’anno scorso a luglio si è sentita dire: si ti volevo bene, ma voglio bene anche al gatto..
   Ma non risponderle neancheeeeee………

9. 10689
   Valinda - 24 Luglio 2012 00:21

   Ciao a tutti,
   vi leggo spesso..Desireè, Maxim sempre simpatici e saggi 🙂

   ILLUSO ciao 🙂 secondo me non dovevi neppure rispondergli a quella là, ma lasciarla cuocere nel suo brodo! certo capisco che sul momento la rabbia ha preso il sopravvento. non conosco la tua storia ma come al solito certi ex non hanno il minimo ritegno! pensa che una volta il mio ex mi disse che gli ero cascata di grazia perché incontrandolo al cinema lo vidi passare e non lo salutai… eh te credo! io ero coi miei amici e lui con la sua nuova ragazza, quella per la quale m’aveva lasciato nascondendomi tutto ovviamente! erano passati pochi mesi e io stavo ancora male…cosa dovevo fare stendergli il tappeto rosso? e poi era di certo lui la delusione visto il suo comportamento, non io!

   quella storia per me è stata una bella botta e c’ho messo diversi mesi a riprendermi, perché ci credevo davvero, c’avevo investito, provavo dei veri sentimenti. ma col tempo ho capito tante cose e ora per lui provo solo indifferenza, non ho nessun rimpianto..anzi! “per fortuna” è arrivata lei che mi ha tolto di mezzo una persona ipocrita e non adatta a me..se fossi rimasta con lui avrei solo perso tempo prezioso! è stata dura ma questa è stata la mia soddisfazione più grande!

   per il resto la singletudine è dura e sono d’accordo con SOSPESO quando dice che questi sono gli anni migliori ecc. ma è anche importante salvaguardare il proprio equilibrio perché le fregature fanno male….

10. 10690
    Maxim - 24 Luglio 2012 11:45

    Ciao Valinda,

    piacere di rileggerti!
    Certo che la “singletudine” è e resta, per chi la vive sia da poco, come pure da tanto tempo, uno degli scogli più difficili da superare e questo specialmente nei primi tempi, dove sembra che pure la stessa aria che si respira manchi!
    Fattori normali, derivati da quello che poteva essere la vita in presenza di tizia o caio che, ad un tratto, vengono a mancare in modo definitivo( mica vero, in quanto questa gente non sà proprio di fare schifo viste le forme di riapparire!)

    Alla fine comunque ci si abitua, come alla fine ho fatto io da quattro anni a questa parte, si perde tutto quello che si avrebbe preteso dalla vita, quindi costruzione di una famiglia solida, figli, insomma tutto quello nel quale, già da piccoli, ci siamo trovati immersi in modo più che positivo, almeno finchè il tempo, a me, lo ha concesso, vista la prematura morte di mio padre quando io avevo solo dieci anni e questo segna non poco lo stesso sviluppo, che diviene immediato, penso, di chiunque.

    Non ci si fida così più di nessuno nella maggioranza dei casi, anche perchè le persone stesse che si possono incontrare, ma specialmente loro e proprio nei confronti di un ragazzo o uomo che sia, preferiscono sempre rimanere chiuse o meglio molto superficali e questo fatto ne deriva proprio dal concetto del: “Se sei stato abbandonato da una donna o da più, ciò vuol dire che non valevi e non vali un ca…”
    Quindi si giustificano i comportamenti avuti da parte delle ex nel proprio io più interiore, di qualunque interlocutrice intendasi, anche se poi nei confronti del ragazzo stesso e pure in maniera eclatante, si dipinge la o le ex stesse come delle tro io ne da casino!

    Quindi vedasi dimostrato anche quella sorta di “bipolarismo comportamentale” che lo si può riscontrare nella maggioranza delle pesone di questa società, che così lasciano ben poco spazio a quanto potrebbe essere lo sviluppo di qualunque cosa, se non quello, innato, dell’uso e consumo superficiale, di qualunque persona possa venire a taglio in quel momento, utile così per far sì, che invece quanto di proposto nella loro mente avevano, possa andare a buon fine…sì ma a casa d’altri intendasi!

    Ecco il perchè al ricorrere così verso scelte “monolitiche”, dove la propria persona la si prende e la si pone al centro del mondo stesso, quindi dell’universo, come unica rappresentante della vita stessa, con tutto il resto, quindi la stessa umanità, che è e rimane solamente un corredo architettonico e il più delle volte perfettamente inutile al proprio proseguio nel cammino giornaliero di se stessi, così da massimizzare ulteriormente e non da meno minimizzare nel contempo stesso, i vari Aristotele e successivi derivati.
    Senza dubbio fà veramente schifo arrivare a manifestare e quindi a porre pubblici simili concetti, ma chi ci ha fatto arrivare a questi punti?
    Semplice: Il corredo architettonico del quale ci si è fidati ciecamente ed infatti vedasi i risultati ottenuti!

Pagine: « Prec. 1 … 1.067 1.068 1.069 1.070 1.071 … 1.303 Succ. »