Come riconquistare un amore

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1. 10651
   Maxim - 13 Luglio 2012 12:26

   Ciao Claudia,

   come già ti ha detto l’amica Elyjuli questa è la “tecnica del gancio”, che serve al lui naturalmente in quanto utile per quella che si può definire “relation rewiew”, vanno tanto di moda al giorno d’oggi le “revievvate”, in tutti i campi, quindi perchè non applicarla anche alle relazioni sentimentali, in modo massiccio e specialmente adesso che torna nella sua città per quaranta giorni?

   Un’ottima mossa, da parte sua, sapendo perfettamente quello che è adesso il tuo stato di instabilità emotiva, per cercare così di vederti in questo periodo, parlare e non solo quello, perchè questa gente è viscida e vivono come dei parassiti, approffittandosi sempre di qualunque cosa possa dare a loro un valido tornaconto, ma senza vincoli, solo a loro uso e consumo, quindi evita in assoluto qualsiasi forma di contatto, devi fare finta che non esiste, anche se lui farà di tutto per farsi vedere, in quanto prevedo già quelle che saranno le sue mosse, quindi evita, evita, evita, in assoluto quella persona!
   Neanche una parola, un saluto, nulla deve trapelare da parte tua, neanche devi arrossire o dall’emozione, come pure dalla rabbia, cerca di essere totalmente inerte!
   Ti dò questi consigli perchè mi sembra che tu adesso ti ritrovi in quella che è la fase “dell’impulsività”, dove qualunque parola in pubblico potrebbe uscire fuori da parte tua, ma che in questo contesto null’altro avrebbe che la funzione di “santificare lui e massacrare te”, cosicchè la gente riassumerebbe il tutto in questa frase:
   “poveretto hai sentito che roba, ha fatto proprio bene ad andarsene mollandola, come si poteva resistere ancora con una così e chissà come ha fatto per tutto quel tempo a starci assieme”

   Mi raccomando cerca di evitare in mille modi qualunque cosa, perchè solo così ne uscirai non bene, ma alla perfezione!

   Ciao Monica,

   l’hai detto: “ricominciare” è la cosa più difficile che ci sia, in quanto per chi lascia, salvo casi particolari come è d’obbligo ricordare, problemi non ce ne sono e mai ce ne saranno in vita loro, proprio perchè hanno già trovato, come pure troveranno in futuro, un nuovo cuscino dove appoggiare la loro testa prepuziale o paraninfoide, questo è il loro modo di vivere e loro sono sempre i vincenti agli occhi della società stessa.
   Chi invece viene lasciato non ha più sicurezza in se, inizia ad accumulare una serie di paure, a porsi decine e decine di domande su che cosa pensi e quindi cosa possa dire la gente e questo null’altro porta che a quella sorta di “eremitismo/ermetismo”, che ben poco di salutare alla fine ha.
   Senza dubbio una carta vincente per “chi molla”, cosicchè potrà nella maggioranza dei casi sapere di avere sempre, nella sua vita, un punto d’appoggio in qualunque momento, ricattabile con l’arma dei sentimenti ed in queste modalità, così si muove proprio la maggioranza della gente oggi.
   Divenire scorbutici e non da meno pure maleducati, con il più della gente, rimane la nostra migliore arma a disposizione!

2. 10652
   claudia - 13 Luglio 2012 14:09

   maxim,
   il tuo commento sarebbe stato lo stesso se ti confidassi che cmq il msg per prima l ho mandato io dicendogli che mi dispiaceva il modo ma che mai tornerei indietro perche sto benissimo cosi..
   e da qui la sua risposta..
   che stronza che sono

3. 10653
   désirée - 13 Luglio 2012 21:46

   @ Maxim

   però cerchiamo di non dimenticare che costui a differenza dell’altro (cicisbeo alga decerebrata) con nonchalance mi ha poi scritto (comunichiamo via mail perche via mondo reale io dopo la conoscenza io escluso per tutelarmi da pedata galattica inevitabile ) che :
   a) ha una motoooooooo (sai noi donne siamo molto colpite dalla moto ovviamente..eggià).
   b) cucina benissimooooooooooo…e ha elencato vari piatti di sua competenza.
   c) gli piace la musica romanticaaaa
   d) lui fa l’ammmmmmmouuurrrr solo quando conosce bene la donna mai primaaaa (particolare questo mai richiesto da me …:-0 !!!!). Se non si innamora non lo fa..(ma avrà problemi ???). Ma chi ci crede? Forse Winnie The Pooh nella sua beata innocenza.

   Effettivamente che così rapidamente dimentichi una donna che lo avrebbe fatto soffrire dimostra che potrebbe essere un’alga decerebrata 2. Ma, se vogliamo proprio proprio essere sinceri al cento per mille, rispetto all’alga decerebrata 1 è un po’ meno grezzone. E ha la moto. O forse è una vespa o un’ape car.

   Aggiungo che tra varie aiche abbiamo notato alcuni tratti comportamentali in alcuni uomini che vogliono fare colpo rapidamente e poi scaricare:
   a) dire che hanno moto (senza precisare modello)
   b) presentarsi ad appuntamento con mega macchinone super galattico e poi quando scendono pensi che sono un peluche che stava sul sedile posteriore.
   c) vantarsi di conquiste passate
   d) dire che cercano sentimento
   e) essere rotondi come un melone e pretendere la top model

   Eh si. Un saluto a te e a tutti e tutte quelle che ora sanno scegliere. O come ho letto in un bel libro , sanno negare il loro consenso.

4. 10654
   Maxim - 13 Luglio 2012 22:58

   Ciao Claudia,

   se non vengono detti tutti, ma proprio tutti gli ingredienti di una ricetta, logicamente i risultati che ne conseguono, da chi segue alla perfezione i vari componenti, non possono essere validi.
   Infatti mancava un ingrediente fondamentale ovvero quello inerente che il primo sms lo ha mandato tu, rompendo quello che è un procedimento fondamentale in questi casi ovvero il “No Contact”, in quanto questa metodologia null’altro fà che far scemare, in modalità più veloce, il fermo costante e stabilizzato nel quale si resta bloccati, inermi ed inerti, dopo essere stati lasciati.
   Senza dubbio la mia risposta precedente avrebbe avuto un’ottica differente in quanto l’operazione contatto non è stata fatta da lui, ma da te, parte lesa, cosa che non doveva succedere, perchè in questo caso, volenti o nolenti, la sua autostima è maggiormente aumentata, con le classiche considerazioni de tipo “tu senza lui non sai proprio stare e anche se neghi questo fatto, per una questione di orgoglio, la verità è un’altra” e via discorrendo sempre su questo filone di pensiero.

   Questi fenomeni dovrebbero essere evitati nel modo più assoluto, perchè null’altro fanno che indebolire solo te stessa, quindi mandando all’aria qualunque tipologia di sforzo da te fatto per uscire fuori da quel tetro labirinto nel quale tutti noi, chi prima e chi dopo, siamo passati.
   Evita qualunque contatto con lui, perchè ne hai solo da guadagnare tu stessa!

   Ciao Désirée,

   io ho sempre pensato che in qualunque ambito una persona debba presentarsi per com’è realmente, senza recitare alcun copione, però l’uomo e questo per derivazione arcaica, ha la propensione innata di presentarsi il più delle volte in modalità falsata, pensando che in questo modo possa avere più chances di fare colpo sulla donna e questo naturalmente deriva da quel discorso che feci in un mio intervento precedente dove dicevo che la donna, sia ai tempi che furono, come pure in questi tempi moderni, sceglie sempre chi mostra maggiori muscoli e forza e paragonando queste caratteristiche ai parametri del giorno d’oggi, il binomio “muscoli-forza”, null’altro vanno a calzare a pennello con gli odierni “ricchezza&possibilità annesse”.
   Sul discorso sesso il parlarne, da parte di questi uomini, in modalità tipo libri Harmony a me personalmente fà ridere non poco, perchè contrasta poi con il loro vantarsi di conquiste passate.

   Comunque per quanto riguarda l’ape car…non male arrivare con questo mezzo, in giacca e foulard, a Montecarlo! Due in cabina e uno nel cassonetto seduto su un seggiolino imbullonato alla paratia della cabina. Fù una serata goliardica indimenticabile e la gente, “con la puzza sotto il naso”, che guardava attonita! ahahaaha!!!!
   Appunto il conformismo ovvero quello che determina sempre i comportamenti della gente, falsandoli sempre ogni volta, chissà perchè è così difficile essere sempre se stessi, semplice la maggioranza segue i canoni, la minoranza invece vorrebbe dei cannoni!
   🙂

5. 10655
   lulù - 15 Luglio 2012 01:57

   @désirée sei mitica, mi diverte tanto leggerti, se decidete di scrivere un manuale a 6 mani (Maxim, Sospeso e tu) per noi desperados, sarò la prima vostra acquirente e sostenitrice ;D
   Buonanotte a tutti

6. 10656
   désirée - 15 Luglio 2012 16:20

   @ ciao lulù

   grazie , se riesco a strappare uno o due sorrisi beneeeee.;-)In merito al libro il titolo potrebbe essere: un due tre, via da me.

   E tu come stai?Stai bene ? Io vado avanti tra alti e bassi, ma ho messo la mia persona davanti ad altre cose. Per esempio, se sono stanca e voglio stare in casa e qualcuno insiste perché esca: no. Cerco di ragionare solo con la mia testa, ascoltando chi mi vuol bene ma decidendo poi io. A volte mi sento la regina delle desperadas e desaparecidas….ma si va avanti no?

   In merito alle alghe decerebrate adesso ti faccio sorridere , guarda qui:

   Nell’ordine alcuni esempi di persone incontrate/conosciute nell’arco di anni. Premetto che io ho macchina minuscola e che consuma il minimo, vecchia di mille anni e va bene così.

   a) moto enorme , grande tre volte lui. Qualche difficoltà nel scendere e salire sulla/dalla moto, con lieve imbarazzo suo e mio per lui. Ovviamente non ci sono mai salita, e si a cadere in due. Persona rotonda come un melone . Dopo due o tre apparizioni in moto, compare una macchina che sembrava del minilego e quindi adatta al conducente .
   b) macchina enorme e lunghissima. Scende una persona alta come un hobbit. Dopo un po’ la macchina limousine ecc diventa una normalissima macchina super piccola (probabilmente si era fatta prestare la prima).
   c) macchina tipo militare gippone. Scende uno più basso di me ( e ce ne vuole). Dopo un po’ diventa un minimacchinino che praticamente stava nel baule della prima, in seguito scomparsa.
   d) ultimo, alga decerebrata. Macchina con peli di cane e parabrezza rigato, bava di cane sui finestrini. Uomo altooooo con pancia che da seduto gli cadeva un po’ fino alle ginocchia. La macchina non è mai cambiata……

   Livello di correttezza e sincerità di queste persone: praticamente zero. Qualcosa ho imparato nel tempo.

   Cara Lulù un abbraccio e a presto.

7. 10657
   désirée - 15 Luglio 2012 16:31

   @ Maxim

   Ciao Maxim, tutto bene?

   Provo ad immaginare voi e l’ape car in quel di Montecarlo…sarà stata una soirée inoubliable…;-)
   Vedi, la vita va talmente veloce che bisogna pensare con la propria testa. E evitare conformismo dove si può e quando si ritiene giusto.
   Difficile evitarlo nella vita di tutti i giorni, ma si può provare. Io ho ridotto di molto certe spese e evito le persone che erano un investimento a fondo perso.
   Provo. Senza far del male a nessuno e facendo il possibile per aiutare. Ma ho tagliato radicalmente il tempo dedicato a deficienti bugiardi.
   Vero che ci vuole tempo per prepararsi ad un incontro? E lo spostamento, e la preparazione, e il bla bla bla, e il ritorno. E poi tutto il circo che riparte. Col piffero.
   Buona domenica 😉

8. 10658
   Vincenzo - 15 Luglio 2012 21:19

   Ogni tanto vi leggo amici miei. Riassuntino personale: non sono legato ad alcuna e non lo voglio piu’, non si batte chiodo (materialisticamente parlando XD), da un pochetto, ma preferisco fuggire le varie troiette/oche (spesso entrambe) che mi si parano dinanzi. Solo, ma almeno salvo! Ho perso ogni speranza per una donna al mio fianco…meglio cosi… Vi voglio bene. Un abbraccio particolare a Desiree, maxim e sospeso.

9. 10659
   Maxim - 15 Luglio 2012 21:53

   Ciao Lulù,

   il più bel libro che si possa scrivere è e resta quello di leggerci e scriverci, su questo sito, ogni giorno, sia fra noi che ci conosciamo da più o meno tempo, come pure alle nuove e nuovi arrivati su queste pagine, ma un pensiero và anche a chi, forse ancora presa/o da quelle forme di pudore individuale, non ha ancora deciso di raccontare la sua storia qui sopra, per darle o dargli una mano ad uscire, quanto prima possibile, da quel labirinto ben profondo e scuro che ben noi tutti abbiamo conosciuto.

   Ciao Désirée,

   meglio tagliare i ponti quando si vede che qualunque tipologia di contatto, discorso e similari, non porta a nulla, se non all’ennesimo sfruttamento della nostra bontà e quindi della nostra persona, solo per i comodi altrui, in quanto continuare a fungere da alimento momentaneo, per secondi, terzi, quarti, quinti fini, che poi sono indirizzati altrove.
   Quindi questa non deve essere più una nostra funzione certa, che poi da sempre alla fine ci ha ridotto ne più e ne meno come degli zerbini!
   Basta con i o le “profiterols”, che vadano pure da altre parti, non ci deve interessare minimanente, di quella che può essere la loro vita, le loro problematiche, perchè ne abbiamo già abbastanza delle nostre, quindi perchè sobbarcarci di problemi altrui, per poi sentirci dire “grazie arrivederci”, ma chi siamo la mutua?
   Naturalmente questo mio discorso rimane valido nella stragrande maggioranza del mondo reale, dove d’altronde si prendono le più cocenti e devastanti coltellate, quindi se non in sparutissimi casi, evitare del tutto, ne vale della nostra stessa salute individuale.

   I giudizi della gente, quando si intraprendono altre tipologie comportamentali, derivate da tutte le esperienze di vita, portano così ad avere nuovi appellativi inerenti ai nuovi compotamenti intrapresi, come ad es. “è uno che se la tira… è un orso… è selvatico… non dà confidenza a nessuno…è una persona misteriosa…” e tanti altri giri e rigiri di parole attui solo a non specificare niente, se non quella sorta di “scocciataggine”, da parte di chi definisce, perchè non rivolge la parola a loro e ad altri…ma alla fine una persona potrà anche starsene per i fattacci suoi, senza per forza socializzare?
   Eh! già! socializzare, come se fosse un obbligo, mica vero, ci sono persone che preferiscono, dopo averlo fatto per decine e decine di anni, socializzare con i suoi strumenti musicali, con la propria professione, con la lettura, con la scrittura, con la natura e quat’altro ancora!
   Perchè questo?
   Niente di più semplice la risposta ovvero essendo l’uomo, inteso come tale, ad essersi rovinato, ma anche ad aver rovinato i suoi simili e non solo, con le sue stesse mani, come può più pretendere, ancor più al giorno d’oggi, che una parte dei suoi stessi simili socializzino con lui?

   http://www.youtube.com/watch?v=2pA2RsHjS94&list=UUzZrhSwnmWE6AaVk0L3z8Vg&index=1&feature=plcp

10. 10660
    désirée - 16 Luglio 2012 12:40

    Ciao Vincenzo

    ricambio abbraccio e spero tu stia bene. Anche io ho perso la speranza (l’idea…) di un uomo vicino ma si vive uguale. Affrontare la vita in due può essere più efficace ma non sai mai come va a finire. Inoltre, purtroppo, a volte si rimane soli in età avanzata proprio quando avresti bisogno di non essere solo.
    Resisti a ogni tentazione? Anche io ultimamente. Tanto si sa già come va a finire..a meno che il futuro riservi sorprese…e potrebbe anche essere. Si sta meglio quando non si soffre comunque.

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