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Lettera pubblicata il 28 Dicembre 2006. L'autore, Patrick, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Se è tornato solo perchè ha paura di restare solo, potrebbe anche andarsene dalla madre.
Lui non sa cosa vuole, ma tu lo sai? Vorresti accanto un uomo che è incapace di prendere una decisione?
Prima che lui se ne vada via per un’altra sbandata, mandalo via te.
Che se ne stia un po’ da solo per chiarirsi le idee.
Troppo comodo restare nel caldo nido di casa.
X Cristin
E’ molto difficile far capire certe cose a chi non le passa, io purtroppo come te ho dovuto fare i conti con “l’altra”, che oltretutto conoscevo! Lui è andato dalla mamma, è stato da una psicologa (per lo stato confusionale in cui era), ha provato a vivere la sua storia (lei alla fine lo ha mollato per un altro)….ci siamo separati legalmente…anch’io ho provato a rifarmi una vita…ora siamo ad un bivio, dopo 2 anni in cui abbiamo continuato a frequentarci tutti i giorni, ora siamo al ritorno dalle vacanze passate insieme (io, lui e nostro figlio)…vedremo passo passo…ti sono vicina
X ROSY
Se ti va possiamo scriverci fammi sapere il mio indirizzo email è mariarosa.ferrigno@virgilio.it
Ciao a tutti,
in particolare a Patrick,(che è anche il nome del padre della mia bimba di quasi un anno), io ho 24 anni e lui 28.
Volevo chiedere a Patrick com’è andata a finire con la sua ex, perchè io sono un pò nella sua fase iniziale, con la differenza che a noi ha travolto la gravidanza dopo un mese che ci frequentavamo, non siamo mai riusciti,per ora, ad “incontrarci” veramente. Stasera lui è via con un’altra che sta frequentando da una settimana scarsa, mentre io ho mezzo chiuso la frequentazione di un uomo di 35 praticamnte perfetto per me, perchè pensavo al padre di mia figlia…
Come fare? Continuamo a dirci che è solo una questione di tempo e staremo finalmente insieme felici per il resto della nostra vita. Nel frattempo, io rimango bloccata senza fare un passo nè in avanti, nè indietro.
Non sò cosa fare o pensare.
Ciao a tutti e grazie.
Ciao a tutti, anch’io, dopo 17 anni di matrimonio ed un figlio di 10 anni, sto vivendo il dramma della separazione di fatto. Dopo l’ennesimo litigio causato dalle continue bugie che mi diceva pur di evitare discussioni, mio marito è andato via di casa, purtroppo dietro mio invito. Sono già passati 4 mesi durante i quali mi sono resa conto che, tutto sommato, sarei disposta ad accettare i suoi continui inganni pur di averlo ancora vicino a me, perchè sento di amarlo ancora tanto. Ammetto che spesso lui abbia dovuto nascondermi le cose proprio per evitare continue discussioni, visto che su molti punti non siamo d’accordo ed io non sono affatto permissiva. Per questo ho cominciato a mettermi in discussione, a lavorare su me stessa anche con l’aiuto di una psicologa per cercare di correggere i miei errori. Ho provato a chiedere anche a lui di fare insieme una terapia di copiia che possa aiutarci a migliorare il rapporto, ma, per tutta risposta mi ha detto che sono io quella che deve farsi curare e che da qui a che cambio passerà sicuramente molto tempo.Ho provato ad invitarlo a stare un pò al mare con me e nostro filgio per le prima due settimane d’agosto; mi ha risposto che gli avrebbe fatto piacere ma poi, come al solito, si è organizzato per fatti suoi la vacanza. E’ stato fuori per due settimane e negli ultimi giorni di ferie che gli sono rimasti (rientra al lavoro il primo settembre) ha chiesto di andare da solo in campeggio con il bambino. Io da un lato sono contenta perchè è la prima volta dopo 10 anni dalla nascita che padre e figlio stiano insieme da soli ma d’altra parte mi dispiace constatare che lui non abbia la minima intenzione di tornare; anzi a detta di chi lo conosce, sa la nostra storia e ha l’opportunità di vederlo, sembra che lui sia tranquillo e sereno (forse maschera!)mentre io passo i giorni a piangere e a disperarmi pensando ai 17 anni passati insieme.
Ciò che mi disarma è che riesce ad entrare a casa quando prende il bambino e ad instaurare anche una conversazione con me, purchè non si parli di riconciliazione.Ma come si può pensare di restare amici con una ex moglie a pochi mesi dalla separazione e dopo una storia lunga una vita? Lui ha detto tempo fa, pochi giorni dopo essere andato via, di non amrmi e di non tenerci più a me. Ma allora, perchè fino all’ultimo giorno prima di lasciarci, mi diceva che dovevamo tentare di recuperare il nostro rapporto? Come ha potuto fingere di amarmi per così tanto tempo? Dopo la pausa estiva vorrei parlargli ma ho paura di ricevere altre umiliazioni ealtre risposte negative. Mi manca il respiro e sono sola a smaltire il mio dolore. I miei parenti vivono tutti lontano da me. Cosa mi consigliate di fare? Vale la pena tentare ancora? Come potrei cominciare a farmi avanti? Datemi un consiglio per favore ! Grazie a chiunque mi risponderà
Mi trovo qui a leggere i vostri commenti dopo aver digitato su google le parole SEPARAZIONE RICOMINCIARE AIUTO…e chi più ne ha più ne metta…e mentre vi leggo penso che mi sta facendo bene leggervi più che se fossi andata da uno psicologo! Scrivete delle cose eccezionali con delle parole che arrivano al cuore e che mi stanno facendo pensare di avere tanti amici che purtroppo non conosco in giro per l’italia. Proprio come Titty i miei problemi sono cominciati il 7 gennaio, anche se le avvisaglie erano di molto precedenti. Solita storia lui già mi tradiva con una all’estero che alimentava partendo per dei viaggi che diceva essere di lavoro e che invece erano come dire “di piacere” e continuando a sentirla via Skype. Dice che questa storia non è determinante, e che sono i nostri problemi di coppia ad aver creato tutto questo…tutte fandonie…dopo 15 anni, con 2 bimbi piccoli…senza un minimo di ripensamento. Qualcuno di voi ha detto che ci sono tanti momenti in cui uno si possa tirare indietro e lui non l’ha mai fatto. Ora mi sto ritrovando come Patrick: l’ho messo fuori di casa e dopo 15 giorni ha detto che forse ci dovevamo ritrovare e uscire insieme come 2 fidanzati. Risultato: sta ancora fuori casa perchè non sa neanche lui cosa vuole fare, io mi arrampico sugli specchi trovando cose positive in quello che fa e dice, e lui non mi dice nulla di quello che vuole fare, ma so che la sera sta su Skype con quella. Torna a casa la sera e dorme fuori perchè abbiamo 2 bimbi piccoli e il futuro mi terrorizza. E penso che terrorizzi entrambi. Ma LUI ha creato tutto. Razionalmente mi dico: ma che futuro avrò, ammesso che lui voglia ritornare, con uno che non sa cosa fare della sua vita? Non so se vorrei ricucire tutto per quell’idea dell’amore che avevo e che invece si è infranta con l’incontro di un OMINO QUALUNQUE…..
Ciao sono Maverik.Anch’io come voi sto soffrendo.Dovevamo sposarci a giugno,ma a gennaio per uno stupido litigio ci siamo lasciati.A dir la verità andavamo male già da un mesetto.Dopo un pò ci rivediamo,facciamo l’amore ma viene sempre a galla il passato e ci buttiamo entrambi in faccia le cose brutte e litighiamo.Sembra quasi che abbiamo paura di separarci e di non saper viver senza l’altro.Lei è fredda:non è quella di prima ed io col passar del tempo a coccolarla e dirle cose belle mi sto stancando e non so fino a quando durerà.Buttare 12 anni anni della nostra vita insieme non si può fare come un interruttore ma se continua ancora così io sono certo che smetterò di cercarla.Non è più come prima e mi manca la mia piccolina di un tempo.Purtroppo più passa il tempo più cose devo mettermi alle spalle:è la vita.Per lei ho fatto delle rinuncie grandissime e per fare cosa:niente.L’ho fatto per amore e adesso ne sto pagando tutte le conseguenze anche lavorativamente parlando!Non posso crederci che sia potuta finire ma intanto spero in un modo migliore.MAVERIK
Ciao ragazzi, vi riscrivo dopo tanto tempo. Adesso sono più forte il mio matrimonio continua, non senza paure. Ho scoperto di avere una grande forza interiore e l’ho capito pregando. So che vi posso sembrare una matta, però la mia fede mi sta aiutando a ricominciare di nuovo il mio matrimonio. Come ho fatto? Ho perdonato, perchè dopo aver rinunciato a studi e carriera nella mia vita ho capito che il mio compito primario era fare la moglie e la mamma. E’ troppo facile accusare l’altro, spesso siamo noi che presi da noi stessi dal nostro egoismo non ci rendiamo conto che l’altro è in difficoltà e ha bisogno di aiuto. Spesso è anche vero che i nostri uomini sono immaturi e forse non si sono ancora staccati dal loro cordone ombelicale. Cmq quello che conta è capire realmente quello che vogliamo e quello in cui crediamo e una volta capito dobbiamo fare tutto il possibile ma tutto per ottenerlo anche se questo ci costa sacrificio, umiliazione annullamento totale. Per me è così, spesso mi assale la paura, spesso la gelosia però non faccio più come prima, non sfogo su di lui perchè questo mi sono resa conto che non va. L’amore quello con la A maiuscola è amare l’altro come l’altro vuole essere amato. Non prendete come oro colato quello che vi dico, ma provateci se questo è relamente quello che volete. Armatevi poi di pazienza perchè ci vuole tanto tempo tanto e crollerete, piangerete vorrete farla finita tante volte, ma io credo che alla fine vinceremo, alla fine tutto sarà ancora più bello di prima.
Concludo dicendo che Gesù Cristo è longarello, ma non è scordarello. Questo per dirvi che le vostre sofferenze e i vostri sacrifici alla fine sono certa vi ricompenseranno più di quello che vi immaginate.
A presto
Cristin
Patrick,
che fine hai fatto?
Sto nella tua stessa situazione.
Scrivi esattamente le cose che sto provando io in questo periodo della mia vita.
Ti va di parlarne? Anche via mail.
Ciao
sperare e vivere PUNTO! io la amo e spererò…