Salve a tutti, spero che avrete la pazienza di leggere questa lunga lettera e darmi un po’ di conforto.
Come avrete intuito dal nick, mi chiamo Gaia e ho 17 anni. Tre settimane fa mi sono dichiarata a questo mio amico, più giovane di me di 2 anni (lo so, è davvero piccolo), e sono stata respinta. Davanti a lui ho accettato la cosa con serenità, ma in realtà ero abbastanza arrabbiata, specialmente perché tutti i comportamenti che metteva in atto solo con me (baci sulla guancia e abbracci apparentemente immotivati, molto contatto fisico) facevano pensare – anche alle persone che ci stavano intorno – che provasse qualcosa per me. Fatto sta che quel giorno ci siamo separati da amici, quasi come se nulla fosse successo.
Quando lo rivedo qualche giorno dopo alla scuola di musica che entrambi frequentiamo è molto giù di corda, lui è uno che parla e scherza sempre e la differenza rispetto al comportamento di quel giorno è abissale. Mi ero ripromessa di tenere un po’ il muso, ma alla fine vedendolo così giù (tuttora non so nemmeno perché fosse triste) cerco di fare un po’ di conversazione. Lui risponde a monosillabi, ma considerando il suo umore non ho pensato che potesse avercela con me. Alla fine della lezione gli si avvicina questa nostra compagna, a cui sto antipatica da sempre. Nei 10 anni che frequento il coro ci siamo odiate e ignorate cordialmente, non ho nemmeno mai capito bene il perché. In ogni caso lei e il mio amico (d’ora chiamerò lui O. e lei V.), pur frequentando entrambi lo stesso liceo musicale, non avevano mai avuto molta confidenza prima di quel giorno. Comincia a parlargli e fargli le mie stesse domande, ma con più insistenza, e lui dopo un po’ si apre con lei. A quel punto me ne sono andata, e la settimana dopo, durante la lezione successiva, la situazione era peggiorata.
O. non mi ha manco salutato e non mi ha rivolto NEMMENO UNA PAROLA. Alle mie domande amichevoli risponde con monosillabi. Stavolta non c’erano scuse, mi sono sentita incredula e delusa. Com’è possibile prima fosse tutto abbracci infiniti e moine e poi, da un giorno all’altro, più niente! Ovviamente la nostra amicizia era molto di più, dal primo giorno in cui l’ho incontrato, tre anni fa, c’è stato un feeling speciale, solo il mese prima mi aveva consolato mentre piangevo per motivi familiari che non avevo esitato a raccontargli… Insomma, il punto è che un’amicizia bella e preziosa come questa è scoppiata come una bolla d’aria, e io non so il perché. Come se non bastasse ora V. gli sta appiccicata come una cozza, tutte le sue battute sono rivolte a lei, oggi suonava il pianoforte con lei accanto… in poche parole è come se mi avesse sostituita. Così alla delusione si è aggiunta anche una buona dose di gelosia.
Sono del parere che certe persone è meglio perderle che trovarle, ma ogni volta che lo guardo non riesco a capire come una persona per me fondamentale (ed ero sicura che anche io fossi un’amica importante per lui!) sia diventata immotivatamente e improvvisamente così distante. Oltretutto sono ancora innamorata di lui, ma in tutta onestà ora vorrei solo che la nostra amicizia tornasse come prima. E non sopporto di vedere quella viscida di V. al posto mio, sarei pronta a scommettere che si è avvicinata a lui per farmi un dispetto… Lui parla con tutti come se non fosse successo niente, se può mi evita, si comporta come mi conoscesse appena e io davvero questo non riesco a sopportarlo. Finalmente mi trovavo bene a coro e ora passo le lezioni a chiedermi “perché?!” e “come?!”. Come mai è così distante, come può un’amicizia finire così?
Spero che mi risponderete seriamente e sinceramente, mi sento a pezzi… 🙁 Grazie in anticipo a tutti coloro che vorranno lasciare un commento.
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Categorie: - Amicizia
Data la tua età, posso solo dirti: “Canta che ti passa”. Magari in un altro coro.
Forse il tuo O. soffre di complessi di inferiorita’ che sono emersi in modo evidente dopo che ti sei dichiarata.
Prima la vostra amicizia era rassicurante per lui, tutti i comportamenti che metteva in atto solo con te, i baci, gli abbracci, il contatto fisico, gli facevano credere di essere abbastanza smart ma senza mai esporsi veramente. Ma poi le cose sono cambiate, la relazione e’ diventata realizzabile!
Mettiti nei suoi panni, quelli di una persona che si stava sforzando di farti capire quanto stava bene con te ma che improvvisamente sente vanificato ogni tentativo perche’ in fondo si sente inadeguato. Ecco perche’ è molto giù di corda, per uno come lui che parla e scherza sempre ora la differenza e’ abissale, la zavorra diventa sempre più pesante, la fatica si fa insostenibile. Meglio dirottare le sue attenzioni verso V. che trova piu’ rassicurante e lo aiuta a nascondere l’insicurezza che lo attanaglia.
La soluzione che ha trovato e’ quella di circondarsi di persone che lo facciano sorridere ancora e che lo apprezzino per la sua apparenza.
L’insicurezza è un nemico bello tosto, ci ricorda in ogni istante quanto siamo piccoli, imperfetti e insignificanti rispetto al mondo.
In una relazione sentimentale significa sentirsi sempre un passo indietro rispetto al partner, con un brusio di fondo del tipo: ” non capisco come possa volere stare con me che non valgo nulla…”
Non conosco bene la persona e quindi la mia e’ solo una ipotesi, tuttavia ti invito a tenere conto di questa mia interpretazione e di assumere nei suoi confronti proprio l’atteggiamento che lui teme di piu’, e che sembra voler dire: ” Gaia mi saluta, mi rivolge attenzioni e mi fa tanti complimenti, ma solo per educazione, per abitudine, non perché me lo meriti…”.
Se la mia ipotesi e’ corretta il suo comportamento nei tui confronti dovrebbe cambiare, pero’.. poi rifletti anche sulla vera eta’ mentale di questo ragazzo.
Ti evita perché è per il tuo bene. Baci SULLA GUANCIA E ABBRACCI sono cose amichevoli…
Concordo con Yog, fregatene e passa avanti!
Gaia
Penso che prima di dichiararsi
bisogna tastare bene il terreno
perchè un rifiuto è umiliante per la nostra autostima;
comunque penso che lui abbia avuto paura,
…paura di essere inadeguato.
Perchè un conto sono i bacetti e gli abbracci,
che comunque gli permettevano eventualmente di
ritirarsi senza perdere la faccia, un conto una dichiarazione che ti mette
nella necessità di decidere e in breve tempo.
Comunque siete giovani, è stata un’esperienza.
Anche le cadute servono a crescere.
@Nicola
Grazie mille per la lunga risposta! Ammettendo che la tua ipotesi sia corretta, cosa dovrei fare secondo te per sbloccare la situazione?
@Xleby Sono la prima a riconoscerlo, però il modo in cui si comportava faceva veramente pensare a più di un’amicizia, tant’è che non sono l’unica ad esser rimasta sorpresa. Ho anche cercato di parlare come prima, ma lui veramente rispondeva con monosillabi…
Gaia, per sbloccare la situazione, trovatene un altro, e butta in discarica questo rapporto fallito prima ancora di cominciare (bacetti, sciocchezze, timidezza, ma per favore!…): non vale niente, e la tua sofferenza ne è la prova. Aspira a qualcosa di più, te la meriti!
Grazie Vic 🙂
@Piccolastella78 grazie per il tuo consiglio, alla fine, se non riuscirò a recuperare l’amicizia, sarò costretta a fare così. Sto cercando di inquadrare bene la situazione proprio perché non ci credo (o non voglio crederci) che sia una persona da niente 🙂