Suppongo che questa sia la categoria più adatta.. Cominciamo da una cosa: mi serve un consiglio. Tutto comincia a gennaio, conosco un ragazzo, cioè in realtà non lo conosco. Un pomeriggio di fine febbraio mi faccio avanti, gli mando un messaggio, rimaniamo a parlare per oltre 2 ore e niente, il giorno dopo ci vediamo e quello successivo mi vengono a dire che lui mi aveva sparlato dietro alla grande in palestra con gli amici. Da lì niente, vuoto, non un messaggio, non un saluto. Ma a me piaceva e piace ancora. E lui sembrava preso, mi guardava, mi provocava con gesti e “coincidenze”, mi faceva sentire dentro un gioco solo nostro. Ad aprile si fidanza, ma continua tutto come se nulla fosse. Quest’estate non ci siamo visti, quindi per tre mesi non ho avuto sue notizie. Giovedì, siamo tornati a scuola, e l’ho rivisto. Dovete sapere che lui era uno di quelli che mangiava sempre, anche a scrocco; che rideva e scherzava sempre e con tutti; che non era mai solo, ma anzi amava fare un po’ il farfallone con le sue amiche. E non era grasso, nemmeno magro, si manteneva bene andando in palestra e quindi aveva un gran bel fisico. Ora è tutto il contrario. Avrà perso almeno una decina di chili, le gambe come stecchini, le spalle inarcate in avanti. Sempre solo, ricreazione in classe, e quelle rare volte che esce sulla porta ha lo sguardo perso nel vuoto. Se per sbaglio mi guarda, non mi sorride. Sta male e io non posso intervenire. Ma non volevo dire questo.. Il consiglio che mi serve riguarda altro: come faccio a strappargli un sorriso, senza parlargli?
Vi prego, vederlo stare così è un martirio, voglio essere, anche se per poco, la sua cura.
p. s. ha quasi 18 anni, io 16
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Categorie: - Amore e relazioni
Mi sa tanto che ha conosciuto una nuova amica…si chiama Maria………..
la causa io non la posso sapere,so stare allo scherzo ok,ma ho bisogno di un consiglio. Non si è dato alle sostanze stupefacenti,questo lo so di per certo. il problema è a livello emotivo
unico consiglio da dare a parer mio è di stargli vicino, nel senso di costringerlo o quasi a parlare ad uscire da quel suo stato di emotività. Qualsiasi cosa gli sia successo parlagli, parlagli e parlagli ancora, non farlo mai sentire solo.
Vacci a parlare, magari riallacciati a qualche discorso fatto quando vi siete conosciuti, tanto x sciogliere il ghiaccio e poi prova a capire cosa c’è che non va in lui. Semmai potresti proporgli di vedervi un pomeriggio x fare due chiacchere….