Ciao,
credo che qualche mese fa mi sarei messo a ridere se mi avessero detto che sarei arrivato a scrivere quello che sto per scrivere (e non perché dessi la relazione per scontata). Due mesi fa la mia ragazza, dopo un anno e qualche mese di relazione, mi ha lasciato. L’ha fatto dopo qualche mese travagliato, nel quale voleva vedermi a spizzichi e bocconi, ma ogni volta che ci vedevamo diceva di stare bene con me. Diciamo che la nostra non era una coppia facile: era una coppia a distanza (150 km), lei si era trasferita dal sud italia per avvicinarsi a me, e anche io stavo cercando di avvicinarmi nella città in cui lei si era posizionata (cosa non facile, di questi tempi, trovar lavoro). Devo anche ammettere di esser diventato sempre più freddo man mano che lei si allontanava: questo anche perché ogni volta che provavo a parlare con lei sul perché si irrigidiva, cambiava discorso o addirittura mi chiudeva il telefono in faccia.
Ad amici comuni ha detto di amarmi, ma che non siamo adatti a stare insieme. All’inizio lei stessa mi aveva detto di uscire con un altro, ma poi ha rinnegato, dicendo che il motivo del lasciarmi ero io, e basta (e ci credo, visto le altre mille cose orribili che mi ha detto, non credo si sarebbe trattenuta dal dirmi che andava con un altro)
Un altro mio errore è stato quello, in questi due mesi, di torturarla con messaggi implorando almeno una spiegazione: perché non l’ho detto ma mi ha lasciato con una chiamata di 10 minuti sbraitante in cui diceva “non ti amo più”, “non mi hai mai supportata”, ecc. ecc.
Ora mi ha bloccato da tutti i canali di comunicazione, e io anche dopo due mesi non riesco a farmela passare.
Consigli?
è ovvio che ha un altro. come sempre, come le scimmie sono. non mollano una liana prima di averne presa un’altra, sennò cadrebbero. Quando succede, passano sopra a tutto..se ne fottono di te e i tuoi sentimenti! non hai perso nulla, solo un’ altra come molte, troppe. I suoi insulti e la sua cattiveria sono solo per raccontare a se stessa che ha fatto bene, per sedare il suo senso di colpa. Non la cercare mai più, ignorala come fosse la peste in persona. riacquista la tua dignità, dedicati ai tuoi hobbies e rimettiti in forma. Ti ci vorrà molto tempo credimi, ma ne uscirai bene. Ti sei salvato, pensa se l’avessi sposata e ci avessi fatto figli! avresti perso tutto. Io non ho avuto la tua fortuna. la mia ex ha rivelato la sua vera natura solo dopo tanti anni (mea culpa, ero ingenuo)..e mi ha portato via casa e figli. Mi ha rovinato, sia emotivamente che finanziariamente. sono un uomo a metà ora. Di me è rimasto solo un cinico bastardo, incazzato e frustrato che odia questa tipologia di donne, eterne vittime del loro presente emozionale, che per loro è l’unica cosa che conta. non vedono più in la del loro naso. Più leggo questo sito, piu me ne rendo conto. non finire come me. non dare mai piu il tuo cuore a nessuna. io volevo solo amare la mia famiglia ed essere presente per i miei bambini ogni giorno, mentre ora li posso vedere solo una volta ogni 15 gg. Che si fottano con le loro stesse mani queste scalmanate, la vita le castigherà per bene.
Il tuo non è stato un periodo lungo con lei. Prendi atto dell’impossibilità di dialogare con lei. Ritrova l’equilibrio e poi cercati un altro legame
Anche io sono d’accordo con pax e con truman solo x la prima metà…
Nel senso che devi ancora innamorarti e dare il tuo cuore,altrimenti che senso avrebbe tutto e poi diventeresti una persona senza sentimenti vuota, se non riesci più ad amare una donna..
Io credo che se si ama davvero e una relazione finisce dovrebbe almeno rimanere l’affetto e il rispetto,cosa che questa ragazza non ha avuto x te e forse nn ti ha mai amato davvero..
Hai percorso un periodo della tua vita con lei..ora devi voltare pagina avere la forza x farlo anche se è difficile ma devi riuscirci x amore di te stesso..
In bocca al lupo.
Sono situazioni difficili e complicate. Soffrire per amore è, purtroppo, molto frequente ma, ad un certo punto, dopo l’impatto iniziale, bisogna saper analizzare i fatti con la giusta lucidità: questa ragazza ti ha trattato malissimo (chiudendoti il telefono in faccia, ingannandoti sul fatto di uscire con un altro, dicendoti cose orribili, sbraitando al telefono e bloccandoti da tutti i canali di comunicazione)e tu non puoi assolutamente continuare a star male per lei. Tira fuori l’orgoglio e non permetterle di rovinarti ulteriormente la vita!
Concordo con tutte e due i commenti qui sopra, se ha bloccato i canali di comunicazione, non cercarla è l’unico modo di comportarsi. Ne esci da signore tu, capisco il tuo dolore ma fidati, passeresti dalla parte del torto, se vorrà sarà lei a cercarti, in quel caso potrai decidere come comportarti, ma devi avere la lucidità, consigli specifici è inutile darne, ognuno è fatto a modo suo, sforzarti a non spiare la sua vita sui social network ti aiuterà ad alleggerire la sua immagine nella tua mente, cerca di tenere la vita impegnata, ti verrà in mente lei centinaia di volte durante il giorno, se sei chiuso in casa è un conto, se sei in mezzo alle persone o a fare attività, è un altro, poi se ti stanchi per bene la notte dormi abbastanza, se hai solo pensieri, passerai le notti in bianco. Da quello che hai detto penso anche io abbia un altro, ha provato a dirlo ha visto come hai reagito e si è rimangiata tutto. Non fare l’errore di entrare nel circolo di pensare a lei con l’altro, non è l’altro il problema, pensare a loro insieme non cambierà le cose e ti farà stare 100 volte peggio. Se torna (spesso tornano quando le hai quasi dimenticate) non fare l’errore di invaghirti subito, spesso lo fanno solo per nostalgia, se ne accorgono quando ti hanno nuovamente fatto ricadere, quindi pensa a te stesso e piedi di piombo.
Ciao,
io penso che all’inizio di una conoscenza si resti colpiti dalla genuinità del ragazzo. Poi, sappiamo le cose come stanno… si vive una vita diversa, si esce e tutto è basato sul materialismo, anche se la buona fede ci porta a scommettere nella gioia del cuore delle persone. Questo significa che, a seconda dei casi, potrei addirittura rinunciare a certe mie vanità e mettermi in discussione alle regole del gioco. Non riconoscendole come tali. Le consuetudini vanno rispettate. Secondo me è bello così. Dunque non mi aspetto prese di posizione, anche se ammiro chi non dimentica le proprie origini e cerca di nobilitare sentimenti che descrivono alla lettera i miei stati d’animo. Mediamente mi tiro indietro perché mi riscopro al di sotto delle mie aspettative. Tendo a ricercare la perfezione in attesa di un interesse reale che mi metta in condizione di non sentirmi una privilegiata. Mi sentirei fuori luogo, perché non cerco privilegi, ma una verità. Non deve essere per forza amore. Io ho conosciuto un uomo che non ha soffocato queste mie aspirazioni. Per lui si è tratta di una cosa molto spontanea… forse molti ragazzi non si applicano perché questi momenti sembrano costruiti e la paura che potrebbero esserlo ti frena. Sta di fatto che ci sono momenti che resteranno nella storia del costume… penso al matrimonio di Ricucci e della Falchi. Con questo non voglio dire che oggi non saprei dire di no o che non sono preparata ad un rifiuto.
[…]Il rifiuto mi rammarica, ma individuo la sincerità nella risposta che io mi sono sentita di dare. Altrimenti avrei detto di no. Se lui non ci avesse creduto avrei detto di no perché non riesco ad acclimatarmi. Io, non mi vergogno di ammetterlo, non sono mai riuscita ad aprire un cassetto in casa di mia zia. Per me è naturale muovermi in un certo modo. A casa di mia nonna mi sentivo più libera. Ma il nonno veniva da me vissuto come il simbolo dell’autorità. Mi dovevano invogliare ad aprirmi, perché io tendevo a restare sulle mie quando non c’era la sorella più giovane di mia madre. Ovviamente sono preparata ad adeguarmi, e per questa ragione riconosco il valore di regole e abitudini che contribuiscono a creare un clima familiare in cui ciascuno si sente a proprio agio per forza di cose. La voce della coscienza di quella persona mi è arrivata e così ho capito che non dipendeva tutto da me e da lui anche se il momento aveva una sacralità che continuo a rispettare.
Può essere che lei abbia un altro, ma se ha cercato un altro è perché con te non stava bene, quindi alla fine se ha un altro o meno cambia poco. Con te non stava bene. Non so cosa non sia andata fra di voi, lei è stata abbastanza chiara: non l’hai, a suo dire, mai supportata. Tu cosa ne pensi di questa frase?
Che palle … leggiti “dal matriarcato al patriarcato”…eBook a pochi euro
@Reflectaboutyou: ti direi che è una cazzata, ma ovviamente il mio è un commento di parte.
Più che altro credo che se non si sentiva supportata abbastanza, aiutata abbastanza, doveva parlamento invece di sperare che le leggessi nella mente no?
Grazie a tutti per i commenti