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Come giudicate una donna che fa sesso al primo appuntamento?

di Betty
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 23 Settembre 2008. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 278 commenti

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  1. 191
    ets -

    @Condor sono io tranqui; il problema è che non voleva nemmeno bombare!
    Voleva solo essere portata a spasso !!!!!!!!!!!!!
    Ci ho provato per un mesetto e mezzo perché vedendola lavoratrice e autonoma pensavo fosse una donna che appunto, valesse il tempo che le stavo dedicando.
    Ovviamente mi sbagliavo 😛

  2. 192
    marinella -

    Ciao ets, anche conoscerla al lavoro non cambia nulla… Almeno secondo me, le persone cominci a conoscerle dopo anni… All’inizio siamo tutti bellini, con le nostre belle mascherine che nascondono la psicopatia ecc. ecc.Nessuno resiste dopo qualche anno, si tira giù il fondotinta ecc. Se uno ha la pazienza di restare dopo tot. anni di rotture di scatole, allora è ok, si può già cominciare a parlare di qualcosa di più stabile, ma neanche lì si può stare sicuri. la sicurezza non esiste davvero, e se ci pensiamo bene è anche così noiosa e limitante. Il mondo non va secondo le nostre proprie regole.
    Il fatto è che nella vita le cose lunghe possono anche durare, ma sono rapporti in continua trasformazione, ci vogliono le palle quadrate da entrambe le parti. Quand’è l’ultima volta che sei stato contento?

  3. 193
    Sofia -

    Est hai un brutto karma con le donne .come io e mg con gli uomini..
    Dovresti andare a lourdes…
    Anzi tutti qua DOVREMMO ANDARCI..

    golemino!!!che dici? Facciamo viaggio di gruppo??

  4. 194
    marinella -

    @Sofia, ahahhaha ok, vengo anch’io a Lourdes :):)

  5. 195
    maria grazia -

    Sofia, infatti… ce vuole NA’ CARMA!… 😉

  6. 196
    ets -

    @Sofia eheheheh hai ragione 🙂
    @Marinella lo so benisimo che nemmeno dopo 20 anni si conosce una persona, però da qualche parte si deve pur iniziare no? 🙂

    saluti a tutti :9

  7. 197
    Sirenetta -

    @condor scusa se ti rispondo solo ora ma non ho avuto occasione di scrivere in questo topic, all’epoca avevo 21 anni ma sapevo qualcosa del popolo macedone quando all’epoca venivano immigrati rumeni, macedoni, albanesi e pure tanti marrocchini e a scuola mi è stato riferito da alcune voci che quel popolo aveva l’abitudine di mandare a far battere le donne sul marciapiedi quindi quando mi sono vista con il tipo macedone sono partita con i piedi di piombo, lui lavorava tutto quanto però aveva la pecca di pensare sempre al sesso e fare discorsi mettendo in mezzo l’argomento tanto che diceva parole sconcie come fi.., c...., culo, bestemmie e di avvisarmi che se non facevo sesso subito tutti mi prendevano in giro solo per il fatto che prima di conoscermi andava in discoteca e si faceva ragazzine sui 15 anni per scoparsele, all’epoca eppure adesso non vedo motivo di essere come loro, che poi quando avevo lo scopamico finiva cmq che loro andavano con altre, quindi non è essere prese in giro lo stesso…? io scopo con chi mi piace, mi aggrada e con chi mi ispira un po’ di fiducia anche se talvolta ho affrettato i tempi (spero di fare di meglio la prossima volta anche se non so quando arriverà l’occasione), a pensare che al 1 appuntamento mi aveva fatto un regalino (che nessuno aveva chiesto) di una collanina con un dado, però vista la frequentazione e le informazioni che ho avuto di lui (poi lui era mussulmano) ho lasciato perdere anche se poi ho frequentato un altro. è proprio vero che gli uomini dell’est sono maschilisti e pure i marocchini, egiziani e gente dell’africa, anche se di maschilisti abbiamo già i nostri italiani non ci servono altri immigrati con vizi peggiori.
    è vero che odio essere corteggiata, farmi desiderare, penare per un uomo (se mi piace gli vengo incontro), ricevere complimenti però è giusto essere rispettati e trattati normalmente a pari delle persone. il rispetto lo si porta a prescindere mica alle persone che si vuole e basta

  8. 198
    Condor -

    @Sirenetta e adesso quanti anni hai?

  9. 199
    Sirenetta -

    33

  10. 200
    D-Ego -

    Betty, non so che fine hai fatto… ma credo che tu sia ancora qui, vagando con il tuo inseparabile problema, non ho voluto dirtelo subito sperando che rispondessi, ma è ovvio che non puoi, e allora te lo dico adesso:

    “Mi piace e vorrei continuare a frequentarlo.
    In qualche angolo della mia testa però alberga il pensiero che lui mi possa considerare “strana”, di poco valore, visto che per la conquista fisica non ha dovuto attendere più di tanto.
    Credete che ormai la situazione sia compromessa?”

    La tua domanda, molto infantile, sorge dalla tua certezza di essere assai avventata, tale certezza t’induce inevitabilmente la paura del giudizio altrui, denotando una classica psicosi femminile molto diffusa, quella di sentirti solo una povera meteora di passaggio, ovvero di non poter “continuare a frequentare” l’uomo da cui ti sei fatta usare, visto che ciò dipende da lui.

    La tua consapevolezza che i fuochi di paglia non durano mai ed il temuto cattivo giudizio che lui può avere di te ti scatena insicurezza, ma il tarlo è tutto nella vostra testa, dato l’atavico e irremovibile bisogno di un rapporto stabile, ma visti i presupposti di certo impossibile. Risposta scontata.

    E’ come se una autostoppista appiedata a vita ferma una bella macchina e si fa accompagnare per un tratto, ma poi spera che la stessa macchina ripassi tutte le volte che lei ha ancora bisogno di passaggi. Ipotesi utopica.

    Il sesso-autostop, tanto caro alle “moderne emancipate”, non potrà mai diventare un’autolinea privata, perchè oggi a te e domani ad un’altra; su questa devastante psicosi femminile si avvitano nevrosi pericolose per tali soggetti e per chi le prende accidentalmente a cuore, con tutti i rischi anche fisici potenziali.
    Negli USA il fenomeno è talmente tragico che gli psichiatri di Sion fanno soldi a palate, poichè i loro nonni scrissero nei Protocolli: “Corromperemo il tessuto sociale dei goy (delle scimmie)”.
    E lo hanno fatto per una generazione con la scuola e i media.

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