Comincio a pensare che una relazione finita sia come un buco nero: prima c’era una stella che ci attirava l’un l’altra, oggi solo un pozzo gravitazionale fatto di nulla che però ancora continua a condizionare le nostre traiettorie. Quando pensi che stai uscendo dal suo campo di azione, basta una piccola incertezza, un evento insignificante che ti fa riprecipitare giù.
Ieri sera ha scritto.
Da quella sera di fine Novembre in cui alla fine ci incontrammo da soli e riuscii – fu merito mio – a chiudere la nostra storia senza astio e senza che potesse ribaltare su di me alcuna responsabilità, avevamo mantenuto al minimissimo sindacale i nostri contatti diretti.
Invece ieri torno a casa, cellulare spento; lo accendo e trovo un messaggio WA di qualche ora prima. Rispondo, freddo e cortese come ormai tutte le mie interazioni con lei. Nessun riscontro; e pazienza… In fondo è sera tardi. Stamattina di nuovo. Nuova mia risposta, gentile ma concludente.
Cosa vuole ancora? Basta!
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Categorie: - Amore e relazioni
ti sta stuzzicando! il non averti come zerbino che la rimpiange la sta facendo letteralmente consumare dentro. così ogni tanto butta l’esca nella speranza che tu abbocchi. beh, ieri sera l’hai fatto. hai abboccato. il solo risponderle le ha dato piacere ed ha aumentato il suo ego. si suol dire che il miglior disprezzo è la non curanza.. vero! a lei non importa tanto quello che tu le abbia scritto, importa soprattutto che tu abbia compiuto l’atto del risponderle. si chiama comunicazione non verbale! insieme alla paraverbale determinano l’87% della comunicazione umana. quella verbale a cui tutti danno infondatamente importanza è l’ultima con un misero 13% circa! e stanne certo adesso sa che la stai pensando e che stai ancora male per lei! questa è l’essenza della cattiveria femminile. hanno bisogno di sapere che il loro ricordo rimane vivo nel nostro cervello!
sicuro si farà risentire tra qualche settimana. ti do un consiglio: non le rispondere!
solidarietà amico uomo!
Evidentemente desidera un riavvicinamento. Se sei convinto che l’amore sia finito, parlale chiaramente. Un mio ex talvolta mi scrive i messaggi per sapere come sto, cosa faccio (semplice galanteria insomma). Eppure, nonostante la nostra relazione si sia conclusa da un bel pezzo, ogni volta è come riaprire una finestra su mille dubbi, ricordi, domande e perplessità che mi allontanano dalla mia vita attuale, dalla vita che mi aspetta, lasciandomi in uno strano oblio.
E se non rispondi più?
Non si può credere di poter andare avanti per la propria strada ma continuare a tenere un piede nelle vecchie scarpe. Forse più che cattiveria si tratta di menefreghismo e può darsi che se nessuno glielo fa notare per lei sia del tutto normale
@Topolina: ogni riavvicinamento è impossibile, non lo consentirei. Per me è chiaro che da parte mia l’amore non è finito, perché non è un rubinetto che si chiude a comando; ma la relazione è definitivamente chiusa. Come ho scritto, le ho già parlato e pensavo che le regole fossero chiare: per giro di amici e ambiente di lavoro in comune è inevitabile che continuiamo a vederci, ma questo sarebbe dovuto accadere senza contatti diretti tra noi. Il messaggio dell’altro giorno ora lo vedo più come un suo scivolone, altro che come un modo per gonfiarsi l’ego: anche perché non poteva aspettarsi che le risposte secche che le ho dato. Forse ha avuto un momento di solitudine o di malinconia, o forse ha reagito al fatto di sapere che ho passato del tempo piacevole con altre due donne del nostro giro, che lei conosce (e con una delle quali si detestano a vicenda). Rimane il fatto che per me è molto più facile gestire la mia dipendenza residua da lei piuttosto che tenere conto anche di una sua eventuale dipendenza residua da me…
@Almost-imperfect: non risponderle non corrisponderebbe a quello che sono e paradossalmente significherebbe mostrarmi dipendente da lei molto più di quello che realmente sono – o mi sento – in questo momento. Non mi vorrei vedere costretto a ritornare sul come dobbiamo interagire in futuro, ma sì, se necessario, probabilmente lo farò.
La differenza con un buco nero è che questo ha, secondo alcune teorie, un tempo di decadenza lunghissimo: 10 seguito da cento zeri anni. La relazione terminata invece prima o poi la dimentichi, ci vuole del tempo, ma prima o poi si volta pagina.
Se lei, avendo le idee confuse, ti scrive e cerca contatti, lascia perdere, riprendersi dopo essersi lasciati non funziona, è la solita minestra riscaldata. Quando finisce una relazione, bisogna darci un taglio netto.
@buchi neri: perfettamente d’accordo.