Come dimenticare di essere stata tradita?

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1. 71
   briseide - 26 Aprile 2009 19:31

   cara maria,capisco la tua rabbia ,ma conosco anche coppie che hanno superato il tradimento e sono molto più unite e felici di prima. ogni caso è diverso dall’altro:ci sono persone(uomini e donne) che tradiscono per abitudine, altre per trasgressione,altre per debolezza,altre per sbaglio,altre per ripicca ecc.. non voglio giustificare gli uomini ,nè ho dato della “zo......” alle altre,ma, proprio perchè noi donne abbiamo una marcia in più ,mi chiedo come si fa ad essere così stupide.Nel mio caso lei ti assicuro che sapeva benissimo che lui era sposato e allora mi chiedo(visto che non si tratta di una ragazzina,ma di una donna grande che ha già vissuto una separazione,che ha due figli ancora piccoli) come fa una donna con un minimo di cervello ad infilarsi in una storia in cui lui si sente in crisi dopo un matrimonio di venti anni(provato come tutte le lunghe convivenze da problemi di ogni sorta:figli,bollette,preoccupazioni varie ecc…)e a crederci? sicuramente la passione non è razionale,ma a volte, soprattutto se si ha la responsabilità dei figli,un pò di cervello bisognerebbe usarlo,soprattutto per rispetto di se stesse oltre che delle altre persone.comunque ti assicuro che non ho certo intenzione, se mai accadesse di nuovo, di perdonare ancora(anche perchè ancora devo capire se riuscirò a perdonare ora)poichè mi rendo conto che nonostante il dolore e la delusione,tutto ciò mi sta rendendo ogni giorno più forte e forse meno sognatrice.
   cara illusa forse sarò pure colta e intelligente, ma ti assicuro che mai come in questa circostanza desidererei essere un pò più scema e superficiale,forse così il mio cervello smetterebbe di creare fantasmi e di porre quesiti che forse non servono a niente.mio marito è vicino a me,dimostra di amarmi…se fossi scema riuscirei ad accettare questo senza mille perchè e per come..e invece dentro la mia testa e il mio cuore si intercciano dubbi di ogni sorta che non riesco a scacciare e che mi stanno complicando la vita e non mi fanno essere serena.sai questa è una di quelle cose che sembra che capitano sempre agli altri(come tante altre circostanze della vita),ma quando ti ci trovi dentro ti sembra di vivere un incubo e l’unica cosa che vorresti è che non fosse mai accaduto…ma purtroppo non ci puoi più fare niente.io non so se avrò la forza di superare tutto questo,so che amo mio marito e che non vorrei perderlo,so anche che se riuscissi a buttarmi tutto alle spalle forse un giorno questo sarà un brutto ricordo che mi farà meno male, so anche che una storia di quattro mesi non è niente di fronte ad una storia di vent’anni,ma mi rendo conto che dentro di me qualcosa è cambiato,che la vecchia briseide è morta e che non riesco a trovare un equilibro dopo quello che e successo,è come se avessi un tarlo dentro che mi consuma non so se è rabbia,odio,dolore,delusione,disperazione,…so solo che questa donna non sono più io e questo mi spaventa più d’ogni altra cosa perchè non so tutto questo dove mi porterà.
   baci

2. 72
   maria - 26 Aprile 2009 22:10

   umiliazione…questo’ e’…certo che non faccio tutto di un fascio..sono diventata realista…fa male molto male….si dice l’odio e uguale all’amore…no o si ama o si odia…sono molto diversi ed io adesso odio questa persona per le umiliazioni subite…..l’odio lo relazione.. l’amore non relazioni niente…quindi scusatemi il gioco di parole ..2 piu’ 2 fa 4 questi cosa provavano quando andavano con le altre affetto ed amicizia????

3. 73
   illusa - 27 Aprile 2009 09:42

   Ciao Briseide
   ho letto la tua lettera numero 71.
   Ti rispondero’ quanto prima.Ora sono un presa con il lavoro.
   Intanto coraggio e forza!Ciao a presto.
   ILLUSA

4. 74
   briseide - 28 Aprile 2009 14:55

   ognuna di noi si affaccia su questo sito per trovare una risposta che in realtà nessuno ci può dare.quello che ci accomuna è il dolore dalla quale tutte noi vorremmo scappare e che invece ci logora continuamente e rende l’aria irrespirabile …è un incubo.forse scrivere e confrontarci è l’unica cosa che veramente ci può liberare un pò,perchè in questi casi capire è impossibile,farsene una ragione è ancora più difficile;perdonare,non perdonare nessuna di noi può dire all’altra quale sia la strada giusta,ognuno fa i conti col proprio cuore,col proprio vissuto,con le proprie paure…purtroppo non esiste la formula magica.forse non saremmo mai più le stesse,ma mi auguro che quella tenaglia alla bocca dello stomaco possa trasformarsi per tutte noi in forza,in capacità di affrontare il futuro con serenità.dicendolo a voi cerco di convincere me stessa,forse l’aiuto che ci possiamo dare è proprio questo.Serenità è questo il segreto,in fin dei conti noi non abbiamo fatto del male a nessuno,per cui non voglio sentire parlare di umiliazione.sinceramente mi sentirei molto più umiliata se a tradire fossi stata io…umiliate dovrebbero essere le persone che ci hanno fatto del male i nostri mariti,ma anche le loro amanti perchè non si può costruire la propria felicità sul dolore di un’altra donna e di altri figli.sono dell’idea che tanto nella vita prima o poi tutto si paga e alla fine la propria coscienza presenta il conto.e allora forza ragazze,perchè ci sentiamo umilate? noi possiamo stare a testa alta di fronte ai nostri figli,ai nostri mariti,ma soprattutto di fronte allo specchio…per cui va bene accetiamo di soffrire,di piangere,di sentirci vacillare,accettiamo tutte le nostre debolezze,ma l’umiliazione no,questo è un problema che ci deve toccare minimamente perchè ripeto noi stiamo a posto con la nostra coscienza.sicuramente non dimenticheremo mai,ma questa tremenda esperienza in qualche modo ci rende persone migliori,perchè capaci di amare e a volte di perdonare.
   non pensate che io stia bene,perchè sto malissimo,ma sto cercando di andare oltre perchè ormai tutto è successo…sì, potrei lasciare mio marito,ma sarebbe forse solo orgoglio,voglia di vendetta…sarebbe altro dolore,una guerra senza vincitori.così in qualche modo sto vincendo,vincendo sul male ricevuto,su mio marito (che almeno ora mi é vicinissimo e ha capito quanto valgo),vincendo sull’altra che chissà quali progetti aveva in mente,sulla cattiveria e su tutte le cose negative che mi circondano. a maria dico che non deve odiare,perchè l’odio avvelena solo noi stessi(tengo a precisare che non sono religiosa),ma l’odio è pur sempre un sentimento,forse per il suo ex che gli ha fatto tanto male dovrebbe provare solo indifferenza,solo così potrà trovare la giusta serenità per lasciarsi tutto alle spalle.
   per illusa:ti scriverò per raccontarti più dettagliatamente ciò che mi accade,vorrei dei consigli su come comportarmi,tu potrai fare altrettanto se ti va.
   baci
   briseide

5. 75
   maria - 28 Aprile 2009 18:45

   Io sono con voi,se riuscita a costruire perche’ no io ho perdonato 3 volte, quindi non e’ che non vi capisco, anzi chi piu’ di me…briseide, ho bisogno di questa corazza…sto’ ancora soffrendo, non perche’ lo ami, ma per il male che mi ha fatto, l’odio si un sentimento ..ma e relazionato a quello che ti fanno..ed e’ estremo all’amore quindi non ci si deve confondere sulla parola sentimento, perche’ e l’estremo contrario…paino piano passero’ all’indifferenza…vi auguro che riusciate a trovare quella serenita’ che vi e’ stata tolta…una donna tradita..123456…ma che alla fine prova pieta’ e se lo tiene pure in casa…perche’ il miserabile si puzza di fame…..n.b.separati…..n.b.illusa non me ne volere se ho detto la verita’..ma te ne dico solo una …talmente che ero ingenua che una di lro era incinta, e lui disse che era impossibile un bicchiere di te’ si era preso, io gli ho creduto, mo’ mi dovete dire…chie’ quella scema che ci crede?solo io…questa e’ la mia rabbia..spero non aver urato la vostra suscettibilta’…..se vi siete sentite offese mi scuso con voi, ma sarei stat impocrita a non dirvi quello che pensavo…buonaserata a te brise…a te illusa un grazie a cristhina a inquadrato bene…

6. 76
   ILLUSA - 6 Maggio 2009 22:56

   ciao Briseide
   torno dopo un periodo nero. Non bastava quello che mi è successo .Ora sono ancora piu’ triste, proprio il 2 maggio è mancata mia sorella piu’ grande. è morta dopo 2 anni e mezzo di malattia.Un male incurabile l’ha colpita al pancreas. aveva 55 anni. non ho piu’ lacrime sento un grande vuoto e come se fosse morta una parte di me.
   Quanti ricordi, quanti momenti trascorsi insieme fin da bambine io ho 2 anni meno di lei, siamo sempre state insieme fin dai banchi dell’asilo e poi della scuola. Cresciute abbiamo preso strade diverse lei al lavoro io ho continuato negli studi. Non importava se stavano qualche tempo senza vederci o sentirci, quando ci incontravamo era come se ci fossimo lasciate il giorno prima.Quanto dolore vedere che si consumava giorno dopo giorno e non si poteva fare niente se non pregare e sperare che per lei il destino fosse clemente. Ma il nostro destino lo abbiamo gia’ scritto e dobbiamo solo sperare che per noi non sia predestinato un calvario doloroso.Mi sento inadeguata mi sembrava che il dolore fosse solo mio per cio’ che mi era capitato.
   non le ho mai raccontato cio’ che mi era successo, tanto sono
   convinta che ora lo scoprira’ e spero che da lassu’ mi stia vicina e che mi aiuti a superare questo periodo.
   Se vorrai scrivermi, raccontarmi, consigliarmi e consigliarti io sono qui ti leggero’ sempre con piacere.
   Un abbraccio, ciao
   Illusa.

7. 77
   maria - 7 Maggio 2009 22:21

   Ciao illusa, mi dispiace per tua sorella,so’ cosa significa, spero di non averti urtato, nelle lettere precedenti, ho solo espresso un parere personale, ti auguro di guarire da questo male d’anima che DIO ti dia la forza, per superare questo tuo dolore, ti abbraccio virtualmente..spero di leggerti…

8. 78
   briseide - 7 Maggio 2009 22:32

   ciao illusa
   di fronte alla tua lettera non ho parole e tutto quello che potrei dirti mi sembra sciocco e inutile, non voglio usare parole che sappiano di stucchevole circostanza perchè non sono ipocrita e questi tristi eventi della vita mi lasciano veramente disarmata.cosa dire ad una persona che perde una persona cara?niente,forse l’unica cosa che servirebbe sarebbe un abbraccio,un abbraccio forte forte che sappia trasmettere la vicinanza , il sostegno e il calore necessario per non cadere nel buco nero della disperazione…
   tutto quello che sto vivendo di fronte alla tua lettera,al tuo dolore mi sembra sciocco e infantile…
   é duro cara illusa essere sensibili anche se la sensibilità ci permette di cogliere anche le cose belle della vita con un intensità maggiore delle persone superficiali…ma i dolori segnano l’anima e spesso lasciano cicatrici.bisognerebbe urlare il proprio dolore e invece si sta lì in silenzio con un pugno nello stomaco,senza respiro,il cuore ridotto a pezzi,lo stomaco spappolato con una sensazione di impotenza e assurdità totali chiedendoci se un giorno riusciremo mai a rimetterci in sesto.Cosa dire?che ce la metteremo tutta e il sereno tornerà…dobbiamo crederci per forza.
   non mi sento in questa occasione di parlarti dei problemi relativi al nostro matrimonio…
   un forte abbraccio.
   briseide

9. 79
   illusa - 9 Maggio 2009 00:58

   Ciao cara Briseide e Maria
   riesco solo a dirvi grazie .
   Spero fra qualche tempo di riprendere a scrivere, ora il cuore è colmo, la testa è vuota.
   Riesco a fatica a concentrarmi ma devo farlo per il lavoro.
   Non posso permettermi il lusso di mollare tutto .
   Anche un lutto ha bisogno dei suoi tempi.
   Vi abbraccio
   Illusa

   Non riesco

10. 80
    maria - 9 Maggio 2009 17:36

    Ciao illusa, ero tanto preoccupata, aspettavo con ansia di leggerti, il lutto ci vogliono anni,e mi dispiace dirti che piu’ tempo passa, piu’ ne sentirai la mancanza, mi dispiace molto se ti sei sentita ferita, io sono una persona che non farei mai male nemmeno con le parole, vorrei darti conforto, ma veramente tanto, mi ha fatto tanto piacere leggeti ti aspettavo ..piano piano il tempo ti fara’ chiudere queste ferite che stai affrontanto, rimanarrano le ciacatrici ha ricordarti che c’e l’hai fatta…un abbraccio davvero di cuore…mi permetto di aggiunger anche Briside in questo saluto…non perdiamoci, fammi sapere che stai meglio, preghero’ Iddio che stia vicino a te in questo momento molto doloroso…Maria d.d.

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