Buongiorno, ho da porre un quesito.
L’impresa che ha acquistato un piccolo edificio con annesso fienile confinante con la mia proprieta’, ha trasformato il fienile in due alloggi con quattro garages costruendone uno a ridosso del muro di cinta (usando il muro come muro del garage) e innalzando il suddetto di circa un metro.
Ha poi intenzione di costruire un terrazzo sul muro del garage aprendo una porta finestra sul mio giardino.
La costruzione preesistente (fienile) distava nella parte di fronte dal mio giardino metri 3,60.(mappa catastale) e di lato circa quattro metri (lato occupato dal nuovo garage con sosprastante terrazzo).
Essendo questa interamente demolita (ho le relative fotografie) ne e’ stata costruita un’altra aumentandone l’altezza di almeno tre metri e mantenendo la distanza a metri 3,60.
Non solo, e’ stato costruito un balcone per tutta la lunghezza del fabbricato di larghezza di un metro.
L’impresa ha intenzione di aprire una finestra e una porta finestra per l’accesso al terrazzo sul lato dove non c’era alcuna finestra e che guarda sul mio giardino.
Preciso : la costruzione essendo un fienile aveva solo due grosse aperture di fronte.
Per quanto riguarda gli altri lati uno e’ attaccato alla casetta, l’altro confina col muro di altri vicini che condivide, l’altro lato era senza aperture confinante col mio giardino con un muro a circa quattro metri.
Se il comune ha rilasciato regolare licenza (cosa che dubito) per la demolizione (ho dimenticato di precisare che si tratta del centro storico e sono edifici legati a vincoli) posso denunciare anche il tecnico comunale?
A chi devo sporgere denuncia e in quali termini?
Posso scrivere una raccomandata denunciando un presunto abuso e chiedendo un sopralluogo?
A chi devo indirizzare la lettera?
Si tratta di un paese di 2500 abitanti in Piemonte.
Grazie per la risposta.
Cordiali saluti.
Fulvia Demaria
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Categorie: - Controversie
gentile Fulvia Demaria
Personalmente Le consiglio, sinteticamente di seguire il seguente iter burocratico:
1) Esposto per presunto abuso edilizio e richiesta di sopralluogo, corredato da una breve descrizione, disegni e fotografie, indirizzato al Sindaco, all’UTC, alla Polizia Comunale. e p.c. alla Procura della Repubblica.
2) Richiesta eventuali atti autorizzativi relativi alla ristrutturazione
3) Successivamente, se non viene ingiunta la demolizione parziale o totale, a seconda della possibile sanatoria che il confinante richiederà,
rivolgersi ad avvocato per :
– ricorso al TAR se avviene rilascio di sanatoria in contrasto con NTA e leggi che regolano l’edificazione abusiva.
– denuncia sia civile (sconsiglio per lunghezza dei termini) che penale nei confronti della Amministrazione Comunale se resta passiva di fronte all’esposto di cui al punto1).
P.S. il tutto è meglio che venga seguito e redatto da un tecnico professionista, onde evitare errori o incompletezza delle azioni da intraprendere.
Cordiali saluti.
Saluti. davide f.
Chiedo al sig. Davide arch. ferrari
Vorrei sapere quali sono i rischi penali e amministrativi In caso che l’esposto sia stato effettuato prima di accertarsi dell’essitenza di atti autorizzativi o anche prima di essere a conoscenza che la presunta persona “imputata” per abuso edilizio sia in fase del condono.
Distinti saluti, grazie.
volevo sapere se basta una semplice telefonata anonima per far scattare un sopralluogo per abuso edilizio all’interno dell’abitazione da parte della polizia municipale e in che modo mi posso tutelare nel caso avvenga piu’ volte e con esito negativo ovviamente per puro dispetto di un vicino invidioso. mille grazie
volevo sapere alcune informazioni x quanto riguarda il mio lavoro,
1) la sicurezza . lavoro in una ditta di calcestruzzo dove non sono previsti aspiratori x quanto riguarda il cemento in polvere. protezini di sicurezza rumori, e una media di 12ore di lavoro giornalieri . dove viviamo tutto questo con riccatti di licenziamento.. vorrei sapere come posso denunciare il tutto grazie mille
spett.direttore
il sottoscritto abita nel centro storico di spezzano albanese in provincia di cosenza,
vorrei sapere come posso fare x far cessare un abuso difronte la mia casa abitativa,in poche parole di fronte casa dalla distanza di non + di metri 3.5 c’è una vecchia casa,trasformata prima in magazzino,poi in auto officina abusiva e adesso da deposito di carburanti e garage,auto + trattore.il proprietario si ostina a non capire che io nella stanza che affaccia sul locale dormo(ma che in realtà non dormo affatto)in quanto in qualsiasi ora del giorno sono sempre disturbato dai rumori che fanno quotidianamente dal lunedi’ alla domenica e festivi.Ho avvisato anche i vigili urbani verbalmente ma con scarsi risultati.gli orari in cui iniziano ha fare casino variano tra le 5 del mattino e le 6.30.ormai sono al culmine sono ormai anni che non riesco + a dormire per colpa loro,ho anche foto e filmati dove compaiono con data e ora ma non so + cosa fare.
la ringrazio anticipatamente espero in un suo aito.
grazie
distinti saluti
francesco.
Spett.le Direttore
L’anno scorso ho chiesto, via mail, al mio comune se potevo realizzare un pergolato nel mio giardino.
Mi è stato risposto di no perchè il regolamento edilizio lo considerava come volume.
Ad aprile il mio vicino confinate realizza un tergolato gigantesco (6*5h270)a confine della mia proprietà, e nella mia via sono state realizzate numerose struttura come quella che io volego realizzare.
Ho inviato una e-mail chiedendo se alla luce di tutte queste realizzazioni, sono modificate le leggi o i regolamenti.
Mi ha risposto il Segretario Generale informandomi che a livello normativo non era cambiato niente, (io legalmente non potrò realizzare niente) e dei quattro pergolati realizzati abusivamente nessuna parola,. (non sono nascosti sono visibili dalla strada)
Sono anche stata, verbalmente, minacciata (e insultata) dal mio vicino di casa a non rivolgermi al comune.
La ringrazio della disponibilità e accettero qualsiasi consiglio vorrà darmi.
grazie
Distinti saluti.
Spettabile amministratore, chiedo un consiglio su fatto che sta accadendo affianco al muro divisorio ( non in comunione )con il nuovo proprietario. la sua casa è stata edificata negli anni 70 in una striscia di terra lunga 25 mt e larga 5, composta da un garage 10×5 mt e due piani di 40 mtq circa ogni uno. li restano circa 10x 5 di cortile. Ciò che intende realizzare è una cucina rustica ed un garage sopra questa cucina.
Il mio ingresso, costruito 10 anni or sono a seguito del frazionamento dell’immobile di propietà familiare (mi trovo al primo piano) è formato da una passerrella che dalla strada, lunga 12 mt, termina in un ballatoio dove si trova la finestra di una camera e il portoncino d’ingresso.
Premetto che il muro a secco ( cioè ha le pietre che compongono lo stesso cementate e non è una struttura in cemento armato in quanto priva di plinti e travi) alto 3mt è di proprietà, vi abbiamo appoggiato la mia passerella ma a mio avviso non può sopportare la spinta di un muro adiacente alto 4 metri che ha iniziato a realizzare il confinante in blocchetti di cemento.
Il lavoro lo esegue di domenica mattina in modo abusivo, non vi è esposto alcun cartello di inizio lavori, ritenendo in primo luogo che non abbia la cubatura per realizzare tale opera chiedo in che termini posso presentare un esposto al sindaco e ai vigili urbani locali per accertare la regolarità dell’esecuzione dei lavori, è’se tali lavori possono pregiudicare la struttura sottostante che a causa del riporto di terrà precedente, eseguito dal primo proprietario, si è discostato verso il nostro interno di 2 cm.
Vi ringrazio cordialmente per l’eventuale risposta.
Luciano l:
Buon giorno. Nel mio Comune esiste da molti anni un vincolo idrogeologio a seguito di una alluvione. Quindi in COmune mi hanno detto varie volte che non posso fare richiesta cambio destinazione d’uso ne costruire ee.ecc.(Ho un rustico ad uso officina attualmente messo un po’ male ).
E’ possibile solo risanamento conservativo.
Ora, il mio vicino ha acquistato un rudere di una casa, l’ha demolita una parete alla volta, ricostruita e, secondo me, ampliato i volumi in quanto dove vi era una scala esterna, lui ha aggiunto una terrazza sopra.
Finora non ho detto nulla, ma poiche’ vuole acquistare una mia strisca di terra annessa alla sua pagandomi briciole, sono un po’ arrabbiata, in quanto il suo architetto e’ appoggiato in Comune e dice che lui si “sente tranquillo”
Che posso fare senza spendere soldi e tempo inutilmente?
Grazie
MADDY
salve,ho un problema con il condomino del piano superiore che in passato ha occluso arbitrariamente la canna fumaria del camino che stava in quello che ora è il mio appartamento. vorrei rimettere il camino ma il condomino ha costruito dove usciva la canna fumaria. posso presentare un esposto ai vigili? quali sono i miei diritti?non posso affrontare le spese per una nuova canna fumaria.
qualcuno mi aiuti,grazie
carissimo direttore, vorrei porgergli alcune domande riguardo casa mia, sono proprietario di un appartamento sito al 1 piano e in cui dove e ubicata la cucina c’e’ un terazzo di 6mx4, due giorni fa ho fatto realizzare una tettoia di m 1.50×4 attaccata sul mio muto con coibentato, la signora che abita al piano di sopra a cominciato a urlare e a dirmi che mi farà la guerra e che me la farà togliere perchè cosi non può più stendere i vestiti ma me le deve stendere sopra la mia terazzina??? lo può fare??? penso di no sono nel giusto??? spero che mi potrà aiutare con delle leggi in materia la ringrazio anticipatamente
distinti saluti rosario