Voi come avete trovato lavoro?

La lettera ha ricevuto finora 61 commenti

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1. 51
   maria grazia - 16 Dicembre 2014 18:31

   è vero sarah per lavorare come donna delle pulizie viene richiesto un mezzo proprio, ma solo perchè ti possono chiamare per un appalto a qualunque ora del giorno e della notte, e anche per posti un pò lontani da casa. comunque io anche se l’ auto ce l’ ho non riesco lo stesso a trovare. quando vedono che sono ITALIANA ( QUINDI LEGALMENTE TUTELABILE ), che sono colta e diplomata, che sono abbastanza carina ( gravidanze in vista?.. ) e che ho 40 anni, AUTOMATICAMENTE SONO FUORI. e per quanto riguarda le candidature via email non le spedisco neanche più. Tutte perdite di tempo e basta. se non hai conoscenze e supporti ( o non sei il NUMERO UNO IN ASSOLUTO IN QUALCHE CAMPO – cosa per me impossibile al momento ) il lavoro alle dipendenze te lo sogni !

2. 52
   Sarah - 16 Dicembre 2014 20:15

   siamo due persone diverse, smettila di vedermi ovunque e vai a curarti invece di girare per il forum a cercarmi!!!Fatti una vita!

3. 53
   vudoppia - 17 Dicembre 2014 12:09

   Sara finiscila di offendere e rispondi alle domande che ti ho fatto a cui NON hai risposto. E’ evidente che non sai cosa rispondere.
   Rebelsoul, con chi ce l’hai? Qua nessuno ha mai detto quelle cose che contesti. Io sono d’accordo con te, l’intelligenza non si misura dal titolo di studio, dai soldi o dal lavoro. Abbiamo l’esempio dei politici, ricchi, potenti, ma ignoranti. Per non parlare della mafia.
   Hurin ha fatto delle considerazioni giuste. Fino a pochi anni fa era più facile trovare lavoro. Se si resta senza lavoro un lavoro più umile. Una persona che faceva un certo lavoro e di conseguenza frequentava un certo tipo di conoscenti è umiliato ad andare a pulire i i cessi per vivere.
   Sarah contesta il fatto che bisogna avere l’automobile per fare le pulizie. Ma oggigiorno chi non ha l’automobile? Chi non ce l’ha, può chiedere un prestito dai genitori, si compra un’auto usata per pochi soldi, che restituirà lavorando. Dai, non facciamoci problemi che non esistono.
   Maria Grazia, i lavori più umili non li danno solo agli immigrati, ma a chi è disposto a farli e gli Italiani preferiscono restare a carico dei genitori piuttosto di fare certi lavori.
   Non esagerare, le aziende non scartano gli aspiranti perché sono colti, comunque se sei convinta che sia questo il problema, prova a mandare un curriculum vitae con errori (per esempio scrivi attraZZione, come hai fatto in un altro commento), evita di dire che sei diplomata e manda una foto appena sveglia senza trucco, così ti assumeranno subito. Io non sono bello, ma sono stato assunto grazie al mio titolo di studio.
   Non occorre essere il numero uno, ma, come ho detto finora, bisogna avere delle competenze. Io non ho mai avuto problemi per trovare lavoro e non mi reputo il numero uno, allo stesso modo tutti i miei conoscenti. Anzi, conosco uno che fa il cuoco, cucina bene, ma non è uno chef, eppure lavora.
   continua

4. 54
   vudoppia - 17 Dicembre 2014 12:11

   Non esistono lavori con condizioni che hai descritto legalmente riconosciute, ma purtroppo sappiamo che, per esempio, a Prato ci sono Cinesini rinchiusi nei capannoni che lavorano sedici ore al giorno illegalmente. Sei concorde con me che bisogna imparare un mestiere o studiare per trovare un lavoro. Come dicevo, gli artigiani o gli ingegneri non conoscono la crisi, i laureati in lettere non servono a nessuna azienda.
   Maria Grazia, possedere un diploma è un dato di fatto, ma l’aspetto fisico e lo spessore intellettuale sono elementi definibili in modo soggettivo, dunque una persona che si giudica da sola carina e colta fa ridere.
   Già lodarsi da soli è abbastanza ridicolo, ma poi dire che a causa delle proprie buone qualità non si viene assunti è ancora più ridicolo.

   Coraggio ragazzi, smettiamola di dare la colpa agli altri dei nostri insuccessi, bisogna reagire alle difficoltà.

   Sara,aspettiamo le tue risposte!

5. 55
   maria grazia - 17 Dicembre 2014 14:13

   vudoppia
   tu sei un altro che vive in un mondo ovattato, e che conosce poco la realtà di noi COMUNI MORTALI. a parte il continuare ad attaccarti in maniera patologica per un banalissimo errore di scrittura, sei anche frettoloso e sommario nelle tue conclusioni ( come tutti quelli che hanno una mente chiusa e che hanno avuto vita facile ). Ma che cavolo ne sai che non ho competenze ?? dico solo che le MIE competenze e la MIA esperienza, non possono oggettivamente competere con quelle dei numeri uno che si propongono sul mercato. e comunque non è vero che per i lavori più comuni continuano ad assumere gli italiani, e che gli italiani sono difficili e schizzinosi. NON E’ VERO, SONO TUTTE STRONZATE dettate dalla cultura comunista imperante ! la verità è che a voi latifondisti e signorotti feudali, fa comodo questa gente ! gli uomini li potete schiavizzare sul lavoro, e le donne le potete sfruttare sessualmente. PUNTO E BASTA. Il fatto poi che tu dica che gli artigiani e gli ingenieri non conoscono crisi, è follia pura ! ed è un’ ulteriore dimostrazione che della REALTA’ conosci poco e nulla.

6. 56
   Hurin - 17 Dicembre 2014 15:48

   Tralasciando le solite frasi ridicole: “tutti ce l’hanno con me” etc etc…

   c’è da dire, che molte multinazionali stanno spostando (o lo hanno già fatto) le loro produzioni in paesi in cui la manodopera costa molto meno.
   Questo oltre alle varie casse integrazioni etc etc… influisce anche sui piccoli artigiani, ove appunto la grossa multinazionale era il loro miglior cliente.
   Altrimenti nn si spiegherebbe come anche la piccola industria del nord est sia in crisi.

   Insomma, il lavoro è calato, ed essendo un ingranaggio molto complesso, sono molte le parti colpite.

7. 57
   Sarah - 17 Dicembre 2014 16:55

   “Chi non ce l’ha, può chiedere un prestito dai genitori, si compra un’auto usata per pochi soldi, che restituirà lavorando.”

   non ho genitori che mi fanno un prestito, e l’unica auto di seconda mano che abbiamo serve a mio marito, per non parlare di tutte le grane che danno le auto usate. Se hai qualcuno che ti compra la macchina sei fortunato! E per richiedere un prestito devi già’ avere un lavoro e non certo uno pagato una miseria, non siamo nel mondo dei balocchi!

   MG oramai ai colloqui ti chiedono se hai in progetto un figlio, da quanto sei sposata, quanti anni ha il marito e cosa fa, sembra un interrogatorio!!!

8. 58
   sara - 17 Dicembre 2014 17:04

   Vattele a leggere le rsposte.

   VIVA L’IPOCRISIA I VUDOPPIA, CHE PRIMA HA SCRITTO UNA COSA E 3 POST DOPO L’ESATTO CONTRARIO!! Adoro vudoppia, anche se non è molto sveglio! (questa è un’offesa)!!

9. 59
   maria grazia - 17 Dicembre 2014 19:48

   Sarah ma dici sul serio ?? questi stronzi fanno l’ interrogatorio anche sui mariti ?? io non lo so perchè non sono sposata, ma mi sembra allucinante !

10. 60
    Sarah - 17 Dicembre 2014 22:06

    è vero Mg me lo hanno chiesto, ad un colloquio, dato che mi sono spostata diverse volte, hanno voluto sapere il perchè anche se erano cose personali, sono stata vaga ovviamente.

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