Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 2 Giugno 2019. L'autore, Maggiolo, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Pagine: « Prec. 1 2 3 4 5 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 2 3 4 5 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
Ho avuto l’impressione che fosse più giovane, da come raccontavi questa donna. Forse in cuor tuo la percepisci così.
Io non credo di essere paranoico e nemmeno chissà quanto fantasioso. Ti sto solo mettendo in guardia da ciò che sarà il dopo.
A parte l’errore nell’attribuire letà di questa donna, ciò che ho detto rimane. Non farti fregare da tua moglie.
Mi spiace Maggiolo, sono certa che hai sofferto e hai alcune ragioni in questo matrimonio che non funziona. È la tua vita.
Il tuo discorso è lo stesso che sento spesso ripetere.
Tuttavia, Dio vuole che seguiamo la sua parola, non conosce mode e i nostri comodi terreni, non saranno mai una ragione sufficiente.
Ci ha lasciato degli insegnamenti precisi, nello specifico dieci comandamenti, se trasgrediti o modificati significa non seguire Dio e o comunque, bisognerà renderne conto.
Ci sono casi per i quali la separazione è accettabile, come ad esempio quello delle violenze al quale hai fatto riferimento.
Ma anche in questi casi non dovrebbero seguire nuovi rapporti intimi.
Sto dicendo un mucchio di cose che non piace sentirsi dire, alle quali non si vuole credere pensando siano “da invasati religiosi”.
Io le dico perché, se tacessi commetterei l’errore di non aver fatto del mio meglio perché chi potesse averne bisogno come nel tuo caso, le sapesse.
Ho finito, ti auguro ogni bene.
Maggiolo, quello su cui sbagli è la prospettiva: quella donna non è un mezzo, ma una conseguenza della tua prolungata e irrisolta insoddisfazione. Non “è capitata”, ma è “emersa” per una tua esigenza di colmare un vuoto.
Se tu parti già dal presupposto che il tuo matrimonio sia irrecuperabile (e pare che tu abbia già pensato molto), dovresti seriamente considerare la possibilità di una separazione. Capisco le difficoltà “pratiche” di dover gestire i figli e il lavoro. Io partirei proprio da quest’ultimo: inizia a cercare un nuovo lavoro che ti renda indipendente dalla famiglia di tua moglie, visto che a 42 anni ci sono buone probabilità di trovarlo.
Dato che lei, da come descrivi la situazione, sembra disinteressata alla gestione dei figli probabilmente non farà obiezioni particolari se tu ne richiederai l’affidamento. Devi però avere la necessaria sicurezza economica per affrontare un probabile aumento di spese.
Acqua credo che deciderò lentamente il datarsi. Parlare con quest’altra donna e guardarla negli occhi, mi ha permesso di sentirla come reale, e non legata alla mia immaginazione. È migliore di quel che pensavo, e l’ho già messa da parte, perché è giusto così. Questa estate farò un tentativo di discutere con mia moglie su come poter trovare dei compromessi, ma non credo ho voglia di stare sposato con lei, né da un lato ammetto che vorrei uscire di casa. So che è assurdo, ma mi piacerebbe stare separato in casa. Questo credo sia dovuto alla grande confusione che sento. Il tempo risolverà le cose.
Maria i dieci comandamenti non mi ricordo che dicano non avere rapporti intimi se non sei più sposato. Grazie per i tuoi auguri, ma la rigidità sui dettami ci rende burattini. Comunque non insisto, e saggiamente non insisterai neanche tu. Conosco le persone come te che ciecamente seguono le parole della chiesa. Fate bene. Io seguo la parola di Dio, che non è proprio uguale. Papa Francesco sta finalmente rivoluzionando tante cose che prima la chiesa giudicava assurde. Faremo passi avanti, vedrai. Tanti auguri di ogni bene anche a te.
Maggiolo,
concordo con i commenti 29 e 30. ci sono passata, e so quanta sofferenza comporta l’aver preso lucciole per lanterne.
per me, così come ogni matrimonio è un caso a sè, e ogni individuo è unico e quasi del tutto insondabile, persino al suo proprio sentire, ogni seguace di una qualsiasi religione, in piena onestà e consapevolezza, ha molti diversi livelli di comprensione e/o di accettazione.
se fossimo nati in continenti lontani ci rifaremmo ad altre religioni, che però hanno alla loro base dal più al meno lo stesso credo morale. a livello umano, solo il sacro e l’amore sono immutabili e universali.
se non sono troppo indiscreta, quanti anni hanno i tuoi figli?
Rossana non sei indiscreta, figurati, anche perché lo avevo già scritto, quindi nessun problema. I nostri figli hanno 14 e 7 anni.
Mia moglie sta già tranquillamente pensando all’imminente trasloco al mare, come ogni anno. Non si chiede nulla lei, non si preoccupa mai di nulla. Beata lei. Esco ogni giorno, e lei ciao. Non c’è da mangiare, e lei fatevi qualcosa. Cosa potrebbe fare una bambina di 7 anni? Di questo e altro parleremo, con l’idea di arrivare a un punto di svolta.
Rossana mi dispiace anche per te e per come sarà andata la tua vita. Ti auguro le cose migliori.
Maggiolo,
alcuni figli, specie se intorno ai 18 anni, accettano di buon grado la separazione dei genitori. altri, tendono a non perdonare mai chi l’ha voluta.
tienine conto, soprattutto nei confronti della bambina, che è ancora in un’età molto vulnerabile per essere coinvolta, suo malgrado, nei cambiamenti, logistici ed emotivi, che si possono venire a creare.
soprattutto, se del caso, sensibilizza tua moglie in merito e sforzatevi entrambi di procedere sia in modo civile fra di voi che lasciando sempre fuori i figli. nè incensando, nè vituperando l’altro genitore, in sua assenza.
tutto molto logico e banale, a parole, ma che so richiedere uno sforzo immane nei fatti.
molto apprezzabile il tuo aver voluto avvicinarti alla donna che t’interessa, al fine di meglio chiarirti le idee sul suo conto.
grazie per l’augurio di bene, che ricambio.
Comunque, Maggiolo, chapeau.
Davvero.
Sei il primo che dice chiaramente “voglio essere separato in casa”.
E ci hai dannatamente ragione, è una vendetta inaudita. Vai così.
Yog per il momento credo sia la soluzione migliore. Dipendo economicamente da mio suocero, e sinceramente non ho interesse a tradire mia moglie solo sessualmente. A me manca una relazione che mi dia emozioni. Sarò poco macho? Fuori tempo? Probabile. Devo prima chiarire tante cose, con mia moglie ma soprattutto con me stesso. E organizzarmi al meglio. Non sono pronto per separarmi. Forse, e dico forse, se questa donna fosse stata una che ci fosse stata, avrei mandato tutto con i piedi per aria. Ma non lo è, e quindi non avrò aiuti, se non quelli che mi darò io. E per questi ci vuole tempo, energia, chiarezza di idee.
Maggiolo, condivido l’analisi e le conclusioni. Il fatto che tu dipenda da tuo suocero è il problema maggiore, ovvio, devi lavorare su quello. Quando sarai stabile su un piede potrai fare un altro passo, non prima. Intanto spedisci tutti al mare e goditene l’assenza.