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Lettera pubblicata il 9 Maggio 2007. L'autore ha condiviso 5 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore martina85.
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La scelta della castità durante il fidanzamento secondo me potrebbe avere senso solo se entrambi la condividono, per motivi religiosi e per dare più importanza al matrimonio come scelta seria e definitiva, e cambiamento della propria condizione di vita rispetto a quando non si era sposati.
Inoltre, avrebbe senso se il fidanzamento fosse abbastanza breve, e nel giro di qualche mese (max. un anno, diciamo) due si sposano.
C’è chi lo ha fatto e si è trovato bene, se c’era veramente amore e affiatamento nella coppia.
Ma nel caso di Martina non vedo proprio questa situazione. Tra l’altro lei non ha parlato di motivazioni religiose, e sicuramente il fidanzato vive male la sua scelta. Inoltre, dice che stanno insieme da più di due anni.
Insomma, a me sembra che dietro questa scelta ci siano più problemi personali, paura e incertezza sui suoi sentimenti, che vere convinzioni morali e religiose, quindi Martina dovrebbe fare chiarezza dentro di sè, e sulle sue vere motivazioni.
Se la scelta di castità che hai preso è consapevole e voluta, allora ok, il tuo uomo saprà aspettarti e comprenderti se ti ama veramente…(per quanto concrodo con tutti quelli che hanno detto che fare l’amre, è un’esperienza totalizzante e indispensabile nel rapporto di coppia…) Se però tutte queste convinzioni non partono da te, ma dall’educazione che i tuoi genitori ti hanno imposto, beh forse sarebbe meglio che pensassi a cosa vuoi tu veramente, senza pregiudizi e paura. E non per questo la tua fede peggiorerà…
Esatto Somorina, una persona deve agire secondo la propria coscienza, non dalla cultura imposta da una società “forse” giusta !
anche io sono una sognatrice
anche troppo
ma la castità fino al matrimonio faccio fatica a concepirla…anche perchè se non ci si trova sul sesso la vedo dura continuare a stare insieme…
il sesso non sarà tutto, ma per una storia come dio comanda, un matrimonio o convivenza credo sia oltre che naturalissimo
indispensabile direi
c’è un equilibrio tra il sesso fine a se stesso e la castità, e volendosi bene e stando insieme lo si trova in maniera naturale
Il sesso è importante.
Qualche donna si è resa conto che se non fosse per il sesso nessun uomo
sano di mente vorrebbe vivere con lei?
Certo non vale per tutte. Ci sono donne meravigliose, anche non belle, ma sensuali con cui è piacevole passare il tempo, conversare e condividere tante cose….anche senza sesso.
Alle donne che assillano gli uomini con tante paranoie, quali la verginità (che vi ricordo è un’invenzione maschile e maschilista x dominare le donne), dico:
curate la personalità, oltre al corpo. Migliorate di carattere. Non ci considerate solo maniaci-idioti-manipolabili affamati di sesso. Nè dovete strumentalizzare i rapporti per ottenere le cose e/o vantaggi. Smettete poi di considerare l’uomo 1 bancomat h24……
se volete esser amate, concedetevi senza problemi alla pari.
Nel caso esposto entrambi perderanno reciprocamente “la verginità” perciò
sareste pari. Non è che la donna vale di + (anche se lo crede lei).
Poi l’ho scritto che NON è 1 valore.
Per me è un’esperienza UMANA che fatta bene senza rischi fa conoscere l’altro/a.
ciao cari,sono distrutta ora che fianlmente ho messo ordine alle mie idee e che ho deciso di fare l’amore con il mio ragazzo perche lo amo,lui è andato in crisi ha detto che deve riflettere sulla nostra storia,perche è molto insicuro su di noi,li ho detto che vorrei far l’amore con lui ma lui dice che ora è lui a non essere pronto,che dolore,ma ha chiesto un momento di pausa per riflettere,per capire se ha senso andare avanti o no,questo mi fa male non averlo vicino,proprio ora che sono convinta di amarlo piu che mai.spero di resistere un messe per sapere la sua scelta. grazie a tutti.
Ora sono in crisi anche io per te, ma qua siamo tutti idioti ?
Bisogna riaprire i manicomi, abbiamo perso il senso della vita, sembra che importante sia loro lavorare, trombare mai !
non acoltare raffaele e se leggi i suoi posts sparsi nel sito capirai anche perchè.
Martina dovresti spiegare al tuolui che invece che stare da solo farebbe meglio a parlare con te delle sue incertezze, a cui tu dovrai rassicurarlo.
Non assillarlo ora con il fatto che hai deciso di “farlo”, avrà sicuramente capito, penso che la sua sia paura della prima prestazione. Nell’uomo penso ci sia maggiore timore nella prima volta perchè per loro c’è una componente, come dire…., meccanica (speriamo di esermi fatta capire) che risente molto di stress, pensieri e timori.
Se potete provate a fare una piccola vacanza insieme, al mare e partite non solo con l’intenzione di provarci (?!!?) ma con la volontà di ritrovarvi.
mmmm…quando sento la parola “pausa di riflessione” spuntano le antennine radar che dovrebbero far pensare
io personalmente sono un pò insofferente alle attese, almeno che non ne valga veramente la pena
non mi permetto di dare giudizi sulla tua vita e le tue scelte, ma studiati bene il tipo qua, approfondisci se dietro tutte ste sue paure c’è qualcosa di poco chiaro
indaga, non necessariamente in maniera diretta. Mi da un pò l’idea che sia una persona che non si abbandona totalmente a un sentimento e che si diverte a tenere sulla corda le persone
prima o poi si deve passare dalla fantasia alla realtà, anche a rischio di avere qualche delusione
ma soprattutto fagli capire che ok, lui avrà anche i suoi problemi, ma anche tu non è che stai benissimo in uno stato di “Stand by” ( o Attesa che dir si voglia….scusate l’inglese….)
Laura, Martina ascolta chi vuole, anche io la mia prima volta ero teso, e comunque possa andare, se questo ragazzo è maturo si deve buttare e non tirarsi indietro altrimenti non è un uomo, l’istinto dove è andato a finire, magari è soltanto un fighetto che non gli tira ?