Ciao a tutti, non so da dove iniziare, provo a partire dal principio, sperando di non dilungarmi troppo.
Lavoro da marzo in una regione diversa alla mia, da premettere che a me non dispiace la solitudine, sto bene da solo e non ho particolari esigenze di compagnia.
Comunque una mia collega, con cui ho una differenza di età non indifferente, avrà 20 in più di me, mi convince ad andare in chiesa, perché a sua detta c’è un bell’ambiente, con molti giovani, tutti per bene.
Io non volendo farla rimanere male, dato che ci teneva tanto, accetto.
Domenica quindi mi sono recato in questa chiesa, mi viene detto una volta li che è una chiesa evangelista, non sapevo neanche cosa fosse.
Fatto sta che assisto a questa messa, molto plateale rispetto al normale rituale religioso a cui partecipavo da bambino.
Una volta finita, mi presenta ai ragazzi che fanno parte del gruppo giovani.
Il problema è che io sono ateo, ma ste persone hanno iniziato a contattarmi spesso, chiedendomi di uscire una sera, io accetto per curiosità, ma la cosa è completamente infattibile, mettono Dio in ogni discorso, in ogni frase, ho paura anche ad esprimermi per paura.
Non sono cattive persone, ma ho paura vogliano indottrinarmi, non so come uscirne, per di più la collega che mi ha invitato è molto religiosa e mi spaventa il fatto che possa venire a conoscenza del fatto che io non sono credente, per ripercussioni a livello lavorativo.
Vorrei mi mollassero.
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Categorie: - Spiritualità
ciao Amon, anch’io ho avuto un esperienza simile. ho mia zia che è evangelista, e in un periodo delicato della mia vita mi portò con lei in questa chiesa. effettivamente ci sono delle regole ben precise da seguire, regole ferree che non puoi sgarrare, sinceramente io ho lasciato perchè non mi ci ritrovavo, nonostante io comunque creda in Dio. Parla tranquillamente alla tua collega e vedrai che capirà, digli che non ti senti pronto ad affrontare questo cammino, senza magari entrare troppo nei particolari. sono sicuro che non ti farà troppi problemi, anche perchè non ti può costringere più di tanto. un abbraccio