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Lettera pubblicata il 10 Febbraio 2013. L'autore ha condiviso 6 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore bradyss59.
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il tuo messaggio è posto male e quindi viene tacciato di razzismo.
Il problema non sono i “barbari” il problema è l’italia.
In generale in un paese con delle regole scritte e rispettate da tutti, gli stranieri vengono accolti ed inseriti gradualmente all’interno della società, per farli integrare e renderli parte attiva del “benessere” collettivo, anche se poi in minima parte si manifestano ingressi privi di permessi e che portano alla deliquenza.
In Italia, invece le leggi non ci sono e se ci sono è come se non ci fossero, da noi arrivano tutti e al grido “poverini aiutiamoli” ci ritroviamo pieni di gente che non sa cosa fare, che non fa nulla volutamente, che volutamente delinque e che di conseguenza rovina anche la rispettabilità degli altri stranieri che invece vengono qua per lavorare e diventare parte attiva della società
In più aggiungici che in questo periodo storico di grande crisi e povertà, la gente diventa più intollerante.. perchè il diverso inizia ad essere visto anche come una sorte di colpevole.. insomma vedere un italiano che dorme in macchina perchè non ha una casa e allo stesso tempo vedere il ROM di turno a cui viene dato un appartamento che tra l’altro neanche vuole, fa veramente girare le scatole.
Io sarei dell’idea che se uno viene qua e lavora deve essere trattato benissimo, se uno viene qua e non fa nulla va rispedito al mittente senza troppi se e ma.
B, non e’ che sei stata fraintesa, la tua lettera trasuda razzismo e rabbia. Quoto Mau. Brady, tua figlia non e’ andata via perche’ gli stranieri le hanno rubato il lavoro venendo qui. A parte cio’ che racconta Mau, ho amici che perdono il lavoro per altre ragioni e che per altre ragioni non ne trovano. E se troppa produzione italiana (e pure i call center) si e’ spostata all’estero la colpa non e’ del paese in cui la produzione si e’ trasferita (emigrando) ma e’ un problema italiano. Di chi lo ha permesso. Di chi ha realizzato le condizioni perche’ cio’ avvenisse. Tua figlia e’ andata in sud america: vogliamo prendercela con lei? La gente e’ sempre emigrata da un posto all’altro e gli italiani alquanto. E ci guardavano come tu ora guardi gli stranieri. Ho parenti negli Usa, in Canada e Argentina. Sono io stessa discendente di persone che hanno dovuto scegliere se restare o andare, vivere o morire, abbandonare le proprie cose e ricominciare. Se tu soffri perche’ tua figlia e’ via come puoi pensare che a cuore leggero
la gente viva lontana dalla sua famiglia e la sua terra quando viene qui? Certo, c’e’ chi non si integra e disprezza, ma c’e’ chi ha paura quanto te (forse pure di piu’) quando cio’ che non va nel paese da cui se n’e’ andato se lo ritrova qui. Cioe’ chi era delinquente e violento nel suo paese. Ma quando guardi “Quarto Grado” o “Amore Criminale” o “Chi l’ha visto” o senti i deliri di Misseri ti pare che la violenza, in percentuale, sia dei “barbari”? Che appartenga ad una fascia sola della popolazione? Tra razzismo e buonismo esiste la realta’: chi ho davanti? e quali sono i veri problemi di questo paese?
Mi dispiace Molto ; il mio è stato lo stupido sfogo di un momento di rabbia per una situazione che si è verificata con una ragazza dell’est che stò aiutando ( anzi che ho quasi adottato )da oltre 3 anni ; di punto in bianco si è comportata in modo inaspettato ed io ci sono rimasta molto male ! Ho avuto uno sfogo di rabbia che poi mi è passato ! Non avevo intenzione di ferire alcuno ! Capisco le vostre reazioni ; ma garantisco che sono oltre 20 anni che aiuto persone bisognose e continuerò a farlo !Anche se ogni tanto ti prendi delle sdentate…… MIA figlia non è emigrata perche’ non aveva il lavoro ma bensì ha messo ha disposizione i suoi pochi averi per andare ad aiutare una popolazione in fase di evoluzione e portare l ‘ acqua dove ancora non c’è ! NON parliamo di RAZZISMO quando non ce nè ! IO ho sbagliato ; sicuramente, Ripeto ; le mie parole sono state offensive ( lo ammetto ) Mi scuso di nuovo !B.
cara signora sono contenta che almeno ci hai riflettuto su quello che hai scritto..
voglio un pò dire la mia se mi permetti.. io sono una ragazza mediorientale, ho studiato e vissuto in Italia per 8 anni (ora sono in America) ho studiato con i soldi di mio padre che vive nel mio paese di origine e non con i vostri soldi! quindi pensa quanti studenti e manager vengono ad investire (e vi salvano) e far entrare soldi nel vostro paese invece di pensare solo a quelli che lavorano per quattro soldi..
So bene che la qualità in generale degli stranieri in Italia non è dei migliori,, però questo non vuol dire che non c’è gente per bene, rispettosa e che ha cultura , gente che studia e che diventa qualcuno … poi sta a te scegliere chi frequentare, dipende dal tuo ambiente e chi vedi di fronte, dipende dal tuo intuito di capire se la persona è brava e vale la pena di frequentare oppure no, d’altronde come per tutte le altre persone comprese voi italiani!
( per esempio io stessa se percepisco che una persona sia razzista e non ha una certa apetura mentale non diventa di certo la mia amica! )..
poi se volessi risponderti come hai ragionato tu,, ti potrei dire tranquillamente uscite voi prima dai nostri paesi poi noi usciamo dai vostri!! continuate ad usufriure del NOSTRO petrolio, gas e tante altre risorse, occupate la NOSTRA terra, se no aiutate gli altri a farlo! mandate i VOSTRI soldati a fare le guerre e lo chiamate missione di PACE! investite nelle armi! perchè non cominciate a capire dove è veramente il problema del vostro paese?
Generalizzare non va bene, chiamare gli “stranieri” barbari non è bello sai? anche tu potresti essere straniera per noi no? ogni persona poi è fiera della sua nazionalità e delle sue origini e quindi non bisogna sentirsi superiori degli altri solo perchè uno è “italiano”, ” americano”… ecc
io comunque resto dell’idea che bisogna spostarsi per vivere (potendo), per imparare, per scoprire cose nuove e conoscere nuova gente di tutte le parti del mondo,.. io personalmente mi sento a casa mia dovunque perchè lo voglio credere infondo siamo noi esseri umani che abbiamo messo questi confini tra di noi..
ecco il mio pensiero, grazie e buona serata.
Quoto! non sono solo mi sono stufato di questo buonismo del cavolo
Prova col cattivismo alle cime di rapa. Magari funziona.
(Non dimenticare il peperoncino però)