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Chi deve pagare

di chaponine

Mi trovo molto spesso a guardare scene patetiche di donne che, nonostante abbiano stipendi da capogiro per i tempi che corrono, si fanno offrire costantemente ogni cosa tutti i santi giorni dai loro compagni. Senza parlare di colleghe che etichettano senza mezzi termini i loro ragazzi come tirchi, dove questi magari lavorano per due soldi e per offrirgli una cena devono rinunciare a mille cose.

Allora care donne smettetela di rifugiarvi dietro a parole come ” Galanteria”, oppure ” I veri uomini farebbero…”.Al giorno d’oggi siete indipendenti, stipendiate, e non c’è scritto da nessuna parte che l’uomo debba offrire, debba pagare ogni cosa, debba passare a prendervi. Imparate a tirare fuori il portafoglio, ed offrire una volta si ed una no. Avete voluto giustamente la parità dei sessi? L’indipendenza? Le pari opportunità? Ora pedalate. Ed imparate che il ragazzo che passa a prendervi, che vi offre anche una minima cosa, deve rinunciare a delle cose per se stesso pur di trattarvi cosi. Questo perché ancora la scienza attuale non ha dato la possibilità agli uomini di trovare i soldi sugli alberi.

Gli uomini non si giudicano da quanto offrono. Se avete piacere di stare con un uomo, imparate veramente ad essere indipendenti, e non solo quando vi fa comodo.

Lettera pubblicata il 6 Giugno 2015. L'autore ha condiviso 10 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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Categorie: - Riflessioni

La lettera ha ricevuto finora 60 commenti

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  1. 1
    camy -

    Tutto sommato sono d’accordo. 🙂
    Fifty-fifty.
    Una volta per uno non fa male a nessuno.
    🙂
    Saggezza popolare!

  2. 2
    Bibo -

    SANTISSIME PAROLE…..
    BRAVOOOOO|||||||

  3. 3
    LinuX -

    Parole Sante.

  4. 4
    Rossella -

    Nella vita ci dovremmo far bastare le nostre scelte. Stamattina ho rivisto uno speciale dedicato alla festa della mamma (13 maggio 1990 Piccolo coro dell’antoniano) e s’intuiva che a quel tempo valeva ancora la pena scambiare due parole con qualcuno. Quello che è successo dopo ce lo dirà la storia (forse lo dirà ai nostri nipoti, non sono mica tanto ottimista?) ad ogni modo era molto più semplice entrare nell’ordine d’idee che sposandoti quelle nostre scelte di cui ti parlavo si sarebbero potute distinguere alla luce del sole. Una persona che ha un minimo – ma veramente un minimo- di orgoglio non si metterebbe mai in bocca ad una persona che non è capace di distinguere la paglia dal grano. Vivere bene da soli si può! Entrare in una Babele dove è vero tutto e il contrario di tutto è un gioco al massacro. Non si distinguono le reazioni dalle azioni, la causa dall’effetto. Sembra di stare in un grande circo in cui le intenzioni, buone o cattive, non valgono niente. Questo mondo è costruito umanamente sulla bestemmia… è una continua istigazione alla critica del prossimo. Se avessi uno stipendio lo investirei come mi pare. Con un uomo avaro non ci starei perché l’avarizia è un vizio che si riflette anche sulla qualità dell’amore. Cosa te ne fai di un uomo possessivo? Il tuo discorso torna perché nella nostra epoca la fedeltà ad un principio è un’illusione.

  5. 5
    Yog -

    State a casa vostra e abbattete il PIL. Così usciamo dall’€.

  6. 6
    Yog -

    Grande Rossella. Fantastica.

  7. 7
    Golem -

    Rossella è una dadaista “post litteram”. Irraggiungibile.

  8. 8
    nevealsole -

    Io offro sempre di fare a metà con il fidanzato, oppure si paga una volta per uno. Ma se lui insiste a pagare anche per me, anche se è più povero di me, lo lascio fare: negarglielo non sarebbe carino nei suoi confronti. Poi pareggio con qualche regalo, magari qualcosa che cercava da tempo. Ma è brutto vivere questa cosa del pagare come una gara a punti: se proprio si è in maniche di camicia perché temporaneamente manca il lavoro, si decide di non uscire a cena e basta!

  9. 9
    gimmy -

    @chaponine

    non importa chi deve pagare,alla fine dicono che chi paga paga e lo stesso, quindi che il Signore glielo paghi…..ho sentito dire che paga pure la giustizia,ma io non mi sono mai fidato,ho imparato soltanto che chi rompe paga e i cocci sono suoi :-))

  10. 10
    Daitarn3 -

    Ho letto molti interventi in giro su internet uguali a questo: uomini che si lamentano della estrema tirchieria delle donne. Immancabilmente nei commenti il 90% delle donne si dichiara d’accordo con quanto scritto e sostiene che lei paga equamente al compagno… Ora mi chiedo, ma tutte su internet stanno queste donne che sono per la parità? No perché TUTTE le donne che ho conosciuto e che hanno conosciuto i miei amici, parenti o conoscenti non hanno mai agito in parità… Il massimo che si può trovare è che su 100 un uomo paga 70/80 e la donna il resto…su 10 volte che si usa l’auto al massimo la donna la prende 1 o 2 volte (ma spesso è zero)..,la parità mai…
    Visto che è evidente che nella mia cerchia di conoscenze non esiste questo tipo di donna ed esiste solo su internet faccio un appello: se c’è qualcuna per la parità single io sarei felicissimo di incontrarla!!! Chissà quante ne incontrerò ahaha!!

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