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Lettera pubblicata il 2 Febbraio 2014. L'autore, skar1982, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Fabrizio ma perchè non provi a ottenere delle spiegazioni direttamente da lei? A mente fredda, a distanza di anni, sicuramente sarebbe più sincera. Non la riavrai indietro ma ti aiuterà a lasciarti tutto alle spalle.
Forse mi sono perso qualche passaggio, ti ha tradito con uno che conosceva da anni? Comunque sia ad un tratto indubbiamente si è innamorata di quell’altro tizio e ci ha fatto un figlio. Questo mi fa pensare che comunque non fosse la donna adatta a te e la donna che credevi. Resti ancorato all’idea che hai di lei, non a lei. Come a me capitò di fare anni fa con la mia ex. Ma è uno sbaglio e ora so che è così, lo realizzerai anche tu. Però viva le persone come noi, che non rimpiazzano una con l’altra come fossero oggetti. Per quanto riguarda la mia ex io o un altro faceva lo stesso, cercava uno che la seguisse come uno zerbino e l’ha trovato. Per la tua ex moglie probabilmente è stato lo stesso. Chissenefrega! Ci sono donne sicuramente più valide e corrette di lei.
Con la mia fidanzata ad esempio non è tutto rosa e fiori, non siamo mai stati con le farfaline nello stomaco, eppure giorno dopo giorno ci avviciniamo, discutiamo, litighiamo, però cresciamo anche. Vedo che lei cambia in base alle mie esigenze e io in base alle sue. La mia ex era un’ottima persona, ma non ci si poteva discutere. Non voleva. E non voleva semplicemente perchè aveva la sua strada ben delineata, se ti stava bene ok, altrimenti arrivederci. E’ ciò che ha fatto anche tua moglie, mentre tu una vigliaccata del genere non gliel’avresti mai fatta, ma non solo perchè l’amavi, quanto piuttosto per la persona che sei. Scommetto che non è nel tuo stile comportarti in quel modo, nel suo si! Per questo dico che infondo è un bene che sia finita tra voi.. riflettici.
Beh Sarah, credo di aver passato periodi peggiori da sei anni a questa parte. Per due anni non sono riuscito a dormire. Si sono andato anche dal medico. Ma sai loro cosa fanno ? Ti imbottiscono di tranquillanti e/o antidepressivi e ti rovinano. Io ho voluto farcela da solo. Psicologo si consultato anche lui. Ma in realtà ci sono andato più che altro per cercare di capire mia moglie. Quasi due anni ad esporre fatti per cercare di capire il perché di tante cose. Ma nulla é servito.
Certo é ovvio. Questa storia mi ha dilaniato. Si dice che alla fine meglio aver vissuto e amato che non aver vissuto e non aver amato. Ma é proprio cosi ? Si io ho vissuto e amato e, forse (?!), sono stato amato. Ma a che prezzo ? Ne é valsa davvero la pena ? Cosa mi ha lasciato tutto questo se non dolore, delusione, angoscia, incredulità, tristezza, e tanta tanta amarezza ?
Fabrizio, ovviamente sai tu, ma se sei andato da uno psicologo per capire un’altra persona non ci sei andato davvero. Perche’ uno psicologo non serve per analizzare le ragioni degli altri, ma il nostro rapporto con la nostra interiorita’ e con l’ esterno. Anzi, analizzare puo’ essere anche una parola fuorviante. Forse quando ci sei andato un po’ di lavoro con te lo psicologo sara’ anche riuscito a farlo (comunque eri ti a parlare di lei) ma se avevi moltissime resistenze nel portare i colloqui in una certa direzione… C’e’ un tempo per ogni cosa, comunque, e anche nello scegliere di andarci e come. Se tu portassi a uno psicologo te stesso, oggi, oggi che comunque sei meno sotto pressione di ieri, probabilmente ne avresti maggiore giovamento tu, anche per cio’ che si e’ “cronicizzato” come i sogni ricorrenti. E’ vero che i medici generici tendono a dare degli ansiolitici ecc, non tutti pero’ e non a caso. Il fatto e’ che non dormire o avere l’ansia ecc per un lungo periodo (senza intervenire sulle cause, che non vuol dire cambiare la realta’) e’ un forte stress per l’individuo. Il medico serio non ti da’ un farmaco per rincoglionirti e renderti dipendente ma perche’ se gli dici che sei sotto elevatissimo stress e non riesci piu’ a gestirlo per un tempo prolungato cosa puo’ darti? Puo’ prescriverti esami del sangue per vedere se vi siano problemi organici, darti un ricostituente ecc e consigliarti di andare da chi possa aiutarti ad affrontare il problema. Neanche io sono una fan degli psicofarmaci e non li prendo, ma c’e’ chi li prende per un periodo proprio per poter lavorare su unproblema, in sede adeguata, e non per rimuoverlo chimicamente. / Se una persona e’ fatta in un certo modo un figlio tanto per farlo non lo fa e anche se dieci uomini si dicono disposti non per questo si innamora di uno a caso tra i dieci. Quindi no: una donna non si innamorerebbe di te, sul serio, solo perche’sei disposto a figliare. Potrebbe innamorarsi di te e sareste compatibili anche su questo. Una potrebbe se sa di desiderare matrimonio e figlio non uscire con chi non ne vuole sapere (come non uscirebbe con uno sposato)ma non significa che dovrebbe uscire con tutti coloro che dicono di volere figli/sposalizio. Poi c’e’ gente che lo fa ma non e’ il genere di gente compatibile con te o me o altri.
Se due che leggono invece se stessi e gli altri in quel modo si incontrano e la pensano uguale: auguri. A me non fregauna fava che uno che cerca una da sposare e per fare figli, quasi a caso, nel momento in cui compilo un modulo mi selezioni per requisiti o perche’ la prima che passa correndo ma cosi’ anche lui avra’ chi portare a calcio e i suoi saranno contenti che si e’ “sistemato”. E non solo perche’ penso che queste ragioni siano terrifiche da parte dell’altro, ma perche’ non sono le mie. E non e’ una questione di “razionalita’”. Saranno anche irrazionali le ragioni per cui qualcuno ci attrae, ma ci sono anche delle cose che una persona ha in se’. Se tu un domani facessi un figlio con una donna che ami in quel momento saresti innamorato di lei suppongo, no? E’ che tu continui a vederla in base a “lei”, ma d’altra parte non faresti un torto ad una donna che comunque la sua strada l’ha presa, senza di te e il figlio lo ha fatto con chi voleva lei (perche’ appunto tu capito quanto fosseimportante per lei c’eri) ne’ a te stesso perche’ staresti vivendo il presente. E anzi saresti ben contento di vivere quella esperienza insieme a chi ami. Come ti ho gia’ detto purtroppo lei e’ riuscita a fare quello che voleva, cambiare uomo, stare con chi voleva lei (chi l’avrebbe obbligata a stare con lui e non con te? Tu? Che per anni le hai fatto capire che c’eri?), a chiedere lei la separazione e far passare le sue scelte e persino il tradire, lasciare come una colpa tua. Lei non ti ha neanche mai chiesto scusa per averti tradito e per essere scappata di casa. E per un uomocon cui ha continuato a stare. e mentre si faceva i suoi progetti con lui ometteva questo particolare dipingendote come chi, ancora un po’, l’aveva costretta ad arruolarsi nella legione straniera. Se amava lui ti ha mollato per stare con lui, e ha messo il segno meno a te e la vostra storia perche’ se ne voleva andare, punto. E uscirne da “parte lesa” sminuiva secondo lei la sua deviazione. Se non ha parlato veramente chiaro con suo marito di un figlio perche’ “conta piu’ il figlio dell’uomo” e si e’ incazzata molto per principio (sapendo poi che quando tempo prima pensava di essere incinta lei era in paranoia e tu avresti accolto il figlio) e l’ha fatto con uno a caso ragiona in modo totalmente diverso nella vita rispetto a te. E non sarebbe stato meglio darglielo tu quel figlio. No in base alle ragioni per cui TU vorresti lei fosse ancora con te.
Andrea, Luna. Si comprendo ciò che mi avete scritto. Ma tant’è che nonostante siano passati tutti questi anni, ancora non sono riuscito a metabolizzare il tutto. No Andrea, adesso parlare con lei sarebbe impossibile. Ho molta rabbia nei suoi confronti. E lei suppongo anche. Ovviamente per motivi diversi. E poi cosa dovrebbe dirmi di diverso ? Lei a suo modo é stata chiara. Dissè di essersi disamorata di me per la questione figlio. L’altra persona, a suo dire era un elemento marginale. La colpa di tutto in sostanza era solo la mia.
Purtroppo la mia mente ha due immagini davanti. La prima immagine riguarda la persona che ho avuto al mio fianco per un ventennio: dolce, solare, innamorata, piena di valori, principi, seria, bella. La seconda riguarda una persona cattiva, falsa, astiosa, incomprensibile e che ti rinfaccia ogni cosa, che rinnega ogni cosa del passato, che ti parla male di amici e parenti. L’esatto contrario della persona che avevi conosciuto. E tutto di punto in bianco. E ti chiedi cosa puoi aver fatto di cosi tremendo perche la tua donna si sia trasformata da angelo in demonio. Luna, dallo psicologo poi ho cercato anche di analizzare i miei difetti, i miei eventuali problemi. Ma non é che sia uscito granché. Eppure mi sono aperto alla grande. Ma va be. Ovvio che i difetti ce li abbiamo un po’ tutti. Andrea un po’ mi identifico nella tua ex. Nel senso che credo di essere una persona che ha gia una sua strada. Mi ha colpito la frase in cui dici che con la tua ragazza oggi cambiate in base alle esigenze dell’altro. Oddio Andrea, a me risulta difficile pensare di cambiare in base alle esigenze di un’altra persona. Forse vedrei meglio il discorso del venirsi incontro e cercare, per quanto possibile di far stare bene l’altra persona. Infatti questo era il mio motto: cercare di stare bene entrambi. E a me sembrava che lei stesse bene con me. Che fosse felice, serena, con gli ovvi oroblemi della quotidianità. Vi basti sapere che a mia memoria non ricordo di aver mai discusso con mia moglie per un “nostro” problema. Se capitava di duscutere (non litigare) era sempre per problemi esterni. Ricordo come fosse ora quando lei mi diceva di arrabbiarsi quando un problema esterno ci faceva duscutere. Tutto questo mi sconvolge e fa si che tuttora mi senta avvilito. Non riesco a concepire ancora come sia potuto accadere quello che é successo. Non cerco i motivi. Motivi non ci sono tranne quelli che sappiamo. Ma quello che mi pare ancora assurdo é come…
Buongiorno Fabrizio. Io non sono una psicologa ma credo di “sentire” quelle che sono le ragioni di questo tuo strazio che non ti abbandona. E’ lo stesso della perdita che si ha di una persona amata quando questa muore improvvisamente. In fondo quello che è capitato a me molti anno fa.
A te manca lei, a prescindere da come si è comportata. Penso che saresti disposto anche a riprenderla se domani, pentita ti cercasse di nuovo. Non serbi rancore, non mediti vendette, e ho già detto che nessuno è adeguato a dirti alcunchè di fronte a un sentimento così puro. Ma devi accettare la “scomparsa”, come dovetti fare io e milioni di altre persone che sono state private “ingiustamente” e dolorosamente della persona che dava senso alla propria vita, riuscendo, per pura fortuna, a trovare l’altro e forse più importante amore della vita, con il quale sto proseguendo questo viaggio che è la nostra esistenza.
Elaborare il lutto, la perdita delle cose e delle persone che amiamo, in qualunque modo questo si sia verificato, fa parte di quel percorso di cui accennavo prima.
E’ una necessità e una forma di rispetto anche nei confronti di te stesso, di cui non devi nè puoi privarti.
Se non avessi accettato la pur tragica e ingiusta realtà che mi aveva privato di una persona meravigliosa, oggi non avrei incontrato l’altra persona meravigliosa con la quale sto proseguendo questo mio “viaggio”.
E quello che puoi dare ancora e quello che puoi ancora avere dall’amore cui devi pensare. Il passato ti ha dato e ti ha preso.
Pensa ora a quello che può darti il futuro e le sorprese che può riservarti. Sta già arrivano. Ciao
…possa una persona subire una trasformazione di questo tipo. Andrea mi chiede se lei mi ha dato spiegazioni. Caro Andrea, lei di punto in bianco mi ha rinfacciato ogni cosa: il mio modo di comportarmi, il mio pensiero, il mio carattere, le mie abitudini, le mie passioni. Tutto credimi. Di punto in bianco io non le andavo più bene. Come se mi avesse sopportato per anni. Eppure mi ha conosciuto com’ero. Ecco io una cosa del genere la trovo assurdo. Sapete cosa mi sembra ? Come voler giustificare se stessa per essersi comportata cosi. Voler addossare all’altro le proprie responsabilità. Ecco. Ma questo per il mio modo di vedere é inconcepibile. Come si fa a innamorarsi di una persona, scegliere di vivere insieme a lui, sapendo benissimo i suoi gusti, i suoi modi di essere e quant’altro, e poi rinfacciandogli tutto quello per il quale lo amavi ? Io rimango esterrefatto, allibito. Capirei in una storia di breve durata, quando l’infatuazione la fa da maggiore. Ma non in casi come il mio quando tu conosci a menadito la persona che hai al fianco. Ragazzi mi ha rinfacciato situazioni riguardanti il periodo in cui eravamo fidanzati…non so se mi spiego. Ora mi chiedo se é davvero possibile che una terza persona possa davvero far perdere la testa in questo modo ? Io ho qualche anno sulle spalle e mai mi é capitato nella mia vita che una donna abbia mai potuto sconvolgermi la testa a tal punto da rinnegare cose o persone che ho amato nella mia vita. Ma questo pare sia accaduto a mia moglie.
Si esatto Laras, hai detto bene: a me manca lei. Infatti stavo bene con lei, mi manca la vita che facevo con lei. Ecco, mi manca tutto questo. Ecco perché forse non sentivo neanche il desiderio di avere figli. Perché in realtà mi bastava lei, e la mia vita era completa con lei. Non cercavo altro. Ero davvero sereno, felice. Mi sembrava ci completassimo a vicenda. Io non vedevo l’ora di staccare dal lavoro per cenare insieme a lei. Non vedevo l’ora di organizzare un viaggio o un week end. E mi piaceva andare a cena insieme o a mangiare una pizza. Andare a sciare o al cinema. Insomma avevo la vita piena con lei. La vita che avevo sempre desiderato. E che credevo piacesse anche a lei visto che ne avevamo sempre parlato come a un traguardo da raggiungere. Una vita a due che a me sembrava il paradiso. E guardavo gli altri senza invidia alcuna perché mi sentivo davvero felice e fortunato per avere incontrato la donna della mia vita.
Un lutto, mah io credo di più. A un lutto prima o poi ci si rassegna, perche sappiamo che la morte esiste e fa parte della vita. Ma una cosa del genere in realtà non me l’aspettavo. Un altro amore ? Chissà ! Ma credo sara molto difficile. So bene cosa voglio. E so che quello che volevo l’avevo trovato. Non mi pare di vedere in giro qualcosa di ugualmente bello. Speriamo…che dire !
non troverai mai nulla di ugualmente bello perché ogni cosa è diversa e finché c’è lei nella tua testa e nel tuo cuore chiunque potrebbe arrivare ad offrirti il mondo ma tu diresti no grazie! Forse è ora di smettere di cercare ragioni e di lasciarla andare via dalla tua vita.
Sì Fabrizio, devi sperare e avere fiducia, in te stesso prima di tutto. Non solo è giusto, ma non hai alternative.
Ti capisco più di quanto tu possa immaginare riguardo quei piaceri che provavi nello stare con lei, nell’attesa di incontrarla a sera. Sono anche i miei e i suoi, del mio lui, ma sono anche della nostra figliola che si è aggiunta circa vent’anni fa a sparigliare la nostra vita rendendola, dal mio punto di vista, più completa.
Ti avevo detto che sarei stata impegnata nel fine settimana vero? Noi tre siamo partiti per visitare alcune mostre in una città a un centinaio di chilometri dalla nostra. Sono stati due giorni memorabili, per tutti e tre. Non marito, moglie e figlia, ma tre amici con la stessa capacità di ridere, di godere delle cose che i gusti in comune ci facevano apprezzare, eppure tre persone con differenti età e visuali, dove questo cameratismo non limita le responsabilità e l’autorità che i ruoli, diciamo ufficiali, impongono.
Nostra figlia ha un appartamentino per suo conto, non lontano da casa nostra. E’ stata una scelta “pedagogica” anglosassone. Invece di cambiare casa e prenderne una più grande, abbiamo preferito prenderne una piccolina per lei, per far sì che si abituasse a quell’autonomia che potrà esserle solo utile quando i suoi genitori non ci saranno più.
Ma detto questo, rientrandovi ha mandato un messaggio col quale ci ringraziava di quella opportunità che ha avuto di stare con noi in quel modo, sottolineando quale affiatamento ci fosse tra noi tre.
Che devo dirti, ero felice. Tre volte felice.
Ho voluto solo parlarti della mia esperienza e di quanto, in questo caso, la presenza di quella creatura, che ricordo sempre dormire “accartocciata” sull’avambraccio di mio marito come un gattino, sia stata la cosa più bella che potesse capitare alla mia famiglia. E il piacere dei due genitori di vederla cresciuta e quasi indipendente desiderare di stare con essi e trovare piacevole questa frequentazione, è più di quanto sperassimo io e il mio compagno.
Come ti dicevo in un altro post, questa figlia ha sugellato un amore creandone un altro, che si somma al primo rendendolo più grande. E quando io e il mio lui avremo finito questo “viaggio”, una parte di quell’amore che ci fu tra noi resterà.
Così realizzeremo la promessa di amore “eterno” che io e mio marito ci siamo fatti. Non ce nessuna altra possibilità che questa. Ecco perchè mi sento fortunata di aver voluto un figlio e aver trovato nel mio uomo chi me lo ha permesso.