Salta i links e vai al contenuto

Chi li capisce gli uomini!

di skar1982
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 2 Febbraio 2014. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Condividi su facebook: Chi li capisce gli uomini!

La lettera ha ricevuto finora 1.028 commenti

Pagine: 1 100 101 102 103

  1. 1011
    maria grazia -

    “è triste sentirsi perennemente bombardati e aggrediti, a 360 gradi, nel proprio modo di essere, di pensare e di sentire da due utenti in contemporanea, che tendono a imporsi come depositari di verità superiori.”

    qui nessuno sta cercando di imporre nulla a nessun altro! da parte mia posso invece dire che sono mesi e mesi che ormai vengo letteralmente perseguitata da chi non appoggia le mie idee, il mio pensiero e il mio modo di essere, e da chi per un motivo o per un altro trova – per sue personalissime ragioni – riprovevoli le mia scelte di vita. quello che io invece trovo VERAMENTE TRISTE è che un uomo, complessivamente sensibile e intelligente, perlomeno per come lo avevo inizialmente conosciuto, stia deliberatamente rinnegando tutto ciò in cui diceva di aver sempre creduto, al puro scopo di portare avanti una stupida vendetta contro colei che – piuttosto che carezzare il suo ego – ha invece deciso di parlare a ruota libera dicendo con sincerità e onestà quello che pensa. così com’è assurdamente triste che una donna di 70 anni si riduca ad assurde e continue guerriglie e scaramucce contro una di 40, per un puro fattore di invidia e gelosia personale.
    per il resto, ho SEMPRE SAPUTO che determinati utenti si sentono in privato, anche se qualcuno me lo ha sempre negato ( e non ne vedo tuttora i motivi.. ).
    mi piacerebbe smettere di assistere a questo triste spettacolo, e vedere che invece questo forum viene finalmente usato per un confronto pacifico e costruttivo, seppure forriero di qualche divergenza. che non per queste assurde rivendicazioni che non servono a nessuno, men che meno ai diretti interessati!
    premesso tutto ciò, io continuerò a sentirmi libera di sostenere le mie idee, i miei principi, il mio pensiero. anche se questi non sono in linea con altri utenti, e anche se una certa persona in cui prima credevo, ha invece deciso di voltarmi le spalle e di dimostrarmi solo disprezzo. questo tanto per rimanere in linea con il discorso che chiunque di noi, ME COMPRESA, avrebbe diritto ad avere le sue “speranze”. per quanto infinitesimali, per quanto ingenue.

  2. 1012
    Golem -

    Rossana, visto che mi tiri ancora in ballo in qualche modo, ma perchè continui a sentirti perseguitata su quell’argomento? Non credo di aver detto a te o a chiunque altro di viversi la vita, compresa quella amorosa, come la vivo io.
    Avrò spiegato dettagliatamente il perchè sia giusto per me invece, come ho fatto con Kid nel mio ultimo post, ma cosa puó importarmi di come se la vuole vivere chicchesia.
    La disputa e gli attacchi erano semmai la risposta al tuo inopinato risentimento, che di per sè era giá assurdo, allo stesso modo di come ringrazi Kid per averti confermato chissà chè. Sembra che tu voglia trovare conferma a quello che dovrebbe far parte delle tue sicurezze, in quello che dicono gli altri.
    Io non voglio insegnare niente a nessuno, neppure quando a qualcuno puó apparire il contrario, ma se sono “sicuro” di una cosa, neppure se scende Gesù Cristo in persona cambio idea, se non mi dà argomenti convincenti. Ma questo mio convincimento è solo mio, non vuole far cambiare idea a nessuno, se non vuole cambiarla. E così era 10 mesi fa. Non c’era nessun intento pedagogico nè polemico all’inizio. Infatti solo in due avete reagito come se stessi parlando di voi, di cui non so praticamente nulla.

  3. 1013
    Kid -

    È esattamente quello che volevo dire , Golem. Anche tu hai le tue fughe dalla quotidianità ed una di esse è il forum perché saremmo onesti nel dire che questo è un mondo a sé dove si fanno domande e si cercano risposte oppure spunti , confronti o sfoghi che per qualche ragione non ci possiamo permettere di perpetrare nella vita reale che , in un modo o nell’altro deve andare avanti nella sua circolarità. Il tempo a volte scorre veloce a volte lento e ci sono tentazioni per chi ne volesse approfittare e per chi compiaciuto preferisca starne alla larga , per chi ne va in cerca per tanti motivi certe volte banali perché ha già “tutto” ed altre volte più seri perché per mezzo di esse si fa male e cresce e così si conosce e crea un metro di paragone che gli permetterà di migliorarsi oppure di accettarsi per ciò che è. Il punto è che tutto è relativo perché ognuno è diverso ed ha il suo percorso che non sempre decide visto che la vita è una cabala di incroci e di “deviazioni” dove nessuna scelta può dirsi giusta o sbagliata a priori ma l’unica certezza è che non sarà mai giusta o sbagliata del tutto . Rossana : Forse volevi dire post e non mail? Guarda , io sono d’accordo più con una visione elastica delle situazioni perché mi sono accorto che quella che definiamo normalità è molto spesso è una facciata per rendersi accettabili. Pertanto , conta più ciò che c’è davvero sotto le mentite spoglie.

  4. 1014
    maria grazia -

    “Il punto è che tutto è relativo perché ognuno è diverso ed ha il suo percorso che non sempre decide visto che la vita è una cabala di incroci e di “deviazioni” dove nessuna scelta può dirsi giusta o sbagliata a priori ma l’unica certezza è che non sarà mai giusta o sbagliata del tutto . Rossana : Forse volevi dire post e non mail? Guarda , io sono d’accordo più con una visione elastica delle situazioni perché mi sono accorto che quella che definiamo normalità è molto spesso è una facciata per rendersi accettabili. Pertanto , conta più ciò che c’è davvero sotto le mentite spoglie.”

    ohhh!! e finalmente lo abbiamo ammesso! ci voleva tanto ?…

  5. 1015
    Golem -

    Kid, LaD per me è un passatempo, come le parole crociate. È stato uno sfogatoio in un certo momento, e ora, come ti ho detto, è un divertimento. Mi consente di allargare e tenere alkenato l’uso del cervello su ambiti più ampi che non siano le relazioni e le perizie tecniche di natura professionale, richiamando alla mente concetti e termini che altrimenti si perderebbero nell’oblio delle abitudini. Ovviamente nelle rare occasioni in cui si sono incontrato interlocutori all’altezza è stato interessante, quanto lo è stato scoprire invece che LaD è uno motivo di vita per alcuni. Ma nel complesso non lo ritengo una fuga dalla realtà. Dalla mia quanto meno.
    Ma le tue domande si riallacciavano, credo, all’uso della “fuga” come soluzione filosofica per affrontare la vita. Un pó come scolarsi una bottiglia di rosso al giorno per non pensare a quella che è la realtà e che ti ritieni legittima. E io te lo confermo, che è legittima, in ragione di quel “tutto è relativo” di cui accennavi. Ma non lo è per me.
    La storia è partita dagli amori illusori come oaradigma di fuga dalla realtà, e un amore non ricambiato per me è illusorio, e credo di aver sufficientemente spiegato il oerchè. Ma se in ragione di quella relativitá c’è chi lo ti lo vuol ritenere “reale”, chi glielo puó impedire? Nessuno ovviamente. Altrettanto ovviamente, nella mia vita privata, ritengo di aver saputo interpretare, anche con un pó di fortuna se vuoi, la differenza tra la realtá e illusione.
    Ma se io su LaD esprimo delle opinioni, sulla base del mio modo di frequentare questo sito, e qualcuno si incazza perché non si trova d’accordo con me sentendosi colpito nel personale, sbaglio se dico che è surreale una reazione del genere?
    Il fatto che io ritenga di aver compreso i limiti di un ambiente come questo, non trasportandolo nella “vita” reale, non puó farmi sentire colpevole se qualcun’altro lo fa, non so se mi sono spiegato.
    Se la mia “colpa” è quella di portare argomenti convincenti, che forse urtano la sensibilità di qualcuno, me ne dispiacerà per lui, ma non sono io ad avere il problema, anzi, fossi in lui mi chiederei come mai invece di pretendere di farmi credere che mi sto comportando male. Io, quelle poche volte che mi sono accorto di una cosa del genere nei miei confronti, non solo non mi sono risentito ma intimamente ho ringraziato chi me lo ha fatto notas. Anche se mi stava antipatico. E francamente mi ha aiutato a stare meglio.
    Se c’è chi preferisce non sentire altro che quello che >>>

  6. 1016
    Golem -

    >>> vuol sentirsi dire per consolarsi o rassicurassi o per qualunque altro motivo che attiene al suo “benessere” psicologico, temo che abbia sbagliato a rivolgersi ad un forum. A meno che non si crei il club di cui tanto si è discusso, dove in qualche modo si realizza un ambiente “familiare”, dove la discussione, se prende “certe” pieghe, “automaticamente” si aggiusta con un “do ut des” diplomatico, per ragioni che con un VERO dibattito non hanno niente a che vedere.
    Detto ció, chi vuol fare del virtuale (in senso lato) una parte importante della propria vita, lo faccia, è un altro aspetto della “relatività interpretativa” delle situazioni che incontriamo durante l’esistenza di cui parlavi, ma non puó lamentarsi se qualcun’altro non lo fa e la pensa diversamente. E soprattutto NON deve lamentarsi se qualcuno “guasta” – secondo un suo suggestivo quanto soggettivo parere – l’atmosfera rassicurante per sè che si era creata, perché non è così. Non c’è nessuna atmosfera dedicata a questo o a quello. Si viene qui e si dice quello che si pensa, si replica, se si vuole, si polemizza, pure, ci si sfoga anche, e fine. “LAD. IL TUO PUNTO DI VISTA SULLE COSE. Poi si spegne il computer o lo smart phone e vi vive.
    Questo per sottolineare cosa intendo per realtà. Se poi c’è chi pensa che il virtuale, con tutte le mistificazioni che si possono realizzare dietro l’anonimato, cosa ampiamente provata, la mancanza di interazione visiva, e senza il ritorno cenestetico dell’altro (parolaccia, ma è quella giusta) fatti suoi, non miei nè di nessun altro. Io e te stiamo dialogando giusto? Ma chi siamo? Tu forse mi hai visto su FB, ma io non ho la minima idea di come potresti essere se ti incontrassi, nè quali sensazioni “cenestetiche” potresti trasmettermi. Questo è un mondo irreale e surreale, cioè che “surroga” la realtà, e questa condizione non la cambierà niente e nessuno. Puoi farci tutta la filosofia che vuoi, ma qui esistono solo “idee”. Ed è già tanto se sono interessanti. Posso dirlo o offendo qualcuno?

    Quindi, se io uso fughe dalla realtà? Si, come si fa con un videogame, o un simulatore di volo, ma non lo confondo con la vita vera o con un volo vero, e ho il diritto di dirlo e di metterlo in evidenza senza che nessuno debba risentirsi di ciò. Come si fa per evitare questa eventualità? Facile: basta non leggere Golem e le sue “verità assolute”, che danno fastidio a due o tre utenti sulle centinaia che vi affacciano. Ecco il bello del virtuale: cambi gioco.

  7. 1017
    rossana -

    Kid,
    è ovvio che intendevo riferirmi al post e non a una mail, altrimenti ti avrei risposto con lo stesso mezzo.

    “io sono d’accordo più con una visione elastica delle situazioni perché mi sono accorto che quella che definiamo normalità è molto spesso è una facciata per rendersi accettabili. Pertanto , conta più ciò che c’è davvero sotto le mentite spoglie.” – cito e sottoscrivo pure questo, alla faccia di qualsiasi ulteriore commento in merito.

  8. 1018
    Kid -

    Pensa al porchetto , Golem. Pensa alla cruda realtà che assomiglia ad una salsiccia.

    Rossana

    Una tecnica raffinata , direi.

    M.g.

    Certe volte son meglio le mentite spoglie della realtà.

  9. 1019
    Golem -

    L’ho mangiato domenica scorsa il porchetto, da latte.
    Ma c’era anche sotto “smentite spoglie”: una salsiccia.
    Li ho apprezzati entrambe, sapendoli ben distinguere.

  10. 1020
    maria grazia -

    “M.g.

    Certe volte son meglio le mentite spoglie della realtà.”

    è proprio perchè tanta gente la pensa così, che molti si regolano di conseguenza… per quanto riguarda te, tu Kid cosa preferisci ? una BELLA menzogna, una mezza verità, o una “brutta” confessione ? a te la scelta, fermo restando che IO conosco già la risposta, e che – come hai detto tu stesso – non esiste nulla che sia edificante o squalificante IN ASSOLUTO. di sicuro scegliere una donna non è come andare dal salumiere, per quanto strano di possa sembrare..

    poi certo, comprendo bene che ci sono uomini che non sanno proprio vedere oltre ai porchetti e alle salsicce, ma questa è un’ altra storia. di certo una donna la si valuta anche da altre cose, quindi non mi interessa chi invece non è in grado di farlo.
    personalmente, ho sempre avuto più simpatia per chi si concede generose GRIGLIATE MISTE, che non verso chi è VEGETARIANO. salvo poi voler piluccare nei piatti altrui per la TROPPA FAME!

    MA SOPRATUTTO: tu Kid cosa preferisci tra il CIGNO e la PORCHETTA ? tutte e due, vero? a seconda delle situazioni .. 😉

Pagine: 1 100 101 102 103

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili