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Che tristezza l’amore usa e getta!!!

di Elisabetta79
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 23 Agosto 2012. L'autore ha condiviso 7 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 56 commenti

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  1. 21
    colam's -

    Nessun attacco da parte mia NullaAlCaso, siamo solo diversi.

    Da canto mio penso che una volta sposati con prole non si può più ragionare in termini (parole tue) di “cuore e imprevedibilità” , in quanto il benessere dei figli e le varie responsabilità impongono l’uso anche della testa.

  2. 22
    niente al caso -

    Elisabetta io continuo a credere che rispetto e condivisione vanno per mano, non posso rispettare un idea che non condivido scusa se batto su questo punto visto che mi hai puntualizzato il caffè. Tutta piu’ puoi rispettare il tuo ex ragazzo ma non la sua idea.. perchè rispettarla vuol dire accettarla e averla capita.. ma tu non la condividi. Cmq è un cane che si morde la coda, a me interessa andare alla fonte delle cose. Date per scontato che l’idea che vi siete fatti sull’amore sia universale, in base ad esperienze familiari, questo mi fa supporre che se foste nati in una famiglia di genitori divorziati la vostra idea sull’amore sarebbe stata diversa.. Io sono stato mollato due volte, quindi sarebbe facile per me dare la colpa a chi se ne va’ perchè io sono rimasto eppure non ho fatto niente di grave, ma semplicemente la mia personalità non era fatta per la persona che avevo di fianco, ne colpa mia ne colpa dell’altra persona, ma ringrazio per aver avuto la possibilità di essere stato con queste due ragazze perchè ho scoperto grandi cose su di me, e mi sento piu’ maturo e consapevole.. E’ troppo facile dare sempre la colpa all’altro, non so’ possiamo mettere l’ergastolo a chi lascia perchè non sa’ quello che vuole dalla vita.. Ma per favore ci va’ un minimo di comprensione per capire che potevamo essere noi al posto della persona insicura, ma sul piedistallo si sta meglio. Ognuno ha le sue ferite da leccarsi, e quindi ognuno sceglie e si muove come crede, non ci sono vincoli e limiti in amore, non è un trattato che facciamo davanti ad un notaio con regole, si vive di sensazioni e non di paura che l’altro/a possa tradirci, deluderci o lasciarci, il vero amore non ha paura neanche di questo, perchè dove c’è paura o non c’è ne fiducia ne amore ma solo illusione e possedimento. Comunque potremmo stare qui anni a discuterne ognuno di noi vede solo quello che vuole vedere.

  3. 23
    emilio -

    Proprio ieri ho intrapreso un discorso di questo genere con uno dei miei migliori amici il quale sosteneva che oggi giorno le ragazze sono tutte “facili” e non hanno quei valori di una volta;
    bhe io non la pensavo come lui…certo..è difficile trovarne una al giorno d’oggi ( come è difficile trovare un ragazzo serio per carità) ma io gli ripetevo che di donne con certi valori esistono ancora;

    ecco, da quello che scrivi , tu sei la prova di quello che ieri sostenevo, una donna che non va dove la porta il prurito giornaliero, una donna che sceglie la persona con cui stare e con lui invecchia, una donna che vuole costruire qualcosa di serio con i sacrifici del caso;

    spero che una persona che la pensi come te la incontrerò di nuovo prima o poi ( perchè l’ho già incontrata e per 300 motivi dopo 3 anni è finita )…lo spero davvero.

    Baci Emilio

  4. 24
    Anto 23 -

    @Elisabetta: Ne ho appena compiuti 22, sono un pischelletto 😉

    @niente al caso: Non fraintendermi, ma dal modo in cui scrivi avverto un confusione ed una leggerezza discorsiva enorme. Senza contare la frase ”si vive di sensazioni”… la frase unisex più usata del terzo millennio che giustifica ogni minimo prurito tra le gambe. Voglio proprio vedere quando, anni fa, una figlia o un figlio mettevano famiglia eppoi mollavano dicendo ”si vive di sensazioni”. Nella migliore delle ipotesi, venivano cacciati di casa dalla loro, di famiglia. Il perchè? Leggi su, l’ho scritto nel mio commento sopra: RESPONSABILITA’, prima di prendere una decisione ci pensi 3000 volte, se hai problemi con te stesso/a, sei insoddisfatto/a della vita, o più semplicemente non sei predisposto/a per un rapporto duraturo non ti aggrappi al primo povero Cristo che passa, li RISOLVI per conto tuo e quanto sei pronto/a, ti metti con una persona.

    L’amore non è per tutti, contrariamente a quanto si pensa, guarda quanti guai e casini in giro.
    Lo stesso vale per la comprensione. Facile fare il guaio per poi fare un sorriso(o anche no) e pretendere comprensione.
    Sarò anche eccessivo e duro, ma ad essere molle ci ho sempre rimesso, e mi sono stufato, basta con le mezze misure.

  5. 25
    Anto 23 -

    lascio la mia mail a chiunque voglia parlare, anche delle proprie situazioni tristi, mi fa piacere confrontarmi con voi, è davvero un bel forum.

    silenthill1986@hotmail.it

  6. 26
    elisabetta -

    NIENTEALCASO: tu sei liberissimo di capire e fraintendere quello che vuoi! Pensala come vuoi!

    EMILIO: piacere di conoscerti!

  7. 27
    niente al caso -

    quelo che mi fa ridere è che avete preso le mie parole e cucite a vostro piacimento,ma non importa quello che penso rimane quello che ho scritto senza ripensamenti se prendo tutto alla leggera è perchè ho portato carichi inutili per troppo tempo o responsabilità come le chiamate voi. Per me la prole non è responsabilità ma un dono e un godimento.. e se anche due cristiani decidono di lasciarsi perchè hanno figli come è successo a me, basta continuare ad amare i propri figli e rassegnarsi al rapporto finito, e non sopportarsi oppure come succedeva anni fa, famiglie tenute insieme con la forza di uomini ottusi che le facevano vivere nel terrore, figli compresi.. oppure donne sposate che andavano a letto con chiunque e poi erano stanche per fare l’amore con il proprio marito.. Ma questi sono solo punti di vista.. Hanno fatto anche un film mi pare si chiamasse “INSIEME PER FORZA”

  8. 28
    colam's -

    NienteAlCaso io sono figlio di divorziati, mia moglie pure, e la nostra esperienza e’ che di un divorzio le prime vittime, quelle che soffrono senza aver colpe e che avranno una ferita a vita, sono proprio i figli. In questo caso noi. E questo lo vediamo anche nei nostri fratelli e sorelle.

    La mia personalissima esperienza e’ che frasi del tipo “divorziamo ma continuiamo a voler bene ai figli” sono solo chiacchiere, perche’ ai figli se gli volevi veramente bene non divorziavi, distruggendo la loro stabilita’, il loro mondo, la loro famiglia formata da papa’, mamma e i fratelli tutti intorno al tavolo.

    Io, da figlio di divorziati, ti dico che preferivo che i miei fossero stati costretti a rimanere insieme, forse cosi avrebbero fatto meno errori alla leggera, e/o avrebbero cercato di trovare soluzioni con più convinzione. Perche’ i miei ci sembravano ragazzini adolescenti quando si separavano.

  9. 29
    sarah -

    @colam’s
    dipende dai casi,io ho un amica figlia di divorziati che è stata contenta quando suo padre se ne è andato,in pratica non faceva nulla per lei e non era capace di prendersene cura era come se lo facesse a forza,ci sono casi e casi,inoltre non sopportava le continue liti e quando lui se ne è andata ha ripreso a respirare.ha avuto un rapporto splendido con la madre e non le manca il padre.io credo che se si deve vivere sempre in tensione conviene lasciarsi,fa male ma poi ti abitui e magari trovi un altro tipo di equilibrio ma vivere sempre in guerra quanto è salutare?credi che se i genitori si tenessero tutto dentro sia meglio?poi esploderebbero!

  10. 30
    elisabetta -

    NIENTE AL CASO: scusa se te lo dico, ma non hai capito proprio niente di quello che abbiamo detto finora!!

    Nessuno sta dicendo che bisogna stare insieme per forza, e il tuo ragionamento è quello di tante altre persone normali e sane di mente, che non si divertono a prender e in giro!

    ma tu stesso mi insegni che non siamo tutti uguali ed è di questo che stiamo parlando, di persone che, contariamente a noi, sono immature e incapaci di amare o relazionarsi e questo può essere per miliardi di motivi. Alla fine scusa se te lo dico, non ti devi permettere di giudicare una storia che non conosci, non hai vissuo con noi ogni santo istante della nostra vita insieme per poter dire cosa è giusto o sbagliato, non ti devi assolutamente azzardare, capisci??? Parla per te e per le tue esperienze che nessuno si permette di metterci becco!!!!

    Stiamo parlando di persone che si divertono a usare i sentimenti degli altri oppure che valutano l’amore da angolazioni talvolta molto discutibili, come per esempio l’egoismo!

    Non stiamo qui a giudicare la mia storia o quello di chiunque altro, non ti sto chiedendo cosa è giusto o sbagliato anche perchè ogni storia è diversa dalle altre e non è catalogabile sempre secondo criteri fissi, lo capisci questo?? I motivi per cui la gente si lascia sono miliardi e superano di gran lunga in quantità il numero di persone esistenti sulla faccia di questa benedettissima terra, non sempre sono motivi giusti e non sempre sono motivi sbagliati.

    Ma appunto, siamo in miliardi e miliardi sono i modi di pensare.. molti di questi li ho capiti col passare del tempo, e di questo sono contenta! Ma non posso pretendere che chiunque altro la pensi come me, o vceversa. Conosco un sacco di gente che si è lasciata per i motivi piu assurdi e disparati che niente avevano a che fare con amore o disamore, dipende molto da ciò che uno valuta come prioritario nella sua vita: c’è chi valuta prioritario sbalalrsi con gli amici, chi avere una storia seria, chi sposarsi per soldi, chi sposarsi solo per procreare, chi divorziare perchè il marito russa o la moglie ha la cellulite e bla bla bla..ma sant’iddio, permetti anche alle persone di non essere d’accordo con questi principi, alcuni dei quali sono immorali!!

    Io ormai le domande sulla mia storia me le sono fatte e risposte mi sono arrivate ( e non sono tenuta a condividerle!) e non sto chiedendo il tuo parere sulla MIA STORIA, ma su quei motivi superificiali per cui tante relazioni finiscono. Un conto è una storia che finisce perchè ci si rende conto, dopo tante riflessioni mature, di non avere piu un progetto comune, oppure che uno dei due ha pesantemente mancato di rispetto all’altro, un altro è la superficialità che molti adottano nel troncare una storia vuoi per sesso, vuoi per sballarsi con amici, vuoi perchè sentono il bisogno di spargere il loro seme ovunque, vuoi perchè hanno usato il partner solo per i loro comodi!
    Ti sei discostato troppo dal problema!
    Ma è proprio cos difficile da capire????

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